TRIONFO DI FUGLSANG!

E’ stato Jakob Fuglsang a vincere il Giro del Delfinato 2019. L’ottava ed ultima tappa è andata a Van Baarle che ha battuto Haig in volata, mentre il terzo posto è andato ad appannaggio di Hagen, mentre il quarto posto è andato a Barguil in volata su Kuss. Poi il gruppo della maglia gialla, con Fuglsang che può quindi mettere in cassaforte la vittoria al Delfinato, mentre Lutsenko ha vinto la volata del gruppo dei big. Per quanto riguarda la classifica generale, alle spalle di Fuglsang si è piazzato Van Garderen, mentre il terzo posto è andato ad appanaggio di Buchmann. (agg. di Fabio Belli)



VAN BAARLE E HAIG IN TESTA!

Giunti ormai a 14 chilometri dal traguardo, si è formato un duo in testa a questa ottava ed ultima tappa del Giro del Delfinato, con Van Baarle e Haeg che mantengono la testa della corsa, anche se non è molto lontano Hagen che potrebbe andare a formare in extremis un terzetto per giocarsi la vittoria di questa tappa conclusiva in volata. Si tratta di uno strappo probabilmente definitivo visto che il gruppo non sembra più in grado di guadagnare terreno in questi ultimi chilometri, va segnalato il ritiro anche per Dion Smith mentre si sono staccati dal gruppo Steven Kruijswijk e Wout van Aert. Ci sono 21” tra il gruppo Van baarle-Haig e quello Alaphilippe, col gruppo della maglia gialla composto in questo finale di tappa da 18 corridori. (agg. di Fabio Belli)



SI RITIRA ADAM YATES!

Adam Yates è stato costretto al ritiro in questa ultima tappa del Giro del Delfinato. L’australiano, secondo nella classifica generale, a causa di probabili problemi di stomaco è stato costretto a fermarsi e a salire sull’ammiraglia. La corsa perde dunque un protagonista prima del traguardo finale: il gruppo dei 13 che guida la tappa è transitato ai piedi del Pas de Morgins e mantiene oltre 4′ di vantaggio sul gruppo all’inseguimento, per la precisione 4′ e 05”. Tra i fuggitivi è stato Politt a transitare per primo sul traguardo volante, giunti a 65 chilometri percorsi, dunque a oltre metà gara, si attende una mossa da parte di chi potrebbe tentare un’azione decisiva per la vittoria di tappa. (agg. di Fabio Belli)



IN 13 AVANTI, GRUPPO A 4 MINUTI

Percorsi 45 chilometri su 113,5 nell’ottava ed ultima tappa del Giro del Delfinato, c’è un gruppo di 13 corridori in testa con circa 4′ di vantaggio sul gruppo che procede compatto. I fuggitivi sono (tra parentesi la squadra di appartenenza): Dylan van Baarle (INEOS), Jack Haig (Mitchelton-Scott), Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick Step), Felix Grossschartner (Bora-Hansgrohe), Carlos Verona (Movistar), Sébastien Reichenbach (Groupama-FDJ), Sepp Kuss (Jumbo-Visma), Julien Bernard (Trek-Segafredo), Carl Fredrik Hagen (Lotto-Soudal), Hermann Pernsteiner (Bahrain-Merida), Alessandro De Marchi (CCC), Warren Barguil (Arkea-Samsic) e Nils Politt (Katusha-Alpecin). Julian Alaphilippe continua a dominare sui traguardi volanti dei Gran Premi della Montagna, mentre vanno segnalati i ritiri di Clement Venturini e Fabien Dubey. (agg. di Fabio Belli)

ALAPHILIPPE E’ MAGLIA A POIS

Si è staccato un gruppo di 12 corridori nell’azione di avanscoperta segnalata in precedenza: si tratta di Van Baarle, Haig, Alaphilippe, Grossschartner, Verona, Reichenbach, Kuss, Bernard, Hagen, Pernsteiner, De Marchi e Barguil, sui quali sta provando a rimontare Politt. Al transito a la Côte de Rond è Alaphilippe a prendersi il secondo Gran Premio della Montagna di giornata, i 12 fuggitivi guadagnano un vantaggio di 2′ sul gruppo con Politt al momento a metà del guado con 45” di distacco. Alaphilippe nel frattempo termina il suo lavoro sui traguardi di montagna, transita per primo anche a Montée des Gets ed è matematicamente maglia a pois. Al trentesimo chilometro il gruppo maglia gialla è a 2’45” dai 13 fuggitivi, visto che Politt è riuscito a ricongiungersi al gruppo di testa. (agg. di Fabio Belli)

CADUTA IN GRUPPO

Già due salite alle spalle in questa ottava tappa del Giro del Delfinato, e si è fatta registrare una caduta in gruppo, fortunatamente senza conseguenze importanti per i protagonisti, che ha coinvolto anche Jesper Hansen e Ten Dam. C’è un gruppo di 12 corridori che sta provando a portare avanti un primo deciso tentativo di fuga, anche se sono ancora in avanscoperta ed è presto per stabilire se possano accumulare o meno distacchi importanti. Gruppo ancora compatto ma al primo Gran Premio della Montagna è stato Alaphilippe a tagliare il traguardo per primo. Vedremo se i tempi saranno già maturi per il primo stratto di questa ottava ed ultima tappa del Giro del Delfinato. (agg. di Fabio Belli)

SI PARTE!

Tutto è pronto per la partenza dell’ottava e ultima tappa del Giro del Delfinato 2019. In copertina c’è Jakob Fuglsang, il danese della Astana che quest’anno ha vinto la Liegi-Bastogne-Liegi e due anni fa aveva conquistato il Delfinato: oggi dunque Fuglsang punta al bis, dal momento che prenderà il via nell’ultima tappa con la maglia di leader della classifica generale – ma dovrà stare attento ai tanti inseguitori, come sa bene il danese che due anni fa scavalcò Richie Porte vincendo l’ultimo giorno al Plateau de Solaison. Ecco dunque come si era espresso Fuglsang nella conferenza stampa al termine della tappa di ieri: “Sono contento di avere preso la maglia e spero di difenderla domani (oggi, ndR). Sarà però un giorno difficile: la tappa è breve e ci sarà grande battaglia. Probabilmente mi divertirò meno di due anni fa, quando presi la maglia all’ultimo giorno”. Adesso dunque è giunto il momento di far parlare la strada: l’ottava e ultima tappa del Giro del Delfinato 2019 finalmente comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE IL GIRO DEL DELFINATO (8^ TAPPA)

La diretta tv del Giro del Delfinato 2019 sarà garantita oggi per l’ottava tappa Cluses-Champery dalle ore 15.30 in chiaro per tutti su Rai Sport + HD (canale numero 57), di conseguenza la diretta streaming video del Giro del Delfinato sarà garantita a tutti tramite Rai Play. Oggi per il gran finale del Giro del Delfinato tornerà anche la diretta su Eurosport e di conseguenza pure lo streaming tramite Eurosport Player a partire dalle ore 15.45, naturalmente però riservati ai soli abbonati che potranno dunque scegliere come seguire il Giro del Delfinato 2019 nella sua ultima fatica. CLICCA QUI PER LO STREAMING SU RAIPLAY

WOODS SI RITIRA

Ci apprestiamo a dare il via alla ottava e ultima tappa del Giro del Delfinato 2019 ma certo alla partenza di Cluses si farà notare l’assenza di Mike Woods. Il ciclista della Ef Education first ha infatti comunicato questa mattina il suo forfait per un grave attacco di dissenteria che lo ha colpito nella notte. Sarà quindi un vero peccato perdere il corridore canadese che pure ieri si è messo in luce assieme al ciclista dell’Astana Alexey Lutsenki in una coraggiosa azione nell’ascesa finale. Per Woods poi si tratta pure di un record che cade: il portacolori della Ef Educations first era infatti da quasi tre anni e 205 giorni di corse che non abbandonava la strada.

CHI VINCERA’ LA CORSA?

Ci avviciniamo alla diretta dell’ottava tappa del Giro del Delfinato 2019, ultimo atto della corsa a tappe francese, con una situazione ancora incertissima in classifica generale, dal momento che i primi sette sono concentrati nello spazio di appena 33 secondi. Il nuovo leader è il danese Jakob Fuglsang, che ha scalzato Adam Yates il quale comunque insegue con soli 8” di ritardo, dunque il britannico della Mitchelton-Scott resta un autorevole candidato alla vittoria finale del Giro del Delfinato 2018. Il nostro elenco prosegue con l’americano Tejay Van Garderen, terzo con 20” di ritardo da Fuglsang e appena un secondo di vantaggio sul tedesco Emanuel Buchmann, dunque potrebbe essere bellissimo anche il duello per le varie posizioni sul podio. Con distacchi così ridotti tuttavia si è legittimati anche a sognare il colpo grosso: il discorso vale anche per il vincitore di ieri Wout Poels, quinto a 28”, poi per il belga Dylan Teuns che è sesto a 32” ed infine Thibaut Pinot, settimo a 33”. Solo dietro al francese i distacchi iniziano a farsi più netti, con Alexey Lutsenko ottavo a 1’12”, ma tutto potrebbe succedere oggi, anche perché di terreno per attaccare ce ne sarà molto. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LA FRAZIONE DI OGGI

Il Giro del Delfinato 2019 è in diretta oggi, domenica 16 giugno, con la sua ottava tappa Cluses-Champery di 113,5 km, una frazione breve ma impegnativa e che servirà per stabilire tutti i verdetti della classica corsa a tappe francese che è una sorta di ‘prova generale’ verso il Tour de France. Il vero tappone di alta montagna è stato ieri, ma oggi avremo di nuovo una bella successione di salite che potrebbero infiammare la corsa, soprattutto se qualcuno osasse attaccare da lontano nel tentativo di diventare l’erede di Geraint Thomas, che quest’anno ha scelto la Svizzera per preparare il Tour, dove non avrà Chris Froome al suo fianco. Abbiamo detto “Svizzera” intendendo il Giro elvetico che è cominciato ieri, ma la grande notizia è che l’ultima tappa del Giro del Delfinato oggi terminerà proprio in Svizzera: se gli sconfinamenti non sono più una notizia nel ciclismo di oggi, che ciò accada per l’ultima tappa desta certamente scalpore, dunque ecco che il Giro del Delfinato, corsa francese, emetterà nel territorio della vicina Confederazione i suoi verdetti.

DIRETTA GIRO DEL DELFINATO 2019: PERCORSO 8^ TAPPA CLUSES CHAMPERY

Per presentare la diretta Giro del Delfinato andiamo adesso a descrivere il percorso della ottava tappa Cluses-Champery, che sarà un finale davvero degno per laureare il vincitore di questa edizione. La partenza avrà luogo alle ore 13.55 da Cluses, nel dipartimento dell’Alta Savoia. Come abbiamo già accennato, l’ultima frazione non darà respiro fin dai primi chilometri, chissà dunque che la corsa possa “esplodere” già dalle prime salite come ad esempio la Côte de Chatillon sur Cluses, Gpm di terza categoria collocato già al sesto chilometro della tappa e seguito in rapida successione dalla Côte de Rond al km 14,5 e dalla Montée des Gets al km 22. Dunque tre Gran Premi della Montagna in poco più di 20 km, garanzia di una partenza vivace anche se naturalmente nessuna delle tre fatiche sarà un Mortirolo. Seguirà poi una discesa che ci porterà ai piedi del Col du Corbier, Gpm di prima categoria collocato al km 49 al termine di un’ascesa di 7,6 km al 7,5% di pendenza media, una salita però irregolare con tratti facili alternati ad altri durissimi, nei quali la pendenza può rimanere a lungo oltre il 10%. Al termine della discesa ci sarà però un lungo tratto di falsopiano, attraversando anche lo sprint intermedio a La Chapelle d’Abondance (km 65,5) prima del Gpm di terza categoria del Pas de Morgins (km 76,5), che segnerà anche il passaggio del confine tra Francia e Svizzera. Seguirà una lunga discesa prima di entrare nel vivo con le ultime due salite di questo Giro del Delfinato 2019: innanzitutto la Côte des Rives (km 101,5), ascesa di 8,5 km al 6,2% di pendenza media, poi una breve discesa e si tornerà a salire verso l’arrivo di Champery, preceduto da un Gpm di terza categoria (5,5 km di salita al 4,2%) collocato a circa un chilometro dal traguardo.