DIRETTA BERRETTINI DJOKOVIC (RISULTATO FINALE 1-3): 7-6 4-6 4-6 3-6
Berrettini Djokovic 7-6 4-6 4-6 3-6: il miracolo nella finale non si concretizza, Novak Djokovic ha vinto Wimbledon 2021 e fa tre Slam stagionali, entrando ancor più nel mito del tennis. Va chiaramente celebrato anche un Matteo Berrettini che ci ha fatto emozionare in queste due settimane, ma che soprattutto nel pomeriggio della domenica londinese ci ha fatto capire che questi traguardi, magari con un finale migliore, potrebbero non essere un’eccezione. Nel quarto set, l’allungo di Novak Djokovic si è palesato nel settimo game, questa volta in leggero ritardo rispetto ai precedenti parziali: il break ha portato il serbo sul 4-3 e servizio, costringendo nuovamente Matteo Berrettini a dare il 100% nei turni in risposta – non che non dovesse farlo prima, ma così ovviamente tenere la sua battuta sarebbe servito a ben poco. Encomiabile comunque l’atteggiamento dell’azzurro, perché magari un altro tennista avrebbe mollato il colpo anche dopo aver perso il secondo set mentre Matteo è sempre rimasto dentro la partita, costringendo Djokovic a giocare al meglio delle sue possibilità anche solo per prendersi un lieve vantaggio e mantenere il comando delle operazioni. È stato così anche nel gioco che ha fatto salire il serbo sul 5-3, ad un solo game dalla gloria; è stato così subito dopo, quando Berrettini è tornato al servizio e ha cancellato due match point al serbo. Sul terzo però nulla da fare: un enorme applauso a Matteo Berrettini che sicuramente tornerà a giocare finali di questo tipo, ma oggi giustamente dobbiamo celebrare un Novak Djokovic che vince Wimbledon per la sesta volta e porta a casa lo Slam numero 20, agganciando Roger Federer e Rafa Nadal e restando in corsa per un Grande Slam di calendario che lo proietterebbe direttamente nella leggenda. Appuntamento per lui agli Us Open, ma anche per Berrettini che a New York ha già raggiunto una semifinale, e sarà più carico che mai… (agg. di Claudio Franceschini)
BERRETTINI DJOKOVIC (RISULTATO 1-2): 7-6 4-6 4-6 3-2
Berrettini Djokovic 7-6 4-6 4-6 3-2: una volée sbagliata da Novak Djokovic ci ha fatto pensare, all’inizio del quarto set, che potesse essere una svolta nella finale di Wimbledon 2021. Un errore anche marchiano del serbo, un facile appoggio terminato in rete con il punteggio di 1-2 40-0: subito dopo però il campione in carica ha tirato una sassata al servizio, e Matteo Berrettini non ha potuto replicare. Dunque parità sul 2-2, con uno dei potenziali “turning point” mancati dal romano; che è aggrappato alla finale con le unghie e con i denti, è ferito e certamente demoralizzato ma non ancora sconfitto, anzi. Lo dimostra, salendo 3-2 nel parziale: adesso al servizio va Djokovic che avrà la pressione di doversi confermare e rimanere agganciato alla possibilità di chiudere in quattro set, perché nonostante i break che al momento fanno la differenza il nostro Matteo sta decisamente servendo bene, e la finale di Wimbledon 2021 potrebbe realmente non essere ancora conclusa e andare ad un quinto set nel quale ovviamente sarebbe tutto in bilico… (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA BERRETTINI DJOKOVIC STREAMING VIDEO TV: COME SEGUIRE LA FINALE WIMBLEDON 2021
La diretta tv di Berrettini Djokovic, finale maschile di Wimbledon 2021, sarà garantita naturalmente da Sky Sport, che detiene i diritti per la trasmissione di tutto il torneo londinese del Grande Slam. Di conseguenza, sarà riservata agli abbonati Sky anche la diretta streaming video, che sarà garantita tramite il sito o l’applicazione di Sky Go. La grande notizia è tuttavia legata alla possibilità di vedere la finale Berrettini Djokovic anche in chiaro su Tv8, in modo da permettere a tutti di seguire il tennista romano a caccia del sogno a Wimbledon.
BERRETTINI DJOKOVIC (RISULTATO 1-2): 7-6 4-6 4-6
Berrettini Djokovic 7-6 4-6 4-6: anche il terzo set della finale di Wimbledon 2021 è agli archivi, e il numero 1 Atp ha ribaltato a suo vantaggio la situazione. La grande occasione, e la conferma che Novak Djokovic non sia oggi il cannibale che conosciamo – ma rendiamo parecchi meriti anche al nostro Matteo Berrettini, che ha parecchie responsabilità sulla cosa – arriva nel sesto gioco: l’azzurro si porta sul 15-40 e ha due palle break consecutive per replicare all’allungo del serbo, rimettendo tutto in discussione e spostando nuovamente l’inerzia della finale. Djokovic però risponde da campione, perché comunque anche lui è entrato nel match: cancella le due opportunità del romano e si inerpica sul 4-2, avvicinando il ribaltone e un quarto set da giocare per chiudere definitivamente i conti. Berrettini, che sta giocando la prima finale Slam e se la sta pure godendo, libero dalle pressioni di una certa stampa (non sarebbe lui la delusione in caso di sconfitta, anzi già aver vinto il primo set aveva già reso il giudizio positivo, a prescindere da come sarebbe andata) risponde per le rime e rimane in corsa; Djokovic però è in fiducia e si rimette nuovamente nella situazione di servire per il set, anche se un gigantesco Matteo non molla di un centimetro. Dunque 5-4 e servizio per il campione in carica: Nole si guadagna due palle per il 2-1 e con la seconda centra il vantaggio. Adesso è dura, ma sbaglieremmo a considerare finita la finale di Wimbledon 2021: il Berrettini visto fino a qui ha davvero tutto per l’impresa. (agg. di Claudio Franceschini)
BERRETTINI DJOKOVIC (RISULTATO 1-1): 7-6 4-6 2-3
Berrettini Djokovic 7-6 4-6 2-3: il terzo set, naturalmente, è quello potenzialmente decisivo nella finale di Wimbledon 2021 perché un allungo di Matteo Berrettini darebbe quel pizzico in più di fiducia – già tanta – al nostro tennista per andare a prendersi un titolo clamoroso, mentre se a portarsi sul 2-1 fosse Novak Djokovic, al contrario, il romano potrebbe definitivamente affondare. Sono ovviamente ipotesi e previsioni, basta vedere come sia andato fino a questo momento il match per capire che il campo centrale di Londra può dire tutt’altro; sia come sia, i primi due game durano il tempo di riaccomodarsi sul divano perché entrambi i giocatori non concedono punti all’avversario, e così si procede in parità fino al terzo gioco in cui Djokovic, sulla battuta di Berrettini, comincia ad alzare idealmente la voce. Infatti, arriva il break che lo porta sul 3-1 e servizio; Berrettini vince il primo punto del quarto game e poi annulla due palle consecutive per l’allungo di Djokovic, ma la risposta di Nole arriva e così il numero 1 conferma il break di vantaggio. Dunque Matteo riprende il servizio per rimanere idealmente nel set e nel match, e lo fa egregiamente senza alcun timore: siamo 3-2 in favore di Djokovic ma ancora un set pari, la finale di Wimbledon 2021 fino a questo momento ci ha detto che Berrettini ha tutte le possibilità di scrivere realmente la storia… (agg. di Claudio Franceschini)
BERRETTINI DJOKOVIC (RISULTATO 1-1): 7-6 4-6
Berrettini Djokovic 7-6 4-6: entriamo nel terzo set della finale di Wimbledon 2021, e il risultato adesso è in parità. Novak Djokovic ha fatto quello che si attendeva: dopo aver perso il primo set in maniera beffarda, come abbiamo raccontato, ha aggredito il nostro Matteo Berrettini quasi lanciandogli addosso la consapevolezza – che hanno entrambi – di essere il favorito e comunque il più forte (al netto di come andrà e di chi lo sarà oggi) e nei primi due turni di servizio dell’azzurro ha piazzato due break che gli hanno consentito anche di prendere un po’ di fiato. Infatti Djokovic è salito 5-1 quasi senza patemi, per poi avere un game nel quale ha lasciato che Berrettini servisse quasi indisturbato; a quel punto si è presentato al cambio di campo per ufficializzare la parità nella finale di Wimbledon 2021. Oggi però il campione in carica sembra avere qualche problema di concentrazione: ancora una volta il gioco per chiudere il set lo ha visto stranamente passivo e falloso, giustamente Berrettini gli è saltato addosso ottenendo due palle break preziosissime per minare la certezza dell’avversario, e con la seconda ha riconquistato il servizio sul 3-5 con tutta l’intenzione di timbrare un’altra rimonta. Nono gioco, e altre emozioni: tra set point consecutivi per Djokovic, tutti cancellati da uno straordinario Berrettini che sta dimostrando che alla prima finale Slam, contro un signore che ne ha vinte 19 e tante altre ne ha giocate, non sente la pressione. Palla del 4-5 conquistata e convertita: cinque punti consecutivi per infiammare ancor più il pubblico di Wimbledon 2021, con Nole a chiedersi come fare per averla vinta sull’azzurro. Obiettivo comunque centrato sul 6-4, ma naturalmente la finale di Wimbledon 2021 è più accesa che mai e forse Berrettini adesso è anche favorito per quanto si è visto… (agg. di Claudio Franceschini)
BERRETTINI DJOKOVIC (RISULTATO 1-0): 7-6 0-4
Berrettini Djokovic 7-6 0-4: secondo set della finale di Wimbledon 2021, il nostro Matteo Berrettini ha saputo girare a suo favore un game lunghissimo nel quale ha fronteggiato un set point e si è preso il vantaggio, ma sa bene che il suo match è un Everest da scalare perché dall’altra parte della rete c’è il numero 1 Atp, che su questo campo ha vinto cinque titoli e che ne ha viste tantissime per abdicare senza aver lottato. Infatti, pronti via Novak Djokovic risale da una situazione di 15-40 e, sul servizio dell’azzurro, timbra quattro punti consecutivi per prendersi il break nel primo gioco del secondo parziale, un break che poi conferma per andare 2-0. Non solo: nel terzo game è ancora il serbo che si fa valere, da 15-30 arriva ad avere un’altra palla break e poi ancora una seconda, e una terza. Questa volta Berrettini non riesce ad arginare la furia dell’avversario, che nei primi tre giochi ha già costruito due break di vantaggio, e nel quarto vola 4-0 senza concedere un punto a Matteo. Il quale sa benissimo che per mantenere il livello ha bisogno di servire nel migliore dei modi; la reazione di Djokovic era in qualche modo annunciata, ora vedremo come si concluderà il secondo set della finale di Wimbledon 2021… (agg. di Claudio Franceschini)
BERRETTINI DJOKOVIC (RISULTATO 1-0): 7-6 1° SET
Berrettini Djokovic 7-6: termina il primo set nella finale di Wimbledon 2021, e l’azzurro è in vantaggio. La reazione di Matteo Berrettini al break subito nel quarto gioco non c’è stata più di tanto: il romano infatti ha perso a zero il turno in risposta che avrebbe potuto portare all’impatto, bravo anche Novak Djokovic a sfruttare esperienza e onda emotiva per allungare sul 4-1 e poi mettere altra pressione sull’azzurro, che infatti nel sesto gioco ha comunque dovuto sudare per confermare la battuta e provare a rimanere nel set. Djokovic però ha giocato un altro game quasi perfetto, concedendo un solo punto a Berrettini quando era già sul 40-0; dunque al cambio di campo e alle palle nuove si è arrivati con Matteo al servizio per rimanere nel parziale, e provare così a riaprire un discorso che il numero 1 Atp sembrava aver chiuso. Ha dovuto inseguire (0-15 e 15-30), è stato portato ai vantaggi e qui si è aperto il consueto game-fiume (ce n’è sempre almeno uno per ogni set, ovviamente con debite eccezioni) nel quale Djokovic ha visto il primo set point, cancellato da Berrettini che a sua volta ha avuto le palle per portarsi sul 5-3 e continuare a sperare. Per la precisione sono state ben 6: alla fine il game arriva, e Matteo ne trae giovamento psicologico per avventarsi sul servizio di Djokovic e provare a rientrare nel set. Lo porta sul 30-30 e poi si procura la palla break, e poi ancora un’altra, ed è con questa seconda – terza nel match – che Berrettini si iscrive finalmente nel match trascinando nella battaglia “sporca” un Djokovic che, come spesso accade, perdendo il game infinito si è poi fatto sorprendere in un potenziale punto di svolta. Berrettini sale 5-5, Djokovic tiene botta – a zero – per mantenere comunque il vantaggio, Matteo suda ma conquista il tie break. Che il match sia girato lo dimostra proprio questo momento: Berrettini è una furia e vola sul 3-0, avendo preso totale fiducia nei suoi mezzi dopo quel game in cui ha dovuto fronteggiare il set point. Djokjovic però è Djokovic, e anche lui fa tre punti in fila; l’azzurro è bravissimo a rimanere concentrato e allungare sul 5-3, e poi vincere il set con il 7-4. Adesso si sogna davvero… (agg. di Claudio Franceschini)
BERRETTINI DJOKOVIC (RISULTATO 1-3): BREAK DI NOLE
Berrettini Djokovic 1-3: come accaduto spesso in questi tempi, l’avvio della finale di Wimbledon 2021 è particolarmente a rilento per Novak Djokovic e la cosa esalta ovviamente il pubblico italiano. Matteo Berrettini ha già l’occasione di allungare nel primo game del match: sale 15-30 e poi 30-40 sul servizio del numero 1 Atp, dunque ha subito una palla break per prendersi il vantaggio e volare (idealmente) verso la chiusura del parziale ma Djokovic non si fa intimorire e si prende il primo gioco alla seconda opportunità. Le cose vanno potenzialmente ancora meglio per Berrettini sul risultato di 1-1: il romano tiene il servizio senza andare ai vantaggi (anche se sul 30-30 naturalmente c’è sempre un po’ di rischio, soprattutto contro questo avversario) e poi si porta 0-30 facendo subito sentire all’avversario la pressione di avere i favori del pronostico. Il campo centrale di Wimbledon ruggisce, ma ancora una volta Djokovic si rilancia: intenzionato a non staccarsi subito (gli era successo contro Jack Draper al primo turno, ma soprattutto contro il nostro Lorenzo Musetti al Roland Garros quando era finito sotto 0-2 nei set), risponde con quattro punti consecutivi che rimettono le cose in chiaro. Il quarto game è il vero battesimo di Berrettini nella finale di Wimbledon 2021: Djokovic alza la pressione e aumenta i giri del motore, conquista una palla break sul 30-40 e poi ancora una seconda, infine strappa il servizio a Matteo. Che ora è chiamato a reagire: ce la farà? (agg. di Claudio Franceschini)
BERRETTINI DJOKOVIC (RISULTATO 0-0): SI COMINCIA!
Ci siamo: tra pochi minuti comincerà Berrettini Djokovic, finale di Wimbledon 2021. Abbiamo parlato tanto di Matteo Berrettini, ma è giusto ricordare anche che dall’altra parte ci sarà un campionissimo come Novak Djokovic, che va a caccia del Grande Slam dopo avere già vinto in questo 2021 gli Australian Open e il Roland Garros. C’è un precedente femminile che tuttavia ci induce all’ottimismo: dobbiamo tornare al 2015, quando Serena Williams dopo avere vinto a Melbourne e Parigi si impose anche sull’erba di Wimbledon e arrivò davvero ad un passo dal completare lo Slam, ma fu fermata proprio in casa sua, agli Us Open, nel torneo che avrebbe dovuto consacrare la sua stagione perfetta e invece è passato alla storia per il primo e unico derby italiano in una finale di un torneo del Grande Slam di tennis. Ricordiamo allora la grande impresa di Flavia Pennetta (che vinse il torneo), ma anche di Roberta Vinci che fu sconfitta in finale, ma in precedenza aveva eliminato in semifinale proprio Serena Williams. Adesso è Novak Djokovic a sognare il Grande Slam, ma pure lui deve fare i conti con l’Italia: basta parole, scendiamo in campo all’All England Lawn Tennis and Croquet Club di Wimbledon, dove la finale Djokovic Berrettini ora inizia davvero! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
BERRETTINI DJOKOVIC: I NUMERI DI MATTEO
Sempre più vicina la diretta di Berrettini Djokovic, la grande finale maschile di Wimbledon 2021 che potrebbe lanciare Matteo Berrettini definitivamente nella storia dello sport italiano. I numeri del tennista romano sono comunque già notevoli: con la finale di Wimbledon ha già raggiunto un traguardo mai toccato nella storia da alcun nostro connazionale prima di lui; se si aggiunge che nel 2019 Matteo Berrettini ha raggiunto le semifinali degli Us Open, ecco che potremmo già definirlo il nostro migliore tennista di sempre sulle superfici diverse dalla terra rossa – dove invece naturalmente restano nettamente superiori altri giocatori che hanno fatto la storia, su tutti Nicola Pietrangeli e Adriano Panatta. Possiamo ricordare inoltre che Matteo Berrettini già nel 2019 aveva raggiunto gli ottavi di Wimbledon, traguardo toccato anche agli Us Open 2020 e agli Australian Open di quest’anno, mentre al Roland Garros abbiamo i quarti di quest’anno. Allargando lo sguardo, nei tornei Masters 1000 spiccano la finale di Madrid 2021 e la semifinale di Shanghai 2019. Sull’erba, Wimbledon a parte, i tornei non sono molti, ma proprio per questo è significativo che Matteo ne abbia già vinti due: Stoccarda 2019 e Queen’s 2021, anche questa una prima volta per l’Italia. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza
BERRETTINI DJOKOVIC: L’ALBO D’ORO DI WIMBLEDON
In attesa della diretta di Berrettini Djokovic, sappiamo benissimo che l’albo d’oro del torneo di Wimbledon potrebbe accogliere per la prima volta il nome di un tennista italiano. Tre nomi che hanno invece fatto più di ogni altro la storia di Wimbledon sono quelli del britannico William Renshaw, dello statunitense Pete Sampras e dello svizzero Roger Federer. Naturalmente il nome meno noto al grande pubblico è quello di Renshaw, che vinse ben sette edizione dei Championships nei primissimi anni di esistenza del torneo di Wimbledon, cioè per la precisione nel 1881, 1882, 1883, 1884, 1885, 1886 e 1889. Passerà oltre un secolo prima che qualcuno riesca ad eguagliare il record di Renshaw, onore che toccherà a Sampras, capace di vincere sull’erba di Londra nel 1993, 1994, 1995, 1997, 1998, 1999 ed infine nel 2000, cifra tonda perfetta per celebrare una grande impresa. Tuttavia, passeranno solo pochi anni e Roger Federer saprà fare ancora meglio, perché il campionissimo svizzero ha vinto il torneo di Wimbledon addirittura otto volte, negli anni 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2009, 2012 e 2017. L’Italia e Berrettini cercano invece la loro prima volta, anche questa sarebbe storica… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
BERRETTINI DJOKOVIC: FINALE DA SOGNO!
Oggi domenica 11 luglio la diretta della finale Berrettini Djokovic sarà il primo grande atto di una memorabile domenica di sport, perché il torneo di Wimbledon 2021 vede la prima apparizione di un tennista italiano all’ultimo atto del singolare maschile del più importante torneo di tennis al mondo. L’appuntamento con la diretta di Berrettini Djokovic è fissato in calendario alle ore 15.00 naturalmente sul campo Centrale di Wimbledon, dove si disputerà la partita fra Matteo Berrettini e Novak Djokovic.
Comunque vada, Matteo Berrettini ha già scritto la storia del tennis italiano essendo il primo nostro finalista a Wimbledon, ma naturalmente sarebbe un peccato fermarsi sul più bello: oggi la storia può diventare leggenda, per l’Italia sarebbe il primo successo in un torneo del Grande Slam da 45 anni a questa parte e il primo di sempre in tornei diversi dal Roland Garoros. Il feeling di Matteo Berrettini con l’erba di Londra è indiscutibile, come dimostrano le undici vittorie consecutive tra il torneo del Queen’s (tradizionale ‘apripista’ di Wimbledon) e i Championships. Certo, adesso ci sarà da superare il durissimo ostacolo Novak Djokovic per fare la storia – e Nole vuole farla a sua volta perché ha nel mirino il Grande Slam -, ma di certo la diretta di Berrettini Djokovic ci regalerà emozioni indimenticabili.
DIRETTA BERRETTINI DJOKOVIC: RISULTATI E CONTESTO
La diretta della finale Berrettini Djokovic metterà di fronte i due tennisti che in questo torneo di Wimbledon 2021 hanno dimostrato di essere i più forti. Rievochiamo allora il cammino di Matteo Berrettini verso questo storico traguardo. L’azzurro ha avuto bisogno di quattro set per piegare al primo turno l’argentino Pella, poi ha iniziato a macinare vittorie in tre soli set: al secondo turno contro l’olandese Van de Zandschulp, al terzo turno contro lo sloveno Bedene e agli ottavi di finale contro il bielorusso Ivashka.
Sono serviti quattro set invece a Berrettini per vincere ai quarti contro il canadese Auger-Aliassime e infine venerdì la semifinale contro il polacco Hurkacz, successo comunque più che meritato, con la perla del 6-0 nel secondo set. Dall’altra parte abbiamo un Novak Djokovic che punta al Grande Slam con la sua straordinaria capacità di non sbagliare mai nei momenti decisivi di una partita: lo ha dimostrato nella semifinale con Denis Shapovalov, che il canadese ha giocato sostanzialmente alla pari per tutta la partita, ma dalla quale è uscito sconfitto in tre soli set. Sono dettagli che in una finale di Wimbledon possono fare la differenza e Djokovic è sicuramente più abituato a giocarle rispetto a Berrettini…