Il torneo Atp Parigi-Bercy 2019 di Andreas Seppi è già terminato. Il tennista altoatesino ci era entrato come lucky loser al posto di Roger Federer, che dopo il decimo titolo a Basilea ha deciso di dare forfait per preparare al meglio le Atp Finals; Seppi tuttavia non ha sfruttato l’occasione ed è stato battuto dal moldavo Radu Albot, che ha avuto la meglio per 7-6 7-6. Due tie break combattuti (7-5 e 8-6 rispettivamente), ma l’azzurro li ha persi entrambi; ha avuto le sue occasioni per prolungare il match e avrebbe anche potuto vincerlo in due set, invece ha conosciuto l’eliminazione. Al terzo turno dunque avanza Albot, che adesso se la vedrà con un francese: o Benoit Paire o Gael Monfils. Nel frattempo ha superato l’esordio Grigor Dimitrov, che ha dovuto rimontare su Ugo Humbert ma lo ha demolito (4-6 6-1 6-2), avanza anche Denis Shapovalov che ha sfruttato il ritiro di Gilles Simon quando il risultato era di 2-2 nel primo set. Il giovane canadese sarà l’avversario di Fabio Fognini, che a Parigi-Bercy 2019 farà il suo esordio dal secondo turno. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE IL TORNEO
La diretta tv del torneo Atp Parigi-Bercy 2019 sarà trasmessa dai canali della televisione satellitare: l’appuntamento è dunque riservato in esclusiva a tutti gli abbonati, che potranno seguire le partite proposte dall’emittente e, in assenza di un televisore, potranno anche avvalersi del servizio di diretta streaming video fornito senza costi aggiuntivi grazie all’applicazione Sky Go, attivabile su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
KHACHANOV ELIMINATO DA STRUFF
Nel torneo Atp Parigi-Bercy 2019 il campione in carica è eliminato: finisce la difesa del titolo da parte di Karen Khachanov, battuto dal sorprendente (ma sempre solido) Jan-Lennard Struff al termine di una partita bellissima, che infatti ha avuto come risultato un 7-6 3-6 7-5. Il tedesco fa il colpo, il giovane russo conferma che questo 2019 è stato più avaro di soddisfazioni; la vittoria di Struff rappresenta comunque una bella notizia anche per Matteo Berrettini, perchè il romano (qualora dovesse battere Jo-Wilfried Tsonga) incrocerà proprio lui agli ottavi. Sarà comunque un match impegnativo, ma sulla carta anche più abbordabile rispetto a quello contro Khachanov; intanto si è qualificato al secondo turno anche Alex De Minaur che ha schiantato (6-4 6-1) Laslo Djere e va a caccia di un posto al sole che sembrava poter essere suo già dopo le Atp NextGen dello scorso anno. In campo ora Denis Shapovalov, impegnato in una sfida generazionale contro il veterano Gilles Simon: siamo ancora all’inizio del primo set. (agg. di Claudio Franceschini)
TIAFOE E FRITZ DANNO SPETTACOLO
Si sta giocando nel torneo Atp Parigi-Bercy 2019: aspettando la partita di Andreas Seppi, ripescato come lucky loser al posto di Roger Federer (lo svizzero ha dato forfait in vista delle Atp Finals) e impegnato contro Andreas Seppi, Dusan Lajovic sta avendo la meglio su Corentin Moutet, altro lucky loser che sostituisce Richard Gasquet. Il serbo ha però perso il primo set per 4-6 e il dominio nel secondo (6-1) lo ha semplicemente spinto al terzo parziale, dove però l’inerzia potrebbe essere dalla sua parte. Combattutissimo il primo parziale tra Frances Tiafoe e Taylor Fritz, nella battaglia tra i due giovani statunitensi: Fritz ha vinto al tie break con il punteggio di 8-6 ma nel secondo set Tiafoe è scattato meglio e ha guadagnato un break di vantaggio. Ora il suo avversario serve sotto 0-3: a Tiafoe basterà mantenere i suoi turni di servizio per forzare la partita decisiva, che sarebbe il naturale sbocco di un match che avevamo già segnalato come potenzialmente bellissimo e che sta infatti confermando le aspettative. (agg. di Claudio Franceschini)
SI COMINCIA A GIOCARE
Si torna in campo per una giornata dedicata al torneo Atp Parigi-Bercy 2019. La Race to London, ovvero la speciale classifica che qualifica alle Atp Finals, è sempre più interessante e coinvolge il nostro Matteo Berrettini: il romano è in corsa per gli ultimi due posti disponibili e ci sono altri cinque giocatori che ci possono provare. A prescindere dai risultati degli altri, Berrettini sarà a Londra raggiungendo la finale di questo Masters 1000: per farlo potrebbe dover battere Alexander Zverev che ha lo stesso obiettivo, i due sono nella stessa parte del tabellone e l’azzurro ha fatto semifinale in tre degli ultimi cinque tornei, laddove Sasha ha giocato e perso (contro Medvedev) la finale di Shanghai. Per Fabio Fognini, Roberto Bautista Agut, David Goffin e Gael Monfils il discorso è molto più complesso: tutti loro dovrebbero almeno vincere il torneo, e poi appunto sperare che chi sta davanti a loro nella Race abbia risultati deludenti. Difficile: per il momento dunque Zverev e Berrettini sono abbastanza tranquilli, ma mai dire mai… ora la parola passa ai campi, perchè finalmente al torneo Atp Parigi-Bercy 2019 si gioca! (agg. di Claudio Franceschini)
LA CORSA AL NUMERO 1 ATP
Aspettando di vederli in campo al torneo Atp Parigi-Bercy 2019, possiamo dire che Novak Djokovic e Rafa Nadal si possono affrontare solo in finale nell’ultimo Masters 1000 della stagione. Il serbo comunque vada lascerà allo spagnolo il numero 1 Atp dal prossimo lunedì: difende i punti della finale conquistata l’anno scorso, ma soprattutto Nadal era assente nel 2018 e dunque ha già guadagnato per il solo fatto di avere il bye che lo porta direttamente al secondo turno. Resta invece aperta la corsa alla vetta del ranking per la chiusura dell’anno: ricordiamo che Rafa ha sempre terminato la stagione al numero 1 quando ha vinto gli Us Open (2010, 2013 e 2017) e potrebbe calare il poker. Addirittura il maiorchino potrebbe ufficializzare il traguardo già al torneo Atp Parigi-Bercy: sarà così con il titolo o con la finale qualora Djokovic non dovesse raggiungerla, mentre con un Nadal fermo in semifinale il serbo non dovrebbe andare oltre i quarti. Se questo non dovesse accadere, le Atp Finals sarebbero sostanzialmente il testa a testa decisivo. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE
Nuovo appuntamento con il torneo Atp Parigi-Bercy 2019: nella giornata di martedì 29 ottobre si comincia a giocare come sempre alle ore 11:00, e bisognerà terminare il primo turno anche se già oggi vedremo all’opera i primi protagonisti del secondo turno, vale a dire quelle teste di serie che hanno goduto del bye (pratica comune nei Masters 1000 e non solo) e che dunque devono superare un match in meno per arrivare al titolo. Sono sei i match di primo turno per questo appuntamento indoor, che chiude ufficialmente la stagione del circuito Masters 1000; ci lanciamo verso le Atp Finals alle quali il nostro Matteo Berrettini spera sempre più di partecipare, ma anche il titolo che viene assegnato nella capitale francese è importante a prescindere dai traguardi. Possiamo dunque lasciare la parola alla diretta del torneo Atp Parigi-Bercy 2019; intanto proviamo a presentare alcuni dei temi principali all’interno della giornata e in generale di un’edizione che si concluderà con la finale di domenica 3 novembre.
DIRETTA ATP PARIGI-BERCY 2019: RISULTATI E CONTESTO
Tra i tennisti impegnati oggi nel torneo Atp Parigi-Bercy 2019 spiccano in due: Grigor Dimitrov aveva avuto un finale di 2017 scintillante vincendo Cincinnati e le Atp Finals, ma poi il bulgaro è tornato nei ranghi. Un giocatore che ormai non si può più fregiare dell’etichetta di erede di Federer, ma che rimane una minaccia nei grandi tornei: oggi se la vede con Ugo Humbert, il giovane francese che potrebbe entrare a far parte della sezione più scintillante della NextGen perchè i progressi sono costanti. Denis Shapovalov, che sfiderà l’altro transalpino Gilles Simon, ha appena messo in bacheca il primo titolo Atp in carriera: lo ha fatto a Stoccolma in quella che è stata anche la prima finale giocata, questo mancino canadese da tempo è indicato come un possibile dominatore del circuito e la giovane età gioca ancora a suo favore. Tra le sfide di oggi va segnalato anche il derby statunitense tra Taylor Fritz e Frances Tiafoe: entrambi giovani, sperano di riportare la Stars & Stripes alle glorie dei tempi passati, da tanti anni infatti il tennis maschile negli Stati Uniti non riesce a essere dominante e questi due tennisti sono al momento la maggiore speranza del movimento.