DIRETTA GENOA VERONA (RISULTATO FINALE 3-0): I GRIFONI SI SALVANO ANCHE QUEST’ANNO!

Anche quest’anno il Genoa si salva all’ultima giornata: al Ferraris i padroni di casa battono il Verona per 3-0 e si assicurano la permanenza nella massima categoria, con Juric che non se l’è sentita di fare un dispetto alla sua ex-squadra. Al 62′ ingenuità di Romero che si fa ammonire per la seconda volta e lascia i suoi in dieci dopo aver firmato il tris a fine primo tempo. In superiorità numerica gli scaligeri provano almeno a far segnare Pazzini che non riesce proprio a vedere la porta di Perin. I giocatori dell’Hellas chiedono anche un calcio di rigore per un presunto tocco con la mano da parte di Pandev, scagionato dal replay: il pallone sbatte infatti sul faccione del macedone. Al 79′ il sinistro di Veloso esce di pochissimo complice una deviazione. Gli ultimi minuti trascorrono senza che accada nulla o quasi con un accenno di rissa tra Cassata e Amrabat che vengono entrambi espulsi prima che la cosa degeneri. Al 93′ Perin salva su Faraoni che non trova il gol della bandiera. I genoani chiudono in nove e aspettano solamente il triplice fischio di Irrati per festeggiare. {agg. di Stefano Belli}



GARA IN GHIACCIO

Al quarto d’ora del secondo tempo il Genoa è sempre avanti sul Verona per 3-0. A inizio ripresa Juric ha tolto Pessina (vittima di un brutto infortunio al ginocchio) e Di Carmine per inserire Borini e Pazzini (all’ultima apparizione ufficiale con la maglia dell’Hellas), tuttavia i grifoni continuano ad avere la partita e soprattutto la salvezza in pugno, grazie ai tre gol segnati nella prima frazione di gioco. Intanto il Parma è tornato in vantaggio a Lecce, con i salentini che evidentemente devono aver gettato definitivamente la spugna una volta saputo dell’exploit degli uomini di Nicola. Che possono anche permettersi di fregarsene di quello che succede al Via del Mare. {agg. di Stefano Belli}



TRIS DI ROMERO!

Genoa e Verona vanno al riposo sul punteggio di 3 a 0 in favore degli uomini di Nicola. Nel frattempo il Lecce ha rimontato due gol al Parma ma in caso di vittoria dei grifoni i salentini sarebbero condannati alla retrocessione in Serie B a prescindere dal risultato. Dopo l’uno-due di Sanabria gli scaligeri provano a reagire e a far sudare i tre punti agli avversari, al 32′ Di Carmine viene fermato in fuorigioco mentre si stava involando verso la porta di Perin. Otto minuti più tardi il tiro di Rrahmani viene involontariamente stoppato da Pessina che poi non coglie l’attimo per il tap-in e si fa anticipare dall’estremo difensore di casa. Al 44′ Jagiello dalla bandierina pesca Romero che prende l’ascensore e di testa trafigge Radunovic che non può assolutamente arrivarci. Nel recupero brutto scontro tra l’autore del terzo gol e Pessina che ha la peggio e viene portato via in barella, un’immagine che non avremmo voluto vedere. {agg. di Stefano Belli}



DOPPIETTA DI SANABRIA!

Alla mezz’ora del primo tempo è cambiato il parziale al Ferraris con il Genoa avanti sul Verona per 2 a 0. Due buone notizie per i grifoni: la prima arriva da Lecce dove il Parma si è portato in vantaggio grazie allo sfortunato autogol di Lucioni e al raddoppio di Caprari. La seconda si materializza al 13′ quando Lerager fa partire un cross perfetto per la testa di Sanabria che infila Radunovic e porta in vantaggio i suoi che in questo momento sarebbero salvi. La cattiva notizia per Nicola è l’infortunio di Criscito, proprio il capitano è costretto a dare forfait e a uscire dal campo quasi in lacrime, dentro Barreca. I padroni di casa non si scompongono e al 25′ concedono il bis con la doppietta dello spagnolo ex-Betis. La salvezza è ormai a un passo. {agg. di Stefano Belli}

DIMARCO SPAVENTA PERIN

Al Ferraris è cominciato il match tra Genoa e Verona con i grifoni obbligati a vincere per rimanere in Serie A anche nel caso in cui il Lecce dovesse fare risultato contro il Parma, quando sono trascorsi circa dieci minuti dal fischio d’inizio del signor Irrati il punteggio è fermo sullo 0-0. Subito un brivido per Perin che al 2′ vede sfilare sul fondo il sinistro insidioso di Dimarco che stava per mettere nei guai i padroni di casa. Grande nervosismo sul terreno di gioco, il primo a farne le spese è Sanabria che viene ammonito al 6′ e dovrà giocare il resto della gara con la spada di Damocle del secondo giallo. {agg. di Stefano Belli}

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE GENOA VERONA

La diretta tv di Genoa Verona sarà garantita su Dazn 1, il canale numero 209 della piattaforma satellitare Sky, a patto di avere attivato la corrispondente opzione. Gli abbonati Dazn invece naturalmente godranno della diretta streaming video, dal momento che questa è una delle tre partite di giornata che sarà trasmessa sulla piattaforma Dazn.

FORMAZIONI UFFICIALI, VIA!

Con Genoa Verona si conclude il campionato di queste due squadre. Grande stagione per un Hellas che ha centrato una brillante salvezza, mentre il Grifone ha faticato enormemente e ha disputato un campionato che è stato certamente al di sotto di quelle che erano le attese. Vero è anche che nel momento di tirare fuori gli artigli il Genoa ha risposto presente: sono arrivate tre vittorie in quattro partite contro Spal, Lecce e Sampdoria, sfruttando il calendario e facendo vedere che, almeno, sotto pressione la squadra ha centrato buoni risultati. Nemmeno Marassi però si è rivelato un fortino: curiosamente il Genoa ha pareggiato una sola partita in casa (contro il Bologna alla fine di settembre) e ha vinto 6 volte, in assoluto un buon dato ma che è negativo se messo a paragone con le 11 sconfitte. Ora però dobbiamo dare la parola al campo, perché finalmente le due squadre sono pronte a giocare questa ultima partita della stagione: ecco le formazioni ufficiali che stanno per scendere sul terreno di gioco, la diretta di Genoa Verona comincia! GENOA (3-5-2): Perin; Zapata, Romero, Masiello; Ankersen, Lerager, Behrami, Jagiello, Criscito; Pandev, Sanabria A disposizione: Marchetti, Barreca, Goldaniga, Yago Falque, Biraschi, Ghiglione, Schone, Destro, Cassata, Favilli, Rovella, Pinamonti All.: Nicola HELLAS VERONA (3-4-2-1): Radunovic; Rrahmani, Gunter, Dimarco; Faraoni, Amrabat, Veloso, Lazovic; Eysseric, Pessina; Di Carmine A disposizione: Silvestri, Berardi, Badu, Stepinski, Pazzini, Verre, Borini, Lucas, Zaccagni, Terracciano, Salcedo All.: Juric (agg. di Claudio Franceschini)

I NUMERI DEI TECNICI

L’emozionante ritorno di Ivan Juric a Marassi si consuma in Genoa Verona: per la prima volta il tecnico croato fa ritorno al Luigi Ferraris ammantato di rossoblu in veste di avversario, perché quando era assistente di Gian Piero Gasperini nell’Inter non aveva fatto in tempo a vivere quella partita, arrivata a metà dicembre e dunque già con esonero largamente consumato. Juric ha anche allenato il Grifone, ma la sua esperienza è stata negativa: totalmente diversa da quella di Verona, perché con l’Hellas ha finalmente trovato la sua dimensione portando la squadra a ridosso della zona Europa League. Il passato genoao di Juric è soprattutto quello di centrocampista: acquistato nel 2006 dopo le esperienze spagnole – e il periodo di Crotone, dove Gasperini lo aveva conosciuto e apprezzato – vi ha giocato quattro stagioni centrando subito la promozione in Serie A, rimanendovi sino al 2010 con un totale di 125 partite. Con questi colori Juric ha segnato un solo gol, ma punendo la Juventus che, curiosamente, avrebbe battuto a Marassi (2016) imponendole il pareggio allo Stadium due anni più tardi nel giorno del suo ritorno in panchina, fermando la striscia bianconera di otto vittorie. (agg. di Claudio Franceschini)

I PRECEDENTI

I precedenti di Genoa Verona ci parlano di un incrocio che il Grifone ha portato a casa per cinque volte nelle ultime 10 uscite, perdendo in due occasioni che diventano tre se contiamo, nell’agosto 2012, un terzo turno di Coppa Italia che si era deciso ai calci di rigore, e nel quale dopo i gol di Giandomenico Mesto e Sasa Bjelanovic era stato decisivo Rafael Andrade, che aveva parato i rigori di Bosko Jankovic e Ciro Immobile. Se invece vogliamo considerare una vittoria entro i 90 minuti, per trovare l’ultima che l’Hellas abbia centrato a Marassi dobbiamo tornare addirittura alla fine degli anni Ottanta: precisamente nel dicembre 1989, terza di tre affermazioni consecutive per i gialloblu che quel giorno avevano trovato il gol di Alfonso Bertozzi. L’allenatore degli scaligeri era Osvaldo Bagnoli, grande condottiero dello scudetto: di lì a sei mesi si sarebbe trasferito sulla panchina del Grifone, e al primo tentativo avrebbe condotto la squadra in Coppa Uefa raggiungendo poi una storica semifinale. L’ultima vittoria del Genoa in casa è invece recente, nell’aprile 2018: l’aveva timbrata Davide Ballardini, sostituito nel campionato seguente da Ivan Juric che oggi è l’allenatore del Verona. Doppi ex anche tra i marcatori: Iuri Medeiros aveva portato in vantaggio i liguri, Romulo aveva risposto su rigore, poi avevano deciso Daniel Bessa e Goran Pandev. (agg. di Claudio Franceschini)

L’ARBITRO

Genoa Verona sarà diretta da Massimiliano Irrati, arbitro che fa parte della sezione Aia di Pistoia: designazione di altissimo profilo per la partita che deciderà il destino del Grifone in Serie A. Al fianco di Irrati, per gestire la partita di Marassi, avremo poi i due guardalinee Carbone e Costanzo, il quarto uomo La Penna, il signor Mazzoleni come addetto alla Var e al suo fianco il signor Ranghetti in qualità di assistente Avar. Tornando adesso a parlare del primo arbitro, è doveroso ricordare che il signor Massimiliano Irrati è uno degli uomini di punta fra gli arbitri in Italia, in particolare per quanto riguarda le mansioni da addetto Var. Irrati, nato il 27 giugno 1979 a Firenze, è comunque stato anche il primo arbitro di ben sedici precedenti partite del campionato di Serie A 2019-2020 che si concluderà proprio questa sera. Il suo bilancio disciplinare in queste partite ci parla di ottantadue cartellini gialli comminati da Massimiliano Irrati, ai quali aggiungere cinque espulsioni – tre per somma di ammonizioni e due per rosso diretto – e l’assegnazione di ben otto calci di rigore. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

INFO E ORARIO

Genoa Verona, in diretta alle ore 20.45 di questa sera, domenica 2 agosto 2020, sarà una delle partite di maggiore interesse nella trentottesima giornata di Serie A, dal momento che è ancora in ballo il destino del Grifone. Rossoblù dunque in primo piano allo stadio Luigi Ferraris di Marassi per la diretta di Genoa Verona: il tifo avrebbe fatto comodo per “svegliare” una squadra reduce dal 5-0 incassato contro il Sassuolo, una batosta inaccettabile per chi ancora deve lottare per salvarsi. La squadra di Davide Nicola ha comunque ancora in mano il proprio destino, perché è davanti al Lecce ed è pure in vantaggio negli scontri diretti, ma di certo dovrà giocare molto meglio di mercoledì per evitare guai e non complicarsi la vita per l’ennesima volta – quella senza appello. Di fronte ci sarà il Verona di Ivan Juric che proverà invece a salutare nel migliore dei modi un campionato nel quale l’Hellas è andato ogni oltre previsione: rivelazione della Serie A, con la vittoria sulla Spal ha blindato un posto fra le prime dieci e può ancora sperare nell’ottavo posto, il primo dopo le big, che sarebbe il sigillo definitivo su una stagione di assoluta eccellenza per una neopromossa.

PROBABILI FORMAZIONI GENOA VERONA

Scopriamo adesso quali potrebbero essere le probabili formazioni di Genoa Verona. Tanti dubbi per Davide Nicola, che dovrà fare valutazioni anche psicologiche dopo la batosta con il Sassuolo. Serve una svolta nell’atteggiamento ancora prima che negli uomini, tra le poche certezze infatti ci sono Perin, Criscito, Schone e Pandev, chiamati a dare qualcosa in più nella partita decisiva. Tra i tanti ballottaggi ancora aperti, citiamo Zapata-Goldaniga in difesa, Lerager-Cassata-Behrami che sono in tre per un posto al fianco del regista ex Ajax ed infine in attacco Pinamonti, Favilli e Destro che si contendono la maglia al fianco di Pandev. Vari dubbi anche per Ivan Juric, fra assenze e desiderio di dare spazio a tutti: ad esempio in porta potrebbe tornare Silvestri, mentre in attacco Zaccagni insidia Borini e Di Carmine deve guardarsi da Stepinski e Pazzini, il quale vorrà chiudere bene i cinque anni vissuti con la maglia dell’Hellas.

PRONOSTICO E QUOTE

Pronostico abbastanza chiaro in favore del Grifone in Genoa Verona secondo le quote offerte dall’agenzia Eurobet. La differenza di motivazioni porta infatti il segno 1 ad essere grande favorito a quota 1,52, mentre poi si sale fino a quota 4,55 in caso di segno X ed infine a 5,70 volte la posta in palio sul segno 2 nel caso di una vittoria esterna da parte del Verona.