DIRETTA CHIEVO BENEVENTO (RISULTATO 1-2): TRIPLICE FISCHIO

Allo Stadio Marcantonio Bentegodi il Benevento batte in trasferta il Chievo per 2 a 1. La partita è stata decisa nel corso del primo tempo: i padroni di casa erano infatti riusciti a passare in vantaggio al 28′ per merito di Vignato ma il pareggio di Maggio al 35′ ed il definitivo sorpasso firmato da Tuia, protagonista in precedenza colpendo un palo nel recupero al 45’+2′ hanno ribaltato la situazione e l’esito dell’incontro. Inutili i tentativi di rimonta da parte dei gialloblu durante la ripresa, fermati appunto a loro volta dal palo all’89’. I tre punti guadagnati quest’oggi consentono al Benevento di portarsi a quota 43 in classifica mentre il Chievo resta fermo a 25 punti. (cronaca Alessandro Rinoldi)



STREAMING VIDEO E TV: COME SEGUIRE IN DIRETTA CHIEVO BENEVENTO

Per seguire in diretta tv Chievo Benevento giovedì 26 dicembre 2019, non sarà possibile collegarsi sui canali in chiaro. La trasmissione della partita sarà garantita da DAZN, come del resto accade di consueto per le gare di Serie B. La visione dell’incontro, dunque, sarà riservata agli abbonati, che potranno scegliere se gustarsi il match comodamente sulla propria smart tv o se, in alternativa, beneficiare della diretta streaming video attraverso pc, smartphone e tablet.



E’ INIZIATA LA RIPRESA

Arrivati al sessantesimo minuto, ovvero all’ora di gioco, il risultato tra Chievo e Benevento è ancora fermo sull’1 a 2 per i giallorossi di mister Inzaghi. In queste prime battute del secondo tempo, iniziato senza sostituzioni da parte di entrambi gli allenatori, il copione rimane invariato rispetto alla frazione precedente. I giallorossi, dopo essere passati in vantaggio, insistono in cerca del tris e lo sfiorano in due occasioni con Coda, in particolare al 52′, e con Insigne al 58′, in questo caso fermato in modo provvidenziale dall’intervento decisivo dell’estremo difensore gialloblu Nardi. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)



FINE PRIMO TEMPO

Al termine del primo tempo le formazioni di Chievo e Benevento sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sull’1 a 2. Il gol del vantaggio siglato dai padroni di casa con Vignato intorno alla mezz’ora non è sufficiente ad impedire il ritorno degli avversari, bravi invece a pareggiare al 35′ con la rete messa a segno da Maggio, autore di un colpo di testa vincente sul cross di Letizia. I giallorossi completano poi la rimonta già nel recupero, precisamente al 45’+2′, per merito di Tuia, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Fino a questo momento il direttore di gara Sacchi, proveniente dalla sezione di Macerata, ha ammonito rispettivamente Rigione da una parte, Improta e Schiattarella dall’altra. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

SCOCCA LA MEZZ’ORA

Giunti alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio tra Chievo e Benevento è cambiato ed è di 1 a 0. Il palo centrato da Tuia per gli ospiti non intimorisce i padroni di casa, bravi anche a salvarsi grazie all’intervento di Hetemaj sull’iniziativa di Djodjevic al 18′. La squadra allenata da mister Marcolini spezza quindi l’equilibrio iniziale passando in vantaggio al 28′ per merito di Vignato, preciso nell’approfittare del pallone deviato malamente da Letizia per risolvere una mischia. I giallorossi appaiono ora in difficoltà, probabilmente scossi dal gol subito qualche istante prima. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

FASE INIZIALE DEL MATCH

In Veneto la partita tra Chievo e Benevento è cominciata da una decina di minuti nel primo tempo ed il risultato è di 0 a 0. Nelle fasi iniziali dell’incontro i padroni di casa cercano subito di prendere in mano il controllo delle operazioni ma gli ospiti guidati dal tecnico Filippo Inzaghi non rimangono a guardare e, al 4′, colpiscono un palo sul colpo di testa provato da Tuia, deviando la punizione battuta da un compagno. I gialloblu di mister Marcolini tentano quindi di conquistare campo attraverso i lanci di Di Noia, comunque troppo impreciso in questo avvio di match. Ritmi abbastanza sostenuti e gara che potrebbe sbloccarsi in qualsiasi momento. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

LE FORMAZIONI UFFICIALI

Chievo Benevento prende il via tra pochi istanti: la capolista sta dominando il campionato di Serie B e si presenta al Bentegodi con numeri davvero devastanti. Una sola sconfitta in 17 partite (netta, a Pescara), un’imbattibilità che dura da otto partite di cui sette vinte, cinque vittorie consecutive e una porta involata da 512 minuti. Il Benevento di Pippo Inzaghi ha un rendimento spaventoso tra le mura del Vigorito: solo la Virtus Entella è stata capace di pareggiare su questo campo, dea quel momento i sanniti hanno infilato sei vittorie in serie e non hanno mai incassato reti in questo contesto, per un’imbattibilità interna che resiste dunque da 548 minuti. Adesso è arrivato il momento di leggere le formazioni ufficiali della partita e metterci comodi, perché Chievo Benevento comincia! CHIEVO (4-4-2): Nardi; Dickmann, Vaisanene, Rigione, Cotali; Vignato, Di Noia, Garritano, Segre; Djordjevic, Meggiorini. All. Michele Marcolini. BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Maggio, Letizia, Tuia, Caldirola; Hetemaj, Viola, Schiattarella; Insigne, Improta; Coda. All. Filippo Inzaghi. (agg. di Claudio Franceschini)

PROTAGONISTA

Tra poco si gioca Chievo Benevento, e tra i grandi protagonisti della squadra che sta dominando il campionato di Serie B c’è anche Luca Caldirola. Il difensore centrale ha avuto un percorso interessante: è cresciuto nell’Inter e di fatto è stato uno dei grandi protagonisti della Primavera che, agli ordini di Andrea Stramaccioni, avrebbe poi vinto la NextGen Series. Lui però era già partito in prestito, direzione Brescia; aveva già disputato una stagione in Olanda con il Vitesse, poi è finito al Cesena ma soprattutto nel luglio 2013 l’Inter ha deciso di venderlo al Werder Brema. In Bundesliga Caldirola si è ben comportato, rimanendo in una società importante per due stagioni – spesso e volentieri facendo il titolare – per poi andare in prestito al Darmstadt; lo scorso gennaio il rientro in Italia, a Benevento il centrale ha trovato la sua giusta dimensione e, a 28 anni, potrebbe finalmente conquistare la Serie A da protagonista. (agg. di Claudio Franceschini)

TESTA A TESTA

I precedenti di Chievo Benevento sono appena due: entrambi si sono risolti in una vittoria interna per 1-0 e bisogna tornare alla stagione 2017-2018 per trovarli. Un campionato di Serie A che i sanniti avevano raggiunto per la prima volta nella loro storia, anche se tecnicamente ci sarebbe una promozione negli anni Quaranta che non era stata onorata per problemi economici; oggi la squadra di Pippo Inzaghi è in fuga e punta decisamente a ripetersi, mentre i veneti appena tornati in Serie B dopo 13 anni vogliono provare a risalire la corrente. La partita del Bentegodi si era giocata nell’ultima giornata di quel torneo, e dunque il Benevento era già retrocesso: per la squadra di Roberto De Zerbi era arrivata un’ultima sconfitta, a causa del gol messo a segno da Roberto Inglese che aveva toccato quota 12. Al Vigorito invece il gol decisivo lo aveva segnato Massimo Coda, appena dopo l’ora di gioco, in uno dei rari successi della formazione campana in quel campionato. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Chievo Benevento, che viene diretta dal signor Sacchi, è la partita in programma oggi, giovedì 26 dicembre 2019, valida per la diciottesima giornata del campionato italiano di Serie B 2019-2020, con fischio d’inizio alle ore 15.00 presso lo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona. I gialloblù inseguono una vittoria per mantenere inalterate le proprie velleità di promozione diretta al termine della stagione. Il secondo posto, occupato dal Pordenone, dista infatti 6 punti e rappresenta un traguardo tuttora alla portata della compagine clivense, reduce però dalla sconfitta casalinga contro la Juve Stabia (2-3) e dal pareggio per 1-1 nel derby veneto con il Cittadella. Situazione decisamente più tranquilla e sotto controllo per gli ospiti, allenati da Filippo Inzaghi, che comandano la classifica con 40 punti all’attivo, frutto di 12 vittorie, 4 pareggi e un solo ko, coinciso con il tracollo di Pescara del 26 ottobre scorso (4-0). Negli ultimi cinque incontri, incluso l’1-0 di sabato ai danni del Frosinone, le Streghe hanno raccolto l’intera posta in palio, aggiungendo 15 punti al proprio bottino complessivo e avvicinando ulteriormente l’approdo in Serie A.

PROBABILI FORMAZIONI CHIEVO BENEVENTO

Proviamo ora a ipotizzare le probabili formazioni di Chievo Benevento, un confronto che si preannuncia tirato e carico di tensione, dal momento che si tratta di due squadre accomunate dalla volontà di fare ritorno nel massimo campionato italiano sin dalla prossima stagione, con i veneti che, a differenza dei campani, dovranno ancora lavorare duramente per rendere più concreto il loro obiettivo. Partendo dal Chievo, il modulo prescelto dovrebbe essere ancora una volta il 4-3-1-2, con l’estremo difensore Nardi fra i pali e, a ridosso della linea dei 16 metri, il quartetto difensivo formato da Dickmann, Vaisanen, Rigiore e Cotali. A fare da filtro in mediana saranno Esposito (playmaker), Segre (interno di destra) e Di Noia (interno di sinistra), ai quali spetterà il compito di proteggere la propria retroguardia e coprire le spalle al terzetto offensivo composto dal trequartista Vignato e dalle punte Meggiorini e Rodriguez (insidiato da Djordjevic). Il Benevento, dal canto suo, scenderà in campo con il 4-3-2-1. Montipò fra i pali, difesa a quattro interpretata da Maggio, Antei, Caldirola e Letizia. I tre di centrocampo saranno Hetemaj (grande ex di giornata), Schiattarella e Viola, con Sau e Kragl (occhio però a Roberto Insigne) a svariare sulla trequarti campo alle spalle del terminale offensivo Coda.

PRONOSTICO E QUOTE

Pronostico davvero equilibrato, almeno sulla carta, secondo l’agenzia di scommesse sportive Snai. Il segno 1 è infatti quotato a 2,85, mentre il segno 2 a 2,70. Il pareggio al termine dei 90 minuti regolamentari, tuttavia, rappresenta l’opzione più remunerativa: paga 2,95 volte l’importo scommesso. Previste poche marcature, come testimoniano Under e Over 2.5, le cui quote sono rispettivamente pari a 1,63 e 2,15.