DIRETTA ePRIX BERLINO GARA UNO – BANDIERA A SCACCHI!

A Berlino è Antonio Felix Da Costa ad aggiudicarsi la gara 1 del sesto ePrix del Mondiale di Formula E. Partito in pole position, il portoghese si è confermato in testa alla corsa sin dalle fasi iniziali, lasciando i suoi inseguitori battagliare alle sue spalle. In avvio Frijns ha dovuto abbandonare la corsa dopo aver sbattuto contro un muro danneggiando la sua macchina e forzando l’ingresso in pista della Safety Car e la stessa cosa è poi accaduta a ridosso del finale al brasiliano Felipe Massa. Brutta gara per Calado, finito sotto investigazione sia in apertura che nell’ultima parte della corsa, mentre in seconda posizione l’ha spuntata Lotterer nel duello prolungato con Bird e De Vries. Bella prova invece per D’Ambrosio mentre molto sfortunati sia Vergne che Evans, protagonisti di un testacoda ciascuno che li hanno portati nelle retrovie della classifica finale. Grazie a questo successo Da Costa, esultante e munito di mascherina sul podio, si aggiudica quindi altri 25 punti confermandosi ampiamente in vetta al Mondiale di Formula E. (cronaca Alessandro Rinoldi)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA FORMULA E

Ricordiamo che la diretta tv della Formula E sarà garantita oggi per l’ePrix di Berlino in chiaro per tutti sul Canale 20 di Mediaset, disponibile naturalmente al numero 20 del telecomando. Per tutti coloro che volessero seguire la Formula E, ma non potessero mettersi questa sera davanti a un televisore, ricordiamo che sarà di conseguenza disponibile anche la diretta streaming video tramite il servizio offerto da Mediaset Play.



LA SITUAZIONE A META’ GARA

I minuti scorrono sul cronometro e, dopo il rientro della safety car e la bandiera verde, è sempre Da Costa a guidare la corsa. Alle sue spalle il giro più veloce viene fatto registrare da Vergne mentre Buemi rischia il contatto con Bird perdendo la posizione durante la Activation Zone. Lo stesso Buemi fallisce l’Activation Zone con Lotterer qualche istante dopo e De Vries riesce invece ad andare a podio superando proprio André Lotterer. Un po’ a sorpresa è quindi D’Ambrosio ad avanzare sorpassando sia Massa che Buemi mentre continua inesorabilmente il duello per la terza posizione tra De Vries e Lotterer. La gara viene fermata ancora una volta tramite la bandiera gialla a causa dell’incidente capitato a Felipe Massa. Il brasiliano, autore di una bella prova in preparazione alla gara 1, si è fermato andando a sbattere contro il muro dopo non essere riuscito a completare la chicane. La corsa riparte quindi dopo che la vettura del pilota verdeoro viene rimossa dal tracciato di Berlino con l’aiuto degli assistenti di gara. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)



LE PRIME BATTUTE DELLA CORSA

A Berlino l’ePrix valido per Gara 1 è cominciato da una decina di minuti e la corsa, iniziata dopo un minuto di silenzio in memoria delle vittime del COVID, è già ferma a causa di un incidente. In pole position, conquistata stamane, è partito il leader del Mondiale Da Costa che si è fatto valere sin dalle prime battute seguito da Vergne mentre Buemi rimane attardato alle spalle di Lotterer. Come annunciato anche in precedenza, la gara è stata però interrotta a causa dell’ingresso in pista della Safety Car dovuta all’incidente capitato a Robin Frijns, finito contro il muro. Quest’ultimo è stato quindi costretto al ritiro forzato avendo distrutto la sua vettura in vari punti, compresi un passaruota, l’alettone anteriore e sospensioni distrutte. Il pilota ha quindi abbandonato la sua macchina in curva rendendo pericolose eventuali operazioni sia per gli altri piloti che per chi doveva rimuoverla dalla pista e l’ingresso della Safety Car per qualche minuto ha permesso la ripresa della corsa. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

SI COMINCIA

Tutto è pronto per la partenza dell’ePrix di Berlino, la prima di sei gare praticamente consecutive che costituiranno oltre la metà dell’anomalo Mondiale di Formula E, che torna protagonista dopo oltre cinque mesi d’assenza e ora ci proporrà ben sei Gran Premi nello spazio di appena nove giorni, tutti a Berlino, anche se – come abbiamo già accennato – con alcune variazioni al layout del tracciato all’aeroporto di Tempelhof. Possiamo allora ricordare, nei pochi minuti che ancora ci separano dalla partenza, che la capitale tedesca è una presenza fissa nel Mondiale delle monoposto elettriche fin dalla sua prima edizione nel 2015. La vittoria andò in quella occasione al belga Jerome D’Ambrosio sul circuito di Tempelhof. Nel 2016 si corse invece eccezionalmente nel centro della città, intorno a Strausberger Platz: la vittoria andò allo svizzero Sebastien Buemi in quella che resta un’edizione unica. Infatti all’aeroporto di Tempelhof si è tornati già nel 2017, quando Berlino ospitò l’ultimo appuntamento della stagione della Formula E con due gare. Nella prima la vittoria andò allo svedese Felix Rosenqvist, mentre gara-2 vide il successo di Sebastien Buemi. Nel 2018 ci fu una grande festa tedesca, dal momento che a Tempelhof si impose il padrone di casa Daniel Abt, infine l’anno scorso a trionfare fu un veterano della categoria, il brasiliano Lucas Di Grassi. Adesso però è tempo di pensare all’attualità: parola alla pista, la Formula E finalmente riparte! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LA CLASSIFICA IRIDATA

Avvicinandoci alla diretta Formula E del primo ePrix di Berlino, è normale chiedersi quale sia la situazione nella classifica del Mondiale di Formula E 2019-2020, dal momento che l’ultima delle cinque gare finora disputate risale a sabato 29 febbraio, dunque oltre cinque mesi fa. Nel frattempo il mondo è cambiato, ma logicamente più nulla è mutato nelle gerarchie della Formula E, che vede dunque leader il portoghese Antonio Felix da Costa, che nelle prime cinque gare ha saputo raccogliere una vittoria e due secondi posti, dunque si gode una meritata leadership a quota 67 punti. Segue al secondo posto con 56 punti il neozelandese Mitch Evans, che come migliori risultati vanta una vittoria e un terzo posto. Terza posizione per il britannico Alexander Sims, che si trova a quota 46 punti anche grazie a una vittoria e precede di poco il tedesco Maximilian Gunther, quarto con 44 punti e vincitore a sua volta di una gara nella prima parte della stagione della Formula E. Ricordiamo poi che a quota 38 punti sono appaiati il brasiliano Lucas Di Grassi e il belga Stoffel Vandoorne, mentre segue con 32 punti l’italo-svizzero Edoardo Mortara. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

SI CORRE A BERLINO!

La diretta Formula E torna assoluta protagonista a partire da oggi, mercoledì 5 agosto 2020. Infatti è in programma il primo di ben sei ePrix a Berlino, la capitale della Germania che è stata scelta come sede unica del gran finale del Mondiale 2019-2020 di Formula E, che era fermo ormai da molti mesi a causa della pandemia di Coronavirus: cinque gare fino al momento dell’interruzione, adesso ce ne saranno la bellezza di sei in poco più di una settimana, tutte naturalmente a Berlino. Di conseguenza, resta ancora da vivere più di metà Mondiale come numero di gare e di conseguenza da oggi la diretta Formula E sarà un susseguirsi di emozioni con Berlino protagonista assoluta nella corsa verso il titolo iridato della categoria delle monoposto elettriche. La Formula E a Berlino gareggia su un tracciato che si compone di dieci curve e misura 2,25 km, sviluppandosi nell’area dell’aeroporto di Tempelhof, ora non più operativo. Per le prime due gare, la novità sarà la modifica del senso di marcia originale del tracciato, che passerà da antiorario a orario. La partenza della gara avrà luogo alle ore 19.00: attenzione dunque all’orario, che sarà posticipato rispetto alla norma della Formula E, ma naturalmente siamo in piena estate e in un giorno infrasettimanale, per cui questa modifica è stata doverosa.

DIRETTA FORMULA E: EPRIX A BERLINO, LE CARATTERISTICHE

Presentando la diretta Formula E per l’odierno ePrix di Berlino, naturalmente abbiamo già accennato che si tratta della prima di sei gare in programma in poco più di una settimana. Andiamo allora a presentare meglio le caratteristiche di questo mese di agosto a dir poco inedito non solo per la Formula E nella sua breve storia, ma più in generale per tutto l’automobilismo sportivo. Le gare si svolgeranno in un arco temporale di nove giorni, ogni due gare la configurazione della pista che sorge come detto nell’ex aeroporto di Tempelhof verrà modificata. Questi diversi layout presenteranno una sfida unica per i piloti di Formula E che dovranno attuare delle strategie mirate per ciascuna configurazione, adattandole a seconda del circuito in breve tempo. Non saranno di conseguenza sei gare “fotocopia”, che sarebbero state onestamente troppe anche in una situazione di emergenza: la Formula E ha scelto così per correre in una sola “bolla” (termine con il quale ormai lo sport di alto livello ha preso una certa confidenza, dalla Formula 1 alla NBA per fare altri esempi), ma cercando una certa variabilità che renda la battaglia per il titolo iridato ancora più interessante.