DIRETTA DARUSSAFAKA BRINDISI (RISULTATO FINALE 83-87)
Darussafaka Brindisi 83-87: la Happy Casa espugna la Volkswagen Arena e centra la qualificazione alla Top 16 di Champions League, che come avevamo detto in sede di presentazione era ad un passo. Contestualmente, viene clamorosamente eliminato il club turco: certo il girone non era dei più semplici ma si pensava che una squadra come quella neroverde potesse superarlo e fare strada nel torneo. Invece, ancora una volta è venuta fuori la qualità di una Brindisi che è stata davvero costruita con raziocinio e ha saputo resistere a due ondate avversarie, riprendendo sempre la trama del discorso e riuscendo a tornare davanti per rimanerci. Altra straordinaria prestazione per D’Angelo Harrison: ci sono 24 punti pur con 7/19 dal campo (ma il 40% dall’arco su 10 tentativi), 4 rimbalzi e 4 assist, benissimo anche Ousman Krubally con 10 e 6 rimbalzi e poi doppia cifra per altri quattro giocatori, con la panchina che per una volta ha prodotto tanto (35 punti) avendo la meglio su un Darussafaka cui non è bastato un Andrew Andrews da 28 punti e 5 assist con 6/9 dall’arco, né il Grant Jerrett da 16 e Dogus Ödzemiroglu che ha chiuso la sua prova con 14 punti, 7 rimbalzi e 5 assist. Dunque un’altra grande prova di forza per la Happy Casa Brindisi, che a questo punto in Champions League potrebbe anche arrivare in fondo… (agg. di Claudio Franceschini)
DARUSSAFAKA BRINDISI (RISULTATO 40-39): INTERVALLO
Darussafaka Brindisi 40-39: primo tempo equilibrato alla Volkswagen Arena, dove la squadra turca ha provato lo strappo (trovandolo) nel quarto iniziale ma poi ha dovuto cedere il comando delle operazioni a una reattiva Happy Casa. Fin dai primi possessi infatti il Darussafaka si è portato in vantaggio, trovando i punti di Josh Magette ma anche sprigionando il suo talento con Grant Jerrett e la second unit, guidata da un Andrew Andrews che colpendo dall’arco ha saputo tenere davanti i suoi. Tuttavia il tentativo di fuga dei padroni di casa è stato frustrato dalla Happy Casa, che ha reagito molto bene: ci ha messo un po’ ad iscriversi alla partita ma alla fine D’Angelo Harrison è arrivato, pur non vivendo una delle sue migliori serate al tiro (per usare un eufemismo) la guardia ancora una volta è risultata importante per spingere Brindisi a reagire e risalire lentamente la corrente, prendendo il comando delle operazioni nel secondo periodo e arrivando al sorpasso con il contributo di James Bell e Ousman Krubally dalla panchina. Da lì in avanti, le due squadre hanno sparato a salve e lo spettacolo ne ha risentito, comunque buon per la Happy Casa che ha tolto ritmo agli avversari (sull’ultimo possesso però frittata di Harrison che ha concesso tre liberi a Dogus Odzemiroglu, che ne ha messi 2 per il nuovo sorpasso turco). Mancano ancora 20 minuti – o più – ma, stando così le cose, Brindisi sarebbe qualificata alla Top 16 di Champions League: vedremo allora se la squadra di Frank Vitucci otterrà anche la sua quarta vittoria nel gruppo H, sarebbe certamente di prestigio al netto della situazione di classifica espugnare la Volkswagen Arena. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA DARUSSAFAKA BRINDISI STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA
Salvo variazioni di palinsesto non sarà possibile assistere alla diretta tv di Darussafaka Brindisi: abbiamo però imparato che l’appuntamento con le partite di Champions League è sulla piattaforma DAZN, alla quale bisogna essere abbonati e che le fornisce tutte in diretta streaming video così come il portale Eurosport Player. Sarà particolarmente utile anche la consultazione del sito ufficiale www.championsleague.basketball, sul quale troverete informazioni come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori sul parquet, ma anche il cammino delle varie squadre nel torneo con le classifiche dei gironi.
DARUSSAFAKA BRINDISI (RISULTATO 0-0): PALLA A DUE!
Tra pochi istanti si alzerà la palla a due di Darussafaka Brindisi, che potrebbe consegnare alla Happy Casa il pass per la Top 16 di Champions League. I pugliesi non sono nuovi alle atmosfere europee, già l’anno scorso avevano partecipato a questo torneo (venendo però eliminati al primo turno) ma la loro grande corsa resta quella del 2014-2015, sotto la guida di Piero Bucchi. C’era Massimo Bulleri nelle vesti di capitano; c’erano Demonte Harper e Delroy James, Marcus Denmon e Elston Turner mentre a stagione in corso erano stati firmati Jacob Pullen e Cedric Simmons. Nella EuroChallenge, Brindisi si era fermata solo di fronte ai futuri campioni di Nanterre, perdendo entrambe le partite dei quarti di finale; quella stagione aveva visto i pugliesi chiudere al sesto posto la regular season di campionato e venire eliminati ai quarti dei playoff da Reggio Emilia (in una gara-5 persa di 22 e dopo aver vinto il secondo episodio della serie al PalaBigi), in Coppa Italia invece era stata eliminata Venezia ma poi l’Olimpia Milano si era dimostrata più forte. Da allora sono passati sei anni, ed è il momento di capire quanto davvero la Happy Casa possa arrivare in alto: intanto gustiamoci questa partita di Champions League, finalmente a Istanbul è tutto pronto e la diretta di Darussafaka Brindisi può davvero cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)
DARUSSAFAKA BRINDISI: L’ANDATA
L’unico precedente di Darussafaka Brindisi è quello andato in scena nel match di andata per questo girone di Champions League: una vittoria che la Happy Casa aveva centrato con il risultato di 92-81 lo scorso 11 novembre, iniziando con un primo quarto da 30 punti e poi sapendo resistere alla rimonta dei turchi avendo un parziale da 24-16 nel periodo conclusivo, timbrando 2 punti importanti soprattutto sul piano psicologico. Erano stati due i grandi protagonisti al PalaPentassuglia: uno atteso, cioè Darius Thompson, che aveva chiuso con 18 punti e 8 assist tirando 7/12 dal campo. L’altro a sorpresa, un Riccardo Visconti che in 19 minuti e rotti aveva infilato 20 punti con un ottimo 5/8, ai quali aveva aggiunto 6 rimbalzi e 4 recuperi. Grazie soprattutto a lui Brindisi aveva saputo sopperire alla serata relativamente storta del suo leader D’Angelo Harrison, autore di soli 8 punti con un misero 2/11; il numero 7 aveva comunque contribuito con 6 rimbalzi e 8 assist e, alla fine della partita, il plus/minus di +11 era risultato il migliore insieme a quello di Mattia Udom, a conferma del fatto che anche sparando a salve aveva portato un importante contributo alla causa. (agg. di Claudio Franceschini)
DARUSSAFAKA BRINDISI: PER LA TOP 16
Darussafaka Brindisi si gioca in diretta dall’Ayhan Sahenk Sport Salonu di Istanbul, con palla a due alle ore 18:00 (fuso italiano) di mercoledì 13 gennaio: nella quinta e penultima giornata del gruppo H di basket Champions League 2020-2021 la Happy Casa va a caccia di quello che ormai è un obiettivo centrato anche se manca l’aritmetica, vale a dire la qualificazione alla Top 16. Il record pugliese è ottimo, tre vittorie e una sola sconfitta; per di più all’andata i turchi sono stati battuti con 11 punti di margine, il che significa che anche una sconfitta con 10 o meno punti permetterebbe a Frank Vitucci e alla sua truppa di procedere nel torneo.
Per il momento quindi la marcia prosegue spedita, sono state poche le difficoltà incontrate lungo il percorso (ovviamente per merito del gruppo) e archiviando la pratica stasera ci si potrebbe concentrare sul campionato; certo i neroverdi di Istanbul restano una squadra tosta e che negli ultimi anni ha saputo centrare risultati di graden importanza, pur se poi le dbrindisiifficoltà economiche – che hanno colpito anche una corazzata come il Fenerbahçe, tanto per intenderci – hanno costretto a ridurre le aspettative. Vedremo allora quello che succederà nella diretta di Darussafaka Brindisi; mentre aspettiamo possiamo fare una rapida analisi dei temi principali che ci accompagneranno in questa partita.
DIRETTA DARUSSAFAKA BRINDISI: RISULTATI E CONTESTO
Darussafaka Brindisi rappresenta l’ennesimo banco di prova per una Happy Casa che potrebbe andare incontro ad una stagione memorabile: le 10 vittorie consecutive in Serie A1, culminate nel grande successo del Mediolanum Forum, sono state già dimenticate e giustamente si guarda avanti, cioè a qualcosa da mettere in bacheca o comunque al definitivo salto di qualità per arrivare veramente nell’élite del basket italiano. Centrato il secondo posto nella griglia della Coppa Italia con una giornata di anticipo, Brindisi ha saputo ripartire anche da due sconfitte consecutive regolando Trento sul filo di lana; in Champions League ha dimostrato di sapersela giocare con squadre dal blasone anche superiore, presumibilmente arrivare al primo posto nella classifica del girone sarà difficile ma la qualificazione alla Top 16 è a portata di mano. Ricordiamo che poi si giocherà ad eliminazione diretta, e questo contribuirà ad alzare l’asticella delle difficoltà; intanto però bisogna ancora concludere questo primo turno, a cominciare dalla partita che inizia tra poche ore…