DIRETTA FOGNINI SANDGREN (0-3): ADDIO A WIMBLEDON PER FABIO
Con un perentorio 3-6 nel terzo set l’americano Sandgren si è preso il match vincendo 3-0 contro Fabio Fognini e costringendo il tennista italiano ad abbandonare Wimbledon. Il match come era prevedibile si è deciso di fatto nel lungo botta e risposta del secondo set, culminato con un tie-break lunghissimo e vinto 14-12 dall’americano. Il terzo set ha visto Fognini cedere progressivamente, anche se nel finale l’orgoglio non è mancato all’italiano che ha tenuto sulla corda Sandgren annullando il primo match point. Sul 5-2 però si era capito che la vittoria dello statunitense era ormai solo questione di tempo e si è concretizzata con un dritto che ha chiuso il match. Da Fognini ci si attendeva di più, vittoria a sorpresa sulla carta ma nel corso del match Sandgren è stato oggettivamente superiore. (agg. di Fabio Belli)
FOGNINI SANDGREN: COME VEDERE IN DIRETTA STREAMING LA PARTITA
La diretta tv di Fognini Sandgren verrà trasmessa da Sky e sarà visibile agli abbonati sui canali Sky Sport Uno (numero 201) e Sky Sport Arena (204). I clienti della piattaforma satellitare potranno seguire il match anche in diretta streaming video, senza costi aggiuntivi con l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
SANDGREN VERSO IL MATCH
Nel terzo set Sandgren passa a condurre 4-2 su Fognini e si avvicina alla conquista del match e all’accesso del passaggio del turno a Wimbledon, dopo aver vinto i primi due set. C’è stato un momento di riposo per i due tennisti dopo il lunghissimo tie break che ha chiuso il secondo set, ma il leit motiv non è cambiato nel quarto set, con Sandgren che continua a imporre la sua legge al servizio. Il sesto game però potrebbe aver rappresentato una svolta, punto a punto l’americano a trovato lo strappo giusto per portarsi sul 4-2 e si avvicina davvero ad un passo dalla conquista del match. (agg. di Fabio Belli)
ALL’AMERICANO IL TIE-BREAK!
Si fa davvero dura a Wimbledon per Fabio Fognini: il secondo set è andato ad appannaggio dell’americano Sandgren dopo un’interminabile tie break, 7-6 per Sandgren che ha vinto il tie break 14-12, con l’italiano che ha sprecato 3 set point ma la lucidità nei momenti chiave di questo secondo set è stata sicuramente maggiore da parte del tennista statunitense. Per Fognini non è servito avere la forza di reagire sul 5-6 portando al tie break il parziale, l’occasione è stata perduta probabilmente quando l’italiano era riuscito a portarsi sul 5-4 ma ha chiuso a 0 il decimo game, anche se fino alla fine tutto sembrava possibile. Ora a Fognini servirà una rimonta epica per non salutare definitivamente l’erba di Wimbledon. (agg. di Fabio Belli)
FISIOTERAPISTA PER FOGNINI
Come nel primo set, anche nel secondo l’avvio è nel segno del grande equilibrio con Sangren che continua a fare il bello e il cattivo tempo alla battuta e Fognini che dalla sua prova a rispondere colpo su colpo e a non farsi strappare la battuta. Il primo game va all’americano, poi Fognini reagisce e si porta a condurre sul 2-1, mantenendo poi le distanze ed arrivando in vantaggio sul 3-2 a metà secondo set. Dopo aver conquistato il quinto game però l’italiano chiede il medical time out, col fisioterapista in campo per un problema che si ipotizza tendineo o muscolare. In realtà si tratta di un’abrasione alla mano dopo che, per un gesto di stizza, Fognini aveva gettato la racchetta a terra. Problema risolto e si va avanti nel secondo set. (agg. di Fabio Belli)
SANDGREN ACCELERA!
C’è stata l’accelerazione decisiva nel primo set, con Sandrgen passato direttamente dal 3-3 al 3-6 finale che gli ha regalato il primo parziale e il vantaggio in questo match contro Fabio Fognini. Il servizio dell’americano mette in grande difficoltà Fognini, ma anche sulla seconda di servizio Sandrgen sa essere molto efficace. L’italiano non è certo nella sua forma migliore, le prime di servizio di Sandgren nel finale di set vanno sistematicamente a segno, e con un ace si aggiudica il primo set: a Fognini serve un cambio di passo anche sul piano della concentrazione per non veder scivolare via la partita. (agg. di Fabio Belli)
3-3, PRIMO SET IN EQUILIBRIO
Partenza molto equilibrata tra Fognini e Sandgren nel primo set del loro match a Wimbledon. 0-2 Sandgren in apertura, ma Fognini riesce nel terzo game a scaldare i motori e portarsi sul 2-2 chiudendo il quarto game con uno spettacolare ace. Insiste però Sandrgen, molto efficace in battuta, con l’italiano che soffre molto il servizio del suo avversario. Si va però sul 3-3 con Fognini che riesce a tenere il servizio e chiudere bene sul 3-3 un avvio di gara molto equilibrato. (agg. di Fabio Belli)
SI GIOCA
Tutto è pronto per dare il via a Fognini Sandgren, partita valida per il terzo turno di Wimbledon 2019. Nei pochi minuti che ancora ci separano dal primo scambio della partita, possiamo osservare che Fabio, all’undicesima apparizione sui prati di Church Road, ha ancora una volta eguagliato il suo migliore risultato a Wimbledon, il terzo turno appunto, raggiunto per la quinta volta (2010, 2014, 2017 e 2018 le tre precedenti). Fognini naturalmente oggi proverà dunque a migliorarsi e per farlo dovrà battere lo statunitense Tennys Sandgren, numero 94 del ranking mondiale, alla seconda partecipazione allo Slam di Londra dove per la prima volta è riuscito a vincere un match, anzi due. Fognini si è aggiudicato entrambi i precedenti con il 27enne di Gallatin, nel Tennessee, sempre sulla terra, ma oggi sarà un’altra storia, per la superficie diversa e per l’importanza della partita a tennis contro Tennys (un nome che possiamo definire profetico). Adesso però non è più tempo per le battute, Fognini Sandgren comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LE PAROLE DI FABIO
Verso la diretta di Fognini Sandgren, leggiamo alcune recenti dichiarazioni di Fabio, che sicuramente ha le idee chiare sui suoi obiettivi a Wimbledon: “Voglio continuare a vincere qui, voglio arrivare a questa benedetta seconda settimana. Sono arrivato a Wimbledon senza preparazione, senza tornei disputati sull’erba ma ho dimostrato di meritare un posto nei primi 16”. Un’annotazione sull’erba che Fognini ritiene “lentissima, sulla seconda palla dell’avversario si può tranquillamente restare a fondo campo”. Infine, alcune battute sulla partita che attende Fognini contro l’americano: “Si impara sempre. Io mi sto sentendo bene col dritto, soprattutto col dritto incrociato. Per il resto, come tutte le partite, sarà una partita molto dura, ci sarà da lottare e da correre, spero di farmi trovare pronto al momento giusto. Contro Sandgren ci ho vinto due volte, ma due match molto combattuti. Inoltre la superficie favorirà il suo tennis di potenza”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DIRETTA WIMBLEDON 2019: FOGNINI VS SANDGREN
Fabio Fognini contro Tennys Sandgren: è questa la sfida che può consentire al numero uno azzurro di raggiungere un altro obiettivo da ricordare in quella che è stata per ora la stagione più importante della carriera tra vittoria a Montecarlo e soprattutto ingresso nella top ten mondiale. Nessuno chiedeva al tennista ligure chissà cosa vista la sua storica difficoltà sulle superfici veloci, erba in particolare, ma in questo Wimbledon Fabio sta mettendo il cuore, ingrediente fondamentale per portare a casa due partite lottate come quelle contro l’americano Tiafoe e l’ungherese Fucsovics. Ora c’è un altro statunitense da superare, sulla carta quello più abbordabile: Tennys Sandgren (un nome, un destino) che a questo punto è arrivato eliminando il nipponico Uchiyama, ma soprattutto il francese Gilles Simon, reduce dalla finale ad Eastbourne. Insomma, per battere Sandgren servirà una partita solida e senza passaggi a vuoto: esercizio, quest’ultimo, non sempre semplicissimo da realizzare per il nostro portacolori.
FOGNINI VS SANDGREN, PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Ma quali sono le sensazioni di Fabio Fognini dopo le due vittorie inanellate a Wimbledon contro Tiafoe e Fucsovics? Come riportato da LiveTennis.it, il davisman azzurro ha dichiarato: ”Voglio continuare a vincere qui, voglio arrivare a questa benedetta seconda settimana di Wimbledon. Ho vinto due partite difficili, al quinto set, contro avversari tosti. Oggi (nel secondo turno, ndR) mi è mancato il servizio, non riuscivo a caricare il colpo, ma per il resto sono molto soddisfatto. L’erba è lentissima. Contro Sandgren ci ho vinto 2 volte: lo scorso anno a Rio de Janeiro e Ginevra, due match molto combattuti: il primo finito al tie break del terzo set e il secondo con due tie break”.