DIRETTA FRECCIA VALLONE 2021: JULIAN ALAPHILIPPE VINCITORE
Julian Alaphilippe ha vinto la Freccia Vallone 2021, che come sempre si è deciso sull’ascesa finale del Muro di Huy. Ordine d’arrivo regale, con il secondo posto di Primoz Roglic e Alejandro Valverde sul terzo gradino del podio. Una accelerazione di Richard Carapaz sulla precedente salita della Côte du Chemin des Gueuses ha segnato definitvamente la sorte degli ultimi superstiti della fuga da lontano tranne Maurits Lammertink, che con una coraggiosa azione solitaria ha provato a resistere e ha preso in testa il Muro di Huy, dove però è stato inesorabilmente rimontato. Sulla brutale ascesa finale il primo ad attaccare è stato Roglic, che ha fatto il vuoto nei confronti di tutti tranne Alaphilippe, che è uscito come una fionda al suo inseguimento e lo ha superato proprio in vista dell’arrivo, ma in modo comunque netto. Terzo successo dunque di Julian Alaphilippe alla Freccia Vallone, piazza d’onore per Roglic e terzo posto per Valverde, che aveva tentato di mettersi in scia ad Alaphilippe ma si deve accontentare del terzo posto a 6″ dal vincitore. Quarto a 8″ Michael Woods, quinto Warren Barguil con un ritardo di 11″ dal vincitore suo connazionale. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DIRETTA FRECCIA VALLONE 2021: IL GRAN FINALE
Meno di 30 km all’arrivo e già due passaggi sul Muro di Huy alle spalle, la diretta della Freccia Vallone 2021 è ormai al suo gran finale. Diamo atto alla fuga di essere ancora in corso, il vantaggio della testa della corsa tuttavia è crollato e per questo motivo possiamo ufficializzare il fatto che l’avventura di Maurits Lammertink (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), Diego Rosa (Arkéa-Samsic), Louis Vervaeke (Alpecin-Fenix), Simone Velasco (Gazprom-Rusvelo), Alex Howes (EF Education-Nippo), Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal), Sander Armée (Team Qhubeka Assos) e Julian Mertens (Sport Vlaanderen-Baloise) – per di più frazionatisi nel corso del secondo passaggio sul Muro di Huy – non sarà coronata dal successo finale, come era d’altronde scontato. Sono infatti davvero tanti i big che puntano al successo della Freccia Vallone 2021, che sarà deciso naturalmente dall’ultimo passaggio sul Muro di Huy, quello dell’arrivo. Ricordiamo che mancano Marc Hirschi e Tadej Pogacar perché la UAE Team Emirates è stata fermata a causa del Covid, ma i nomi di spicco sono comunque tantissimi e il finale sarà come sempre spettacolare. Una caduta sta costringendo Tom Pidcock e Philippe Gilbert a inseguire: pagheranno questo sforzo supplementare? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA FRECCIA VALLONE 2021
Per seguire la diretta tv della Freccia Vallone 2021 ci sarà il collegamento che avrà inizio alle ore 13.00 su Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando) in chiaro per tutti. Diretta disponibile dalla stessa ora anche su Eurosport per gli abbonati al canale tematico sportivo europeo. Per chi invece non potesse mettersi davanti a un televisore oggi pomeriggio, ricordiamo anche la possibilità di seguire la Freccia Vallone in diretta streaming video sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it) oppure – per gli abbonati – tramite i servizi offerti da Eurosport Player e Dazn, nel cui pacchetto è compreso Eurosport. Infine i social network, dove segnaliamo in particolare la pagina Facebook ufficiale Flèche Wallonne e il profilo Twitter ufficiale @flechewallonne. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING SU RAI PLAY
DIRETTA FRECCIA VALLONE 2021: IL GRUPPO RECUPERA
Poco più di 60 km all’arrivo, la diretta della Freccia Vallone 2021 entra sempre più nel vivo, siamo ormai infatti pronti a vivere le emozioni del circuito finale da ripetere tre volte, in particolare naturalmente le tre scalate al Muro di Huy, salita simbolo della Freccia Vallone, che all’ultimo passaggio sarà come sempre l’arrivo. Ricordiamo che i fuggitivi sono otto: per un errore nelle informazioni fornite dagli organizzatori era “sparito” a un certo punto Maurits Lammertink (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), che in realtà fa parte regolarmente della testa della corsa insieme a Diego Rosa (Arkéa-Samsic), Louis Vervaeke (Alpecin-Fenix), Simone Velasco (Gazprom-Rusvelo), Alex Howes (EF Education-Nippo), Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal), Sander Armée (Team Qhubeka Assos) e Julian Mertens (Sport Vlaanderen-Baloise). Per questi attaccanti tuttavia il vantaggio è in calo, perché naturalmente il gruppo ha alzato l’andatura e ora è distanziato di soli tre minuti. Le speranze della fuga d’altronde sono assai ridotte, dovrebbero naturalmente essere i big più attesi a giocarsi la vittoria in questa Freccia Vallone 2021. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DIRETTA FRECCIA VALLONE 2021: ROSA E VELASCO TRA I 7 FUGGITIVI
Poco più di 100 km all’arrivo, la diretta della Freccia Vallone 2021 entra sempre più nel vivo, anche perché si tratta di una corsa più breve rispetto alle altre classiche di primavera, dunque c’è meno margine di errore. Il gruppo sta dunque tenendo d’occhio con grande attenzione la fuga formata da sette attaccanti, cioè Diego Rosa (Arkéa-Samsic), Louis Vervaeke (Alpecin-Fenix), Simone Velasco (Gazprom-Rusvelo), Alex Howes (EF Education-Nippo), Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal), Sander Armée (Team Qhubeka Assos) e Julian Mertens (Sport Vlaanderen-Baloise). Come detto, il gruppo non può concedere troppo e dunque sono attive già ben quattro formazioni, cioè Ineos Grenadiers, Movistar, Jumbo Visma e Deceuninck Quick Step, anche se al momento la fuga animata anche dai due italiani Rosa e Velasco ha ancora un vantaggio che è superiore ai cinque minuti. Di strada però ce n’è ancora da fare davvero tanta, compreso il triplice passaggio sul Muro di Huy, dunque la situazione in corsa alla Freccia Vallone 2021 per ora sta ancora bene a tutti: preso però ci aspettiamo che il gruppo cambi ritmo in maniera significativa… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DIRETTA FRECCIA VALLONE 2021: CASI COVID ALLA UAE
Le prime notizie in diretta dalla Freccia Vallone 2021 sono arrivate in realtà ancora prima della partenza da Charleroi, perché la UAE Team Emirates ha dovuto rinunciare alla partecipazione a causa della positività al Coronavirus di Diego Ulissi e di un membro dello staff, entrambi comunque asintomatici. Defezione pesante, se si pensa che si tratta della squadra che avrebbe schierato il detentore Marc Hirschi e poi Tadej Pogacar, lo stesso Ulissi, Davide Formolo e Rui Costa. Cambierà sicuramente l’economia della corsa, perché almeno due dei principali favoriti della Freccia Vallone 2021 (Hirschi e Pogacar) non potranno battagliare con i loro rivali sul Muro di Huy. Ricordato questo, annotiamo anche cosa sta succedendo nelle prime battute della corsa belga: la fuga da lontano della Freccia Vallone 2021 vede all’attacco Diego Rosa (Arkéa-Samsic), Louis Vervaeke (Alpecin-Fenix), Simone Velasco (Gazprom-Rusvelo), Alex Howes (EF Education-Nippo), Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal), Sander Armée (Team Qhubeka Assos), Maurits Lammertink (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux) e Julian Mertens (Sport Vlaanderen-Baloise), dunque annotiamo con piacere che ci sono due italiani in questa fuga. Il vantaggio si aggira attorno ai quattro minuti, ma mancano ancora oltre 140 km all’arrivo, le emozioni sono appena cominciate… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FRECCIA VALLONE 2021: IN STRADA, VIA!
Fra pochi minuti prenderà il via la Freccia Vallone 2021, edizione numero 85 della celebre classica belga di ciclismo che quest’anno torna nella sua collocazione più naturale, cioè nel cuore del Trittico delle Ardenne aperto domenica dalla Amstel Gold Race e che culminerà questa domenica con la Liegi-Bastogne-Liegi, ultima Classica monumento di primavera. In attesa di scoprire che cosa succederà sul Muro di Huy, tuttavia, ci sembra doveroso fare un passo indietro proprio a tre giorni fa, quando l’Amstel Gold Race ci ha regalato un epilogo difficile da dimenticare, cioè la vittoria di Wout Van Aert su Tom Pidcock per la miseria di sei millimetri dopo 216 km di corsa. Quattro decimillesimi di secondo che hanno invece richiesto ai giudici e ai cronometristi un lavoro di circa un quarto d’ora per giungere al verdetto che ha riempito di gioia Van Aert, per il quale l’Amstel Gold Race è il coronamento di una primavera nella quale il belga si è preso anche la Gand Wevelgem e due tappe della Tirreno Adriatico, lasciando l’amaro in bocca a Pidcock, che si è confermato uno straordinario talento per il futuro ma naturalmente non avrebbe disdegnato cogliere già un successo di quelli “pesanti”. Adesso però bisogna pensare solamente all’attualità: la Freccia Vallone 2021 sta per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ALBO D’ORO
Verso la diretta della Freccia Vallone 2021, diamo uno sguardo al prestigioso albo d’oro di questa attesa classica in attesa della sua partenza: nelle 84 edizioni fin qui disputate fanno naturalmente la parte del leone i ciclisti belgi padroni di casa, con 38 successi tra i quali spiccano le triplette di Marcel Kint in anni difficili (1943-1944-1945) e di un certo Eddy Merckx (1967-1970-1972), non a caso Il Cannibale. Il più vittorioso di sempre alla Freccia Vallone è però lo spagnolo Alejandro Valverde, ormai “padrone” del Muro di Huy. Valverde aveva già vinto nel 2006, poi ecco il sensazionale poker consecutivo dal 2014 al 2017 per calare una cinquina leggendaria e che ha portato la Spagna a quota otto successi, tutti nel terzo millennio, compresi Igor Astarloa nel 2003, Joaquim Rodriguez nel 2012 e Dani Moreno nel 2013. Il trionfo di Julian Alaphilippe nel 2018 ha spezzato questa sorta di “campionato spagnolo” in Vallonia dopo due secondi posti sempre dietro Valverde per il francese. L’Italia ha vinto per ben 18 volte (seconda nazione per numero di successi) la Freccia Vallone, a partire dal successo di Fermo Camellini nel 1948, bissato due anni dopo da un certo Fausto Coppi. Ricordiamo tutti i successi italiani: Roberto Poggiali nel 1965, Michele Dancelli nel 1966, Francesco Moser nel 1977, Giuseppe Saronni nel 1980, Mario Beccia nel 1982, ben tre volte Moreno Argentin nel 1990, 1991 e 1994, con l’intermezzo di Giorgio Furlan nel 1992 e di Maurizio Fondriest nel 1993 (cinque vittorie italiane consecutive), Michele Bartoli nel 1999, Francesco Casagrande nel 2000, poi ecco i tre successi di Davide Rebellin nel 2004, 2007 e 2009, mentre nel 2005 vinse Danilo Di Luca. Il successo di Marc Hirschi nel 2020 invece è stato il terzo della Svizzera dopo i due di Ferdi Kubler nel 1951 e 1952. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
TORNA IN APRILE IL SECONDO ATTO DEL TRITTICO DELLE ARDENNE
Oggi la diretta della Freccia Vallone 2021, edizione numero 85 della classica belga di ciclismo, ci proporrà l’appuntamento con una delle corse più attese nel calendario delle classiche del Nord. Dopo le anomalie del 2020, quando la Freccia Vallone era finita in autunno, subito dopo il Tour de France e il Mondiale con vittoria del rampante svizzero Marc Hirschi che già era stato ottimo protagonista sia della Grande Boucle sia ad Imola, rieccoci alla collocazione verso la fine di aprile, come secondo atto del Trittico delle Ardenne, al mercoledì della settimana che culminerà con la Liegi-Bastogne-Liegi ed è stata aperta dalla Amstel Gold Race vinta al fotofinish da Wout Van Aert.
La diretta della Freccia Vallone 2021 ci regalerà come ogni anno il grande spettacolo dell’arrivo sul Muro di Huy, che naturalmente è il simbolo della corsa belga, caratterizzata appunto da questo difficilissimo arrivo in salita. I corridori dovranno affrontare 193,6 km, che fanno della Freccia Vallone una classica non lunghissima, ma ugualmente assai impegnativa. I protagonisti più attesi saranno tanti, tra cui tutti i corridori in attività che in passato l’hanno vinta: il campione del Mondo Julian Alaphilippe che ha vinto le due edizioni 2018 e 2019, l’eterno spagnolo Alejandro Valverde che ha trionfato alla Freccia Vallone addirittura cinque volte, il padrone di casa Philippe Gilbert e naturalmente il detentore Marc Hirschi.
DIRETTA FRECCIA VALLONE 2021: IL PERCORSO
Presentando la diretta della Freccia Vallone 2021, dobbiamo naturalmente adesso analizzarne più nel dettaglio il percorso. Osserviamo innanzitutto che quest’anno la partenza sarà alle ore 11.35 da Charleroi, mentre l’arrivo sarà naturalmente come sempre in cima al Muro di Huy. Siamo in Vallonia, come dice il nome della corsa, cioè la regione francofona del Belgio. Sul percorso saranno da affrontare dodici salite principali, compresi i tre passaggi sul Muro e senza sottovalutare numerosi altri saliscendi di una regione in cui di pianura in effetti ce n’è poca. Tornando ai passaggi sul Muro di Huy, il primo sarà al km 130, il secondo al km 161,8 (cioè ai -32 dall’arrivo, quando si entrerà davvero nel vivo) e il terzo naturalmente per raggiungere il traguardo. Si tratta di una salita di 1,3 km con pendenza media al 9,7%: numero già molto interessante, ma che non rende l’idea di una salita sempre più dura man mano che ci si avvicina al traguardo, con punte di pendenza massima addirittura fino al 26%, salvo che negli ultimi 100 metri, quando spiana e chi avrà più forze potrebbe rilanciare per l’ultimo e decisivo guizzo. Il circuito conclusivo sarà caratterizzato anche da tre passaggi a testa sulla Côte d’Ereffe, ascesa di 2,1 km con pendenza media del 5,6%, e sulla Côte du Chemin des Gueuses, questa invece di 1,9 km al 6,7% medio, che potrebbero essere un trampolino di lancio per chi vorrà attaccare prima dell’ultimo passaggio sul Muro, per vivacizzare ulteriormente il finale evitando che sia solo un avvicinamento alla salita decisiva, anche se poi l’epilogo della Freccia Vallone è quasi sempre lo stesso, caro in maniera particolare ad Alaphilippe e Valverde, ma che fa gola davvero a tanti campioni.