DIRETTA FOGGIA GELBISON CILENTO (RISULTATO FINALE 3-0): TUTTO FACILE PER I SATANELLI
Il Foggia batte la Gelbison Cilento per 3-0 e resta in scia al Bitonto che guida sempre la classifica del girone H di Serie D. Nel secondo tempo non è accaduto praticamente nulla con i satanelli che avevano già liquidato la pratica nei primi quarantacinque minuti di gioco, allo Zaccheria gli ospiti non sono riusciti nemmeno a trovare il gol della bandiera e così la ripresa si è rivelata poco più di un allenamento per gli uomini di Corda che domenica prossima se la vedranno con il Francavilla. Per dovere di cronaca segnaliamo che Tortori ha mancato l’appuntamento con il poker nel recupero, l’unica nota stonata per i pugliesi è l’ammonizione di Gentile che era diffidato e dunque osserverà un turno di riposo forzato. {agg. di Stefano Belli}
PARTITA SENZA STORIA
A venti minuti dal novantesimo il punteggio di Foggia-Gelbison è sempre di 3-0 in favore della squadra allenata da Ninni Corda che nel secondo tempo non sta correndo pericoli e amministra il triplo vantaggio maturato nella prima frazione di gioco con i gol di Staiano, Cadili e Russo. Gli uomini di Squillante non sembrano avere le forze di reagire e così nella ripresa i ritmi diventano soporiferi con i satanelli che giustamente addormentano la partita: inutile strafare e spendere energie a vuoto con i tre punti saldamente in tasca e quando hai dimostrato di essere nettamente più forte degli avversari. Al 70′ Gentile cerca Cittadino che prova ad andare per il poker, il numero 10 alza troppo il pallone che sorvola la traversa. {agg. di Stefano Belli}
TRIS DEI SATANELLI
Il primo tempo di Foggia-Gelbison Cilento va in archivio sul punteggio di 3-0 in favore della squadra di Corda. Che al 29′ raddoppia sugli sviluppi di una punizione calciata da Cittadino, il più veloce ad arrivare sul pallone a Cadili che non ci pensa due volte a indirizzarlo in rete alle spalle di D’Agostino che in precedenza aveva tenuto a galla i suoi con una bella parata di Tortori ma stavolta deve solo inchinarsi. I satanelli ipotecano così i tre punti ancor prima dell’intervallo, agli ospiti servirà un miracolo nel secondo tempo per evitare il KO. Al 37′ gli uomini di Squillante si affacciano finalmente in avanti con il timido colpo di testa di Mautone che diventa facile preda per Fumagalli, decisamente più impegnativo l’intervento del numero 1 al 43′ sul tentativo di Varela. Dal possibile 2-1 si passa al tris dei padroni di casa, al 45′ Russo fa esultare il pubblico dello Zaccheria per la terza volta, partita in ghiaccio. E c’è ancora tutto il secondo tempo da disputare. {agg. di Stefano Belli}
GOL DI STAIANO!
Allo Zaccheria è in corso il match valevole per la quindicesima giornata di Serie D girone H tra Foggia e Gelbison Cilento, a metà del primo tempo la situazione vede i padroni di casa in vantaggio per 1-0. Monologo dei salentini che prendono l’iniziativa sin dal fischio d’inizio e accerchiano gli avversari nella loro trequarti, al 10′ la squadra allenata da Ninni Corda sblocca la contesa grazie a Staiano che su assist di Russo (bravissimo a recuperare palla nell’area di rigore ospite) trafigge D’Agostino. Successivamente l’estremo difensore di Squillante tiene ancora in partita i suoi con una gran parata su Tortori che aveva cercato con insistenza la rete del raddoppio. Match finora a senso unico, vedremo se nei prossimi minuti le cose cambieranno oppure se i padroni di casa continueranno a dominare. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Foggia Gelbison Cilento, ma come sempre le partite dei satanelli sono trasmesse in esclusiva dalla piattaforma Eleven Sports: potrete dunque seguire la sfida del girone H di Serie D in diretta streaming video, utilizzando dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone e con due alternative, ovvero l’abbonamento stagionale al servizio oppure l’acquisto del singolo evento, ad un prezzo fissato all’inizio dell’annata.
SI COMINCIA!
Siamo pronti a vivere la diretta di Foggia Gelbison Cilento, ma prima approfondiamo il discorso fatto in precedenza sulla difesa dei campani. Come detto i rossoblu hanno subito appena 7 gol in tutto il girone H, e sono la seconda miglior difesa del gruppo alle spalle della capolista Bitonto (4); un dato ottimo che si è costruito in particolar modo nelle prime sei giornate, quando la porta è rimasta inviolata. Il gol di Lorenzo Liurni della Nocerina ha spezzato una striscia di 625 minuti senza incassare una singola rete; il Gelbison Cilento è riuscito a terminare la bellezza di 10 partite con la porta imbattuta, e questo è sicuramente un aspetto di cui il Foggia dovrà tenere conto. Il portiere degli ospiti è Bernardino D’Agostino, classe ’93: a gennaio 2016 la Casertana lo aveva lasciato senza contratto, è a Vallo di Lucania da ormai quattro anni e per l’anno prossimo potrebbe anche sperare nel salto di categoria. Adesso però mettiamoci comodi e stiamo a vedere come andranno le cose sul terreno di gioco dello Zaccheria, perchè finalmente Foggia Gelbison Cilento comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
FOCUS SUI CAMPANI
Parlando di Foggia Gelbison Cilento, affrontiamo anche l’argomento legato alla squadra ospite: i rossoblu rappresentano il comune di Vallo della Lucania (provincia di Salerno) e prendono il nome dall’omonimo monte. Fondata nel 1956, questa società non ha mai conosciuto la Serie C: addirittura fino al 2007 non è andata più in alto dell’Eccellenza tra vari salti di categoria, poi finalmente è arrivata la promozione in Serie D ma già due anni più tardi il Gelbison Cilento ha conosciuto un’altra retrocessione. Nel 2011 la società ha deciso di non iscriversi all’Eccellenza ed è di fatto scomparsa, sostituita dalla Serre Alburni che ha spostato la sede a Vallo di Lucania e ripreso la denominazione del suo predecessore; da allora i campani giocano nella quarta divisione del calcio italiano e hanno come miglior risultato un quarto posto (2013) perdendo anche la finale dei playoff. Quest’anno hanno vinto 4 partite, con 6 pareggi e 4 sconfitte: attenzione al dato dei gol subiti, che sono appena 7 di cui soltanto uno in casa. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE
Foggia Gelbison Cilento, in diretta dallo stadio Pino Zaccheria, si gioca alle ore 14:30 di domenica 8 dicembre: nella 15^ giornata del girone H per il campionato di Serie D 2019-2020 i satanelli tornano in campo a pochi giorni dal ko di Coppa Italia, dalla quale sono stati eliminati ai quarti dal Città di Fasano che, vincendo ai calci di rigore, ha battuto i rossoneri per la seconda volta in stagione. In campionato il Foggia corre per la promozione diretta, e deve ancora recuperare due punti di svantaggio al Bitonto: domenica scorsa la squadra allenata da Ninni Corda ha pareggiato in casa della capolista mancando l’occasione del sorpasso, e lasciando la classifica incerta e aperta nelle prime posizioni. Oggi allo Zaccheria arriva una squadra che si trova a metà classifica, e che spera di prendersi un posto nei playoff; vedremo allora come andranno le cose nella diretta di Foggia Gelbison Cilento, intanto possiamo valutare quali possano essere le scelte dei due allenatori nell’analisi delle probabili formazioni.
PROBABILI FORMAZIONI FOGGIA GELBISON CILENTO
In Foggia Gelbison Cilento, Corda perde Salvi ma ritrova Gerbaudo: dunque possibile una sostituzione diretta in mezzo al campo, dove Cittadino potrebbe agire come secondo interno lasciando Gentile a fare il difensore centrale in compagnia di Viscomi e Di Masi. In questo modo sarebbe confermato il 3-4-1-2 con l’avanzamento di Di Jenno a sinistra e Kourfalidis che manterrebbe la maglia da laterale destro; a fare da trequartista sarebbe dunque Staiano, favorito su Gibilterra. Fumagalli il portiere, Cannas cerca posto in attacco dove Iadaresta e Tortori restano in vantaggio. Il Gelbison Cilento di Luigi Squillante gioca con un 4-3-3 nel quale De Gregorio e Cassaro proteggono il portiere D’Agostino, con Zullo e Mautone che corrono sulle fasce laterali dando supporto alle mezzali che dovrebbero essere Caruso e Ugliaro. A tenere in mano il centrocampo ci sarà il playmaker Ousmane Diop; poi Zanghi e Orlando come attaccanti esterni a supporto della prima punta Varela, favorito su Tandara.