DIRETTA FRECCIA VALLONE 2022: VITTORIA DI DYLAN TEUNS

Dylan Teuns ha vinto la Freccia Vallone 2022. Grande gioia per i padroni di casa del Belgio e per la squadra Bahrain Victorious, il corridore classe 1992 ottiene la vittoria più prestigiosa della sua carriera – già caratterizzata da due tappe del Tour de France e un Giro di Polonia – precedendo sul Muro di Huy lo spagnolo Alejandro Valverde. Potremmo dire che Dylan Teuns ha “rovinato” l’addio di Valverde al Muro di Huy, per un comunque meraviglioso secondo posto a 42 anni e dopo cinque vittorie alla Freccia Vallone, mentre per Teuns aver battuto Valverde rende il successo ancora più bello. Terzo posto per Aleksandr Vlasov, il russo della Bora Hansgrohe che gareggia a titolo individuale, staccato di 2” come Valverde, mentre Julian Alaphilippe è stato quarto a 5”.



L’ultimo attacco serio è stato quello di Simon Carr (EF Education-EasyPost) e Valentin Ferron (TotalEnergies), con il francese che già faceva parte della fuga da lontano e il britannico che invece era scattato in un secondo momento: ripresi a 9 km dall’arrivo. La Côte de Cherave ha visto un attacco orchestrato dalla Cofidis per Rémy Rochas e il contrattacco di Mauri Vansevenant e Soren Kragh Andersen, ma tutto si decide sul Muro di Huy. Si spegne la luce al momento decisivo a Tadej Pogacar, un po’ troppo dietro anche Julian Alaphilippe, davanti brilla l’eterno Alejandro Valverde ma non basta per battere Dylan Teuns, che arriva a braccia alzate. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



IL GRAN FINALE

Siamo ormai nel gran finale della diretta della Freccia Vallone 2022, le tante salitelle disseminate sul percorso hanno già ridotto a soli cinque componenti la fuga da lontano. Sono rimasti infatti alla testa della corsa solamente Daryl Impey (Israel-PremierTech), Simon Guglielmi (Arkéa-Samsic), Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Jimmy Janssens (Alpecin-Fenix) e Valentin Ferron (TotalEnergies), evidentemente i nomi più in forma tra gli attaccanti di giornata, mentre è uscito dal gruppo da solo all’inseguimento Jan Bakelants della Intermarché-Wanty Gobert.

Anche il gruppo principale però è già a meno di due minuti di ritardo dalla testa della corsa quando mancano circa 40 km all’arrivo della Freccia Vallone 2022 e di conseguenza l’epilogo più probabile sarà quello di uno show dei big sul terzo e decisivo passaggio sul Muro di Huy, in cima al quale sarà posto il traguardo. I nomi più attesi sono naturalmente quelli di Julian Alaphilippe e Tadej Pogacar, anche se lo sloveno della UAE Team Emirates è appena stato vittima di una foratura, per sua fortuna non ancora proprio nella fase più calda della corsa. Manca però davvero poco… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA FRECCIA VALLONE 2022

Per seguire la diretta tv della Freccia Vallone 2022 ci sarà il collegamento che avrà inizio alle ore 12.30 su Rai Sport + HD (canale numero 58 del telecomando) in chiaro per tutti. Diretta disponibile anche su Eurosport per gli abbonati al canale tematico sportivo europeo. Per chi invece non potesse mettersi davanti a un televisore oggi pomeriggio, ricordiamo anche la possibilità di seguire la diretta Freccia Vallone in streaming video sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it) oppure – per gli abbonati – tramite il servizio offerto da Eurosport Player. Infine i social network, dove segnaliamo in particolare la pagina Facebook ufficiale Flèche Wallonne e il profilo Twitter ufficiale @flechewallonne. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING DELLA FRECCIA VALLONE 2022 SU RAI PLAY

10 UOMINI IN FUGA

Le prime notizie in diretta dalla Freccia Vallone 2022 ci parlano dei vari attacchi che alla fine hanno portato alla formazione di un gruppo di dieci uomini alla testa della corsa, quando pure Jens Reynders (Sport Vlaanderen-Baloise) è riuscito a raggiungere gli altri nove fuggitivi Daryl Impey (Israel-PremierTech), Simon Guglielmi (Arkéa-Samsic), Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Chris Juul Jensen (BikeExchange-Jayco), Jimmy Janssens (Alpecin-Fenix), Morten Hulgaard (Uno-X Pro Cycling Team), Valentin Ferron (TotalEnergies), Pierre Rolland (B&B Hotels-KTM) e Luc Wirtgen (Bingoal-Pauwels Sauces) con un vantaggio sul gruppo principale che si aggira attorno ai tre minuti quando mancano ancora ben 120 km al traguardo sul Muro di Huy.

Diamo uno sguardo anche al prestigioso albo d’oro di questa classica: nelle 85 edizioni fin qui disputate fanno naturalmente la parte del leone i ciclisti belgi padroni di casa, con 38 successi tra i quali spiccano le triplette di Marcel Kint (1943-1944-1945) e di un certo Eddy Merckx (1967-1970-1972). Il più vittorioso di sempre alla Freccia Vallone è però lo spagnolo Alejandro Valverde, re del Muro di Huy. Valverde aveva già vinto nel 2006, poi ecco il sensazionale poker consecutivo dal 2014 al 2017 per calare una cinquina leggendaria e che ha portato la Spagna a quota otto successi, tutti nel terzo millennio, compresi Igor Astarloa nel 2003, Joaquim Rodriguez nel 2012 e Dani Moreno nel 2013. Il trionfo di Julian Alaphilippe nel 2018 ha spezzato questa sorta di “campionato spagnolo” in Vallonia, poi il francese ha vinto anche nel 2019 e 2021 per calare il tris. L’Italia ha vinto per ben 18 volte la Freccia Vallone, a partire dal successo di Fermo Camellini nel 1948, bissato due anni dopo da un certo Fausto Coppi. Ricordiamo tutti i successi italiani: Roberto Poggiali nel 1965, Michele Dancelli nel 1966, Francesco Moser nel 1977, Giuseppe Saronni nel 1980, Mario Beccia nel 1982, ben tre volte Moreno Argentin nel 1990, 1991 e 1994, con l’intermezzo di Giorgio Furlan nel 1992 e di Maurizio Fondriest nel 1993 (cinque vittorie italiane consecutive), Michele Bartoli nel 1999, Francesco Casagrande nel 2000, poi ecco i tre successi di Davide Rebellin nel 2004, 2007 e 2009, mentre nel 2005 vinse Danilo Di Luca. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

IN STRADA, VIA!

Fra pochi minuti prenderà il via la diretta della Freccia Vallone 2022, perché è imminente la partenza della edizione numero 86 della celebre classica belga di ciclismo, cuore del Trittico delle Ardenne aperto due domeniche fa dalla Amstel Gold Race con la vittoria di Michal Kwiatkowski in una volata decisa al foto-finish per il successo del polacco della Ineos ai danni del francese Benoit Cosnefroy, mentre questa domenica ci sarà naturalmente la Liegi-Bastogne-Liegi, ultima Classica monumento di primavera.

In attesa di scoprire che cosa succederà sul Muro di Huy, ricordiamo che un anno fa su questa celebre salita ci fu un duello regale tra Julian Alaphilippe e Primoz Roglic, vinto dal francese dopo 4h36’25” di gara per calare il tris con il fascino della maglia iridata. Terzo posto per l’immancabile Alejandro Valverde a 6”, poi al quarto posto il canadese Michael Woods a 8” e un gruppetto staccato di 11”, regolato da Warren Barguil per il quinto posto del francese. Adesso però bisogna pensare solamente all’attualità: la Freccia Vallone 2022 sta per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GRANDE SPETTACOLO!

Oggi la diretta della Freccia Vallone 2022 ci proporrà l’appuntamento con l’edizione numero 86 della classica belga di ciclismo, una delle corse più attese tra le classiche del Nord. Il secondo atto del Trittico delle Ardenne stavolta arriva dopo la Parigi-Roubaix che si è scambiata di posto con l’Amstel Gold Race, ma siamo come da tradizione al mercoledì della settimana che culminerà con la Liegi-Bastogne-Liegi. Il campione in carica è Julian Alaphilippe, che l’anno scorso vinse in maglia iridata la terza Freccia Vallone della sua carriera e naturalmente sarà anche stavolta il nome più atteso.

La diretta della Freccia Vallone 2022 ci regalerà come ogni anno il grande spettacolo dell’arrivo sul Muro di Huy, che naturalmente è il simbolo della corsa belga, caratterizzata appunto da questo difficilissimo arrivo in salita al termine di un percorso già molto accidentato. La Freccia Vallone piace in maniera speciale all’eterno spagnolo Alejandro Valverde, che ha trionfato addirittura cinque volte in cima al Muro di Huy, ma una citazione va fatta anche per Marc Hirschi, che vincendo nel 2020 è stato l’unico a spezzare negli ultimi otto anni il duopolio Valverde-Alaphilippe. Adesso però scopriamo tutte le informazioni utili per seguire la diretta Freccia Vallone 2022.

DIRETTA FRECCIA VALLONE 2022: IL PERCORSO

Presentando la diretta della Freccia Vallone 2022, dobbiamo naturalmente adesso analizzarne più nel dettaglio il percorso. Osserviamo innanzitutto che quest’anno la partenza sarà alle ore 11.30 da Blegny, mentre l’arrivo sarà naturalmente come sempre in cima al Muro di Huy dopo 202,1 km. Siamo in Vallonia, come dice il nome della corsa, cioè la regione francofona del Belgio. Sul percorso saranno da affrontare undici salite principali, compresi i tre passaggi sul Muro e senza sottovalutare numerosi altri saliscendi di una regione in cui di pianura in effetti ce n’è poca. Tornando ai passaggi sul Muro di Huy, il primo sarà al km 139,8, il secondo al km 170,9 (cioè a poco più di 30 km dall’arrivo, quando si entrerà davvero nel vivo) e il terzo naturalmente per raggiungere il traguardo. Si tratta di una salita di 1,3 km con pendenza media al 9,6%: numero già molto interessante, ma che non rende l’idea di una salita sempre più dura man mano che ci si avvicina al traguardo, con punte di pendenza massima addirittura fino al 26%, salvo che negli ultimi 100 metri, quando spiana e chi avrà più forze potrebbe rilanciare per l’ultimo e decisivo guizzo.

Il circuito conclusivo sarà caratterizzato anche da tre passaggi a testa sulla Côte d’Ereffe, ascesa di 2,1 km con pendenza media del 5,6%, e sulla Côte de Cherave, questa invece di appena 1,3 km ma all’8,1% medio, che potrebbero essere un trampolino di lancio per chi vorrà attaccare prima dell’ultimo passaggio sul Muro, per vivacizzare ulteriormente il finale evitando che sia solo un avvicinamento alla salita decisiva, anche se poi l’epilogo della Freccia Vallone è quasi sempre lo stesso, caro in maniera particolare a Julian Alaphilippe e Alejandro Valverde, ma che fa gola davvero a tanti campioni. Qualche altro nome? Ne bastino tre: Tadej Pogacar, Jonas Vingegaard e Remco Evenepoel. Ne vedremo delle belle, sperando magari anche in qualche azzurro da Nibali a Caruso e Ulissi…