DIRETTA GIGANTE ARE: FEDERICA BRIGNONE HA VINTO!
Federica Brignone ha vinto il gigante di Are con un capolavoro nella seconda manche, sciata in maniera meravigliosa dalla nostra campionessa che si prende la vittoria numero 26 della carriera in Coppa del Mondo di sci e scrive una delle sue imprese più belle. Federica Brignone era terza, ma staccata di molto da chi la precedeva: sarebbe servito un miracolo (sportivo) e un miracolo è arrivato. Il tempo di manche è stato di 58”92 (si è gareggiato dalla partenza di riserva), infliggendo 95/100 a Lara Gut-Behrami e 1”49 a Sara Hector, distacchi pazzeschi anche perché naturalmente maturati a parità di condizioni della pista.
La svedese grazie al vantaggio nella prima manche salva almeno il secondo posto, con 33/100 di ritardo da Federica Brignone, mentre la svizzera è quarta a 40/100, il che significa che almeno per la matematica resta aperta la classifica della Coppa di gigante, anche se Gut-Behrami conserva 95 punti di vantaggio su Fede. Questa però è una vittoria da ricordare al di là dei numeri, una seconda manche che entrerà fra le più belle della sua vita. Brava anche Marta Bassino, che conferma il quarto posto anche se con 1”47 di ritardo dalla compagna di squadra. Qualche punto per le altre Azzurre, anche se nessuna riesce a qualificarsi per il gigante delle Finali di Saalbach: rimpianti soprattutto per l’errore di Elisa Platino, che così chiude ventinovesima, mentre guadagnano qualche posizione Roberta Melesi che è ventitreesima e Asja Zenere, venticinquesima. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA SECONDA MANCHE!
Tutto è pronto per vivere la diretta della seconda manche per il gigante di Are. La campionessa olimpica e padrona di casa Sara Hector è la grande favorita per la vittoria avendo 61/100 di vantaggio su Lara Gut-Behrami, che dal canto suo è vicinissima alla conquista della Coppa di specialità del gigante, ed oltre un secondo su tutte le altre, fra le quali tuttavia spiccano le due Azzurre Federica Brignone e Marta Bassino, rispettivamente terza a 1”16 e quarta a 1”39, quindi con legittime ambizioni di salire sul podio, anche se i sogni di gloria saranno decisamente più complicati se si volesse invece pensare alla vittoria.
C’è una buona notizia per quanto riguarda le altre Azzurre, perché ne abbiamo cinque qualificate per la seconda manche, sebbene i distacchi siano oggettivamente pesanti: Elisa Platino paga 3”86 ed è venticinquesima, di un soffio più dietro Roberta Melesi che è staccata di 3”89 in ventisettesima posizione mentre Asja Zenere ha accusato addirittura 4”34 ma ce l’ha comunque fatta con il ventinovesimo tempo. Adesso però tutto è pronto: parola alla pista e al cronometro per la diretta della seconda manche del gigante di Are! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
GIGANTE ARE STREAMING VIDEO DIRETTA TV: COME VEDERE LA GARA
Naturalmente la diretta tv del gigante di Are sarà fornita dalla televisione di stato, come per tutte le gare di Coppa del Mondo: in questo caso l’appuntamento sarà su Rai Sport HD, canale che trovate al numero 58 del vostro telecomando e per il quale è disponibile anche il servizio di diretta streaming video, visitando il sito di Rai Play oppure installando e attivando la relativa app sui vostri apparecchi mobili. L’alternativa come sempre è fornita da Eurosport, riservato agli abbonati della televisione satellitare al numero 210 del decoder; qui la diretta streaming video viene garantita, sempre in abbonamento, dalla piattaforma Eurosport Player. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING VIDEO RAIPLAY, GIGANTE ARE
SARA HECTOR AL COMANDO!
Sara Hector è saldamente al comando dopo la prima manche per la diretta del gigante di Are. La campionessa olimpica è padrona di casa in Svezia e ha pure sfruttato il vantaggio che certamente le ha dato il numero 1 in condizioni meteorologiche assai difficili. Hector ha ottenuto il miglior tempo in 1’10”94 e si gode un prezioso vantaggio di 61/100 su Lara Gut-Behrami, comunque seconda e quindi sempre su livelli altissimi. Seguono le due Azzurre Federica Brignone e Marta Bassino, rispettivamente terza a 1”16 e quarta a 1”39, quindi con distacchi già pesanti se si volesse pensare alla vittoria.
Bassino e Brignone, partite con i pettorali 6 e 7, hanno disputato entrambe una manche in crescendo: male nella prima metà di pista, decisamente meglio nel finale, in particolare Brignone che a metà pista era staccata di 1”26 ed è stata più veloce di Hector da quel momento in poi, anche se per un solo decimo. Distacchi ben più pesanti per le altre Azzurre: Elisa Platino paga 3”86, di un soffio più dietro Roberta Melesi che è staccata di 3”89 mentre Asja Zenere ha accusato addirittura 4”34. L’appuntamento adesso è alle ore 13.30, quando la diretta del gigante di Are tornerà con la sua seconda manche! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PRIMA MANCHE AL VIA!
Ci siamo, pronti a vivere la prima manche per la diretta del gigante di Are. Sulla pista Gastrappet, che è diversa da quella su cui si correrà domani lo slalom, è ormai una grande classica questa gara la cui prima edizione nel 1971 fu vinta da Annemarie Moser-Proell, ma che poi non ci ha fatto compagnia sino al 1993. Deborah Compagnoni ha un secondo e un terzo posto ma non è mai riuscita a vincere qui, anche per la presenza di Anita Wachter che negli anni Novanta si è presa due successi prima di lasciare una doppietta a Sonja Nef; sono poi arrivate le balcaniche con Janica Kostelic e Tina Maze, e qui allora possiamo aprire un altro discorso.
Are infatti ha ospitato in più di un’occasione le finali di Coppa del Mondo: l’ultima volta nel 2009, il gigante lo aveva vinto Tina Maze davanti a Tanja Poutiainen e la nostra Manuela Moelgg, la finlandese grazie a quel successo aveva scavalcato Kathrin Zettel prendendosi la coppetta di specialità mentre era arrivata al terzo posto la Maze, che per la gloria vera avrebbe dovuto aspettare altri quattro anni. La Coppa del Mondo generale era stata appannaggio di Lindsey Vonn che l’aveva vinta con 1788 e ben 364 di vantaggio su Maria Riesch; adesso però mettiamoci comodi e stiamo a vedere quello che ci dirà la pista con la sua prima manche, la diretta del gigante di Are sta davvero per farci compagnia! (agg. di Claudio Franceschini)
BRIGNONE PER LA VITTORIA!
Si apre alle ore 10:30 di sabato 9 marzo la diretta del gigante di Are, chiaramente con la prima manche: questa gara valida per la Coppa del Mondo 2023-2024 di sci alpino femminile è la penultima di specialità, ci si gioca la coppetta e Federica Brignone ci crede, anche se deve recuperare 135 punti a una Lara-Gut Behrami che ha vinto le ultime due prove (a Soldeu e Plan de Corones) sempre davanti ad Alice Robinson, che nella prima occasione aveva condiviso il secondo gradino del podio con una Sara Hector che aritmeticamente è già tagliata fuori dalla corsa alla coppetta.
La Brignone, che non vince in questa specialità dalla doppietta di Mont Tremblant, è chiaramente appesa a un filo: come obiettivo, oltre alla vittoria oggi, potrebbe avere quello di difendere il secondo posto nella classifica generale (tecnicamente potrebbe ancora vincere la sua seconda Coppa del Mondo, ma la Gut-Behrami appare imprendibile) e questo ovviamente apre necessariamente il discorso su Mikaela Shiffrin. Ne parleremo adesso, nel presentare ancora i temi principali che sono legati alla diretta del gigante di Are.
DIRETTA GIGANTE ARE: RISULTATI E CONTESTO
Abbiamo detto di Mikaela Shiffrin: la statunitense, infortunatasi a Cortina, ha saltato parecchie tappe di Coppa del Mondo e ormai il terzo globo di cristallo è sfumato, sono davvero troppi 385 punti di distanza da Lara Gut-Behrami e in più in mezzo si è messa anche Federica Brignone. Il divario è tale che lo staff della Shiffrin ha fatto sapere di stare valutando la situazione per il gigante, e che l’atleta del Colorado potrebbe non essere al via della gara di oggi; eventualmente la Shiffrin tornerebbe domani per lo slalom, nel tentativo di chiudere i giochi per prendersi almeno una coppetta di specialità che è parecchio vicina.
Naturalmente è un grande peccato per la Shiffrin (e Petra Vlhova) perché la Coppa del Mondo era di fatto sua ma avremmo potuto vivere un bel duello sino alle finali; adesso invece la Gut-Behrami, che comunque ha sfruttato l’occasione con un’ottima crescita personale sfociata in un semi-dominio, ha in mano la Coppa del Mondo e con il gigante di Are potrebbe avvicinarla ancora di più. Noi speriamo che la Brignone e le altre italiane possano starle davanti perché potrebbe significare vincere la gara, tra poco comunque si inizierà a correre e allora scopriremo tutto…