DIRETTA FRECCIA VALLONE 2024: STEPHEN WILLIAMS HA VINTO

Stephen Williams ha vinto la Freccia Vallone 2024: tante emozioni ma infine il verdetto è arrivato come quasi sempre grazie alla scalata finale del Muro di Huy, dove il corridore britannico della Israel-Premier Tech è stato protagonista di un superbo attacco nel tratto con le pendenze più impegnative di questa leggendaria salita. Negli ultimi 100 metri si è riavvicinato il francese Kevin Vauquelin della Arkea-B&B Hotels, ma solamente per ottenere la piazza d’onore alle spalle del vincitore gallese, poi in terza posizione ecco il belga Maxim Van Gils della Lotto Dstny. Per Stephen Williams è sicuramente la vittoria più prestigiosa della carriera, anche se a gennaio aveva già conquistato la classifica generale del Tour Down Under, in Australia.



Annullato anche l’ottimo attacco del danese Søren Kragh Andersen, soprattutto grazie all’ottimo lavoro da parte della formazione norvegese Uno-X, che ha di fatto impedito di avere fortuna anche a un contrattacco composto da cinque uomini, con Williams che era stato raggiunto da Van Gils, Vauquelin, Buitrago e Carapaz. Di conseguenza si è arrivati ai piedi dell’ultima ascesa del Muro di Huy con un gruppo ancora abbastanza folto, composto cioè da una trentina di corridori, considerando che il percorso e le condizioni meteo avevano comunque causato una notevole selezione. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



PIDCOCK E HIRSCHI IN DIFFICOLTÀ

Il danese Søren Kragh Andersen della Alpecin-Deceuninck è al comando solitario della diretta della Freccia Vallone 2024 quando mancano circa 40 km al traguardo in vetta al quarto e ultimo passaggio in cima al Muro di Huy. Ovviamente un tentativo solitario a così grande distanza dal traguardo è molto coraggioso ma anche con scarse possibilità di successo, però attenzione perché questa è una edizione particolare, per l’assenza di molti big e per il clima davvero inclemente, con addirittura del nevischio oltre a tanta pioggia e un po’ di grandine.

Infatti tra i nomi che sono già andati in difficoltà possiamo citare due precedenti vincitori della Freccia Vallone quali Dylan Teuns e Marc Hirschi, ma anche Tom Pidcock, notizia forse ancora più clamorosa perché parliamo di colui che appena domenica pomeriggio ha vinto l’Amstel Gold Race. Ecco allora che tutto potrebbe essere possibile, compresa una fuga che in questa corsa non ha successo dai tempi di Igor Astarloa nel 2003 – nelle successive 20 edizioni tutto è stato deciso sull’ultimo Muro di Huy. Che sia Søren Kragh Andersen o qualcuno che si muoverà prossimamente, lo scenario tattico è ben diverso da quello a cui ci eravamo abituati nella diretta della Freccia Vallone… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



DIRETTA FRECCIA VALLONE 2024: COME SEGUIRE LA CORSA IN STREAMING VIDEO E TV

Disputandosi in un giorno lavorativo, può magari essere più complicato seguire la corsa odierna per tifosi e appassionati, che avranno comunque a disposizione la diretta tv della Freccia Vallone 2024 dalle ore 14.25 su Rai Sport HD (canale numero 58 del telecomando) in chiaro per tutti, oppure su Eurosport per gli abbonati al canale tematico sportivo. Particolarmente preziosa potrebbe poi essere la possibilità di seguire la diretta streaming video della Freccia Vallone 2024 sul sito Internet o sulla app di Raiplay oppure – per gli abbonati – tramite il servizio di Discovery +. Infine i social network, dove segnaliamo in particolare la pagina Facebook ufficiale Flèche Wallonne e il profilo X @flechewallonne.

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SOTTO LA PIOGGIA TORRENZIALE

La pioggia torrenziale sta purtroppo caratterizzando la diretta della Freccia Vallone 2024, che è entrata già sul circuito finale e ha superato il primo passaggio sia sulla Côte d’Ereffe sia e soprattutto sul Muro di Huy, per cui mancano circa 90 km all’arrivo. Oltre alle difficoltà altimetriche, con tre ascese di entrambe le salite ancora da affrontare fino all’epilogo in vetta al Chemin des Chapelles, bisognerà quindi fare i conti con il meteo a dir poco inclemente in questa edizione della Freccia Vallone.

Lilian Calmejane (Intermarché-Wanty), Alan Jousseaume (TotalEnergies), James Whelan (Q.365), Igor Chzhan (Astana), Johan Meens (Bingoal WB) e Txomin Juaristi (Euskaltel-Euskadi) continuano a formare la testa della corsa con ormai meno di tre minuti di vantaggio sul gruppo principale, che infatti sta già recuperando terreno. Tutto come previsto quindi fino a questo momento, la fuga dovrebbe avere possibilità di successo praticamente pari a zero. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

SEI UOMINI IN FUGA

Mentre si è formata la fuga che animerà almeno la prima parte della diretta della Freccia Vallone 2024, con sei uomini all’attacco – Lilian Calmejane (Intermarché-Wanty), Alan Jousseaume (TotalEnergies), James Whelan (Q.365), Igor Chzhan (Astana), Johan Meens (Bingoal WB) e Txomin Juaristi (Euskaltel-Euskadi) – possiamo dare uno sguardo al prestigioso albo d’oro. Per i ciclisti belgi padroni di casa ecco 39 successi tra i quali spiccano le triplette di Marcel Kint (1943-1944-1945) e di un certo Eddy Merckx (1967-1970-1972), mentre il più recente è quello di Dylan Teuns due anni fa. Il più vittorioso di sempre alla Freccia Vallone è però lo spagnolo Alejandro Valverde, autentico re del Muro di Huy con cinque successi nel 2006 e poi con un poker consecutivo dal 2014 al 2017. In anni recenti bisogna tuttavia ricordare anche il tris di Julian Alaphilippe nel 2018, 2019 e infine 2021.

L’anno scorso ci fu la prima volta della Slovenia grazie naturalmente a Tadej Pogacar, mentre l’Italia ha vinto per ben 18 volte la Freccia Vallone, a partire dal successo di Fermo Camellini nel 1948, seguito due anni dopo da Fausto Coppi. Fra gli altri successi azzurri ricordiamo in particolare il tris di Moreno Argentin nel 1990, 1991 e 1994, con l’intermezzo di Giorgio Furlan nel 1992 e di Maurizio Fondriest nel 1993 per arrivare a cinque vittorie italiane consecutive, un altro tris è quello del compianto Davide Rebellin nel 2004, 2007 e 2009, che resta tuttavia la nostra ultima gioia in cima al Muro di Huy. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

SI COMINCIA

A Charleroi tutto è pronto ormai per la partenza che darà il via alla diretta della Freccia Vallone 2024, dove Tadej Pogacar non difenderà il successo ottenuto l’anno scorso. Lo sloveno della UAE Team Emirates arrivava dalla vittoria all’Amstel Gold Race e si prese il successo anche sul Muro di Huy davanti al danese Mattias Skjelmose e allo spagnolo Mikel Landa, gli unici due in grado di rimanere nella scia di Pogacar sulle rampe decisive, mentre già con il quarto posto del canadese Michael Woods ci furono 3” di distacco, come per Giulio Ciccone, che al quinto posto fu il migliore degli italiani.

Poi il sogno di completare la leggendaria tripletta sulle Ardenne, riuscita solamente a Davide Rebellin nel 2004 e Philippe Gilbert nel 2011, si infranse a causa dell’infortunio alla Liegi Bastogne Liegi, grande obiettivo di questa parte di stagione per Tadej Pogacar, che poi andrà a caccia della doppietta Giro d’Italia-Tour de France, che in questo secolo non è ancora riuscita a nessuno. Oggi però la vittoria sul Muro di Huy farà gola a tanti: per scoprire che cosa succederà, cediamo la parola alla diretta della Freccia Vallone 2024! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

SECONDO ATTO DEL TRITTICO DELLE ARDENNE

Il Trittico delle Ardenne prosegue oggi, mercoledì 17 aprile 2024, che si annuncia una bellissima giornata per gli appassionati di ciclismo grazie alla diretta della Freccia Vallone 2024, edizione numero 88 della classica belga di ciclismo, iconica grazie al grande spettacolo dell’arrivo sul Muro di Huy. Un anno fa Tadej Pogacar si prese la vittoria per aggiungere un’altra gemma alla sua carriera, quest’anno però lo sloveno sarà presente solo alla Liegi Bastogne Liegi, assenti per vari motivi anche gli altri fenomeni del ciclismo attuale ecco allora che l’occasione è ghiotta per corridori comunque di classe, ma in teoria un gradino sotto ai nomi di maggiore spicco di questa generazione meravigliosa.

Tra loro ad esempio Tom Pidcock, per il quale la citazione è doverosa dopo il trionfo di domenica alla Amstel Gold Race e di nuovo in primo piano tra i favoriti anche per la diretta Freccia Vallone 2024, corsa comunque aperta a molti corridori, naturalmente a patto che siano esplosivi su una salita breve ma durissima come il Muro di Huy, l’ascesa simbolo della corsa belga, sulla quale naturalmente un’altra caratteristica fondamentale sarà la capacità di scattare al momento giusto, perché in genere la vittoria si decide nello spazio di poche centinaia di metri. L’incertezza creata dall’assenza di alcuni big potrebbe tutto sommato rendere più stuzzicante la diretta Freccia Vallone 2024, allora adesso scopriamo tutte le info per seguirla al meglio.

DIRETTA FRECCIA VALLONE 2024: IL MURO DI HUY E IL RESTO DEL PERCORSO

Difficile che la diretta della Freccia Vallone 2024 sfugga dal canovaccio più consolidato, cioè con il verdetto affidato all’ascesa conclusiva verso l’arrivo posto in cima al Muro di Huy, ma non per questo sarà meno importante conoscere il percorso nella sua interezza, perché comunque ci saranno diverse asperità già lungo il tracciato. Quest’anno la partenza sarà alle ore 11.35 da Charleroi, che è una delle località che si alternano per aprire le danze della Freccia Vallone, mentre l’arrivo è ovviamente “sacro” in cima al Muro di Huy, in questo caso dopo 198,6 km, chilometraggio meno imponente rispetto alle classiche Monumento – anche questo è un dettaglio del quale tenere conto.

Le salite principali da affrontare sono nove e ci sarà qualche novità rispetto al recente passato: infatti, dopo la Côte d’Yvoir dopo soli 42,7 km, la diretta della Freccia Vallone 2024 sarà caratterizzata da un circuito nel quale si dovranno affrontare per ben quattro volte a testa (una in più rispetto all’anno scorso) naturalmente il Mauro di Huy e anche la Côte d’Ereffe, mentre stavolta non sarà affrontata la Côte de Cherave. La salita di Ereffe misura 2,1 km con pendenza media del 5%, nulla di trascendentale anche se ripetuta quattro volte in meno di 100 km contribuirà comunque a rendere dura la corsa, ma evidentemente tutta l’attenzione sarà per il Muro di Huy, salita di 1,3 km con pendenza media al 9,6% ma soprattutto sempre più dura man mano che ci si avvicina al traguardo, con punte di pendenza massima addirittura fino al 26% ad eccezione degli ultimi 100 metri, quando potrebbe arrivare l’ultimo e decisivo guizzo da parte di chi avrà ancora un briciolo di freschezza. Quattro passaggi invece di tre: questa novità inciderà sulla diretta della Freccia Vallone 2024?