DIRETTA CICLISMO SU STRADA: CARAPAZ MEDAGLIA D’ORO!

Richard Carapaz ha vinto la medaglia d’oro nel ciclismo, prova in linea maschile alle Olimpiadi 2020 Tokyo: un finale meraviglioso quello della gara, ma purtroppo Alberto Bettiol è stato sfortunatissimo visto che ha avuto i crampi proprio nel momento in cui stava provando a riportarsi sotto la coppia di testa, formata da Richard Carapaz e McNulty. L’ecuadoreno è partito al comando staccando tutti, e si è involato verso la medaglia d’oro: niente da fare per gli avversari, ci hanno provato in particolar modo Tadej Pogacar (fresco vincitore del Tour de France) e Wout Van Aert che però a meno di 3 chilometri dal traguardo accusavano già un ritardo di oltre 30 secondi. I due si erano staccati da un gruppetto nel quale erano presenti anche Uran, Woods e Gaudu che poi non sono riusciti a tenere botta; il nostro Bettiol purtroppo, come detto, è stato sfortunatissimo non riuscendo ad andare a prendersi una posizione sul podio. Alla fine dunque Carapaz si è preso uno storico oro per l’Ecuador alle Olimpiadi 2020 Tokyo; in seconda posizione, con la medaglia d’argento al collo, Wout Van Aert e poi bronzo per il sempre più sorprendente Tadej Pogacar, che ha perso la volata. Dunque alle Olimpiadi 2020 Tokyo, nella prova in linea del ciclismo maschile su strada, oro per l’Ecuador, argento per il Belgio e bronzo per la Slovenia: niente da fare per l’Italia. (agg. di Claudio Franceschini)

CICLISMO SU STRADA: NIBALI E CARUSO!

Si accende oggi, sabato 24 la diretta della prova in linea del ciclismo su strada maschile per le Olimpiadi di Tokyo 2020: si entra dunque del vivo della rassegna a cinque cerchi anche per quanto riguarda le due ruote e subito il calendario ci offre l’appuntammo più ghiotto, dove pure possiamo sperare nell’impresa dell’Italia. La selezione azzurra, composta da Vincenzo Nibali, Gianni Moscon, Alberto Bettiol, Giulio Ciccone e Damiano Caruso infatti promette scintille fin dalle prime ore del mattino, anche se non parte oggi con il netto favore del pronostico per il podio finale. Sulla carta infatti, corridori come Wout Van Aert o l’ultimo vincitore del Tour de France Tadej Pogacar fanno paura sulle salite nipponiche, ma i nostri hanno certo molte carte da giocare.

Non ci resta dunque che dare la parola alla strada per scoprirlo ovviamente: ci attendono 235 km super impegnativi da Musachinonomori Park fino al Fuji International Speedway, che certo regaleranno gran colpi di scena. Segnaliamo che la diretta della gara in linea del ciclismo su strada maschile per le Olimpiadi 2002 di Tokyo comincerà alle ore 4.00 secondo il fuso orario italiano e che il possibile vincitore è atteso al traguardo verso le 11.30.

DIRETTA CICLISMO SU STRADA, GARA IN LINEA OLIMPIADI TOKYO 2020: COME SEGUIRE LA GARA

Segnaliamo che per seguire la diretta della prova in linea del ciclismo su strada al maschile alle Olimpiadi 2020 di Tokyo riferimento principale sarà la piattaforma in abbonamento Discovery+ che garantirà la visione di tutti i giochi nipponici in diretta streaming video. Ricordiamo che tale servizio è poi riservato anche per i clienti Amazon Prime, Timvision e Eurosport Player. Da aggiungere che la prova non sarà visibile integralmente in diretta tv: la Rai ha infatti acquistato solo 200 ore di trasmissione dei giochi. Pure nella giornata, la tv di stato potrebbe comunque decidere di aprire una finestra su questo attesissimo appuntamento: nel caso i canali di riferimento saranno Raidue e Raisport + HD.

DIRETTA CICLISMO SU STRADA, PROVA IN LINEA MASCHILE OLIMPIADI TOKYO 2020: IL PERCORSO

Date le prime indicazioni per la diretta della prova il linea del ciclismo su strada maschile per le Olimpiadi 2020 di Tokyo, tocca ora vedere nel dettaglio il percorso che i big delle due ruote dovranno affrontare, compresi i nostri azzurri, chiamati a una vera e propria impresa corale. Dando subito un occhio all’altimetria del percorso, vediamo che per la gara a cinque cerchi maschili, gli organizzatori hanno voluto costruire una prova impegnativa ma spettacolare: 235 km con ben 5 GPM e tutti sopra i 1000m, per un tracciato riservato a scalatori e scattisti. Dalla partenza al Musashinonomori Park infatti saranno appena 40 km in piano prima che la strada cominci vertiginosamente a salire: a 80 km dal via è infatti previsto il Gpm di Doushi Road (4.3km al 6.1%), seguito subito da un falsopiano e da una nuova feroce ascesa al Kagosaka Pass, posta dopo 96.5 km, con pendenze 4.6% su 2.2 km.
Scollinato la corsa affronterà una ripida discesa e superata la metà del percorso olimpico, di nuovo i corridori saliranno verso il Gpm di Duji Sanroku, punto più alto della corsa. Superato, la strada scenderà ancora: una discesa semplice ma non banale, con un saliscendi finale che potrebbe movimentare ulteriormente la corsa. Di fila, a circa 200 km dalla linea di partenza i nostri beniamini saranno impegnati nella scalata al Mikuni Pass (6.5 km a 10.6%), certo la più difficile di tutto il percorso olimpico: a seguire un altro passaggio sul Kagosaka Pass, da affrontare un rapida successione. Superata anche l’ultima cima i corridori voleranno nel circuito finale lungo circa 17 km, in falso piano: l’arrivo al Fuji Internationals Speedway si annuncia poi suggestivo e spettacolare. E chissà che la battaglia per le medaglie si decida proprio qui!