Va a un ottimo Sam Bennett il successo della terza tappa del Giro del Delfinato 2019! Il ciclista irlandese non ha avuto difficoltà negli ultimi metri prima del traguardo di Roim a beffare i big con cui era partito per la volata, in primis Van Aert e Ballerini che comunque completano il podio di questa frazione tutta dedicata alle ruote veloci. Sul finale quindi va apposto l’accento all’ottima volata impostata dalla Bora per lo stesso Bennett che però è partita solo nell’ultimo km, quando da tempo il gruppo aveva raggiunto i due fuggitivi della partenza di Le Puy en Velay. Già quando mancavano 8 km alla linea finale infatti, i due battistrada Berhane e Pacher erano stati riassorbiti: da qui è poi iniziata la bagarre in fondo tra le varie scuderie per meglio preparare il successo del proprio uomo. Dalla Deceuninick alla Katusha, nessuno si è tirato indietro ma il trionfo finale è stato solo per Bennett che ha quindi alzato le braccia al cielo davanti a Van Aert, Ballerini, Venturini e Theuns, nella top five. (agg Michela Colombo) ECCO LA CLASSIFICA DEL GIRO DEL DELFINATO 2019
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE IL GIRO DEL DELFINATO (3^ TAPPA)
La diretta tv del Giro del Delfinato 2019 sarà garantita oggi per la terza tappa Le Puy en Velay-Riom dalle ore 15.05 in chiaro per tutti su Rai Sport + HD (canale numero 57), di conseguenza la diretta streaming video del Giro del Delfinato sarà garantita a tutti tramite Rai Play. Doppia possibilità invece per gli abbonati alla televisione satellitare, che potranno scegliere di seguire il Giro del Delfinato anche su Eurosport e di conseguenza pure in streaming tramite Eurosport Player oppure Sky Go a partire dalle ore 15.05. CLICCA QUI PER LO STREAMING SU RAIPLAY
BERHANE PRIMO AL GPM
Siamo già nella seconda metà della gara in questa terza tappa del Giro del Delfinato 2019 e la vetta della corsa ha già superato il secondo Gpm di giornata e pure è già in vista del terzo e quarto Gran premio della montagna, che però come gli altri saranno di quarta categoria. Mentre quindi mancano circa una sessantina di km al traguardo finale di Riom, di fatto la situazione in strada è rimasta ancora invariata. Ecco quindi che in avanti rimangono ancora i due fuggitivi della partenza e quindi Berhane e Pacher, ma ora il loro vantaggio si è fatto ancor più risicato e ora è fissato sul minuto e 45 secondi: alle loro spalle sono gli uomini della Quick Step Deceuninck a tirare. Va quindi ricordato che al Gpm di Cote d’Augerolles, da poco attraversato, è stato sempre Berhane il primo corridore: segnaliamo poi il ritiro di Nelson Oliveria della Movistar. (agg Michela Colombo)
IL GRUPPO CONTROLLA
La corsa ha superato quota 70 km dalla partenza della 3^ tappa del Giro del Delfinato 2019 da Le Puy en Velay e di fatto ben poco è cambiato in strada nell’ultima oretta di corsa. Di fatto sono sempre in due a rimanere saldamente in testa ovvero il corridore della Cofidis Natnael Berhane e il ciclista della Vital concept Quentin Pacher: i due continuano indisturbati la loro azione ma di fatto rimangono sempre nel mirino del gruppo. Visto il percorso previsto oggi, i big non vogliono certo lasciare ai fuggitivi al volata per cui il distacco tra i due tronconi del gruppo si è appena ridotto e ora è fissato sui tre minuti. Da segnalare che al momento i corridori stanno affrontando un tratto pianeggiante e hanno completamente smaltito la discesa dal Gpm di Cote de Allegre, vinto da Berhane. (Agg Michela Colombo)
DUE SUBITO IN FUGA
Siamo entrati nel vivo della 3^ tappa del Giro del Delfinato 2019 e già la testa della corsa è prossima al primo Gpm di giornata al Cote d’Allegre che però risulta poco più di una salitina di quarta categoria. Passata la prima ora dalla partenza di le Puy en Velay abbiamo quindi superato i primi 25 km di corsa (escluso il tratto di collegamento) però va detto che per ora il ritmo in strada è ben tranquillo, complice il forte acquazzone che sta tormentando i protagonisti del Criterium: dopo tutto anche alla vigilia non ci attendavamo qualcosa di diverso visto il tracciato. Riservando quindi al finale le azioni più determinati, ecco che al momento troviamo solo due ciclisti in testa: al via infatti sono andati subito in fuga, con il ben volere del gruppo, Berhane e Pacher, che ora distano quattro minuti abbondanti dal resto della corsa. Da segnalare la caduta di gruppo occorsa pochi km fa, da cui però nessuno pare aver riportato importanti conseguenze. (agg Michela Colombo)
SI PARTE!
Tutto è pronto per la terza tappa del Giro del Delfinato 2019, che salvo sorprese dovrebbe proporci un arrivo in volata. Un anno fa ben diversa era la terza tappa (che però in realtà era il quarto giorno di gara, perché si era partiti con un cronoprologo). Nel 2018 infatti si affrontò una cronosquadre da Pont de Vaux a Louhans Châteaurenaud, che vide una nettissima vittoria del Team Sky. La formazione britannica infatti completò i 35 km del percorso in appena 36’33”, sfiorando dunque addirittura i 60 km/h di media e precedendo di ben 37” la BMC – è curioso osservare che entrambe le squadre nel frattempo hanno cambiato nome, anche se per la CCC il cambiamento è stato ben più sostanziale rispetto ad Ineos. La conseguenza fu che Michal Kwiatkowski balzò al comando del Giro del Delfinato davanti ai tre compagni di squadra Gianni mosco, Jonathan Castroviejo e Geraint Thomas, che infine avrebbe conquistato il successo della corsa a tappe francese. Oggi non dovrebbe accadere nulla di così clamoroso, ma la parola va comunque alla strada: la terza tappa comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
POCHE CHANCE PER I VELOCISTI
In attesa della diretta della terza tappa del Giro del Delfinato 2019, ricordiamo che la corsa a tappe francesi solitamente non riserva molte possibilità ai velocisti. Ad esempio, l’anno scorso solamente due frazioni del Delfinato sono terminate con il gruppo compatto e furono tra l’altro le prime due – o meglio, le prime due tappe in linea dopo il cronoprologo di apertura. La prima tappa da Valence a Saint Just-Saint Rambert vide la vittoria del sudafricano della Mitchelton Scott Daryl Impey davanti a Julian Alaphilippe e Pascal Ackermann, mentre il giorno seguente sul traguardo della Montbrison Belleville ebbe la meglio proprio il tedesco della Bora-Hansgrohe che quest’anno ha vinto due tappe e la maglia ciclamino del Giro d’Italia. Il 5 giugno 2018 invece Ackermann precedette il norvegese Edvald Boasson Hagen e il già citato Impey. Anche nel 2017 il Giro del Delfinato vide due tappe decidersi a ranghi compatti: una fu vinta dal padrone di casa Arnaud Demare, l’altra invece fu conquistata dal tedesco Phil Bauhaus. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA TAPPA
Il Giro del Delfinato 2019 è in diretta anche oggi, lunedì 10 giugno. In programma c’è la terza tappa Le Puy en Velay-Riom di 177 km. La classica corsa a tappe francese che è una sorta di ‘prova generale’ verso il Tour de France per chi ambisce alla Grande Boucle ci propone oggi una frazione semplice e di conseguenza adatta agli sprinter, una giornata interlocutoria in attesa della cronometro di domani a Roanne, che sarà il primo momento davvero decisivo di questo Giro del Delfinato 2019. Per il momento però spazio alle ruote veloci: dopo una tappa non impossibile ma comunque molto mossa come quella di ieri, oggi senza se e senza ma sarà senza dubbio un martedì dedicato ai grandi sprinter.
DIRETTA GIRO DEL DELFINATO 2019: PERCORSO 3^ TAPPA LE PUY EN VELAY-RIOM
Per presentare la diretta Giro del Delfinato andiamo adesso a descrivere il percorso della terza tappa Le Puy en Velay-Riom. La partenza avrà luogo alle ore 12.30 da Le Puy en Velay, nel dipartimento dell’Haute-Loire. Si tratterà, come abbiamo già accennato, di una frazione dall’altimetria molto semplice, che dovrebbe favorire un arrivo in volata a ranghi compatti. Ci saranno comunque quattro Gran Premi della Montagna, ma tutti di quarta categoria, dunque salitelle dall’effetto davvero trascurabile. Per dovere di cronaca le segnaliamo comunque tutte: si tratterà della Côte d’Allegre al km 24,5, seguita dalla Côte d’Augerolles (km 105,5), dalla Côte de Courpiere (km 117,5) e dalla Côte de Coulaud al km 121, queste ultime tre dunque in rapida successione. Gli ultimi 50 km però saranno completamente pianeggianti: al km 161,5 ecco lo sprint intermedio di Entraigues, che potrebbe essere una prova generale per la volata di gruppo quasi certamente attesa all’arrivo di Riom, località del dipartimento del Puy de Dome.