E’ Mads Pedersen a vincere la Gand Wevelgem 2020! E’ dunque grande trionfo per l’ex campione del mondo, che sale per la prima volta sul primo gradino del podio di questa grande classica del nord, davanti a Senechal e al nostro Matteo Trentin, che pure fino all’ultimo pareva avere le carte giuste per vincere. Ma mentre scoppia la festa sotto al podio, andiamo a controllare che cosa è successo negli ultimi vibranti km di questa magnifica edizione della Gand Wevelgem. Ci eravamo lasciati a circa una cinquantina di km dalla linea finale e qui erano nove i corridori in testa, pur col gruppone a poca distanza: e come da pronostico, presto i big alle loro spalle hanno cominciato a muoversi. Il primo a provarci è stato Wout Van Aert e presto lo hanno seguito Van Der Poel, Bettiol e Senechal, come anche Asgreen e Degenkolb: la situazione in strada appariva quanto mai fluida quando ci si avvicinava al Scherpemberg. Passano i km e in avanti si formano i primi gruppetti, dai distacchi minimi tra loro: a meno di venti km troviamo di fatto quasi 15 corridori in testa con due inseguitori che però paiono destinati a lasciare la battaglia. Anzi negli ultimi km pare proprio che sarà tra questi 15 battistrada che troveremo il vincitore della Gand Wevelgem 2020. Qui poi fin da subito la situazione è molto agitata: non vi è accordo in testa e si susseguono attacchi e contrattacchi, movimenti che cominciano a fare una certa selezione in avanti. E’ poi quando mancano appena 5 km al traguardo che vola in attacco il nostro Bettiol: l’azzurro è subito inseguito da Lampaert, Degenkolb e Van Aert, ma presto altri (come Van Der Poel e Trentin) rispondono per le rime e quando mancano 2000 m il gruppetto di nove battistrada è di nuovo riunito. Ma si tratta solo si un momento: sono continui scatti in avanti fino alla lunghissima volata che infine premia Mads Pedersen, davanti per un niente a Senechal e al nostro Mattia Trentin: quarto Bettiol e beffati i grandi big, da Van der Poel e Van Aert (appena ottavo e nono) che pure nei km finali parevano in condizione di festeggiare un grande successo. (agg Michela Colombo)
MANCANO 50 KM
Meno di cinquanta km al traguardo per la diretta della Gand Wevelgem e dunque ci avvinciamo a grandi passi alle fasi più calde della corsa belga. In testa alla corsa infatti si sono rimescolate le carte: a meno di 70 km dal traguardo infatti i fuggitivi di giornata sono stati ripresi, ma il gruppo non è rimasto a lungo compatto. Subito infatti il plotone si è spezzettato e tra attacchi e contrattacchi, ecco che solo da poco si è formato un solo drappello di battistrada: qui contiamo nove corridori e dunque Gougeard, Kung, Pedersen, Rowe, Teunissen, Vanmarcke, Vermeersch, Vermeesch e il nostro Matteo Trentin, i quali però vantano un gap di meno di 30 secondi dal gruppone, Ma l’impressione, quando la corsa è in avvicinamento al Baneberg, è che i fuggitivi potrebbero presto mettersi altri secondi preziosi alle loro spalle: sempre che in fondo i big non tornino ad attaccare. Staremo a vedere. (agg Michela Colombo)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA GAND WEVELGEM 2020
Non avremo una diretta tv della Gand Wevelgem 2020, a causa della concomitanza di tanti altri grandi eventi sui canali Eurosport, l’emittente che detiene i diritti per trasmettere questa classica belga. Questo significa che gli abbonati si potranno comunque affidare al servizio di Eurosport Player per seguire la Gand Wevelgem in diretta streaming video. Infine spazio anche al web e ai social network, dove segnaliamo in particolare il sito ufficiale www.gent-wevelgem.be (in fiammingo, inglese e francese), la pagina Facebook ufficiale Gent-Wevelgem e il profilo Twitter ufficiale @GentWevelgem.
IL GRUPPO SI AVVICINA
Meno di un centinaio di km al traguardo finale di questa edizione della Gand Wevelgem e solo tra pochi istanti dunque si farà sul serio tra il pavé e lo sterrato belga, dove a preoccupare è il gran quantitativo di fango che attenderà i beniamini solo tra pochi chilometri. Nel frattempo, quando la corsa è ormai in vista dello Scherpenberg, che farà una prima possibile selezione, vediamo che in testa alla corsa troviamo ancora i sette fuggitivi della partenza e dunque Basso, Cavendish, De Wilde, Gougeard, Konychev, Molly e Morice, seguiti a un minuto e 50 da Johan Jacobs che si è da poco staccato dal gruppo: a 2’50” il gruppo, che ha dunque cominciato ad accelerare non poco. Da segnalare che nel mezzo è occorsa pure una brutta caduta di gruppo, da cui hanno dovuto dichiarare forfait Postlberger e Leysen. (agg Michela Colombo)
VENTO FORTE, RITMO BASSO IN STRADA
Siamo nel vivo della diretta della Gand Wevelgem 2020 e per il momento la corsa ancora non è entrata nelle sue fasi più calde: anzi superati i primo 90 km la situazione in strada ci appare abbastanza stabile ma pure questa “pace” potrebbe durare ancora molto poco. Al momento dunque troviamo ancora sette ciclisti in avanti, andati in fuga nelle prime battute e dunque Basso, Cavendich, De Wilde, Gougeard, Konychev, Molly e Morice: alle loro spalle e con un gap di sette minuti e mezzo il resto dei corridori, al via della Gand Wevelgem 2020. Da aggiungere che comunque il contesto non è dei migliori: benché splenda il sole, Le temperature sono basse e l’asfalto è bagnato, nonché insidioso e non scordiamo il forte vento, che sta notevolmente abbassando il ritmo della corsa. (Agg Michela Colombo)
7 IN FUGA
La Gand Wevelgem 2020 è iniziata, e si è già animata: sette corridori sono scattati nelle prime battute e sono riusciti a creare un bel margine sugli inseguitori, ovvero 5 minuti di vantaggio. Il gruppo per il momento sembra voler lasciare l’iniziativa a questi corridori; tra questi compare anche Mark Cavendish che va a caccia di una vittoria che gli manca da due anni (al Dubai Tour), soprattutto troviamo anche due italiani in Leonardo Basso e Alexander Konychev e dunque la speranza è che questa fuga possa durare fino al termine, anche se chiaramente la Gand Wevelgem 2020 vivrà di tanti momenti e il gruppo prima o poi inizierà ad alzare il suo ritmo per provare ad andare a riprendere questi battistrada, che potrebbero al momento scavare il vuoto. Il clima, che al momento è brutto, potrebbe dire la sua; ricordiamo che gli altri uomini in fuga sono Alexis Gougeard, Kenny Molly, Gilles De Wilde e Julien Morice, staremo a vedere come andranno le cose nel proseguimento della giornata. (agg. di Claudio Franceschini)
SI COMINCIA!
Tutto è pronto per la partenza della Gand Wevelgem 2020, classica belga che è scivolata dalla primavera all’autunno ma che si è salvata, a differenza di altre grandi corse come la Parigi Roubaix. Molti di coloro che saranno protagonisti oggi alla Gand Wevelgem avrebbero voluto esserlo anche fra due settimane nell’Inferno del Nord e sperano almeno che si possa salvare il Giro delle Fiandre collocato domenica prossima, che sarebbe la quarta e ultima classica Monumento del 2020. Inutile girarci attorno: tra gli specialisti delle classiche del Nord, che per questo autunno avevano logicamente puntato tutto sulle corse dei Muri e del pavé, la cancellazione della Parigi Roubaix tiene banco, ed è anche normale che sia così, perché prima del Covid solamente le due Guerre Mondiali avevano spezzato una storia cominciata nel 1896 e che conta fino ad oggi 117 edizioni, un numero che purtroppo nel 2020 non sarà aggiornato. La conseguenza più immediata tuttavia è che tutti vorranno vincere la Gand Wevelgem oggi, perché per chi rimarrà a bocca asciutta ci saranno poi meno occasioni del previsto per rifarsi. Per Wout Van Aert la stagione è già meravigliosa, Mathieu Van der Poel vorrà rispondergli, gli outsider non mancheranno: che cosa succederà oggi alla Gand Wevelgem 2020? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE
La Gand Wevelgem 2020 si disputa oggi, domenica 11 ottobre. Potremmo dire che questa è già una buona notizia, dal momento che tante altre corse stanno saltando a causa della seconda ondata del Coronavirus e questo ottobre che doveva regalarci tantissime classiche ha già perso Amstel Gold Race e Parigi Roubaix. Dunque è con un sospiro di sollievo che possiamo dire che oggi vivremo la diretta Gand Wevelgem 2020, edizione numero 82 della classica che normalmente apre la campagna del Nord nella primavera del grande ciclismo. Non è una classica Monumento anche perché ‘solo’ dal 1945 la Gand Wevelgem è aperta ai professionisti (nata nel 1934, fino allo stop per la Seconda Guerra Mondiale era riservata ai dilettanti), ma si tratta comunque una corsa di grandissimo fascino e tradizione, grazie ad un albo d’oro ricco di vincitori celebri e naturalmente alla passione del Belgio per il ciclismo, che rende tutte le gare di queste settimane eventi imperdibili (sperando di non perdere altri pezzi). Da un punto di vista tecnico, la Gand Wevelgem certamente è la classica più adatta ai velocisti, non a caso tra i corridori più vincenti c’è Mario Cipollini, primo per tre volte (1992, 1993 e 2002) come leggende del ciclismo belga quali Rik Van Looy, Tom Boonen e soprattutto Eddy Merckx, che andava oltre i ragionamenti sulle caratteristiche del percorso di ogni gara perché semplicemente vinceva ovunque. A questo elenco si è aggiunto nel 2018 Peter Sagan, che ha vinto per la terza volta in carriera la Gand Wevelgem che l’anno scorso è stata invece vinta dal norvegese Alexander Kristoff.
DIRETTA GAND WEVELGEM 2020: IL PERCORSO
Mai dare per scontato comunque un arrivo in volata di gruppo nella diretta della Gand Wevelgem: nel 2015 ad esempio ci fu la bellissima vittoria di Luca Paolini che arrivò da solo sul traguardo, altre volte abbiamo avuto sprint ristretti e solo talvolta il gruppo arriva compatto. Diamo allora uno sguardo al percorso: saranno 238 km dalla partenza che avrà luogo alle ore 10.00 da Ypres (che sostituisce dunque in tal senso Gand), fino al traguardo che invece è posto naturalmente a Wevelgem ed è previsto indicativamente poco dopo le ore 16.00. Come si diceva, è una corsa ideale per i velocisti, anche se non mancheranno le difficoltà, costituite dai cosiddetti ‘Muri’ fiamminghi. Dopo 140 km pianeggianti, il primo sarà il Scherpenberg e in seguito ci saranno, nell’ordine, Vidaigneberg, Baneberg e Monteberg. Successivamente gli atleti affronteranno per la prima volta il più celebre Kemmelberg. Tra il chilometro 183 e il chilometro 185, il plotone riaffronterà l’accoppiata Monteberg-Kemmelberg, poi ecco i secondi passaggi su Scherpenberg, Vidaigneberg e Baneberg. Infine, quando mancheranno 35 chilometri al traguardo, gli atleti dovranno scalare, per la terza e ultima volta, il durissimo Kemmelberg, dal versante che misura appena 500 metri ma con pendenza media dell’11% e punte fino al 22%. Tuttavia gli ultimi 35 km saranno sostanzialmente pianeggianti, e questo lungo avvicinamento al traguardo di Wevelgem (soprattutto se ci sarà vento) potrebbe essere importante quanto o anche più dei Muri. I due nomi più attesi sono Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel, che potrebbero scatenare la bagarre Belgio-Olanda, come terzo incomodo citiamo l’ex campione del Mondo Mads Pedersen.