DIRETTA CROTONE TORINO (RISULTATO FINALE 4-2): LA CHIUDE OUNAS NEL RECUPERO

Il Crotone batte il Torino per 4-2 al termine di una gara incredibile che ci ha tenuti davanti alla tv con il fiato sospeso fino al triplice fischio. In campo aperto gli uomini di Cosmi sono devastanti, al 73’ Ounas libera il tiro trovando l’opposizione di Lyanco che ci mette letteralmente il corpo, i padroni di casa chiedono un altro calcio di rigore ma la palla sbatte sul petto, quindi non c’è nulla da sanzionare. Sette minuti più tardi Reca fulmina Sirigu, i pitagorici allungano ma gli ospiti rientrano in partita grazie a Sanabria che al debutto con la maglia granata segna un gol bellissimo che riaccende le speranze dei suoi. Gojak prova a imitare il paraguaiano, il suo destro a giro si infrange sulla traversa dopo la deviazione decisiva di Cordaz. Recupero incandescente, Rincon litiga con tutti e viene espulso, Ounas passa in mezzo a Mandragora e Rodriguez e la piazza all’angolino mettendo il punto esclamativo. {agg. di Stefano Belli}



PALO DI MAGALLAN!

A metà del secondo tempo il Crotone è sempre avanti sul Torino per 2-1. Gara sempre più spettacolare e ricca di emozioni allo Scida con i pitagorici che provano a chiuderla approfittando dei tanti spazi che i granata – a caccia del nuovo pareggio – sono costretti a concedere loro. Al 63’ Ounas prova a rimetterla in mezzo, il suo cross scavalca Sirigu ma al centro dell’area piccola c’è Ricardo Rodriguez che spazza via la sfera senza badare al sottile. Sessanta secondi più tardi i padroni di casa sfiorano il tris su calcio d’angolo: Junior Messias dalla bandierina pesca Magallan il cui colpo di testa si infrange sul palo – terzo legno del pomeriggio – che tiene ancora in vita la squadra allenata da Nicola. Doppio cambio nel frattempo per gli ospiti: Vojvoda e Zaza si accomodano in panchina, dentro Verdi e Sanabria, servono uomini freschi per il finale che si preannuncia agguerrito. {agg. di Stefano Belli}



ANCORA SIMY, PER LUI SONO 10!

Crotone e Torino di nuovo in campo per il secondo tempo, quando sono trascorsi circa dieci minuti dalla ripresa del gioco il punteggio vede i padroni di casa in vantaggio per 2-1. Squadre molto allungate con i pitagorici che attaccano con il cross di Petriccione per Reca, Vojvoda impedisce all’esterno polacco di coordinarsi nel migliore dei modi. Dall’altra parte Bonazzoli spacca letteralmente la traversa con un siluro che non avrebbe lasciato scampo a Cordaz. Sul ribaltamento di fronte successivo gli uomini di Cosmi lasciano per la seconda volta il segno: il tiro di Petriccione si infrange sul palo, Sirigu ci mette una pezza – manco fosse Lundini – sul tap-in di Messias, così ci deve pensare Simy a gonfiare la rete, doppietta per il nigeriano che sale a quota 10 nella classifica dei marcatori. {agg. di Stefano Belli}



PARI DI MANDRAGORA!

Crotone e Torino vanno al riposo sul punteggio di 1-1. Primo tempo piuttosto vivace allo Scida con i padroni di casa che si erano momentaneamente avanti grazie al calcio di rigore trasformato da Simy prima di farsi raggiungere a pochi istanti dal duplice fischio, andiamo però con ordine. I granata si sbilanciano in avanti e i pitagorici potrebbero approfittarne in contropiede con il tiro di Molina deviato in calcio d’angolo da Lukic mentre Ounas spreca una ripartenza facendo tutto da solo anziché servire un liberissimo Messias. La giocata egoista dell’ex-Napoli fa infuriare Cosmi che dalla panchina gliene dice di tutti i colori. Con il passare dei minuti gli uomini di Nicola alzano sempre più il baricentro, Ansaldi prova a farsi perdonare dopo aver provocato il penalty che ha messo nei guai i suoi compagni, l’argentino confeziona l’assist per Mandragora che pareggia i conti proprio allo scoccare del 45’. Il gol era comunque nell’aria visto che poco prima Lyanco con un gran stacco sugli sviluppi di un corner aveva mancato di pochissimo il bersaglio grosso, non è un caso se il fanalino di coda della Serie A ha la peggior difesa del campionato e anche oggi concede un mucchio di spazi agli avversari. {agg. di Stefano Belli}

LA SBLOCCA SIMY DAL DISCHETTO!

Ci stiamo avvicinando alla mezz’ora del primo tempo di Crotone-Torino, il punteggio vede la formazione di Cosmi in vantaggio per 1-0. Partita piuttosto equilibrata allo Scida con le due squadre che si stanno annullando a vicenda ma non rinunciano ad attaccare. Al 12’ i granata avanzano con Zaza che raccoglie un lancio lungo dalle retrovie ma poi si allunga troppo il pallone che viene così recuperato da Cordaz. Poco dopo Pereira si fa scappare Ansaldi che crossa sul secondo palo per Vojvoda che di testa non riesce a colpire. La risposta dei pitagorici arriva al 23’ con Zaza che si addormenta e favorisce la ripartenza dei padroni di casa con il tentativo di Junior Messias neutralizzato da Sirigu. Il brasiliano propizierà poi il calcio di rigore che sblocca la contesa: Ansaldi alza il braccio per segnalare una presunta spinta – inesistente – ai suoi danni, il pallone gli sbatte addosso e il direttore di gara indica il dischetto. Una gravissima ingenuità del centrocampista di Nicola di cui approfitta Simy che trasforma il penalty.  {agg. di Stefano Belli}

RICARDO RODRIGUEZ NON TROVA LA PORTA

Allo Scida è iniziato il match valevole per la ventiseiesima giornata di Serie A tra Crotone e Torino, al decimo minuto del primo tempo il punteggio rimane fermo sullo 0-0. Primo impegno per i granata dopo il focolaio di Covid che li ha costretti a saltare le gare con Sassuolo e Lazio, con Nicola che deve ancora rinunciare a diverse pedine importanti come Belotti, Bremer, Nkoulou, Singo e Linetty. Dopo la golaeada incassata nel turno infrasettimanale a casa dell’Atalanta, gli uomini di Cosmi provano a farsi valere contro una diretta avversaria per la salvezza, per i pitagorici sarà fondamentale vincere oggi se non vogliono ritrovarsi con un piede e mezzo in Serie B a 12 giornate dalla fine del campionato. Primo episodio degno di nota al 3’ quando Ounas prova a saltare tutti sulla corsia di sinistra ma si fa largo commettendo fallo, inevitabile il fischio di Guida. Cinque minuti più tardi il direttore di gara concede un calcio di punizione dal limite agli ospiti, Ricardo Rodriguez si incarica della battuta con il pallone che sfiora l’incrocio dei pali. {agg. di Stefano Belli}

DIRETTA CROTONE TORINO STREAMING VIDEO E TV: COME SEGUIRE LA PARTITA

La diretta tv di Crotone Torino sarà garantita sui canali di Sky Sport, che detengono l’esclusiva per sette partite su dieci di ogni giornata di Serie A. Sarà dunque una visione riservata ai soli abbonati, che però in compenso avranno a disposizione anche la diretta streaming video tramite il sito o l’applicazione di Sky Go.

LE FORMAZIONI UFFICIALI

Ci siamo: Crotone Torino comincia a minuti e sarà una delicatissima sfida salvezza, come le statistiche delle due formazioni in campionato dimostrano in modo evidente. Guai grossi per il fanalino di coda Crotone, che ha finora raccolto la miseria di 12 punti in questo campionato, con uno sconfortante bilancio di tre vittorie, altrettanti pareggi e ben diciannove sconfitte su venticinque partite giocate finora, con una differenza reti addirittura pari a -38, perché il Crotone ha segnato 24 gol e ne ha invece incassati addirittura 62. Per il Torino pesano le due partite non giocate causa Covid, ma il bilancio sul campo non è comunque esaltante: 20 punti in classifica per i granata, con sole tre vittorie, undici pareggi e nove sconfitte. Qui la differenza reti è pari a -8, con 33 gol all’attivo dei granata ma anche 41 al passivo. Adesso però basta numeri e parole: leggiamo le formazioni ufficiali di Crotone Torino, poi sarà davvero giunto il momento di far parlare il campo! CROTONE (3-4-1-2): Cordaz; Golemic, Magallan, Luperto; Pedro Pereira, Molina, Petriccione, Reca; Messias; Ounas, Simy. Allenatore: Serse Cosmi TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, Lyanco, Rodriguez; Vojvoda, Rincon, Mandragora, Lukic, Ansaldi; F. Bonazzoli, Zaza. Allenatore: Davide Nicola (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

CROTONE TORINO: GLI ALLENATORI

La diretta di Crotone Torino, delicatissima sfida salvezza, sarà anche un confronto tra i due allenatori, Serse Cosmi e Davide Nicola. Il primo è arrivato a Crotone in settimana, ha avuto dunque pochissimo tempo per lavorare sulla squadra calabrese e ha già dovuto fare i conti con una batosta a Bergamo contro l’Atalanta. Difficile dare colpe a Cosmi, ma di certo non si è trattato di un buon inizio, per una squadra sempre più tristemente ultima. La prima missione dell’allenatore perugino dovrà dunque essere convincere i suoi uomini che la salvezza sia ancora fattibile ed evitare la rassegnazione. Pericolo che sicuramente non corre Nicola, che dal momento del suo arrivo al Torino aveva ottenuto una buona striscia di risultati utili consecutivi, anche se con tanti pareggi e una sola vittoria. Il problema per i granata però in questo momento è capire come saranno usciti dall’emergenza Coronavirus che ha pesantemente colpito il Torino nelle ultime settimane: Nicola dovrà far mettere tutto alle spalle, perché la partita di oggi è una di quelle da vincere ad ogni costo… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

CROTONE TORINO: I TESTA A TESTA

Delicatissima sfida salvezza, la diretta di Crotone Torino sarà dunque molto attesa e da spettatori neutrali ci auguriamo che possa essere più emozionante rispetto alla partita d’andata, che domenica 8 novembre 2020 allo stadio Olimpico-Grande Torino del capoluogo piemontese vide un pareggio per 0-0 tra le squadre allora allenate da Marco Giampaolo e Giovanni Stroppa. Un altro segno X oggi di fatto non servirebbe a nessuno, di certo non al Crotone fanalino di coda che deve vincere per tenere vive le speranze salvezza, ma forse nemmeno al Torino che per respirare meglio avrebbe bisogno di tre punti per ripartire dopo lo stop imposto dal Coronavirus. Un precedente ben più ricco di gol fu quello del 4 aprile 2018, anche in quel caso a Torino, vinto per 4-1 dai padroni di casa granata soprattutto grazie a una tripletta di Belotti, che si aggiunse alla rete di Iago Falque e al gol di Faraoni per gli ospiti calabresi. Allo Scida invece l’ultimo precedente è datato 15 ottobre 2017: fu un pareggio per 2-2 con i gol di Rohden e Martella per i padroni di casa del Crotone e di Iago Falque e De Silvestri per il Torino. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

CROTONE TORINO: COSMI CERCA IL PRIMO SORRISO!

Crotone Torino, in diretta domenica 7 marzo 2021 alle ore 15.00 presso lo stadio Ezio Scida di Crotone, sarà una sfida valevole per la settima giornata di ritorno del campionato di Serie A. Probabilmente calabresi all’ultima chiamata per la salvezza: dopo la cinquina incassata a Bergamo contro l’Atalanta nel turno infrasettimanale il Crotone si trova a dover restare agganciato alla speranza di un quartultimo posto sempre più lontano, considerando anche i segnali di ripresa lanciati dal Cagliari nelle ultime due partite. Il Torino affronterà l’impegno in emergenza per il focolaio di Covid-19 sviluppatosi all’interno della squadra. Rinviato il match col Sassuolo, i granata sono stati protagonisti di una polemica con la Lega Calcio che non ha posticipato il match con la Lazio, esponendo la squadra a un 3-0 a tavolino che dovrebbe però essere cancellato considerando quanto già accaduto in Juventus Napoli, con la ASL capace di imporre la causa di forza maggiore. Discussioni che però non dovranno distrarre gli uomini di Nicola, per non sperperare il momento positivo che li aveva portati in pole position nella lotta per la salvezza con Cagliari, Parma e lo stesso Crotone.

PROBABILI FORMAZIONI CROTONE TORINO

Le probabili formazioni della sfida tra Crotone e Torino presso lo stadio Ezio Scida. I padroni di casa allenati da Serse Cosmi scenderanno in campo con un 3-5-2 e questo undici titolare: Cordaz; Magallan, Golemic, Luperto; Pedro Pereira, Messias, Zanellato, Eduardo Henrique, Reca; Ounas, Di Carmine. Risponderà la formazione ospite guidata in panchina da Davide Nicola con un 3-5-2 così disposto dal primo minuto: Sirigu; Izzo, Lyanco, Rodriguez; Vojvoda, Mandragora, Rincon, Lukic, Ansaldi; Verdi, Zaza.

PRONOSTICO E QUOTE

Per quanto riguarda tutti coloro che vorranno scommettere sul match tra Crotone e Torino, le quote del bookmaker Snai fissano a 1.50 il moltiplicatore per chi punterà sul successo interno, a 4.20 la quota relativa al pareggio per la quale si potrà scommettere sul segno X, ed infine chi deciderà di investire sull’affermazione esterna riceverà 6.35 volte la posta scommessa.