DIRETTA EGITTO SUDAFRICA (FINALE 0-1): LORCH GELA IL CAIRO!
Clamoroso a Il Cairo: l’Egitto saluta la Coppa d’Africa organizzata in casa, il Cairo International Stadium deve assistere alla vittoria del Sudafrica che, meritatamente, fa saltare il banco della squadra della stella più attesa, Momo Salah, nonché quella col maggior numero di vittorie alle spalle nella competizione. Tradizione e pronostico, oltre a un possesso di palla oltre il 60%, non sono stati sufficienti all’Egitto contro i Bafana Bafana che al 40′ della ripresa hanno sferrato l’assalto decisivo. Eroe della partita, Thembinkosi Lorch che si è presentato a tu per tu con El Shenawy e non ha sbagliato, firmando la grande sorpresa, almeno finora, di questa Coppa d’Africa. L’Egitto stava però mostrando la corda, lo stesso Lorch e Hlatshwayo avevano avuto buone occasioni per il Sudafrica pochi minuti prima, e nel recupero El Shenawy ha dovuto dire di no a Veldwijk che ha sfiorato il raddoppio. Delusione totale per l’Egitto, il Sudafrica nei quarti di finale se la vedrà con la Nigeria. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Egitto Sudafrica non sarà trasmessa sui canali del nostro Paese perchè, come ormai sappiamo, le sfide di Coppa d’Africa 2019 sono un’esclusiva della nuova piattaforma DAZN che dunque le fornirà ai suoi abbonati in diretta streaming video, con la possibilità di seguirle su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone ma anche attivando l’applicazione direttamente sulla televisione, a patto che si tratti di una smart tv con connessione a internet.
WILLIAMS SALVA SU TREZEGUET
L’Egitto inizia il secondo tempo con un cambio, l’allenatore Javier Aguirre inserisce Ahmed Ali al posto di Marwan Mohsen. Al 2′ Elneny calcia abbondantemente fuori dalla lunga distanza, poi al 9′ Momo Salah si fa rimpallare un tiro da buona posizione. Dopo aver subito a tratti l’iniziativa del Sudafrica, gli egiziani provano a sfruttare il tifo del Cairo International Stadium per prendersi l’inerzia del match a favore. Ronwen Williams, il portiere sudafricano, si supera al 13′ su un tiro ben calibrato di Trezeguet che sembrava destinato in fondo al sacco. Il Sudafrica prova a respirare e al 16′ una punizione di Sifiso Sandile Hlanti allenta la pressione, ma finisce alle stelle. Al 19′ Abdallah Said viene sostituito da Amr Warda nell’Egitto, quindi i padroni di casa vedono arrivare un’ammonizione per Ayman Ashraf. Il risultato però non si sblocca e al 24′ del primo tempo Egitto e Sudafrica sono ancora sullo 0-0. (agg. di Fabio Belli)
BAFANA BAFANA BRILLANTI
E’ terminato a reti bianche il primo tempo al Cairo International Stadium tra Egitto e Sudafrica, nella sfida valevole per gli ottavi di finale di Coppa d’Africa. I sudafricani hanno confermato di non avere timori reverenziali al cospetto dei padroni di casa ed hanno continuato a fare gioco e creare occasioni anche nella seconda metà della prima frazione: Thembinkosi Lorch ha sfiorato il palo al 29′, e al 35′ ha trovato una ribattuta su un tiro al volo che avrebbe probabilmente lasciato di stucco El Shenawy. Al 36′ ancora Sudafrica con Kamohelo Mokotjo che calibra il tiro dalla distanza ma manca di poco il bersaglio. I Bafana Bafana sono brillanti e l’Egitto non riesce ad accendere le sue stelle, Momo Salah in testa. Sifiso Sandile Hlanti viene ammonito nel Sudafrica, poi dopo 1′ di recupero si va al riposo sullo 0-0. (agg. di Fabio Belli)
PERCY TAU PERICOLOSO
Il primo tentativo a rete del match è del Sudafrica, con Percy Tau che non inquadra il bersaglio dalla distanza. Subito dopo tentativo al volo di Momo Salah, l’Egitto prova a prendere in mano il gioco e all’8′ finisce a lato anche un calcio di punizione di Abdallah Said. Al 15′ ancora Percy Tau pericoloso, El Shenawy è reattivo e impedisce che il pallone finisce sotto la traversa. Non ha fortuna neanche un tentativo di potenza di Tarek Hamed al 18′ per l’Egitto, quindi al 22′ la prima grande palla gol della partita è ancora per Percy Tau, pericoloso su punizione: il pallone viene tolto da sotto l’incrocio dei pali da un balzo felino di El Shenawy: Egitto e Sudafrica restano sullo 0-0 a metà primo tempo negli ottavi di finale di Coppa d’Africa, al Cairo International Stadium. (agg. di Fabio Belli)
SI GIOCA
Eccoci finalmente al via di Egitto Sudafrica: i Bafana Bafana hanno una storia piuttosto travagliata che naturalmente si intreccia con le vicende politiche del Paese. Fino al 1992 compreso infatti la nazionale di calcio è stata bandita dalla Coppa d’Africa (e dai Mondiali, per 20 anni) a causa del regime di apartheid vigente; quando ha potuto giocare le qualificazioni ha ottenuto il pass per la fase finale alla seconda opportunità e ha subito vinto il titolo, di fatto eguagliando l’impresa (importante al di là dei meriti sportivi) della nazionale di rugby campione del mondo l’anno prima. Per tre edizioni consecutive il Sudafrica è salito sul podio, ma poi è calato: ai quarti nel 2002, tre eliminazioni consecutive al girone, di nuovo ai quarti nel 2013 e fuori al primo turno due anni più tardi, fino a questo ottavo che però viene giocato contro la nazionale padrona di casa, e una delle più forti sul continente. Tuttavia anche Stuart Baxter e i suoi ragazzi hanno le possibilità di superare il turno: non ci resta che quindi che metterci comodi e lasciare che a parlare sia il campo, finalmente la diretta di Egitto Sudafrica comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
IL PROTAGONISTA
Mohamed Salah a parte, il grande protagonista di Egitto Sudafrica potrebbe essere Mahmoud Ahmed Ibrahim Hassan: questo nome forse dice poco agli appassionati, infatti tutti lo conoscono come Trezeguet perchè un vecchio allenatore del calciatore aveva letto qualche somiglianza con il celebre attaccante francese. A dire il vero, il Trezeguet d’Egitto gioca prevalentemente come esterno offensivo e può all’occorrenza abbassarsi a centrocampo; è comunque uno dei volti di maggiore spicco di una nazionale che è tornata a giocare la Coppa d’Africa e alla fase finale dei Mondiali. Classe ’94, è passato dall’Anderlecht ma è durato poco; passato al Mouscron è poi andato in Turchia nel Kasimpasa, e qui è riuscito a trovare la sua giusta dimensione. In questa Coppa d’Africa 2019 Trezeguet ha segnato il primo gol della manifestazione, con il quale l’Egitto ha piegato lo Zimbabwe: ora spera di entrare ancora nel tabellino dei marcatori per aiutare la nazionale padrona di casa a volare verso i quarti di finale, dove ci sarebbe una tra Nigeria e Camerun e dunque una partita comunque ostica. (agg. di Claudio Franceschini)
TESTA A TESTA
Egitto Sudafrica conta dieci precedenti in epoca recente: sono i Bafana Bafana a comandare con sei vittorie a fronte di tre sconfitte, figura un solo pareggio che è uno 0-0 andato in scena nelle qualificazioni alla Coppa d’Africa 2012. L’ultima sfida si è giocata nelsettembre 2016 in amichevole, il Sudafrica l’ha vinta grazie al gol messo a segno da Mpho Makola dopo 7 minuti di gioco; l’Egitto era affidato a Héctor Cuper e si avviava a giocare la Coppa d’Africa (finalista) e i Mondiali, dopo lungo tempo. A proposito: l’ultima vittoria dei Faraoni contro la nazionale sudafricana risale addirittura al 2006, mentre la partita più importante giocata da queste due nazionali è ovviamente la finale della Coppa d’Africa 1998. Eravamo a Ouagadougou, nel Burkina Faso: con una partenza clamorosamente lanciata, firmata dai gol di Ahmed Hassan e Tarek Mostafa al 5’ e al 13’ minuto, l’Egitto allenato da Mahmoud El Gohary si era preso il quarto titolo della sua storia. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Egitto Sudafrica, in diretta dallo stadio Internazionale de Il Cairo, è la partita che, in programma alle ore 21:00 di sabato 6 luglio, segna l’esordio dei Faraoni nella fase ad eliminazione diretta dalla Coppa d’Africa 2019. Siamo agli ottavi di finale, che per la prima volta vengono disputati in questo torneo; i padroni di casa hanno la grande speranza di arrivare in fondo sapendo di essere forse la prima nazionale favorita, e nel primo turno hanno fatto vedere forse le cose migliori vincendo tutte le loro partite e riuscendo a non incassare gol. A dover alzare il livello sarà ovviamente il Sudafrica, che si è qualificato solo in virtù della differenza reti nel raffronto delle terze classificate: a salvare i Bafana Bafana è stata di fatto la Tanzania, che ha trovato gli unici due gol della sua competizione contro un Kenya che poi ne ha subiti altri due nel finale contro il Senegal. Sui 90 minuti potrebbe ovviamente succedere di tutto, ma la favorita per la diretta di Egitto Sudafrica è chiara e allora noi possiamo fare una valutazione sulle possibili scelte da parte dei due Commissari Tecnici, analizzando nel dettaglio le probabili formazioni.
PROBABILI FORMAZIONI EGITTO SUDAFRICA
Javier Aguirre non cambia per Egitto Sudafrica: dentro il consueto 4-3-3 senza turnover, con Hegazy e El Mohamady a coprire il portiere El Shenawy mentre capitan Elmohamady e Ashraf agiranno sulle corsie laterali. Le due mezzali dovrebbero allora essere Said e Elneny, in mezzo a fare da playmaker potrebbe tornare Hamed che si gioca il posto con Nabil Dunga. Salah e Trezeguet i laterali del tridente offensivo, nel quale la prima punta sarà ancora una volta Ahmed Hassan. Il Sudafrica di Stuart Baxter si dispone con un modulo speculare nel quale Mkhize e Hlanti giocano come terzini, Mkhwanazi e Hlatshwayo si piazzeranno davanti al portiere Williams mentre Mokotjo sarà il regista piazzato come perno centrale, con il supporto dei due interni Serero e Zungu. Mothiba fa il riferimento offensivo, Tau e Zwane dovrebbero invece piazzarsi ai suoi lati per completare il reparto offensivo.
QUOTE E PRONOSTICO
Padroni di casa assolutamente favoriti in Egitto Sudafrica: le quote fornite dall’agenzia di scommesse Snai indicano nei Faraoni la squadra da battere con un valore di 1,50 volte la puntata sul segno 1, mentre l’eventualità del successo dei Bafana Bafana è regolata dal segno 2 e vi permetterebbe di guadagnare una somma pari a 7,25 volte quello che avrete deciso di investire. Con il segno X, che identifica il pareggio, la vincita corrisponderebbe a 3,75 volte la puntata.