DIRETTA DISCESA KITZBUHEL: VITTORIA DI KILDE, SUL PODIO CLAREY E GIEZENDANNERAleksander Aamodt Kilde
ha vinto la discesa di Kitzbuhel davanti a Johan Clarey e Blaise Giezendanner, ma è stato il veterano francese a scrivere la storia della Coppa del Mondo di sci alpino. Cominciamo allora da Johan Clarey, che l’anno scorso sulla pista Streif arrivò secondo diventando il più vecchio di sempre a salire sul podio di una gara di Coppa. Un anno dopo, a ormai 41 anni compiuti, Clarey si è ripetuto, migliorando ulteriormente il proprio record: applausi per lui, perché salire sul podio nella discesa di Kitzbuhel a 41 anni è davvero un’impresa da leggenda. La vittoria invece è andata a Kilde, con una prova fantastica soprattutto nella prima parte della Streif, per chiudere con il tempo di 1’55”92, 42/100 di vantaggio sul francese e 63/100 sull’altro transalpino Giezendanner, che ha completato un venerdì da favola per la Francia con un incredibile terzo posto partendo con il pettorale numero 43.
Quinto posto per Marco Odermatt, sempre saldamente leader della classifica di Coppa del Mondo generale con ben 335 punti di vantaggio sullo stesso Kilde, che si prende però il primato nella classifica della Coppa di discesa. Dolenti note per Dominik Paris, ventisettesimo a 2”22 dal norvegese e semplicemente irriconoscibile sulla “sua” Streif, sperando che possa andare meglio domenica nella seconda discesa in programma. Per l’Italia il migliore è stato Matteo Marsaglia, dodicesimo a 1”43 dal vincitore con una buona prestazione; ottimo Guglielmo Bosca, quindicesimo a 1″65 con il pettorale 44; un Christof Innerhofer convincente solo a tratti è diciassettesimo a 1”70; meglio di Paris anche Mattia Casse, ventiseiesimo a 2”18 ad aprire un terzetto azzurro, perché fa piacere annotare il ventottesimo posto di Pietro Zazzi a 2″33, a punti con il pettorale numero 51. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
KILDE AL COMANDO, MALE GLI ITALIANI
Aleksander Aamodt Kilde
è al comando della discesa di Kitzbuhel davanti a Johan Clarey e Matthias Mayer, per un podio di prestigio e a suo modo storico nella gara regina della Coppa del Mondo di sci alpino, nonostante alcune variazioni forzate al tracciato della pista Streif. Kilde è stato semplicemente perfetto nella prima parte di pista: basterebbe dire che al quarto intermedio il suo vantaggio nei confronti di Mayer era addirittura di 1”24, poi l’austriaco è stato fantastico nel finale e ha all’incirca dimezzato il suo ritardo rispetto a Kilde, giungendo a 67/100 dal tempo di 1’55”92 del leader norvegese. Bene per tutta la pista invece ha fatto Clarey, per il francese è un secondo posto a 42/100 che scriverebbe la storia, perché si tratterebbe del podio più “vecchio” di sempre in Coppa del Mondo, battendo il record che già era suo, un anno fa proprio a Kitzbuhel.
Ennesima eccellente prestazione poi per Marco Odermatt, quarto, che ormai è al top anche in discesa, oltre che dominatore della classifica generale di Coppa del Mondo. Purtroppo poi arriviamo alle dolenti note, cioè la brutta prestazione di Dominik Paris, che non ha mai trovato il feeling con una pista che ama e ha perso costantemente, fino a giungere al traguardo con un ritardo addirittura di 2”22. Al momento è diciassettesimo, sarà una brutta botta per la classifica di specialità. Un po’ meglio ma non troppo pure Christof Innerhofer, che dopo un ottimo avvio si è perso e ha chiuso al tredicesimo posto con un ritardo di 1”70. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DIRETTA DISCESA KITZBUHEL STREAMING VIDEO TV: COME SEGUIRE LA GARA
La diretta della discesa di Kitzbuhel avrà inizio alle ore 11.30. Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile anche sulle piattaforme Sky e DAZN. Se non potrete mettervi davanti a un televisore negli orari della gara, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player e Sky Go. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Kitzbuhel (www.fis-ski.com) con i tempi di tutti gli atleti in gara in tempo reale. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING SU RAIPLAY
SI COMINCIA
La discesa di Kitzbuhel sta per cominciare, sia pure con la partenza abbassata di circa 150 metri e una modifica anche alla Hausbergkante: nei pochi minuti che ci separano dalla partenza del primo atleta sulla mitica pista Streif, dove ci attende uno spettacolo come sempre straordinario sia per il livello tecnico del tracciato sia per il fascino di questa gara leggendaria, facciamo il punto sulla situazione nella classifica della Coppa di discesa. Al comando c’è il nostro Dominik Paris con 316 punti grazie soprattutto alla vittoria di Bormio, ottimo viatico verso l’altra discesa che Dorme ama in modo speciale.
Gli inseguitori però sono vicinissimi: Aleksander Aamodt Kilde e Beat Feuz sono appaiati al secondo posto con 305 punti, vicinissimo è anche Matthias Mayer con 302 punti e di certo non possono essere definiti come lontani nemmeno Vincent Kriechmayr e Marco Odermatt, rispettivamente quinto a quota 285 e sesto con 276 punti. Morale della favola: le gerarchie sono ancora tutte da stabilire e la lotta per la Coppa renderà ancora più affascinante la gara. In questo momento però i numeri contano ben poco: la parola passa alla pista e al cronometro, perché la discesa di Kitzbuhel sta per cominciare. Che lo spettacolo abbia inizio! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA STORIA SULLA STREIF
Si avvicina la diretta della discesa di Kitzbuhel, la più celebre classica della Coppa del Mondo di sci. In attesa delle emozioni della discesa sulla leggendaria pista Streif, ci sembra doveroso fare un tuffo nella storia di Kitzbuhel, dove si gareggia dall’ormai lontanissimo 1931 – cosa dovesse significare allora sciare su una pista così difficile mette i brividi al solo pensiero. L’albo d’oro della discesa di Kitzbuhel rispecchia dunque la storia dello sci: fra i vincitori troviamo ad esempio negli anni Cinquanta Toni Sailer, nei Sessanta Karl Schranz e Jean-Claude Killy, poi naturalmente Franz Klammer negli anni Settanta (ma con un ultimo successo nel 1984) e Pirmin Zurbriggen negli anni Ottanta per citare alcune leggende dello sci. Gli anni Novanta sono stati caratterizzati da tre vittorie a testa per Franz Heinzer e Luc Alphand, dal primo successo italiano con Kristian Ghedina nel 1998, ma anche dagli inizi dell’incredibile carriera di Didier Cuche, che ha vinto per ben cinque volte in 14 anni.
L’ultimo suo successo risale al 2012, da allora tantissima Italia con Dominik Paris e Peter Fill: quattro successi con Paris re nel 2013, 2017 e 2019 (oltre che vincitore in super-G nel 2015), Fill invece vincitore nel 2016. Nel 2014 vinse Hannes Reichelt, nel 2015 si è imposto Kjetil Jansrud, unica affermazione norvegese dopo le due di Lasse Kjus, nel 2018 Thomas Dressen ha interrotto un digiuno che per la Germania durava da quasi 40 anni, nel 2020 è tornata a fare festa l’Austria grazie a Matthias Mayer ed infine l’anno scorso ci furono due discese che regalarono una storica doppietta a Beat Feuz. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
È IL GIORNO DI PARIS?
La diretta della discesa di Kitzbuhel aprirà oggi, venerdì 21 gennaio 2022, il weekend in assoluto più atteso della Coppa del Mondo di sci. La discesa di Kitzbuhel sta allo sci come Wimbledon al tennis o Monza alla Formula 1; di certo per un discesista vincere almeno una volta a Kitzbuhel nella carriera è importante forse addirittura più di un oro olimpico o mondiale magari su una pista sconosciuta come sarà in Cina, è dunque un piacere ricordare che negli ultimi anni la Streif ha regalato straordinarie soddisfazioni ai discesisti azzurri grazie a Peter Fill e soprattutto Dominik Paris, che sulla “sua” amatissima Streif ha numeri leggendari.
Tanti elementi contribuiscono al fascino di Kitzbuhel: qui si gareggia fin dal 1931, anno di nascita del trofeo dell’Hahnenkamm, inoltre spicca il grande valore tecnico della pista Streif. Ricordiamo in particolare la Mausefalle, salto posto poco dopo la partenza il cui nome in tedesco significa “trappola per topi”, che rende molto bene l’idea della sua difficoltà; la Steilhang, una doppia curva in contropendenza subito prima di un tratto di scorrimento nel quale è fondamentale entrare con buona velocità; infine l’Hausbergkante, tratto da percorrere in diagonale con pendenza ripidissima che immette sul salto finale, una sfida ai limiti delle possibilità della fisica. Insomma, non vediamo l’ora che si cominci: nel frattempo, eccovi tutte le informazioni per seguire al meglio la diretta della discesa di Kitzbuhel.
DIRETTA DISCESA KITZBUHEL: FAVORITI E AZZURRI
La diretta della discesa di Kitzbuhel ci porta immediatamente a parlare di Dominik Paris: Domme sulla Streif in carriera ha vinto tre volte in discesa più un super-G, l’anno scorso ci fu un terzo posto che sancì comunque il ritorno sul podio per la prima volta dopo il grave infortunio dell’anno precedente, stavolta per di più Dominik Paris arriverà a Kitzbuhel con il pettorale rosso di leader della classifica della Coppa di discesa che è uno dei suoi grandi obiettivi, per cui le ambizioni sono molto alte. La “seconda punta” azzurra può essere Christof Innerhofer, che sembra in crescita e tecnicamente ha tutte le qualità per fare bene anche nella discesa di Kitzbuhel, nonostante i suoi podi sulla Streif in carriera siano stati tutti in super-G.
Abbiamo accennato alla Coppa di discesa: un rapido sguardo alla classifica ci dice che i primi sei sono racchiusi nello spazio di appena 40 punti, dunque dobbiamo seguire con la massima attenzione tutti i campioni che sono in lotta con il nostro Dominik Paris. Dal norvegese Aleksander Aamodt Kilde ai due svizzeri Beat Feuz e Marco Odermatt fino ai due padroni di casa austriaci Matthias Mayer e Vincent Kriechmayr, per i quali naturalmente la discesa di Kitzbuhel è ancora più importante, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Tra loro però solamente Mayer nel 2020 (in assenza di Paris) e Feuz con l’esaltante doppietta di vittorie dell’anno scorso hanno già vinto sulla Streif: insomma, il maestro a Kitzbuhel è Dominik Paris…