Una vittoria da fenomeno per quello che è il prossimo fenomeno del ciclismo mondiale: Remco Evenepoel con un’azione da capolavoro si aggiudica la Classica San Sebastian 2019. L’ex campione del mondo juniores a cronometro e su strada si è reso protagonista di un successo da fuoriclasse scattando quando mancavano 20 km al traguardo in compagnia di Toms Skujins. Il 19enne belga, che si era staccato sulla penultima salita di giornata, dopo essere rientrato in discesa è andato a prendere le borracce in ammiraglia, le ha portate ai capitani e poi ha indovinato l’azione giusta andando dietro al corridore della Trek-Segafredo, che non ha saputo resistergli sullo strappo decisivo del Murgil Tontorra. Niente da fare per Valverde: al campione del mondo sono mancate le gambe per fare la differenza nel tratto finale. Secondo Van Avermaet che ha regolato Hirschi allo sprint. Incredibile questa Klasikoa: il ritiro inaspettato del favorito di giornata, Julian Alaphilippe, ha aperto le porte in casa Deceuninck Quick-Step alla consacrazione del campione dei prossimi anni, Remco Evenepoel! (agg. di Dario D’Angelo)



DIRETTA CLASSICA SAN SEBASTIAN 2019: ULTIMA SALITA

Classica San Sebastian 2019 che si avvia verso le sue fasi decisive. Il gruppo è compatto quando mancano una ventina di km al traguardo e a fare l’andatura sono gli uomini della Movistar di Valverde, il campione del mondo che dopo il ritiro di Alaphilippe è diventato il grande favorito per il successo odierno. Dopo aver spremuto i suoi compagni di squadra praticamente per tutta la giornata, don Alejandro vorrà certamente imporre il suo sigillo su una gara che ha già vinto nel 2014 e lo ha visto sul podio in altre 4 occasioni. E chissà che a tentare di guastare la festa a Valverde non sia alla fine il nostro Giulio Ciccone: il miglior scalatore del Giro d’Italia 2019, reduce da un Tour de France che gli ha regalato la soddisfazione di vestire la maglia gialla, è apparso pimpante finora. Ma adesso si decide tutto sul Murgil Tontorra (1.8 km al 10.5%): chi avrà le gambe per allungare e lanciarsi verso l’arrivo? (agg. di Dario D’Angelo)



DIRETTA CLASSICA SAN SEBASTIAN: SI STACCANO BERNAL E YATES

Nulla di grave per fortuna nella caduta che prima ha coinvolto un paio di corridori nella Classica di San Sebastian 2019. Difficile che Mikel Landa oggi sia tra i protagonisti per la vittoria finale: il basco, ora in testa al gruppo a tirare insieme ai compagni della Movistar, si è infatti staccato sull’ascesa dell’Erlaitz per poi rientrare in discesa ed è difficile che regga ai ritmi forsennati che caratterizzeranno le ultime due salite di giornata. Certo Landa non è il solo nome di riferimento ad aver mancato l’appuntamento con la Klasikoa: oltre ad Alaphilippe, ritiratosi ad inizio giornata, anche il vincitore dell’ultimo Tour, Egan Bernal, ha perso le ruote dei migliori al pari di Adam Yates ed Ilnur Zakarin. In testa nel frattempo è rimasto il solo Barcelo, che conserva sul gruppo un vantaggio di poco inferiore al minuto. (agg. di Dario D’Angelo)



DIRETTA CLASSICA SAN SEBASTIAN: CADUTA PER LA

Una brutta caduta in mezzo al gruppo alla Classica di San Sebastian 2019! Coinvolto anche Mikel Landa, lo scalatore basco della Movistar è finito per terra nella corsa di casa. Sono in tutto due i corridori che hanno avuto la peggio nella caduta, le cui condizioni sembrano essere abbastanza preoccupanti almeno dall’assembramento di soccorritori che ha provveduto ad immobilizzare i ciclisti. Dalle immagini diffuse dagli organizzatori di corsa sembrerebbe di poter dire che la caduta sia stata determinata da un contatto nelle prime posizioni del gruppo che ha impedito a chi si trovava immediatamente dietro di evitare l’impatto con il duro asfalto. Per quanto riguarda la conduzione di gara, il drappello di 9 fuggitivi può vantare sempre un vantaggio nell’ordine dei 3 minuti rispetto al gruppo che ha superato la temibile ascesa dello Jaizkibel ed è tirato dagli uomini Astana. (agg. di Dario D’Angelo)

DIRETTA CLASSICA SAN SEBASTIAN 2019: SI RITIRA ALAPHILIPPE

Clamoroso alla Classica di San Sebastian 2019: il favorito numero uno per il successo della Klasikoa, Julian Alaphilippe, si è ritirato dalla corsa. Non sono state ancora rese note le motivazioni che hanno portato il capitano della Deceuninck Quick-Step ad abbandonare la corsa, ma è probabile che il corridore transalpino non abbia ancora smaltito le scorie di un Tour de France vissuto da protagonista assoluto ma chiuso in calando fuori dal podio per il crollo nelle ultime due tappe della Grande Boucle. Cambiano così inevitabilmente gli scenari di corsa: senza la formazione di Alaphilippe a controllare la gara saranno altre formazioni a doversi incaricare di rincorrere i 9 fuggitivi che al km 93 mantengono un vantaggio nell’ordine dei 3’30” sul resto del gruppo. Gli stessi capitani delle altre squadre dovranno inevitabilmente cambiare strategia: non c’è più il Moschettiere, l’uomo da marcare stretto. Chi si muoverà per primo? (agg. di Dario D’Angelo)

CLASSICA SAN SEBASTIAN 2019: PARTE LA FUGA

Ha preso ufficialmente il via la Classica San Sebastián 2019, o Klasikoa per dirla alla maniera basca. La più importante corsa di un giorno dell’estate si accende fin dai primi km di corsa con un piccolo drappello formato da otto corridori che è riuscito ad avvantaggiarsi sul resto del plotone. I fuggitivi sono Felix Großschartner (BORA – hansgrohe), Josef Černý (CCC Team), Grega Bole (Bahrain Merida), Markel Irizar (Trek – Segafredo), Koen Bouwman (Team Jumbo-Visma), Ángel Madrazo (Burgos-BH), Cyril Lemoine (Cofidis, Solutions Crédits) e Fernando Barceló (Euskadi Basque Country – Murias). Si tratta di buoni corridori ma che non dovrebbero essere in possesso delle doti necessarie a resistere al ritorno del gruppo quando il plotone deciderà di accelerare in vista delle ultime rampe di giornata. Da solo, staccato di 28 secondi e all’inseguimento degli attaccanti Jon Irisarri (Caja Rural – Seguros RGA), con buone probabilità di rientrare. Da segnalare per la Bora il ritiro di Daniel Oss, fido scudiero di Peter Sagan, evidentemente protagonista di una cattiva giornata. (agg. di Dario D’Angelo)

CLASSICA SAN SEBASTIAN 2019: SI PARTE!

Si accende la diretta della Clasica San Sebastian 2019: tutto è pronto sulle strade basche per una classica del campionato Uci world tour, e prima gara sulla penisola iberica in avvicinamento alla Vuelta de Espana. L’attesa quindi è finalmente finita e siamo impazienti di vedere i tanti protagonisti del ciclismo mondiale alle prese con le salite dei paesi baschi, in primis il Gpm di prima categoria di Jaizkibel. L’ascesa è uno dei tratti distintivi della Classica San Sebastian e anche uno dei punti più duri considerando che sarà una salita da 7,8 km con una pendenza media del 5.8%. Il passaggio è poi particolarmente famoso: lo Jaizkibel, nella provincia di Guipuzcoa, è infatti tra le vette costiere più alte d’Europa. Ma ora è tempo di dare la parola alla strada: la diretta della Clasica San Sebastian inizia ora!

INFO STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE LA CLAsSICA SAN SEBASTIAN

Segnaliamo a tutti gli appassionati che questa edizione della Classica San Sebastian sarà visibile in diretta tv sul digitale terrestre, ma solo a partire dalle ore 15,30, su Rai Due: confermata la diretta streaming video delle fasi finali della corsa basca sul portale Raiplay. Sul satellitare invece l’appuntamento sarà a partire dalle ore 14,00 al canale Eurosport 1, con la diretta streaming video di tale finestra disponibile per gli abbonati al sevizio Sky Go ed Eurosport Player. Punto di riferimento sarà poi il portale ufficiale, della corsa al sito https://clasica-san-sebastian.diariovasco.com oltre che il profili social collegati. 

DIRETTA CLASSICA SAN SEBASTIAN 2019: L’ANNO SCORSO

In attesa di dare la parola alla strada basca per la diretta della Classica San Sebastian 2019, è certo buona cosa fare un passo indietro e ripercorre un poco la storia di questa classica in terra iberica. Nata nel 1981, la corsa iberica ha fatto il suo ingresso nel Pro tour Uci solo nel 2005 e dal 2008 fa parte del calendario Mondiale dell’Uci World Tour: anche quest’anno quindi rimane un appuntamento di grande prestigio dove non mancano squadre di primo livello, ma anche a carattere nazionale, presenti con wild card come Burgos BH, Caja Rurale-Rga, Cofidis e Euskadi-Murias. Se poi prendiamo in considerazione l’albo d’oro ovviamente non ci sorprende vedere tra i vincitori una grande parte di ciclisti spagnoli, anche se va detto che pure gli azzurri hanno ben figurato alla Clasica San Sebastian come Gianni Bugno e Claudio Chiappucci, Davide Rebellin e Francesco Casagrande (doppietta 1998-1999) oltre a Bettini, e Bertagnolli, ultimo vincitore nel 2007. Campione in carica è Julian Alaphilippe, che l’anno scorso ha vinto davanti a Bauke Mollema e Anthony Roux.

CLASSICA SAN SEBASTIAN 2019: ORARIO E PRESENTAZIONE

Dopo le tante emozioni del Tour de France 2019, dove abbiamo celebrato il trionfo a Parigi di Egan Bernal, ecco che il grande ciclismo torna sotto ai riflettori quest’oggi, sabato 3 agosto 2019, con la diretta della Clasica San Sebastian, classica dei territori baschi e primo appuntamento sul territorio iberico, prima della Vuelta (in calendario per il 24 agosto-15 settembre). L’appuntamento, organizzato dal quotidiano El Diaro Vasco, è certamente noto e sono notissimi anche i protagonisti che saranno oggi nella start list: dal campione in carica ed eroe del Tour de France 2019 Julian Alaphilippe al campione del mondo Alejandro Valverde, senza scordare gli italiani, tra cui il nostro Giulio Ciccone che pure ha vestito la maglia gialla, sia pur per poche tappe, in questa edizione della Grande Boucle. Ma diamo subito i primi riferimenti agli appassionati per seguire la diretta della Clasica San Sebastian: il via a San Sebastian verrà dato alle ore 11,30, mentre l’arrivo al traguardo di Donostia è previsto intorno alle ore 17.30.

CLASSICA SAN SEBASTIAN 2019: IL PERCORSO

In attesa di poter vedere sulle strade basche tanti big del ciclismo mondiale, vediamo nel dettaglio che cosa ci riserva il percorso della Clasica San Sebastian, in diretta questa mattina. Ecco che la partenza sarà tranquilla e il primo elemento altimetricamente interessante arriverà solo dopo i primi 25 km: ecco però a tal punto il Gpm di 3^ categoria di Meaga, un semplice muro di 3,9 km a 3,6 %, che però preparerà le gambe per le prossime salite. Ecco infatti di fila altre due asperità come Iturbuto (3,5 km a 5%) e Alkiza (4 km a 6,5%) ancora superabili senza particolare fatica: è infatti nella seconda metà del tracciato che iniziano le vere difficoltà. Dopo il tratto di rifornimento ecco che al 133 km è atteso il Gpm di prima categoria del Jaizkibel, punto focale della Clasica San Sebastian e salita da 7,8 km a 5,8 % di pendenza. Terminata la complicata discesa ecco che poi i corridori tornano a salire per il Gpm di Alto de Erlaitz, punto davvero ostico visto che la pendenza media si aggirerà sui 11% con punte fino al 15%. Non è però ancora finita: nell’ultimo tratto ecco infine altri due Gpm di seconda categoria e quindi il Mendizorrots e il Murgil Tontorra, ultimo ostacolo prima del traguardo.