DIRETTA CREMONA CANTU’ (FINALE 54-78) CANTU’ IN SCIOLTEZZA
Chiude in scioltezza Cantù la trasferta di Cremona, 54-78 il risultato finale con la Canturina che chiude con ben 24 punti di vantaggio, con un 7-20 nell’ultimo parziale eloquente della superiorità imposta per tutto il corso della partita. Non bastano 15 punti di Saunders e 10 di Sobin tra le fila dei padroni di casa, le medie realizzative di Cantù sono ben più alte con Wilson miglior marcatore del match con 21 punti realizzati individualmente, seguito da Clark a 13 e Young a 11. Prova importante con Cantù che ha mantenuto il vantaggio dall’inizio alla fine. (agg. di Fabio Belli)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Sarà possibile assistere alla diretta tv di Cremona Cantù, che è la partita trasmessa su Rai Sport + HD (canale numero 57 in chiaro per tutti) per questa settima giornata di campionato; inoltre resta l’appuntamento classico per tutti gli appassionati sulla piattaforma Eurosport Player, che fornisce a tutti gli abbonati l’intera gamma delle gare di Serie A in diretta streaming video – che si aggiunge naturalmente in questo caso a Rai Play. Potrete dunque dotarvi di apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone per seguire la sfida, mentre sul sito ufficiale www.legabasket.it sono consultabili le informazioni utili come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo al PalaRadi. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING RAI PLAY
CREMONA ACCORCIA
Prova ad accorciare Cremona, che si porta a -11 da Cantù alla fine del terzo quarto. Ritmi offensivi del terzo parziale molto bassi, 14-9 per i padroni di casa con la Canturina che, in virtù del cospicuo vantaggio rallenta moltissimo i ritmi ma finisce col cadere in qualche imprecisione di troppo in fase offensiva. Cremona però produce poco rispetto a quelle che sarebbero le necessità della rimonta, Saunders arriva a quota 14 punti personali ma non basta per pensare a tornare col fiato sul collo di Cantù. (agg. di Fabio Belli)
OSPITI A +16
Continua a dominare Cantù che chiude a +16 all’intervallo contro Cremona, incrementando di un punto il già cospicuo vantaggio alla fine del primo quarto, chiudendo la seconda frazione sul 19-20. 11 punti a testa per Hayes e Wilson, quest’ultimo protagonista di questo secondo quarto, per la formazione ospite, 8 punti anche per Collins. Tra le fila dei padroni di casa 6 punti a testa per Diener e Saunders, ma già come era accaduto nel corso del primo quarto è in difesa che Cremona non riesce a tenere, con Cantù che ha decisamente vita facile sotto canestro. (agg. di Fabio Belli)
CANTU’ A MILLE
Ha tentato subito la grande fuga Cantù nella sfida in casa di Cremona, giocando un primo quarto di grande sostanza offensiva e sfruttando un ritmo quasi forsennato sotto canestro. Nel finale del parziale Cremona è riuscita a contenere almeno parzialmente i danni, ma il punteggio di 14-29 è eloquente sulla superiorità espressa dagli ospiti. Già sugli scudi Hayes come miglior marcatore della partita, a medie decisamente più basse tutti i giocatori di Cremona, ma è soprattutto difensivamente che la formazione di casa fa fatica, non riuscendo mai a contrastare sotto canestro. (agg. di Fabio Belli)
PALLA A DUE!
Cremona Cantù,
che fra pochi minuti avrà inizio con la palla a due, è uno dei tanti derby lombardi che caratterizzano la Serie A del nostro basket, nella quale ormai da diversi anni la Lombardia è rappresentata da ben cinque squadre. Cantù è una delle tre storiche piazze della pallacanestro lombarda, alle quali Cremona si è saputa aggiungere al pari di Brescia, anzi negli ultimi anni è stata proprio la Vanoli Cremona ad ottenere più soddisfazioni, su tutte la Coppa Italia 2019 conquistata nel mese di febbraio di quest’anno nella Final Eight di Firenze, evento al quale Cantù non era riuscita a qualificarsi. Per Cremona il cammino invece iniziò con la vittoria 82-73 nei quarti di finale contro Varese, ecco poi il pirotecnico 102-91 rifilato alla Virtus Bologna in semifinale, infine il successo di domenica 17 febbraio, data che rimarrà nella storia del basket a Cremona. La Vanoli infatti vinse per 83-74 la finale contro Brindisi, aggiudicandosi in questo modo il primo trofeo ufficiale della sua storia. Adesso però basta ricordi, l’attualità si impone: parola al campo, Cremona Cantù comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LE PAROLE DI PANCOTTO
Sempre più vicini alla diretta di Cremona Cantù, diamo adesso spazio alle parole di Cesare Pancotto, coach di Cantù, dopo la sconfitta al PalaDesio con la Dinamo Sassari nella scorsa giornata di campionato: “Questa sera (domenica scorsa, ndR) è mancato l’atteggiamento che deve contraddistinguere una squadra come la nostra, che deve combattere per la salvezza e per atteggiamento intendo la determinazione. Quando si gioca contro un’avversaria che vince titoli su titoli, la determinazione è fondamentale – ha ammesso in modo chiaro Pancotto -. Da questo abbiamo costruito poco e male in attacco. Giocavamo contro la migliore difesa in campionato, lo sapevamo e non siamo riusciti a fare quello che avevamo preparato. Ne sono la prova i soli 4 tiri liberi tirati, per responsabilità nostra, non per altro. Abbiamo difeso male negli uno contro uno che entravano in area e riuscivano a servire sia per gli scarichi sia per i successivi rimbalzi d’attacco. Tutto questo fa parte di quella definizione iniziale per cui non possiamo non essere determinati, visto il tipo di squadra che siamo e visto il tipo di risultato che dobbiamo ottenere alla fine della stagione. Oltre a ciò, dobbiamo fare uno step per essere più continui possibile nel gioco e nella mentalità e strutturarci mentalmente per giocare un tipo di partita con la giusta attenzione e il giusto atteggiamento”. Oggi Cantù farà più felice il suo allenatore? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LE PAROLE DI SACCHETTI
La diretta di Cremona Cantù che seguiremo stasera ci porta a fare un passo indietro a settimana scorsa per rileggere le dichiarazioni di Meo Sacchetti in sala stampa al Taliercio. Il coach della Vanoli Cremona si era espresso con queste dichiarazioni al termine della sconfitta subita dai suoi ragazzi contro Venezia: “Sicuramente non è stata una bella partita. Abbiamo fatto troppi sbagli. Venezia ha dato l’impressione di aver giocato al gatto con il topo, accelerando e rallentando. Sono più bravi di noi sicuramente, si è visto anche oggi (settimana scorsa, ndR): noi per stare al loro livello dobbiamo trovare delle risorse facendo più canestro, sbagliando meno tiri liberi. La partita è andata in questa maniera, e si è trascinata così fino alla fine. Certo neanche la Reyer ha fatto una buona partita in attacco, ma noi abbiamo concesso dei layup da sotto che non dovevamo”. Sacchetti stasera potrà essere più soddisfatto per la prestazione di Cremona? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE
Cremona Cantù, diretta
dagli arbitri Alessandro Vicino, Gabriele Bettini e Gianluca Capotorto, è il bel derby lombardo che chiuderà stasera il programma della settima giornata della Serie A di basket 2019-2020. Appuntamento dunque al PalaRadi di Cremona alle ore 20.45 di oggi, domenica 3 novembre, tra due squadre che al momento hanno esattamente la stessa posizione di classifica. Si arriva infatti a Cremona Cantù con due vittorie e tre sconfitte sia per la Vanoli sia per l’Acqua San Bernardo, perché entrambe hanno pure già osservato il turno di riposo per il girone d’andata in questo campionato a 17 squadre. Urge rialzarsi dalle delusioni di settimana scorsa: Cremona ha perso a Venezia segnando solamente 55 punti, mentre Cantù ha ceduto in casa al cospetto di Sassari. Chi vince si rimette comunque in linea con obiettivi di livello a partire dalla qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia, per chi perde però la classifica potrebbe cominciare ad essere un problema.
DIRETTA CREMONA CANTÙ: IL CONTESTO
Sicuramente interessante sarà la diretta di Cremona Cantù. La Vanoli di coach Meo Sacchetti per ora resta lontana dalla splendida squadra della scorsa stagione, che vinse anche la Coppa Italia: avere avuto l’allenatore impegnato per tutta l’estate con la Nazionale sicuramente non ha aiutato Cremona, si vede infatti che Sacchetti sta ancora cercando la formula giusta per far rendere al meglio la sua squadra ma non ha ancora trovato una soluzione del tutto soddisfacente. La situazione è ancora fluida, ma naturalmente sarebbe bene riuscire a fare in fretta. Anche Cantù naviga nel limbo: vero che per i brianzoli l’obiettivo fondamentale è la salvezza e che il passo per ora è quello giusto, resta però da capire se gli uomini di coach Cesare Pancotto possano provare ad aspirare anche a qualcosa in più o se il loro unico orizzonte sarà appunto la conservazione della massima categoria anche per l’anno prossimo.