DIRETTA GENOA UDINESE (RISULTATO 1-3): GOL DI SEMA E LASAGNA NEL FINALE, CHE RIMONTA!

Dopo il 70’ sembrava che il match tra Genoa e Udinese, pur con qualche sussulto, si avviasse alla conclusione con un pareggio che, in fondo, accontentava entrambe le contendenti, alla disperata ricerca di punti: e invece il finale al “Marassi” è vibrante e se il neo entrato Barreca finisce a terra e reclama un rigore che il direttore di gara non accorda (77’), dieci giri di orologio dopo la formazione di Gotti completa una clamorosa e inaspettata rimonta. Al minuto 87 la rete nasce in modo casuale: Lasagna sbaglia un controllo e la sfera finisce così ad Okaka che vede accorrere l’esterno sinistro congolese Sema, fin lì insufficiente, e questi scarica di potenza alle spalle di Radu. 1-2 e Udinese in vantaggio per tre punti che sarebbero importantissimi! Poco dopo l’arbitro concede quattro minuti di recupero: brivido al 93’ quando Agudelo serve Pinamonti ma la conclusione del classe ’99 non riesce a superare la difesa friulana. E sessanta secondi dopo le speranze genoane si infrangono sull’esterno della rete, dove finisce l’ultimo colpo di testa di Radovanovic: sul ribaltone di fronte infatti Lasagna, da gran contropiedista quale è, chiude definitivamente i giochi (94’) con una grande azione iniziata con un lancio di Musso e con l’attaccante bravo a seguire una sponda, “uccellare” Barreca e poi battere Radu: 1-3 finale e bianconeri in festa per una vittoria alla fine meritata ma arrivata nel modo più rocambolesco e col Genoa capace di buttarsi via dopo aver avuto anche l’occasione di tornare in vantaggio! (agg. di R. G. Flore)



STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta di Genoa Udinese, domenica 3 novembre 2019, sarà trasmessa in esclusiva sul canale numero 202 del satellite, Sky Sport Serie A, per tutti gli abbonati Sky. Questi ultimi potranno seguire anche la diretta streaming video via internet dell’incontro, collegandosi tramite pc sul sito skygo.sky.it, oppure con dispositivi mobili come tablet o smartphone o tramite una smart tv sull’applicazione ufficiale SkyGo.



OKAKA SCIVOLA E SPRECA UN CONTROPIEDE!

Dopo un avvio ad alti ritmi e la buona occasione avuta da Kouame, in questo secondo tempo il match tra Genoa e Udinese ha visto i ritmi abbassarsi fisiologicamente anche per via dell’infortunio occorso al difensore friulano De Maio che prima ha provato a continuare e poi ha alzato bandiera bianca, venendo avvicendato da Gotti con Rodrigo Becao al 65’. Per quanto riguarda le azioni da rete si segnala invece una ottima uscita di Musso su un lancio che provava a imbeccare ancora Kouame e subito dopo il tentativo di De Paul da fuori area ma stavolta il talentuoso argentino non inquadra lo specchio della porta difesa da Radu. Così al minuto 70 Motta decide di rimettere il suo Grifone a trazione offensiva: fuori un difensore, Romero, e dentro pure Sanabria a dare manforte al terzetto d’attacco genoano. Al 71’ è Pinamonti a provarci al tiro ma colpisce male e manca pure lo specchio della porta; sull’altro versante invece esce Nestorovski, molto attivo nel primo tempo, lasciando spazio a Lasagna per gli ultimi venti minuti di gioco. Al 75’ invece Okaka spreca tutto quando, in una potenzialmente pericolosa situazione di due contro due, scivola malamente e dà così possibilità alla retroguardia di casa di rinculare. (agg. di R. G. Flore)



KOUAME ANCORA PERICOLOSO AL 56′!

Il secondo tempo del match tra Genoa e Udinese riprende con gli stessi effettivi in campo (nessun cambio dunque né per Thiago Motta né per Roberto Gotti). Pronti, via e al 49’ Nuytinck si becca pure lui il cartellino giallo per un duro intervento su Pandev: e il leitmotiv sembra essere quello della prima frazione coi rossoblu che manovrano e affidano le chiavi del gioco a Saponara, mentre il 3-5-2 degli ospiti diventa una difesa a cinque in fase di non possesso. Tuttavia al minuto 52, un po’ a sorpresa, il tecnico italo-brasiliano toglie dal campo proprio Saponara per inserire Radovanovic che ha però caratteristiche meno offensive; resta da vedere se per la mezzapunta ex Empoli si è trattato di un problema fisico oppure se si tratta di un cambio tattico deciso dallo stesso Motta. Intanto i genoani continuano a ruminare gioco pur non riuscendo a servire i terminali d’attacco Pinamonti e Kouame. E proprio quest’ultimo al 56’ per poco non trova la rete del 2-1: ben servito dal baby Agudelo, l’attaccante ivoriano tira verso Musso ma il portiere argentino salva i suoi. (agg. di R. G. Flore)

GOL, PAREGGIO DI DE PAUL AL 32′!

Nonostante una prima mezz’ora quasi interamente di marca genoana e con una supremazia coronata dalla rete di Pandev al 22’, ecco che quasi a sorpresa arriva il pareggio dell’Udinese circa dieci minuti dopo che i friulani erano andati in svantaggio. Pochi secondi dopo l’ennesima buona iniziativa di Saponara che ha provato a mandare in porta Pinamonti, Okaka si invola bene sulla destra e poi serve in mezzo per De Paul che, indisturbato, può prendere la mira e battere Radu: 1-1 e tutto da rifare per il Genoa di Motta che di fatto viene punito alla prima, vera distrazione! Il gol ringalluzzisce i friulani e così nemmeno sei giri di orologio dopo è Mandragora a sfiorare il clamoroso come back degli ospiti con un gran tiro su sponda di Okaka: palla fuori di poco e che mette i brividi al portiere del Grifone. Nel finale di frazione dopo un’altra grande chance per Nestorovski (ancora attivissimi Okaka e De Paul) che per poco non infila Radu e un altro grande tiro di Mandragora, non succede più nulla e così il duplice fischio del direttore di gara manda in archivio un primo tempo tutto sommato divertente e che ha visto il Genoa farsi preferire per larghi tratti prima di subire il ritorno dell’Udinese che, trovato il pari, ha sfiorato poi per ben tre volte la rete dell’immediato sorpasso in un finale in cui ha messo a ferro e fuoco la difesa di casa. (agg. di R. G. Flore)

GOL DI PANDEV AL 22′!

Dopo una resistenza durata soli 22 minuti il Genoa trova un varco nel muro dell’Udinese e passa a condurre: molto più vivace degli ospiti, il Grifone si rende pericoloso soprattutto con Saponara che prova a dialogare con Kouame mentre Pinamonti non riesce a ricevere molti palloni giocabili. Poi, dal difensore Romero parte l’azione vincente: questi serve Kouame che scambia bene con Pandev e consente al macedone di battere a rete e insaccare alle spalle di Musso. 1-0 e Genoa in vantaggio meritatamente! Poco dopo è ancora la formazione rossoblu a pressare e una buona iniziativa di Ghiglione che anticipa Sema costa il primo cartellino giallo della sfida all’esterno friulano. Poco dopo è ancora uno scatenato Saponara a imperversare sulla trequarti avversaria ma se il dribbling che lo porta al tiro è pregevole, meno lo è la successiva conclusione, troppo sbilenca. L’Udinese di Gotti invece dà segni di vita al 29’ quando Nestorovski riesce per la prima volta a tirare ma Radu blocca senza troppa fatica la conclusione dell’attaccante bianconero. (agg. di R. G. Flore)

OCCASIONE GRIFONE, COLPO DI TESTA DI KOUAME!

Allo stadio “Luigi Marassi” di Genova va in scena la sfida salvezza tra due compagini che dopo un avvio claudicante hanno già cambiato guida tecnica: il Genoa di Thiago Motta, subentrato ad un all’ex allenatore della Roma, Aurelio Andreazzoli, ospita infatti l’Udinese di Luca Gotti, sulla panchina friulana ad interim dopo il recente esonero di Igor Tudor. E nei primi 15 minuti di una sfida in cui i tre punti in palio valgono doppio, si nota subito come i due schieramenti (inediti su ambo i fronti per via dell’assetto tattico diverso dato dai subentranti in panchina) siano volenterosi ma con molti errori di imprecisione; più pimpanti i rossoblu padroni di casa che con Saponara, Pandev e Kouame dietro Pinamonti provano ad allargare le maglie della difesa a tre bianconera. E proprio il Grifone è pericoloso al 7’ quando Saponara serve Pinamonti e sul cross dell’ex interista il difensore ospite Nuytinck sbroglia una situazione pericolosa allontanando. 60 secondi dopo ecco la prima, vera chance: ancora Saponara inventa e il suo cross per Kouame trova la testa dell’attaccante che però non inquadra la porta difesa da Musso. Poco dopo è la volta di Pinamonti di andare al tiro, ma il suo tentativo è murato. (agg. di R. G. Flore)

FORMAZIONI UFFICIALI, SI GIOCA!

Per Genoa Udinese è tutto pronto: delicata partita già in ottica salvezza, come ci dicono le statistiche del campionato di Serie A. Il Grifone di Thiago Motta ha raccolto appena 8 punti con due vittorie, altrettanti pareggi e sei sconfitte, ci sono 13 gol segnati ma anche ben 23 subiti e di conseguenza la differenza reti è un pesante -10 per i rossoblù. D’altronde l’Udinese è solo poco più avanti con i suoi 10 punti, maturati tramite tre vittorie, un pareggio e sei sconfitte. L’ex migliore difesa del campionato ha subito 11 gol nelle ultime due giornate, in totale 17 che uniti agli appena 5 gol all’attivo portano la differenza reti a un pessimo -12. Adesso però non è più tempo di numeri e parole: leggiamo le formazioni ufficiali di Genoa Udinese, poi la partita comincia! GENOA (4-2-3-1): I. Radu; Ghiglione, C. Romero, C. Zapata, Ankersen; Agudelo, Schone; Pandev, Saponara, Kouamé; Pinamonti. All. Thiago Motta UDINESE (4-3-1-2): Musso; Opoku, Troost-Ekong, De Maio, Nuytinck; Walace, Mandragora, Sema; De Paul; Nestorovski, Okaka. All. Gotti (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GLI ALLENATORI

C’è chi è appena arrivato e chi ha salutato appena due giorni fa nella diretta di Genoa Udinese. Parliamo naturalmente dei due allenatori Thiago Motta e l’ormai ex Igor Tudor. Per l’ex centrocampista italo-brasiliano il Genoa è la prima avventura da tecnico nel calcio dei grandi ed è cominciata bene: vittoria contro il Brescia e sconfitta solo in pieno recupero e su rigore allo Stadium contro la Juventus, presto per emettere giudizi ma non per dire che il nuovo corso è almeno partito con il piede giusto. Il calcio però è una bestia strana: una settimana fa celebravamo l’Udinese come eccellente difesa, la migliore del campionato, poi i friulani hanno incassato 11 reti tra Atalanta e Roma e di conseguenza Tudor è stato esonerato di venerdì, data anomala considerando che alla domenica si gioca di nuovo. Serve invertire la rotta immediatamente, Thiago Motta però non vuole certo fallire questa occasione per risalire posizioni nella lotta salvezza… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

I TESTA A TESTA

Per la diretta tra Genoa e Udinese certo dobbiamo dare un occhio anche allo storico che unisce i due club, oggi in campo per la 11^ giornata di campionato. Dati alla mano infatti possiamo leggere di 60 precedenti per questo match, registrati fino ad oggi dal 1950 e pure in occasione del primi due campionati italiani, come anche in Coppa Italia. Il bilancio complessivo ci appare abbastanza equilibrato a oggi: si registrano infatti 21 successi dei grifoni e 22 affermazioni dei friulani, con pure 17 pareggi entro il triplice fischio finale. Va infine aggiunto alla nostra analisi che risale alla stagione 2018-2019 della Serie A l’ultima occasione in cui Genoa e Udinese si sono affrontati a viso aperto. Ricordiamo dunque per il doppio turno regolare del pareggio per 2-2 raggiunto al Marassi nel turno di andata, come della vittoria casalinga dei friulani al ritorno, grazie ai gol di Okaka e Mandragora. (agg Michela Colombo)

PRESENTAZIONE DEL MATCH

Genoa Udinese, diretta dall’arbitro Pasqua di Tivoli, si gioca domenica 3 novembre 2019 alle ore 15.00 presso lo stadio Luigi Ferraris di Genova, sarà una sfida valevole per l’undicesima giornata del campionato di Serie A. I padroni di casa, con 8 punti conquistati in 10 partite, restano in una situazione difficile al quartultimo posto, ma le due partite disputate col nuovo allenatore Thiago Motta in panchina hanno messo in evidenza progressi importanti. Vittoria in casa contro il Brescia e sconfitta contro la Juventus maturata solo in pieno recupero, passi in avanti che andranno confermati contro un’Udinese che vive un momento nero. Si è concretizzato l’esonero del tecnico Igor Tudor dopo gli 11 gol in due partite subiti contro Atalanta e Roma (contro i giallorossi i friulani erano per giunta in superiorità numerica dal 32′ del primo tempo). In panchina a Marassi dovrebbe esserci Luca Gotti, in attesa del sostituto del tecnico croato che dovrebbe essere individuato in un nome tra Gattuso o Guidolin (si tratterebbe in quest’ultimo caso di un clamoroso ritorno).

PROBABILI FORMAZIONI GENOA UDINESE

Le probabili formazioni che dovrebbero affrontarsi in Genoa Udinese, domenica 3 novembre 2019 alle ore 15.00 presso lo stadio Luigi Ferraris di Genova, sfida valevole per l’undicesima giornata del campionato di Serie A. Il Genoa allenato da Thiago Motta schiererà un 4-2-3-1: Radu; Ghiglione, Romero, Zapata, Ankersen; Schone, Radovanovic; Agudelo, Pandev, Kouamé; Pinamonti. L’Udinese guidata in panchina da Luca Gotti risponderà con un 3-5-2 così schierato: Musso; Becao, Troost-Ekong, Samir; Ter Avest, Mandragora, Fofana, De Paul, Sema; Okaka, Nestorovski.

LE QUOTE PER LE SCOMMESSE

Per chi scommetterà sul match, le quote dell’agenzia Snai considerano il Genoa favorito sull’Udinese. Quota per l’affermazione interna fissata a 1.95, l’eventuale pareggio viene proposto a una quota di 3.40, mentre la vittoria in trasferta viene proposta a una quota di 4.00. Per chi invece punterà sul totale dei gol realizzato nel corso della partita, over 2.5 quotato 2.00, mentre la quota dell’under 2.5 viene offerta a 1.80.