DIRETTA E-PRIX ARABIA SAUDITA 2023 FORMULA E: VINCE PASCAL WEHRLEIN!
Inizia gara 2 del Gp di Diriyah. A metà gara abbiamo avanti Wehrlein, Dennis, Rast ed Evans. Seguono Bird, Hughes, Mortara, Buemi, Gunther e Vandoorne. Questi i primi dieci in classifica. C’è intanto la Safety Car. Otto giri al termine, c’è sempre Wehrlein in testa. Bella lotta intanto per il terzo posto tra Rast e Bird. Siamo all’ultimo giro, non cambiano le posizioni di testa. Wehrlein vola versa la vittoria. Termina la gara, trionfa Whrelein, seguito da Dennis, Rast ed Evans. (agg. Umberto Tessier)
SI COMINCIA
Giunti a pochi minuti dal via della diretta Formula E per l’ePrix di Diriyah, secondo atto in Arabia Saudita e terzo complessivo della nuova stagione del Mondiale di Formula E, facciamo un tuffo nei precedenti relativi alle stagioni scorse sul tracciato arabo. A Diriyah si corse per la prima volta nel 2018 con vittoria del portoghese António Félix da Costa, che era stato pure l’autore della pole position. Nel 2019 ecco invece per la prima volta un doppio appuntamento in Arabia Saudita, con doppia vittoria britannica grazie ai successi di Sam Bird in gara-1 e del suo connazionale Alexander Sims nel secondo ePrix, il giorno successivo.
Nel 2020 invece l’Arabia Saudita fu una delle “vittime” del calendario logicamente stravolto dalla pandemia di Coronavirus, di conseguenza riecco il doppio ePrix di Diriyah solamente nel 2021, quando il ritorno della Formula E da queste parti esaltò l’olandese Nyck De Vries e ancora una volta Sam Bird, che vanta quindi un feeling speciale con Diriyah. D’altronde, lo stesso discorso si può fare anche per De Vries, che ha colto il suo secondo successo in gara-1 del 2022, con il trionfo dell’italo-svizzero Edoardo Mortara il giorno successivo. Adesso però la parola deve passare alla pista, la diretta Formula E del secondo ePrix di Diriyah comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DIRETTA E-PRIX ARABIA SAUDITA 2023 STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA GARA DI FORMULA E
La diretta tv della Formula E per l’ePrix Arabia Saudita 2023 da Diriyah rappresenta un appuntamento in chiaro per tutti: la gara infatti verrà trasmessa da Mediaset sul Canale 20. La stessa emittente fornirà la possibilità di seguire l’evento anche in diretta streaming video, attraverso il sito di Sportmediaset; ricordiamo che la mobilità sarà in alternativa anche sull’app ufficiale della Formula E, oltre che sui relativi profili di Facebook e YouTube.
IL CIRCUITO
Lo abbiamo naturalmente già ammirato ieri in occasione della diretta Formula E per la prima delle due gare da Diriyah, ma possiamo dire qualcosa in più per presentare le caratteristiche (non solo tecniche) del circuito in questa località dell’Arabia Saudita. Le monoposto elettriche corrono in una delle patrie per eccellenza della produzione del petrolio, ma questo non è l’unico incrocio particolare, perché il futuro rappresentato dalle corse per le automobili elettriche sarà di scena in un panorama che profuma di storia, attorno alle mura che racchiudono un patrimonio dell’umanità riconosciuto dall’Unesco fin dal 2022.
I dati più strettamente tecnici ci ricordano che il circuito misura 2,495 km ed è caratterizzato da ben 21 curve, con un primo settore molto tecnico e in seguito animato da una rapida successione di curve veloci e da un rettilineo piuttosto lungo, una sfida impegnativa per la gestione per l’energia. Infine, ricordiamo che ci sarà l’illuminazione a Led per garantire di poter disputare questa gara in notturna. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
BIS IN ARABIA SAUDITA
La diretta Formula E ci farà compagnia anche oggi, sabato 28 gennaio 2023, perché è in programma il secondo appuntamento in Arabia Saudita con un nuovo ePrix di Diriyah, che sarà in totale la terza gara del Mondiale di Formula E che infatti caratterizza la prima parte dell’anno solare e quindi sta già emettendo verdetti significativi nel cuore dell’inverno europeo – d’altronde, anche in questa stagione di certo non fa freddo in Arabia Saudita. La partenza sarà fissata alle ore 18.00 italiane, cioè le 20.00 locali a Diriyah, dove si gareggerà quindi in notturna.
Dopo i verdetti dell’ePrix del Messico e quanto abbiamo visto ieri in occasione della prima gara a Diriyah, siamo curiosi di scoprire se arriveranno conferme o smentite rispetto a quanto visto appena 24 ore fa, con la consapevolezza che in Formula E è piuttosto raro fare bene per due giorni consecutivi e quindi i colpi di scena non sarebbero in realtà una sorpresa. Le novità regolamentari sono molte ma cominciamo a farci l’abitudine, le nuova monoposto non sono più così “inedite” e quindi scopriamo tutte le informazioni utili per seguire al meglio la diretta Formula E dell’ePrix dell’Arabia Saudita, bis a Diriyah.
DIRETTA E-PRIX ARABIA SAUDITA 2023 FORMULA E: FOCUS SULLE DOPPIETTE
Mentre aspettiamo la diretta Formula E per l’ePrix di Diriyah, in Arabia Saudita, ci sembra interessante riassumere in breve che cosa era successo nel corso della scorsa stagione della Formula E in occasione di tutti quegli appuntamenti che avevano proposto due gare consecutive. Era successo innanzitutto proprio a Diriyah, con l’Arabia Saudita che aveva dato gloria all’olandese Nyck de Vries e all’italo-svizzero Edoardo Mortara nelle sue due gare d’apertura – mentre questa volta si è andati prima a Città del Messico. Una doppietta primaverile era stata quella di Roma (dove invece nel 2023 si gareggerà a luglio), con il neozelandese Mitch Evans capace di vincerle entrambe – un fatto che in Formula E risulta essere una rarità assoluta.
Doppio appuntamento con la diretta Formula E fu pure quello di maggio a Berlino, che diede di nuovo gloria a Mortara e De Vries, proprio come era successo diversi mesi prima in Arabia Saudita, anche se in Germania con la vittoria dell’italo-svizzero a precedere quella dell’olandese. Il finale della stagione fu poi contraddistinto da ben tre doppiette di gare nel cuore dell’estate: a New York vinsero il neozelandese Nick Cassidy e il portoghese Antonio Felix da Costa, a Londra si imposero il padrone di casa Jake Dennis e il brasiliano Lucas Di Grassi, infine ecco a Seul le affermazioni di due personaggi già citati spesso, cioè Evans e Mortara, anche se fu il belga Stoffel Vandoorne a conquistare il titolo di campione del Mondo.