DIRETTA BAYERN MONACO OLIMPIA MILANO (FINALE 79-81): LA SPUNTA L’ARMANI!

Alla fine, dopo un supplementare mozzafiato, l’Armani la spunta e compie l’impresa sul campo del Bayern Monaco. 79-81 il risultato finale in favore dell’Olimpia Milano, con Delaney che ha portato la formazione ospite sul 72-76 in quello che probabilmente è stato il break decisivo della partita. Il Bayern si è riavvicinato con Baldwin, ma Kyle Hines ha ritrovato una giocata pesantissima per Milano. I bavaresi psicologicamente hanno dato tutto portando avanti Weiler-Babb in lunetta, 20 secondi da giocare e i bavaresi sul 79-78 hanno rimesso la testa avanti, ma non hanno avuto la forza di contrastare l’ultimo attacco di Milano, con una bomba da tre pesantissima di Shavon Shields che ha chiuso la contesa con 2 punti di vantaggio per Milano. (agg. di Fabio Belli)



DIRETTA BAYERN MONACO OLIMPIA MILANO STREAMING VIDEO: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Bayern Olimpia Milano sarà un’esclusiva per gli abbonati alla televisione satellitare, perché sarà trasmessa su Eurosport 2 che è un canale accessibile solo attraverso il decoder; ci sarà la possibilità di visionarlo anche attraverso l’applicazione Sky Go, inoltre servirà un abbonamento anche per seguire la partita in diretta streaming video sul portale Eurosport Player, che fornisce tutte le gare di Eurolega ai clienti. Il sito ufficiale www.euroleague.net vi fornirà le informazioni utili come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori impegnati sul parquet.



SUPPLEMENTARE!

Servirà il prolungamento tra Bayern Monaco e Olimpia Milano per decretare un vincitore in questa sfida di Eurolega. Alla fine dell’ultimo quarto il punteggio è infatti sul 70-70, Hines e Reynolds hanno continuato a tenere alti i ritmi di gioco anche nell’ultimo parziale e praticamente dal 65-65 in poi il risultato di parità non è più cambiato, l’Armani si è giocata l’ultima chance per chiudere la partita senza il supplementare con una tripla di Shields che ha portato il punteggio sul 67-68, ma la situazione poi è rimasta in equilibrio e si è chiuso sul 70-70: servirà giocare ancora per capire chi avrà la meglio. (agg. di Fabio Belli)



L’ARMANI TIENE

Tiene l’Armani contro il Bayern Monaco, sul campo dei tedeschi l’Olimpia chiude il terzo quarto avanti di tre punti, sul 55-58, e sembra pronta a chiudere l’impresa nell’ultimo parziale. Il solito Reynold ha cercato di prendere in mano la situazione per i bavaresi e sul 51-47 i padroni di casa sembravano essere riusciti a cambiare l’inerzia della partita, portandola a proprio favore. Nulla di tutto questo è accaduto con Datome e Rodriguez, assolutamente inarrestabili nelle vesti di assist-man, che hanno permesso a Milano di operare il controsorpasso e di chiudere avanti di 3 il parziale, l’equilibrio regna ma l’Armani può giocarsi le sue chance una volta giunta a tre quarti di match. (agg. di Fabio Belli)

DISTANZE MANTENUTE

Come alla fine del primo quarto, l’Olimpia Milano mantiene un punto di vantaggio rispetto al Bayern Monaco. Si arriva all’intervallo sul 31-32 in favore dell’Armani, botta e risposta tra Dedovic e Delaney per il 20-21, poi una tripla ancora di Delany e un due su due dalla lunetta di Moraschini che porta Milano sul 27-32. Il Bayern però blocca sul nascere la possibilità di una mini-fuga degli ospiti alla fine del primo tempo, gli ultimi tiri liberi di Reynolds vanno entrambi a segno e i tedeschi riescono a chiudere in parità il secondo quarto, con Milano avanti di un punto esattamente come nella situazione alla fine del primo parziale. (agg. di Fabio Belli)

MILANO, PRIMO GUIZZO

Primo guizzo per l’Olimpia Milano che chiude avanti di un punto la sfida di Eurolega in casa del Bayern Monaco. Baldwin e una tripla in bello stile di Roll regalano all’Armani il primo vantaggio sul 6-7, proprio Roll e Radosevic per i tedeschi sono i primi a prendere in mano la situazione con convinzione, si arriva sul 12-12 col primo quarto che sembra comunque non sbilanciarsi su quale delle due squadre può essere capace di prendere il sopravvento, ma proprio nel finale una geniale invenzione di Moraschini mette Tarczewski nelle condizioni di portare Milano sul 14-15 e di chiudere, seppur di una sola lunghezza, in vantaggio il primo parziale. (agg. di Fabio Belli)

SI GIOCA

Eccoci finalmente alla palla a due di Bayern Olimpia Milano. Nel roster dell’Armani, che si è rinnovato pur confermando lo zoccolo duro, compare anche un ex di questa partita: si tratta di Malcolm Delaney, che nella stagione 2013-2014 aveva giocato in Baviera dopo le esperienze in Francia e Ucraina. Prodotto di Virginia Tech non selezionato al draft NBA, nella sua terza stagione europea aveva indossato questa maglia disputando l’Eurolega: il Bayern si era fermato alla Top 16, lui in 24 partite aveva segnato 13,9 punti e distribuendo 4,5 assist con un buon 38,5% dalla linea dei 3 punti. L’annata della maturazione, che lo aveva portato in Russia al Lokomotiv Kuban per un’altra avventura in Eurolega ancora più proficua (16,3 punti, 5,5 assist, 40,2% dall’arco) e finalmente in NBA con Atlanta. Tornato in Europa, l’anno scorso ha giocato nel Barcellona che era terzo nel girone e già qualificato ai playoff prima del lockdown: per lui 10,2 punti, 4,8 assist e il record di percentuale dal perimetro con il 40,6%. Un elemento che sarà utilissimo in cabina di regia e non solo per la squadra di Ettore Messina: non resta che scoprire come Delaney si comporterà stasera, per questo motivo diamo subito la parola al parquet dell’Audi Dome perché la diretta di Bayern Olimpia Milano sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)

MISTER EUROLEGA

La diretta di Bayern Olimpia Milano ci presenta l’occasione per l’esordio meneghino, riferito all’Eurolega, di Kyle Hines: il centro di 34 anni è un signore che nel corso della carriera ha dimostrato di poter dominare la competizione, sia a livello individuale che di squadra. Intanto l’ha vinta quattro volte, centrando un back to back con l’Olympiacos e poi imponendosi in altre due occasioni con il Cska Mosca; con la squadra russa è anche stato votato per due volte miglior difensore dell’Eurolega, e per otto stagioni consecutive ha raggiunto la Final Four. Dunque un elemento che soprattutto dal punto di vista mentale e di esperienza arriva a fornire una grossa mano a Milano; da non sottovalutare il fatto che l’Olimpia in estate ha firmato anche Gigi Datome che l’Eurolega l’ha vinta con il Fenerbahçe, mentre Ettore Messina ne ha in bacheca quattro (due con la Virtus Bologna, altrettante con il Cska Mosca). Insomma: se parliamo di titoli vinti, l’Armani non teme nessuno e Hines rappresenta la ciliegina sulla torta di un roster che è stato costruito con il chiaro scopo di giocare per raggiungere la Final Four. Il parquet come di consueto ci dirà se Milano potrà davvero ambire a questo traguardo, a cominciare dal match che disputerà tra poche ore all’Audi Dome di Monaco di Baviera… (agg. di Claudio Franceschini)

TESTA A TESTA

Bayern Olimpia Milano ha 6 precedenti da quando l’Eurolega ha preso piede con la sua nuova formula, quella dei gironi: il bilancio è totalmente in parità anche per quanto riguarda casa e trasferta, perché entrambe le squadre hanno vinto due volte sul proprio parquet ottenendo anche un successo esterno. Questo significa che l’Armani ha saputo violare l’Audi Dome in passato: è successo per la precisione nell’ottobre 2014 in regular season, primo incrocio tra le due formazioni e vittoria meneghina per 74-81, con le ottime prestazioni di Daniel Hackett (16 punti con 5/7 dal campo, 6 assist) e Joe Ragland autore a sua volta di 16 punti. L’ultima volta in cui il Bayern Monaco ha saputo vincere sul proprio parquet è invece nell’ultima stagione: curiosamente si trattava anche allora della prima giornata e il ko per Ettore Messina era stato netto, 78-64 in favore dei tedeschi che avevano avuto 18 punti e 5 rimbalzi da Vladimir Lucic (confermato nel roster, così come altri elementi della squadra) mente Milano aveva chiuso con un misero 4/2 dall’arco, per un eloquente 18,2% che aveva fatto il paio con l’altrettanto negativo 42,9% nella percentuale dei tiri da 2 punti. (agg. di Claudio Franceschini)

DEBUTTO IN EUROLEGA SENZA TRE BIG!

Bayern Monaco Olimpia Milano sarà diretta dagli arbitri Miguel Angel Perez, Saso Petek e Spiros Gkontas: appuntamento alle ore 20:30 di venerdì 2 ottobre presso l’Audi Dome di Monaco di Baviera, dove va in scena la 1^ giornata di basket Eurolega 2020-2021. Incrocio suggestivo per l’Olimpia, che all’esordio nel torneo continentale affronta subito Andrea Trinchieri che ha fatto ritorno in Germania, dove aveva già dominato con il Bamberg, per una nuova sfida. Non solo: nel roster bavarese figurano anche l’ex Leon Radosevic e il nostro Diego Flaccadori, per cui tanta Italia in una squadra che ha come obiettivo quello di provare a inserirsi nella corsa per i playoff, sapendo che le favorite sono altre. Tra queste la stessa Olimpia Milano, che l’anno scorso prima della chiusura definitiva per Coronavirus stava penando e probabilmente avrebbe mancato il traguardo un’altra volta; quest’anno invece le cose potrebbero essere diverse per la squadra di Ettore Messina, ma intanto vedremo come andrà questa prima partita stagionale aspettando la diretta di Bayern Olimpia Milano, della quale possiamo iniziare a presentare i temi principali.

DIRETTA BAYERN MONACO OLIMPIA MILANO: RISULTATI E CONTESTO

Nella diretta di Bayern Olimpia Milano troviamo due squadre che stanno affrontando diversi momenti nella stagione: non ha ancora iniziato il campionato la formazione tedesca, che deve riscattare una stagione che non è andata secondo le aspettative. Milano invece ha già trionfato nella nuova Supercoppa Italiana, vincendo tutte le partite che ha disputato e mostrando una superiorità a tratti anche imbarazzante, e ha inaugurato la Serie A1 con un successo sul parquet di Reggio Emilia. Ettore Messina come detto ha a disposizione una corazzata: le aggiunte nel roster sono di quelle importanti perché parliamo di giocatori che negli anni recenti sono stati fattori determinanti in Eurolega, e che naturalmente sono arrivati in Lombardia con il chiaro intento di dare una svolta soprattutto in ambito internazionale. L’esordio potrà già darci qualche indicazione, anche riguardo le rotazioni che il coach dovrà gioco forza operare a livello dei 12 giocatori da mandare a referto; un tema che riguarderà tutte le uscite di un’Olimpia davvero profonda, che in Italia non teme rivali ma in Eurolega sa di dover lottare con colossi che sono sullo stesso piano se non addirittura superiori. Tra poco l’Audi Dome di Monaco aprirà le sue porte, e cominceremo ad avere qualche risposta utile…