Tommy Ford

ha vinto il gigante di Beaver Creek, prova di Coppa del Mondo di sci alpino: grande successo per lo statunitense c’è anche il primo posto nella classifica generale di specialità grazie al 2’31’’25 con cui ridicolizza la concorrenza, mettendo 80 centesimi tra sé e Henrik Kristoffersen che, se non altro, nella seconda manche sorpassa il connazionale Leif Kristian Nestvold-Haugen. In quarta piazza lo sloveno Zan Kranjec che conferma la sua solidità; quinto Victor Jeandet-Muffat che ha recuperato qualche posizione rispetto a una prima manche mediocre, e risulta essere il primo dei francesi davanti a Mathieu Favre e, soprattutto, Alexis Pinturault che dopo la vittoria nel primo gigante della stagione arriva soltanto diciassettesimo. Male la spedizione italiana a Beaver Creek: Luca De Aliprandini è il migliore ed è soltanto quattordicesimo, Hannes Zingerle chiude ventisettesimo mentre Riccardo Tonetti, che era finito fuori dai primi 20 nella prima manche, non riesce nemmeno a terminare la seconda. Nella classifica generale recupera punti Kristoffersen, che si porta al comando approfittando del “riposo” di Vincent Kriechmayr e Beat Feuz, e di un Dominik Paris che ci ha provato ma non si è qualificato per la seconda manche; sale anche Ford ma per il momento è ancora leggermente staccato dalle primissime posizioni. (agg. di Claudio Franceschini)



INIZIA LA SECONDA MANCHE!

Siamo pronti a vivere la seconda manche del gigante di Beaver Creek: in questa prova della Coppa del Mondo di sci alpino per il momento gli azzurri non si sono fatti notare per i loro risultati, anzi. Luca De Aliprandini era quello che partiva con il pettorale più basso (numero 15) e che aveva maggiori possibilità di piazzarsi in una posizione che gli consentisse di attaccare il podio, ma ha disputato una prima manche davvero mediocre; ancor più quella di Riccardo Tonetti che non ha mai trovato il ritmo giusto e si è trovato a 2’’62 da Tommy Ford, che si è preso il comando davanti a due norvegesi tra cui appunto Henrik Kristoffersen. Ci ha provato anche Dominik Paris, ma il gigante non è certamente la sua specialità: lo sapevamo e dunque non siamo troppo sorpresi di vedere l’altoatesino nelle posizioni di rincalzo, mentre è clamoroso il flop di Alexis Pinturault che tuttavia nella seconda manche, a patto che migliori sensibilmente la sua sciata, potrebbe avere la possibilità di centrare una bella rimonta. Non resta dunque che aspettare: tra poco si torna a correre per decretare il vincitore del gigante di Beaver Creek! (agg. di Claudio Franceschini)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE IL GIGANTE DI BEAVER CREEK

La diretta del gigante di Beaver Creek avrà inizio con la prima manche alle ore 17.45 italiane, quando in Colorado saranno le 9.45 del mattino considerate le otto ore di fuso orario, mentre il via alla seconda manche è in programma per le ore 20.45 italiane. Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile anche sulle piattaforme Sky e DAZN. Se non potrete mettervi davanti a un televisore negli orari della gara, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player e Sky Go. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose negli Stati Uniti (www.fis-ski.com) con i tempi di tutti gli atleti in gara in tempo reale. CLICCA QUI PER LO STREAMING SU RAIPLAY



PRIMA MANCHE CONCLUSA: TOMMY FORD AL COMANDO

Nel gigante di Beaver Creek le cose non sono cambiate dopo la seconda parte della prima manche: abbiamo anche avuto una breve interruzione dovuta al maltempo ma le condizioni della pista sono comunque rimaste quelle, e in ogni caso i migliori hanno anche potuto scendere con un clima migliore. A questo punto il primo posto di Tommy Ford appare meritato, ma lo statunitense si dovrà guardare dai due norvegesi che lo insidiano e, tra questi, in particolare da Henrik Kristoffersen. Va fatta poi attenzione al maestro Ted Ligety, che si è piazzato lì in quarta posizione e ha tutte le possibilità di salire sul podio; quinto è invece lo sloveno Zan Kranjec, Mathieu Faivre è settimo ma si trova già a oltre un secondo dal leader della classifica. Come abbiamo già detto, hanno fatto male gli italiani: fuori dalla seconda manche Dominik Paris, Simon Maurberger e Andrea Ballerin, così come Manfred Moelgg che non è arrivato al traguardo. Avremo Luca De Aliprandini  e Riccardo Tonetti che andranno a caccia di gloria, ma sarà difficile anche solo entrare nei primi dieci visto come sono andate le cose nella prima manche. Tra poco allora saremo di nuovo sulla pista di Beaver Creek, in attesa di scoprire quello che succederà… (agg. di Claudio Franceschini)

GIGANTE BEAVER CREEK: FORD AL COMANDO

Si sta correndo la prima manche del gigante di Beaver Creek, prova della Coppa del Mondo di sci: il vantaggio in questo momento sorride allo statunitense Tommy Ford che ha fatto segnare il tempo di 1’16’’40 con un margine di 20 centesimi sul norvegese Leif Kristian Nestvold-Haugen. Ottimo terzo tempo per Henrik Kristoffersen che al momento, avendo 23 centesimi da recuperare al leader, rimane verosimilmente il grande favorito per la vittoria finale. Luca De Alirpandini non ha fatto bene, accusando un ritardo di 1’70’’ che lo pone già in difficoltà rispetto ad un ingresso nella Top Ten della corsa; ancora peggio Manfred Moelgg, che non è arrivato al traguardo e dunque non prenderà parte alla seconda manche. Tra i clamorosi flop si segnala quello di Alexis Pinturault che, tra i favoritissimi per il gradino più alto del podio, si trova a 1’96’’ dalla prima posizione e in questo momento potrebbe addirittura rischiare il taglio. Vedremo comunque come procederanno le cose qui… (agg. di Claudio Franceschini)

COMINCIA LA 1^ MANCHE

Tutto è pronto per la prima manche del gigante di Beaver Creek, che aprirà la seconda gara della stagione di Coppa del Mondo in questa specialità. A Solden vinse Alexis Pinturault davanti a Mathieu Faivre e Zan Kranjec, di conseguenza questo è al momento anche il podio della Coppa di gigante che vivrà oggi il suo secondo atto su un totale di nove eventi. Dicembre è un mese importante per i gigantisti, che già settimana prossima saranno di nuovo protagonisti in Val d’Isere e che domenica 22 dicembre saranno in azione in Alta Badia, sulla leggendaria Gran Risa. A gennaio invece ci sarà solamente un gigante, anche se si tratterà della grande classica di Adelboden, ecco poi a inizio febbraio un altro appuntamento tradizionale, quello di Garmisch. Il 22 febbraio appuntamento asiatico con la gara di Naeba, in Giappone, poi il gran finale sarà a marzo con la classica gara di Kranjska Gora seguita naturalmente dalle Finali, che quest’anno saranno a Cortina d’Ampezzo. Adesso però è meglio tornare a pensare solo alla stretta attualità: parola alla pista e al cronometro, la prima manche del gigante di Beaver Creek comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

COSì L’ANNO SCORSO

Sempre più vicina la diretta del gigante di Beaver Creek, dobbiamo riassumere in breve la complicata vicenda della gara dell’anno scorso in Colorado. La vittoria era andata al tedesco Stefan Luitz davanti all’immancabile Marcel Hirscher e allo svizzero Thomas Tumler, ma pochi giorni dopo scoppiò il “caso ossigeno”, perché una denuncia segnalò inalazione di ossigeno da parte di Luitz nella zona di partenza tra la prima e la seconda manche (va ricordato che Beaver Creek è ad oltre 3000 metri di quota). Il caso andò ad inserirsi in una zona grigia del regolamento, così la vicenda si trascinò per diversi mesi, con una prima sentenza da parte della FIS che squalificò Luitz consegnando la vittoria a Hirscher e il successivo ribaltone al TAS di Losanna, ultimo grado della giustizia sportiva, che restituì il successo al tedesco facendo scivolare Hirscher al secondo posto. Poco male per l’austriaco, che fu comunque il dominatore assoluto della stagione, grande gioia invece per Luitz, che vide confermata la prima vittoria della carriera (dopo altri sei podi) in una stagione che in seguito gli avrebbe riservato ben poche gioie, a causa anche di un infortunio. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

TED LIGETY PADRONE DI CASA

In avvicinamento alla diretta del gigante di Beaver Creek, abbiamo già accennato a Ted Ligety, uno dei più forti sciatori di sempre in gigante. L’americano sarà il padrone di casa sulla Birds of Prey, inoltre il quinto posto di Solden lo ha rilanciato su eccellenti livelli di competitività. Per di più, Ligety ha davvero un feeling eccezionale con la pista di Beaver Creek, dove ha scritto alcune delle pagine più belle della propria carriera. La prima vittoria dello statunitense in Colorado risale al 5 dicembre 2010, poi divenne quasi una tradizione nelle stagioni successive vedere Ted Ligety trionfare in gigante a Beaver Creek. Lo statunitense infatti si impose anche nel 2011, 2012, 2013 e 2014: sono dunque cinque vittorie consecutive in Coppa del Mondo, un filotto che è stato coronato nell’occasione più importante. Infatti nel 2015 proprio a Beaver Creek sono stati disputati i Mondiali di sci e il gigante “naturalmente” è stato vinto proprio da Ted Ligety, che provò l’emozione di diventare campione del Mondo proprio davanti al suo pubblico. Adesso la situazione è più complicata per il campione statunitense, ma di certo sarà comunque uno dei protagonisti più ammirati e il piazzamento di Solden ci dice che potremmo anche rivedere Ted lottare per il podio. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE

La Coppa del Mondo di sci alpino 2019-2020 oggi completa un grande weekend: ecco in diretta il gigante di Beaver Creek, che chiuderà tre giorni molto intensi per il Circo Bianco maschile nella celebre località del Colorado. Finalmente dunque rivedremo in azione i gigantisti, che a fine ottobre a Solden erano stati i primi protagonisti della stagione, però ormai ben sei settimane fa. Di conseguenza l’odierno gigante di Beaver Creek sarà il secondo della stagione di Coppa del Mondo maschile, che ormai è entrata nel vivo. Ci aspettiamo molto, perché la forma di tutti i protagonisti più attesi dovrebbe certamente essere ora molto migliore rispetto a quanto abbiamo visto sul Rettenbach, di conseguenza i risultati che scaturiranno dalla gara di Beaver Creek saranno già di grande interesse per capire come potrà evolvere la stagione in questa specialità. Andiamo allora a leggere tutte le informazioni utili per seguire nel migliore dei modi la diretta del gigante di Beaver Creek.

DIRETTA GIGANTE BEAVER CREEK: FAVORITI E AZZURRI

Presentando la diretta del gigante di Beaver Creek, in copertina dobbiamo mettere naturalmente Alexis Pinturault, il vincitore di Solden. Il francese vuole prendersi tutta la scena in gigante ora che il ritiro di Marcel Hirscher ha cambiato completamente il quadro della Coppa del Mondo di sci maschile, a maggior ragione in questa specialità. Il suo primo rivale potrebbe essere il campione del Mondo Henrik Kristoffersen, tuttavia il norvegese è chiamato a fare molto meglio rispetto a quanto visto nella per lui deludente gara in Austria a fine ottobre che aveva invece esaltato la Francia con una doppietta, grazie a Mathieu Faivre alle spalle di Pinturault. Francia dunque nazionale di riferimento e questa in gigante non è una sorpresa; fra gli avversari si candida a un ruolo importante lo sloveno Zan Kranjec, terzo a Solden e ormai da oltre due anni stabilmente ai vertici della specialità. Stefan Luitz tornerà invece sul luogo del “delitto”, con la vittoria prima tolta e poi restituita al tedesco: saprà essere di nuovo grande protagonista a Beaver Creek? Citato doverosamente il padrone di casa Ted Ligety, che a Solden aveva mostrato chiari segni di ripresa, per l’Italia l’uomo di punta in gigante è senza dubbio Luca De Aliprandini, che parte dalla buona base di un ottavo posto sul Rettenbach. Con lui a punti era andato il solo Manfred Moelgg, speriamo che il rendimento complessivo della squadra azzurra possa migliorare.