DIRETTA AUSTRIA SERBIA (RISULTATO 2-1): TRIPLICE FISCHIO

All’Ernst Happel Stadion di Vienna l’Austria batte in casa la Serbia in amichevole per 2 a 1. Nell’ultima parte dell’incontro non si registrano ulteriori azioni realmente degne di nota sebbene gli animi si scaldino soprattutto sul fronte austriaco se si pensa appunto ai due cartellini gialli rimediati nel finale dal bolognese Posch al 71′ ed anche da Laimer poi all’84’, intenti a fermare il ritorno dei serbi. (cronaca Alessandro Rinoldi)



AUSTRIA SERBIA IN DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME SEGUIRE

La diretta tv di Austria Serbia si inserisce nella ampia offerta di calcio internazionale in questi giorni, l’appuntamento sarà su Sky Sport Calcio con la telecronaca di Luca Mastrorilli per tutti gli abbonati alla tv satellitare, il che significa che in aggiunta la diretta streaming video di Austria Serbia sarà disponibile anche per gli abbonati a NOW TV.



E’ INIZIATA LA RIPRESA

Arrivati al cinquantacinquesimo minuto, il risultato tra Austria e Serbia è ancora saldamente bloccato sul 2 a 1 maturato nel corso del primo tempo. In queste prime battute del secondo tempo, iniziato con gli ingressi di Gregoritsch al posto del già ammonito Arnautovic da un lato e di Milenkovic e Mitrovic al posto di Spajic e Tadic dall’altro, le Aquile Bianche falliscono una buona opportunità per ripristinare l’equilibrio di partenza spedendo la sfera alta sopra la traversa con un colpo di testa insidioso di Milinkovic-Savic al 55′. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)



FINE PRIMO TEMPO

Al termine del primo tempo le formazioni di Austria e Serbia sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sul 2 a 1. I minuti scorrono sul cronometro e gli austriaci insistono trovando anche il gol del raddoppio al 13′ per merito di Baumgartner, su assist di Grillitsch. Gli ospiti guidati dal tecnico Stojkovic ci provano con Tadic al 16′, rischiano sul gol annullato per fuorigioco a Wimmer al 33′ e, dopo aver colpito un palo con un colpo di testa di Spajic al 33′, accorciano le distanze con la rete siglata da Pavlovic di testa al 35′. Entrambe le Nazionali effettuano una sostituzione per infortunio al 43′ rimpiazzando rispettivamente Grillitsch con Laimer da una parte e Maksimovic con Ilic dall’altra. Fino a questo momento il direttore di gara portoghese A. Nobre ha ammonito Arnautovic al 7′ tra i calciatori dell’Austria. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

FASE INIZIALE DEL MATCH

A Vienna la partita tra Austria e Serbia è cominciata da una decina di minuti nel primo tempo ed il risultato è già di 1 a 0. Nelle fasi iniziali dell’incontro i padroni di casa allenati dal ct Rangnick partono forte riuscendo infatti a passare in vantaggio subito al 10′ grazie alla rete messa a segno da Wimmer, su assist di Baumgartner. Ecco le formazioni ufficiali: AUSTRIA – Pentz; Wöber, Danso, Posch, Wimmer; Grillitsch, Seiwald; Baumgartner, Prass, Schmid; Arnautovic. SERBIA – Milinković-Savić; Spajic, Gudelj, Veljkovic, Pavlovic; Maksimovic, Milinkovic; Zivkovic, Tadic, Gacinovic; Vlahovic. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

I TESTA A TESTA

Ci sono appena quattro incroci ad accompagnare la storia della diretta di Austria Serbia: curiosamente nessun pareggio, e un bilancio che sorride ai balcanici con tre vittorie, a fronte ovviamente di una sola affermazione della nazionale austriaca. L’Austria ha però vinto la sfida più recente, nell’ottobre 2017: erano le qualificazioni ai Mondiali di Russia, tutte le partite tra queste due nazionali sono andate in scena in questo contesto perché le altre due fanno riferimento alla strada verso i Mondiali 2010. Sette anni fa, ancora più curioso, entrambe le gare erano terminate con un 3-2 per la squadra di casa.

A Vienna aveva deciso Louis Schaub a un minuto dal 90’. In precedenza vantaggio serbo con Luka Milivojevic, ribaltone austriaco con Guido Burgstaller e Marko Arnautovic e temporaneo pareggio di Nemanja Matic; la Serbia ha appunto vinto le prime tre partite, la prima di queste proprio in Austria nell’ottobre 2008 quando aveva violato l’Ernst Happel Stadion grazie a tre gol in 10 minuti, nella prima mezz’ora di gioco, del futuro juventino Milos Krasic, Milan Jovanovic e Ivan Obradovic, prima che Marc Janko accorciasse inutilmente le distanze. (agg. di Claudio Franceschini)

AUSTRIA SERBIA: TEST PER DUE VERSO GLI EUROPEI

Due squadre entrambe qualificate per gli Europei si affronteranno nella diretta di Austria Serbia questa sera, martedì 4 giugno 2024, con fischio d’inizio alle ore 20.45 presso lo storico stadio Ernst-Happel (cioè il Prater) di Vienna. Quindi è facile capire che si tratterà di un test amichevole molto stuzzicante, perché c’è in vista il grande evento, nel quale evidentemente queste due Nazionali partiranno entrambe cercando di recitare come outsider. Tre anni fa l’Austria fece soffrire molto l’Italia poi campione, vuole di nuovo ben figurare anche se il girone sarà decisamente tosto e quindi ci sarà da lottare fin da subito.

Discorso simile anche per la Serbia circa il valore del girone degli Europei, la Nazionale slava in teoria ha molti giocatori di qualità ma non riesce quasi mai ad esprimersi ad altissimi livelli, a differenza dei cugini croati: bisognerà quindi essere pronti fin da subito per avere ambizioni che vadano oltre la pura e semplice partecipazione e un test contro una rivale in situazione simile certamente risulterà essere molto significativo. Ecco allora che la diretta di Austria Serbia potrebbe rivelarsi decisamente stuzzicante…

PROBABILI FORMAZIONI AUSTRIA SERBIA

Parliamo naturalmente anche delle probabili formazioni per la diretta di Austria Serbia. Tra i padroni di casa, Ralf Rangnick dovrebbe scegliere come modulo tattico il 4-2-3-1 con il portiere Pentz; nella difesa a quattro ecco il “bolognese” Posch come terzino destro sulla linea con Danso, Wober e Mwene; coppia invece in mediana, con Seiwald e Grillitsch; sulla trequarti ecco poi Laimer, Baumgartner ed Entrup da destra a sinistra alle spalle del centravanti Gregoristch, con l’interista Arnautovic come alternativa.

Fra i serbi del c.t. Dragan Stojković ci sono ancora più “italiani”, compreso chi vanta trascorsi in Serie A: il modulo della Serbia è il 3-4-1-2 con in porta il granata Vanja Milinkovic-Savic, protetto dal viola Milenkovic insieme agli altri due difensori in una retroguardia a tre, cioè Pavlovic e Veljikovic; a centrocampo invece la linea sarà a quattro con Zikvovic, Lukic, Sergej Milinkovic-Savic e lo juventino Kostic a sinistra; terzetto in attacco infine, a cominciare dal trequartista Tadic sostegno delle due punte, cioè l’altro bianconero Vlahovic e Mitrovic.

ECCO LE QUOTE PER IL PRONOSTICO

Parliamo in conclusione anche del pronostico sulla diretta di Austria Serbia che è piuttosto incerto secondo l’agenzia Snai, pur con un vantaggio per i padroni di casa austriaci. Infatti il segno 1 è quotato a 2,10, mentre poi si sale a quota 3,25 in caso di pareggio (naturalmente segno X) ed infine su un livello molto simile per il segno 2 che varrebbe 3,35 volte la posta in palio in caso di successo della Serbia.