DIRETTA GERMANIA SPAGNA (RISULTATO FINALE 1-1): PAREGGIA GAYA!
Germania beffata nella sfida di Nations League a Stoccarda contro la Spagna. Le Furie Rosse riacciuffano infatti il pari a tempo abbondantemente scaduto, 1-1 firmato da Gaya che ha sfruttato una sponda aerea segnando in spaccata, con Gosens che non era salito mantenendo in gioco l’avversario. La Germania aveva controllato molto bene la parte finale del secondo tempo, ma nei minuti di recupero gli iberici sono riusciti a gettare il cuore oltre l’ostacolo, anche se pochi minuti prima del pari spagnolo era stato Rudiger a schiacciare di testa e a mancandare il 2-0 che sarebbe stato il colpo del definitivo ko. Invece alla fine è stata la Spagna ad esultare, riacciuffando un pari che pareva ormai insperato. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Germania Spagna sarà trasmessa sui canali Mediaset, dunque sarà un appuntamento di cui tutti gli appassionati potranno godere: il riferimento specifico in questo caso è Italia 1 e, in assenza di un televisore, sarà possibile assistere alla partita di Nations League anche in diretta streaming video, armandosi di dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone e visitando senza costi aggiuntivi il sito mediasetplay.mediaset.it. CLICCA QUI PER LO STREAMING VIDEO SU VIDEO MEDIASET
LA SBLOCCA TIMO WERNER!
La ripresa inizia con una sostituzione nella Spagna, che inserisce Ansu Fati al posto di Jesus Navas. La Germania però inizia a testa bassa il secondo tempo e trova il gol con Timo Werner, bravo a ricevere palla da Gosens e accentrarsi, in mezzo a tre avversari scocca una gran botta stavolta imparabile per De Gea. La Spagna prova a rispondere all’11’ con un’incursione di Ferran Torres, subito dopo Sergio Busquets viene rimpiazzato da Mikel Merino. La Germania è ben organizzata difensivamente e rischia poco, al 17′ Timo Werner cerca la doppietta e non ci va molto lontano. Al 18′ Matthias Ginter sostituisce Leroy Sane tra le fila tedesche, quindi al 20′ Fabian Ruiz trova il guizzo giusto, ma Trapp nega il pari alla Spagna. Al 22′ gran parata di De Gea su Emre Can, la partita sembra essersi riaccesa con la Germania avanti di misura alla Mercedes-Benz Arena di Stoccarda. (agg. di Fabio Belli)
RETI BIANCHE AL 45′
Dopo un avvio di gara molto vivace, Germania e Spagna chiudono il primo tempo senza reti con qualche occasioni in meno in un finale di prima frazione che diventa più tattico. Ci provano Ferran Torres e Timo Werner, poi al 31′ non si chiude una combinazione tra Leroy Sane e Julian Draxler. La Spagna punta sul possesso palla, la Germania sugli assoli dei suoi solisti, con Timo Werner che al 37′ cerca la conclusione di potenza che sorvola la traversa. Al 41′ dall’altra parte Jesus Navas cerca di sfruttare la stessa soluzione, ma trova una deviazione che manda il pallone in calcio d’angolo. Niente da segnalare nel recupero e Germania e Spagna vanno al riposo sullo 0-0 in questo match di Nations League. (agg. di Fabio Belli)
BUSQUETS SFIORA IL GOL!
A metà primo tempo sono ancora ferme sullo 0-0 Germania e Spagna nella sfida di lusso di Nations League. I tedeschi iniziano con maggiore intraprendenza la partita e all’11’ arriva la prima occasione da gol con un colpo di testa ben indirizzato di Thilo Kehrer che trova però un’eccellente risposta di David De Gea, che toglie la sfera dall’angolino con un balzo felino. Al quarto d’ora buona risposta ancora del portiere spagnolo sul rasoterra di Draxler, al 18′ Leroy Sané cerca il sette ma ancora una volta De Gea non si lascia sorprendere. In un momento di grande forcing della Germania, al 23′ è la Spagna a sfiorare il gol, una rasoiata di Sergio Busquets che trova però un’ottima risposta di Kevin Trapp. Portieri sugli scudi e il risultato non si sblocca alla Mercedes-Benz Arena di Stoccarda. (agg. di Fabio Belli)
FORMAZIONI UFFICIALI!
Siamo al via della diretta di Germania Spagna. Luis Enrique torna a sedersi sulla panchina delle Furie Rosse dopo la pausa che si era preso per stare vicino alla figlia di 9 anni, purtroppo morta a causa di una prolungata malattia. Il suo posto lo aveva preso Robert Moreno: il quale con 4 vittorie e 2 pareggi ha portato a casa la qualificazione ai prossimi Europei (quelli che sono slittati dall’estate in corso al prossimo anno), ma poi non è stato confermato: non è ancora chiaro quello che è successo, Moreno ha detto di come avesse sempre detto a Luis Enrique che gli avrebbe ridato la panchina se solo l’avesse chiesta, ma poi ha manifestato delusione per come sono andate le cose. Ad ogni modo a guidare la Spagna in Nations League sarà il tecnico che, passato dalla Roma in una stagione negativa, ha centrato il Triplete con il Barcellona e che ora potrebbe riempire ancor più il suo albo d’oro personale con un successo in nazionale. Mettiamoci dunque comodi, e leggiamo subito le formazioni ufficiali della partita di Stoccarda: l’attesa è finita, Germania Spagna può cominciare! GERMANIA (4-2-3-1): Trapp; Kehrer, Sule, Rudiger, Gosens; Emre Can, Kroos; Draxler, Gundogan, L. Sané; Werner. Allenatore: Joachim Loew SPAGNA (4-3-3): De Gea; Carvajal, Sergio Ramos, Pau Torres, Gayà; Thiago Alcantara, Sergio Busquets, Fabian Ruiz; Jesus Navas, Rodrigo, Ferran Torres. Allenatore: Luis Enrique (agg. di Claudio Franceschini)
LA PRIMA NATIONS LEAGUE
Si avvicina il momento della diretta di Germania Spagna. Nella prima edizione di Nations League le due nazionali hanno mancato il pass per la Final Four: un fallimento quello della nazionale tedesca, reduce dal flop al Mondiale e trovatasi nel girone di ferro con la Francia neo campione del mondo e l’Olanda. La nazionale di Joachim Loew ha raccolto la miseria di due punti, pareggiando in casa contro Francia e Olanda e segnando nel girone un totale di 3 reti, a fronte di 7 subiti. Sarebbe stata retrocessione in Lega B, ma la revisione della formula del torneo ha riportato la Germania al massimo livello del torneo; la Spagna invece era stata beffata all’ultimo secondo nel girone D, perdendo in Croazia per 2-3 e mancando così l’accesso alla Final Four che era andato all’Inghilterra. Croazia che nelle prime due uscite aveva incassato 6 gol dalla stessa Spagna e poi pareggiato senza reti contro i tre leoni; la Spagna aveva fatto il colpo a Wembley all’esordio, ma a Siviglia l’Inghilterra si era vendicata vincendo la partita (nonostante il tentativo di rimonta iberico), adesso Luis Enrique vuole rifarsi e provare a mettere un altro trofeo nella bacheca della federazione, anche se questo è meno importante rispetto a un Europeo o un Mondiale. (agg. di Claudio Franceschini)
I TESTA A TESTA
Sono ovviamente tanti i precedenti di Germania Spagna, una partita che nella storia si è giocata più volte: spiccano ovviamente quelli importanti, su tutti la finale degli Europei 2008 che le Furie Rosse avevano vinto grazie al gol messo a segno da Fernando Llorente. Trionfo per Luis Aragones, che aveva poi lasciato il posto da CT a Vicente Del Bosquet: era stato lui a causare un altro dispiacere a Joachim Loew, affondandolo con lo stesso risultato (ma con gol di Carles Puyol) due anni più tardi ma nella semifinale dei Mondiali. La Germania non batte la Spagna in partite ufficiali addirittura dal 1988: anche in quel contesto eravamo agli Europei che la nazionale tedesca, ancora conosciuta come Repubblica Federale, giocava in casa, la doppietta decisiva l’aveva segnata Rudi Voeller che era già passato alla Roma, e che oggi è un dirigente del Bayer Leverkusen. Nel marzo 2018 le due nazionali si sono affrontate in amichevole, alla Merkur Spiel Arena di Dusseldorf: è finita 1-1 con due gol segnati nel primo tempo. Prima dalla Spagna con Rodrigo, poi dalla Germania con Thomas Muller. Nell’ultima giocata in terra iberica, novembre 2014 al Balaidos, il gol decisivo lo ha messo a segno Toni Kroos per la vittoria tedesca. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE
Germania Spagna
, partita diretta dal nostro Daniele Orsato, si gioca alla Mercedes Benz Arena di Stoccarda: calcio d’inizio alle ore 20:45 di giovedì 3 settembre per una partita che vale per la Nations League 2020-2021. Siamo nel gruppo D della Lega A, quella principale: i due colossi del calcio europeo si sfidano in un girone che comprende anche Svizzera e Ucraina, con una formula che non è troppo cambiata rispetto all’edizione inaugurale. Infatti, anche questa volta le prime nazionali di ciascun raggruppamento andranno a giocare la Final Four per vincere il torneo; l’ultima invece sarà retrocessa. Il cambiamento sostanziale però riguarda il numero delle partecipanti: questa volta saranno 4 per girone nella Lega A, e questo naturalmente contribuisce ad aumentare lo spettacolo. Le due squadre in campo questa sera a Stoccarda devono riscattare una Nations League che non era andata nel migliore dei modi, in particolare per una Germania che dopo il flop del Mondiale di Russia aveva avuto difficoltà nel ripartire con il progetto; vedremo allora come andranno le cose nella diretta di Germania Spagna e, aspettando che la partita prenda il via, andiamo a vedere in che modo i due allenatori potrebbero disporre le loro squadre sul terreno di gioco analizzando in maniera ravvicinata le probabili formazioni.
PROBABILI FORMAZIONI GERMANIA SPAGNA
Studiamo dunque le probabili formazioni di Germania Spagna: Joachim Loew può giocare con vari moduli ma si dovrebbe affidare ad un 4-2-3-1 nel quale Trapp o Leno saranno il portiere, con una difesa che prevede invece Kehrer e Schulz sugli esterni (ma Gosens se la gioca) e due centrali che dovrebbero essere Sule e Tah, senza dimenticarsi ovviamente di Rudiger. Kroos e Gundogan, con Emre Can come prima alternativa, agiranno da mediani davanti al reparto arretrato; c’è l’imbarazzo della scelta per trequarti e attacco, possiamo ipotizzare Brandt e Leroy Sané a correre sulle corsie laterali con il giovane Havertz a fare da rifinitore alle spalle della prima punta, che dovrebbe essere Timo Werner.
La Spagna saluta il ritorno di Luis Enrique, che dispone il solito 4-3-3: i due terzini potrebbero essere Carvajal e Gayà, Sergio Ramos guiderà la difesa a protezione di De Gea e farà eventualmente coppia con il giovane Eric Garcia, da valutare ovviamente qualche alternativa tra cui Reguilon. Sergio Busquets giocherà ancora come perno di centrocampo, al suo fianco se la giocano in tanti con Fabian Ruiz e Thiago Alcantara che potrebbero essere i favoriti sulla carta; poi un tridente offensivo nel quale Rodrigo sarà il centravanti, Ferran Torres e il rientrante Asensio cercano spazio sugli esterni dovendo vincere la concorrenza dei giovani Dani Olmo e Ansu Fati.
QUOTE E PRONOSTICO
Le quote che l’agenzia Snai ha previsto per Germania Spagna indicano un equilibrio di fondo, anche se i padroni di casa sono favoriti: il segno 1 per la loro vittoria vi permetterebbe infatti di intascare una vincita corrispondente a 2,45 volte quanto messo sul piatto, mente siamo a 2,90 volte la puntata per il segno 2 che identifica ovviamente il successo della Roja. Il pareggio, eventualità per la quale dovrete giocare il segno X, porta in dote un guadagno che ammonta a 3,25 volte l’importo investito.