DIRETTA BRESCIA VERONA (RISULTATO FINALE 2-0): LA CHIUDE DONNARUMMA!
Il Brescia rialza la testa e batte il Verona per 2-0. I gol decisivi portano le firme del giovane Papetti e di Donnarumma che la chiude al 96’, ma tutta la squadra deve erigere un monumento a Joronen che con i suoi interventi ha salvato più volte il risultato respingendo gli assalti degli scaligeri che fanno un brutto passo indietro nella corsa verso l’Europa. A meno di un quarto d’ora dal novantesimo il portiere finlandese si oppone al tentativo di Verre. Dall’altra parte Silvestri tiene ancora in vita deviando sulla traversa la cannonata di Torregrossa. Squadre stanche e lunghissime nel recupero, in contropiede arriva il colpo del KO per l’Hellas, le rondinelle ritrovano finalmente i tre punti e tornano a sperare anche se in extremis il Genoa strappa il pari contro l’Udinese portandosi a +6. {agg. di Stefano Belli}
PRIMO GOL IN SERIE A PER PAPETTI!
Quando mancano venti minuti al novantesimo è cambiato il parziale al Rigamonti tra Brescia e Verona con i padroni di casa in vantaggio per 1 a 0. Al 53’ arriva il primo gol in Serie A di Papetti, classe 2002, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Tonali salta più in alto di tutti e colpisce il pallone di testa depositandolo in rete alle spalle di Silvestri. Gli scaligeri non si fanno prendere dal panico ma devono premere sull’acceleratore perché il tempo passa e l’Europa rischia di allontanarsi per gli uomini di Juric. Al 62’ Joronen alza ulteriormente il suo voto in pagella mettendoci i guantoni sul tentativo di Empereur. Se le rondinelle riusciranno a strappare i tre punti dovranno per forza offrire una cena al portiere finlandese, ovviamente mantenendo il distanziamento sociale. {agg. di Stefano Belli}
JORONEN STATUARIO!
Brescia e Verona vanno al riposo sul punteggio di 0-0. Primo tempo senza gol anche se entrambe le squadre non hanno rinunciato a giocare, con gli scaligeri a caccia dei tre punti per tenere il passo del Milan che ieri ha disintegrato la Lazio e le rondinelle obbligate a vincere per rimanere ancora aggrappati a una flebilissima speranza di salvezza. Al 23’ Zaccagni avanza palla al piede e carica il destro, Joronen probabilmente con la punta delle dita riesce a deviare il tiro quel tanto che basta per mantenere il risultato in equilibrio. Dopo il cooling break – doveroso perché al Rigamonti si registrano ancora 30 gradi – Borini lamenta problemi muscolari e Juric lo sostituisce con Verre. Al 35’ il portiere finlandese dice di no a Lazovic che deve accontentarsi del calcio d’angolo, poi salva su Di Carmine che stava per segnare il gol della domenica. Inutile dire che questo pareggio non servirebbe a nessuno, quindi attendiamoci fuoco e fiamme nella ripresa. {agg. di Stefano Belli}
PALO DI TORREGROSSA!
Al Rigamonti il Brescia ospita il Verona per la 30^ giornata di Serie A, a metà del primo tempo il punteggio resta fermo sullo 0-0. Buon inizio degli scaligeri che si portano in avanti con un paio di tiri dalla bandierina neutralizzati dalle rondinelle che poi recriminano per il palo colpito da Torregrossa al 16’. Silvestri, che in un primo momento aveva agguantato il pallone, se lo fa scappare dalle mani e lo regala all’attaccante che però lo grazia mancando l’appuntamento con il gol del vantaggio. Scampato il pericolo gli uomini di Juric tornano ad attaccare con Borini che al 18’ libera un sinistro molto insidioso su cui Joronen fa buona guardia. Gara molto equilibrata finora con i padroni di casa all’ultima spiaggia, se oggi dovesse arrivare un’altra sconfitta la retrocessione aritmetica diventerebbe solo una pura questione di tempo. {agg. di Stefano Belli}
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE BRESCIA VERONA
La diretta tv di Brescia Verona sarà garantita questa sera in esclusiva per gli abbonati alla televisione satellitare sui canali di Sky Sport. Questo significa che pure la diretta streaming video sarà riservata esclusivamente agli abbonati Sky, tramite il sito oppure l’applicazione del servizio Sky Go.
FORMAZIONI UFFICIALI!
Solo pochi istanti ci separano dal fischio d’inizio della diretta di Brescia Verona e già le formazioni ufficiali della sfida di Serie A stanno facendo il loro ingresso al Rigamonti: in attesa di udire il fischio d’inizio andiamo a curiosare in qualche statistica utile. Prendendo in mano la classifica del campionato, alla vigilia della 30^ giornata vediamo che ancora è allarme rosso per le rondinelle: il Brescia è fanalino di coda della graduatoria con solo 18 punti e registra un tabellino con solo quattro vittorie e sei pareggi. La formazione lombarda inoltre ha segnato finora solo 25 gol, mentre sono 58 le reti subite. Sono numeri ben differenti per il Verona che invece ambisce all’Europa: l’Hellas è ora ferma all’ottava posizione con 42 punti e pure ha messo da parte finora undici vittorie e nove pareggi. La squadra gialloblu inoltre finora ha segnato ben 37 gol mentre sono 34 le reti subite. Possiamo dunque ore dare la parola al campo finalmente, ci gioca! BRESCIA (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Martella, Papetti, Mateju; Bjarnason, Tonali, Dessena; Spalek; Torregrossa, Al. Donnarumma. Allenatore: Diego Lopez VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Empereur; Faraoni, Badu, Veloso, Lazovic; Borini, Zaccagni; Di Carmine. Allenatore: Ivan Juric (agg Michela Colombo)
I TESTA A TESTA
Il derby del Garda Brescia Verona conta parecchi precedenti, anche se bisogna dire che era da tempo che le due squadre non si affrontavano in Serie A: per l’ultima volta in cui una partita al Rigamonti è stata valida per il massimo campionato bisogna tornare fino all’aprile 2002, ed era terminata senza reti mentre l’anno prima a decidere, a favore dei padroni di casa, era stato Roberto Baggio. Quel giorno si trattava di un match di bassa classifica, ma a leggere i nomi in campo ci si impressiona: oltre al Divin Codino erano titolari Filippo Galli, Andrea Pirlo, Dario Hubner, Massimo Oddo, Martin Laursen, Mauro Camoranesi e Adrian Mutu, ed è incredibile pensare che quel Verona sarebbe retrocesso nel 2001-2002, peraltro dopo aver chiuso il girone di andata in zona Uefa. Ad ogni buon conto l’ultima vittoria interna del Brescia è del novembre 2018 (in Serie B) con un roboante 4-2 nel quale Alfredo Donnarumma aveva segnato due gol (poi a segno Sandro Tonali e Ernesto Torregrossa), l’Hellas non festeggia al Rigamonti dal marzo precedente quando a sbrigare la pratica era stato Mattia Zaccagni, e in panchina per le rondinelle c’era Cristian Brocchi. (agg. di Claudio Franceschini)
ARBITRA MARCO PICCININI
Brescia Verona sarà una partita diretta dall’arbitro Marco Piccinini, fischietto che appartiene alla sezione Aia di Forlì. La squadra arbitrale per la partita allo stadio Mario Rigamonti di Brescia sarà poi completata dai due guardalinee Galetto e Prenna, dal quarto uomo Minelli ed infine dagli addetti alla Var, cioè il signor Fabbri e al suo fianco come assistente Avar il signor Tolfo. Nato il 29 settembre 1983 a Forlì, il signor Marco Piccinini è arbitro fin dal 2003 e ha debuttato in Serie A il 20 settembre 2017. Nel campionato 2019-2020 in corso invece si contano per il fischietto romagnolo già tredici presenze in Serie A, con un bilancio di 63 cartellini gialli, tre espulsioni di cui una per somma di ammonizioni e due per rosso diretto ed infine l’assegnazione di tre calci di rigore. Un precedente a testa nel corso di questo campionato per il signor Piccinini con Brescia e Verona: per le Rondinelle il pareggio per 1-1 contro l’Udinese di domenica 9 febbraio 2020, per l’Hellas invece la sconfitta per 2-0 sul campo del Napoli, ma in questo caso si deve tornare addirittura a sabato 19 ottobre 2019. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PRESENTAZIONE DEL MATCH
Brescia Verona, in diretta dallo stadio Mario Rigamonti della città lombarda, è il cosiddetto derby del Garda in programma per le ore 19.30 di stasera, domenica 5 luglio 2020, nel contesto della trentesima giornata di Serie A. La rivalità è sempre molto forte, ma stavolta Brescia Verona ha significati ben diversi per le due neopromosse che stanno scrivendo storie completamente opposte nel campionato del ritorno in Serie A. Il Brescia arriva dalla batosta subita a San Siro contro l’Inter ed è tristemente ultimo in classifica: serve una reazione immediata al “cappotto” milanese, perché di fatto la vittoria è l’unico risultato con il quale le Rondinelle potrebbero tenere vive le speranze di raggiungere una difficilissima salvezza. Il Verona di Ivan Juric è invece senza ombra di dubbio la grande rivelazione della stagione: la vittoria contro il Parma al termine di una bellissima partita ne è stata l’ennesima conferma, l’ottavo posto con 42 punti in classifica ci dice che l’Hellas non solo è già salvo con enorme anticipo, ma può anche lottare per la qualificazione alla prossima Europa League, traguardo che sarebbe davvero più che meritato per questo eccellente Verona.
PROBABILI FORMAZIONI BRESCIA VERONA
Presentando le probabili formazioni di Brescia Verona, dobbiamo necessariamente annotare che in casa Brescia anche l’aspetto psicologico avrà la sua importanza. Una sconfitta 6-0 pesa molto e di conseguenza fra le Rondinelle dovrà scendere in campo oggi chi avrà saputo voltare pagina per una partita che ha il sapore dell’ultima spiaggia. In attacco potremmo rivedere titolare Torregrossa con Donnarumma dopo il tempo a testa giocato a San Siro, altri giocatori che potrebbero aspirare a una maglia da titolare sono Mangraviti in difesa, Bjarnason a centrocampo e Spalek a sostegno del reparto d’attacco, ma come detto stavolta più che mai sarà decisiva la reazione mentale della squadra. Nel Verona ecco invece il “ballo” degli squalificati: in difesa rientra Kumbulla, che sarà certamente titolare, ma davanti Juric perde un’alternativa preziosa come Pessina. Ne potrebbe beneficiare Zaccagni, ma in ogni caso l’Hellas ha abbondanza in attacco – ricordiamo ad esempio Stepinski e Pazzini, entrambi rimasti in panchina per tutta la partita mercoledì. Possibile poi un ballottaggio Dimarco-Lazovic come esterno sinistro di centrocampo.
PRONOSTICO E QUOTE
Le stagioni molto differenti delle due squadre finora portano il pronostico di Brescia Verona tutto dalla parte dell’Hellas anche se si giocherà al Rigamonti. Di conseguenza l’agenzia Snai quota il segno 2 a 1,75, mentre si sale poi alla quota di 3,75 per il pareggio (segno X) e fino a 4,75 volte la posta in palio in caso di successo del Brescia, indicato dal segno 1.