DIRETTA BENEVENTO REGGINA (RISULTATO FINALE 2-1): CAPRARI MANCA IL TRIS
Si è chiuso con una vittoria del Benevento il test amichevole tra i sanniti neopromossi in Serie A e i calabresi che hanno appena ritrovato la Serie B. Ottima impressione fornita dalla squadra di Toscano contro una formazione di categoria superiore, ma il Benevento si è comunque distinto soprattutto con una grande reazione una volta ritrovatosi in svantaggio. La squadra di Inzaghi ha avuto anche un’ottima occasione per il tris con Caprari che non è riuscito però ad insaccare da ottima posizione: il 2-1 può comunque soddisfare un Benevento che sabato prossimo affronterà un’ultima amichevole, avendo rinviato l’esordio in campionato contro l’Inter, allo stadio Olimpico di Roma contro la Lazio. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
Salvo variazioni di palinsesto non sarà possibile assistere alla diretta tv di Benevento Reggina, che non verrà trasmessa sui canali della nostra televisione; non sarà disponibile nemmeno una diretta streaming video per seguire questa amichevole, ma per tutte le informazioni utili consigliamo di consultare liberamente gli account ufficiali che le due società mettono a disposizione sui social network, in particolar modo i profili Twitter @bncalcio e @Reggina_1914.
IMPROTA E MONCINI LA RIBALTANO!
Arrivano i gol nel secondo tempo tra Benevento e Reggina. I calabresi iniziano la ripresa con Peli, Reginaldo, Menez e Mastour in campo al posto di Liotti, Denis, Bellomo e Sounas. Si parte con una grande parata di Montipò su Reginaldo, al 4′ ancora una grande parata dell’estremo difensore dei sanniti su Mastour. La Reggina gioca benissimo e si porta in vantaggio al 7′, con Loiacono che approfitta di un buco difensivo avversario. Ma il Benevento si scuote dopo lo svantaggio e la ribalta in pochi minuti: al 10′ pareggia Moncini, al quarto d’ora Improta firma il 2-1. Ribaltone sorprendente vista la qualità espressa dalla Reggina, ma ora è il Benevento a guidare nel punteggio. (agg. di Fabio Belli)
TRAVERSA DI SOUNAS!
Cresce la Reggina nella fase centrale del primo tempo e al 32′ gli amaranto hanno la migliore chance della prima frazione di gioco, una gran botta di Sounas piega le dita di Montipò che riesce però a toccare quel tanto che basta per mandare il pallone a sbattere sulla traversa. I sanniti si riaffacciano in avanti nel finale, buona chiusura difensiva di Liotti, poi Plizzari neutralizza una conclusione di Sau. Reggina sempre pericolosa in contropiede ma il primo tempo non regala altre emozioni, 0-0 con un’ottima Reggina anche se il Benevento ha avuto maggiormente il controllo del possesso di palla. (agg. di Fabio Belli)
PORTIERI ATTENTI
Al 4′ ci prova subito il Benevento con Plizzari che dice di no a Ionita, i sanniti fanno possesso palla ma la Reggina riesce a ripartire bene, anche grazie alla dinamicità di Rolando. Al 22′ chance per i calabresi con una punizione di Bellomo che viene neutralizzata da Montipò, buoni ritimi ma poche occasioni da gol in questo avvio di match. Queste le formazioni schierate dal 1′ dai due allenatori. Benevento (4-3-3): Montipò, Foulon, Caldirola, Glik, Letizia; Ionita, Schiattarella, Hetemaj; Insigne, Sau, Moncini. A disposizione: Manfredini, Gori, Rillo, Del Pinto, Barba, Kragl, Tello, Improta, Basit, Di Serio, Caprari, Vokic. Allenatore: Filippo Inzaghi. Reggina (3-4-1-2): Plizzari; Loiacono, Bertoncini, Rossi; Rolando, Bianchi, Crisetig, Liotti; Sounas; Bellomo, Denis. A disposizione: Guarna, Rechichi, Delprato, Peli, Stavropoulos, Garufo, De Rose, Reginaldo, Ménez, Mastour, Farroni. Allenatore: Toscano. (agg. di Fabio Belli)
SI GIOCA
Siamo finalmente al via della diretta di Benevento Reggina. Filippo Inzaghi torna ad allenare in Serie A: per l’ex bomber quella sulla panchina sannita sarà la terza esperienza nel massimo campionato. La prima, ricorderete, gliel’aveva regalata il Milan: era partito benissimo e in squadra aveva quel Jeremy Menez che oggi ritrova da avversario, ma poi i rossoneri erano affondati e avevano chiuso al decimo posto con 52 punti, staccati di 17 lunghezze dalla zona Champions League. A Bologna Inzaghi ha invece conosciuto l’esonero: dopo 21 giornate i felsinei avevano collezionato appena 2 vittorie, 8 pareggi e ben 11 sconfitte. Dunque Inzaghi in Serie A ha un bilancio di 15 successi, 21 partite pareggiate e 23 ko; molto meglio nelle serie minori, ricordiamo infatti la promozione in Serie B ottenuta con il Venezia, con cui ha vinto la Coppa Italia Serie C e ha poi guidato alla semifinale playoff in cadetteria. Adesso possiamo finalmente metterci comodi, lasciare che a parlare sia il campo e stare a vedere quello che succederà sul terreno di gioco del Vigorito: finalmente la diretta di Benevento Reggina comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
PER IL DOPPIO SALTO
Ci stiamo avvicinando alla diretta di Benevento Reggina, e naturalmente gli amaranto iniziano questa stagione con la grande speranza di ottenere la doppia promozione arrivando in Serie A. Cosa che in epoca recente è riuscita a non poche squadre: una di queste è proprio il Benevento, che nel 2016 ha festeggiato la promozione in Serie B e poi con Marco Baroni alla guida ha fatto il colpo grosso, arrivando alla prima partecipazione di sempre nel massimo campionato. Il record rimane quello del Parma, unica squadra in Italia a centrare l’arrivo in Serie A con tre promozioni consecutive; negli ultimi anni però il viaggio dalla Serie C (o Lega Pro) alla Serie A è riuscito anche al Cesena di Pierpaolo Bisoli e il Novara di Attilio Tesser – che lo ha sfiorato nuovamente con il Pordenone – ma anche a Spal e, ultima in ordine di tempo, Lecce. All’inizio del nuovo millennio le due apripista erano state Como e Modena, salite a braccetto due volte consecutive; la Reggina sembra aver costruito la squadra giusta per centrare l’obiettivo, ma poi come sempre sarà il campo a doverci fornire la risposta. (agg. di Claudio Franceschini)
TESTA A TESTA
Sono tanti i precedenti di Benevento Reggina: ben 24 a livello ufficiale, con un netto vantaggio da parte dei sanniti che si sono imposti 10 volte contro le 4 degli amaranto, dunque con altri 10 pareggi. Non si gioca dall’aprile 2015: il Benevento avrebbe dovuto aspettare un altro anno per salire in Serie B e da lì nella massima serie, secondo in classifica alle spalle della Salernitana, e allenato da Fabio Brini, aveva schiantato la Reggina al Vigorito con i gol di Gaetano D’Agostino, Giovanni Di Lorenzo, Fabio Mazzeo e Alessandro Marotta. E’ curioso notare anche come la formazione calabrese non sia mai riuscita a vincere in casa giallorossa; il suo ultimo successo è quello del giugno 1985 al Granillo (2-0) ma va detto che le due squadre non si sono incrociate per ben 27 anni tornando a farlo appunto nella stagione di cui abbiamo parlato. In quel contesto, il Benevento aveva anche espugnato il Granillo: all’epoca la Reggina era penultima in classifica, nella prima mezz’ora di gioco Luis Alfageme e Gennaro Scognamiglio avevano chiuso i conti mantenendo i sanniti alla piazza d’onore del girone C di Lega Pro. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Benevento Reggina è un’amichevole estiva che potremmo considerare di lusso: si gioca alle ore 19:00 di sabato 12 settembre, in diretta dallo stadio Ciro Vigorito, e mette di fronte due delle grandi protagoniste della passata stagione. Entrambe arrivano da una promozione: schiacciante e netta quella dei sanniti, che si sono ripresi la Serie A con sette giornate di anticipo sotto la guida di Filippo Inzaghi, giustamente confermato alla guida della squadra. La Reggina come ben sappiamo non ha concluso la Serie C, ma nel momento del lockdown era prima nel girone C con buon distacco sul Bari; in virtù di questo ha ottenuto il salto di categoria tornando nel campionato cadetto dopo sei anni, e sembra aver costruito una squadra che possa addirittura andare a caccia dei playoff. Vedremo allora quello che succederà nella diretta di Benevento Reggina; aspettandone il calcio d’inizio possiamo fare qualche valutazione utile sulla condizione delle due squadre e soprattutto valutare in che modo gli allenatori possano sistemarle sul terreno di gioco, analizzandone le probabili formazioni.
PROBABILI FORMAZIONI BENEVENTO REGGINA
Nel parlare delle probabili formazioni di Benevento Reggina consideriamo che Inzaghi gioca con il 4-2-3-1 che può diventare un 4-4-2 classico; ipotizzando l’undici iniziale possiamo pensare a Montipò in porta con Glik e Caldirola al centro della difesa, sugli esterni invece potrebbero agire Gaetano Letizia (o Maggio) e Foulon. A fare da schermo in mediana dovremmo vedere Nicolas Viola e Schiattarella, ma Ionita e Del Pinto comunque sono pronti; il moldavo può avanzare il suo raggio d’azione e piazzarsi sulla trequarti facendo compagnia a Roberto Insigne e Improta, qui però c’è anche Caprari che può giocare alle spalle di Lapadula, che farà staffetta con Iemmello.
La Reggina di Mimmo Toscano è schierata di base con il 3-4-1-2: tra i pali Plizzari tornato dagli impegni con la nazionale, poi Stavropoulos, Bertoncini e Blondett dovrebbero essere i centrali difensivi mentre si alzeranno Loiacono e Liotti, che agiranno sulle fasce facendo compagnia ai due mediani. Crisetig e Lund Nielsen potrebbero essere in vantaggio; davanti c’è solo l’imbarazzo della scelta, diciamo allora che Bellomo e Mastour si daranno il cambio sulla trequarti mentre Menez e Lafferty dovrebbero essere la coppia offensiva iniziale, senza dimenticarsi di German Denis che ovviamente avrà il suo spazio.