DIRETTA GIRO DELLE FIANDRE 2020: VITTORIA DI MATHIEU VAN DER POELMathieu Van der Poel

ha vinto il Giro delle Fiandre 2020 al termine di un esaltante duello con Wout Van Aert, anche se di certo sarà la caduta di Julian Alaphilippe l’episodio più clamoroso di questa Ronde. Abbiamo vissuto infatti un bellissimo duello fra i due campioni accomunati anche da tante battaglie nel ciclocross, ma Van Aert e Van der Poel erano all’attacco insieme ad Alaphilippe e avremmo vissuto un finale ancora più memorabile senza l’incredibile impatto fra il campione del Mondo e una morto del seguito. Fatto sta che Van der Poel e Van Aert, anche rimasti solamente in due al comando, sono stati irraggiungibili per gli inseguitori e di conseguenza il tratto finale del Giro delle Fiandre 2020 è stato un lungo avvicinamento alla volata a due tra questi fenomeni della bicicletta a 360 gradi. Mathieu e Wout hanno collaborato fino all’ultimo chilometro, poi logicamente è cominciata la schermaglia, rotta solo a 200 metri: Van der Poel era davanti ed è riuscito a resistere al ritorno di Van Aert in un epilogo comunque deciso da pochi centimetri in favore dell’olandese ai danni del belga, che fallisce dunque la doppietta con la Sanremo mentre Van der Poel conquista la sua prima classica Monumento. Terzo Alexander Kristoff, che ha vinto la volata degli inseguitori. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



I BIG AL COMANDO, CADE ALAPHILIPPE!

Siamo ormai nella fase decisiva del Giro delle Fiandre 2020, mancano infatti poco più di 30 km all’arrivo e al comando c’è un terzetto di lusso con Julian Alaphilippe, Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert, con un margine però di pochi secondi su un altro gruppetto piuttosto ristretto, nel quale troviamo anche i nostri Sonny Colbrelli e Alberto Bettiol, detentore del Giro delle Fiandre. Sono dunque circa una decina i corridori che possono ancora sperare di vincere la grande classica belga, ultimo Monumento di questo stranissimo 2020. I primi inseguitori non sono affatto spacciati, però certamente inseguire un terzetto come quello formato da Julian Alaphilippe, Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel non sarà affatto facile. Resta ancora qualche Muro da affrontare, le emozioni del Giro delle Fiandre 2020 non sono certo finite e con i big al comando ne vedremo senza dubbio delle belle! Incredibile però proprio in questo frangente la caduta di Alaphilippe, che finisce addosso a una moto del seguito e finisce malamente a terra: addio alle speranze del campione del Mondo francese, i due “Van” restano da soli al comando.  (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

DIRETTA GIRO DELLE FIANDRE 2020 IN STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRLO

Per seguire la diretta tv del Giro delle Fiandre 2020 l’appuntamento sarà per un lunghissimo collegamento su Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky), che seguirà dunque in modo praticamente integrale questa edizione del Fiandre pur intervallato con i collegamenti dal Giro d’Italia, protagonista anche su Rai Due dove comunque non mancheranno finestre sulla Ronde. Lunghissima diretta disponibile anche sui canali di Eurosport, anche in questo caso in una affascinante sovrapposizione con il Giro d’Italia.

Per chi invece non potesse mettersi davanti a un televisore in questa lunga domenica di ciclismo, ricordiamo anche la possibilità di seguire il Giro delle Fiandre in diretta streaming video sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it) oppure – per gli abbonati – tramite i servizi offerti da Eurosport Player e Sky Go. Infine i social network, dove segnaliamo in particolare la pagina Facebook ufficiale Ronde van Vlaanderen e il profilo Twitter ufficiale @RondeVlaanderen.

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ANCHE BATTISTELLA IN FUGA

Percorsi circa 160 km del Giro delle Fiandre 2020, continua ad essere al comando della corsa la fuga da lontano che vede protagonista anche il nostro Samuele Battistella, che si sta mettendo in mostra nella difficilissima e affascinante classica del pavé e dei Muri. Nel gruppo è la Deceuninck-Quick Step di Julian Alaphilippe a fare l’andatura, mentre un tentativo di allungo da parte del norvegese Edvald Boasson Hagen è stato bloccato dalla reazione della Sunweb. Da segnalare anche una caduta di Wout Van Aert, che però è prontamente rientrato in gruppo: non dovrebbe trattarsi dunque di nulla di serio, anche se intoppi del genere in un Giro delle Fiandre evidentemente non fanno mai piacere. Arrivano pure alcuni ritiri, tra i quali quello di un altro giovane azzurro, cioè Alberto Dainese, per il quale la memoria del Giro delle Fiandre 2020 sarà sicuramente meno piacevole rispetto a Samuele Battistella, ma d’altronde anche soffrendo si fa esperienza nelle classiche del Nord… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

6 IN TESTA, IL GRUPPO ACCELERA

Siamo ora entrati nelle battute decisive della diretta del Giro delle Fiandre 2020: mancano infatti circa 120 km al traguardo finale e dunque sia i battistrada che il plotone hanno cominciato ad affrontare i primi muri come i primi temibili tratti in pavè. Al momento segnaliamo dunque che i battistrada stanno superando per la prima volta il muro del Vecchio Kwaremont, salita che sarà attraversato ancora altre due volte prima del traguardo finale (e al terzo e finale passaggio certo si rivelerà decisiva). In strada la situazione però appare ancora cristallizzata: in testa troviamo dunque i soliti sei fuggitivi (da cui solo per pochi minuti si è staccato prima Mulhberger, vittima di una piccola caduta,) mentre alle loro spalle il gruppo insegue con un ritardo ancora consistente, appena inferiore ai sei minuti. Ma il gap pare destinato presto a scendere visto che il ritmo si è notevolmente alzato ora. (agg Michela Colombo)

GRUPPO IN FORTE RITARDO

Superati i primi 70 km dei 243 previsti per questa magnifica edizione del Giro delle Fiandre 2020, vediamo che finalmente la situazione in strada si è normalizzata, quando i battistrada sono ormai in vista del muro del Kattenberg. Al momento infatti resistono in testa i sei che hanno trovato la fuga solo dopo i primi venti chilometri dal via: ricordiamo che sono Gregor Muhjlberger, Gijs Van Hoecke, Dimitri Peyskens, Danny Van Poppel, Fabio Van Den Bocche e l’azzurro Samuele Battistella e questi ora hanno un vantaggio sul gruppo di più di sette minuti e mezzo al gruppo. Dunque in fondo il plotone (che nel frattempo ha assorbito Vermote, che aveva tentato l’attacco solitario, non riuscendo però a raggiungere i battistrada) si registra un forte ritardo: in testa ora sono gli uomini della Jumbo Visma e Trek Segarfredo, che dovranno a breve cominciare ad alzare il ritmo per non perdere ancora terreno sulla testa della corsa. (agg Michela Colombo)

6 IN FUGA

Siamo entrati nel vivo della diretta del Giro delle Fiandre 2020 e già i corridori della classica fiamminga hanno superato i primi 30 km dal via: pure la situazione in strada ancora non si è completamente delineata, Complice anche il forte vento, che ha compilato alcune strategie, possiamo dire di aver assistito a una partenza veramente brillante e movimentata: al via sono stati gli uomini della Total Direct Energie i primi a muoversi ma va detto che i primi tentativi di fuga vengono subito rintuzzati dal gruppo. Ancora al 14 km continuano i tentativi infruttuosi di fuga: il gruppo vuole proseguire il più possibile a ranghi compatti e si è dovuto attendere fino al 20 km perchè finalmente qualche attacco andasse a buon fine. Superati però finalmente si è andati in fuga: a staccarsi un drappello di sei corridori che pure ora rimangono al comando, con un gap di due minuti abbondanti sul gruppo e sono Battistella, Muhlberg, Peyskens, Van den Bossche, Van Hoecke e Van Poppel. Alle loro spalle però sta facendo di tutto per rientrare nel drappello dei battistrada Julien Vermote, che si è staccato solitario dal gruppo solo poco fa. (agg Michela Colombo)

IN PARTENZA

Pochi minuti al via alla diretta del Giro delle Fiandre 2020, diamo uno sguardo all’albo d’oro di questa leggendaria classica del ciclismo. Nelle 103 edizioni finora disputate dominano i padroni di casa del Belgio, che si sono imposti per ben 69 volte. Citazione d’obbligo per Achiel Buysse, Eric Leman, Johan Museeuw e Tom Boonen, che vantano tre successi a testa e condividono il record per il maggior numero di vittorie al Fiandre con Fiorenzo Magni e Fabian Cancellara. Magni si impose per tre anni consecutivi, dal 1949 al 1951: prima di lui una sola edizione era sfuggita ai belgi (quella del 1923, vinta dallo svizzero Heiri Suter), che dunque incoronarono Magni come il “Leone delle Fiandre”, primo straniero in grado di fare davvero paura ai belgi alla Ronde. L’Italia è al secondo posto per numero di vittorie al Giro delle Fiandre con 11 successi: dopo Magni, ecco le vittorie di Dino Zandegù nel 1967, Moreno Argentin nel 1990 ad aprire il periodo per noi più felice, caratterizzato dalle successive vittorie di Gianni Bugno nel 1994, Michele Bartoli nel 1996, Gianluca Bortolami nel 2001, Andrea Tafi nel 2002 e Alessandro Ballan nel 2007, prima del ritorno con Alberto Bettiol l’anno scorso, in solitaria davanti a Kasper Asgreen e Alexander Kristoff. Il norvegese aveva vinto nel 2015, seguito da Peter Sagan nel 2016, l’impresa di Philippe Gilbert nel 2017 con attacco a 55 km dal traguardo e l’assolo di Niki Terpstra nel 2018. Adesso però largo alla cronaca: il Giro delle Fiandre 2020 comincia! (aggiornamento di Mauro Mantegazza)

TRA MURI E PAVÈ

Oggi la diretta del Giro delle Fiandre 2020, edizione numero 104 della grande classica belga di ciclismo, catalizzerà l’attenzione di tutti gli appassionati. Anche nel cuore dell’autunno è speciale l’appuntamento con la Ronde (Giro in fiammingo): nata nel 1913, è la corsa che nelle Fiandre fa scendere sulle strade milioni di persone, il simbolo migliore della grandissima passione del popolo belga per il ciclismo, che ha superato anche due guerre mondiali – va ricordato che il Giro delle Fiandre non saltò nemmeno una edizione durante la Seconda ed è dunque ancora più importante che non si fermi davanti al Covid. Questa è in assoluto la gara più ambita dai padroni di casa e naturalmente ha un grande fascino anche sugli stranieri, perché chi vince il Fiandre entra nella storia del ciclismo grazie a un percorso impegnativo ed affascinante, con i durissimi Muri e i tratti in pavé.

Lo sa benissimo Alberto Bettiol, che l’anno scorso ci ha regalato il successo con un’impresa da leggenda. Sono ben 69 i successi dei padroni di casa nelle prime 103 edizioni: nell’albo d’oro spiccano però anche i tre successi di Fiorenzo Magni e Fabian Cancellara, i due stranieri migliori di tutti i tempi al Giro delle Fiandre, che in totale i ciclisti italiani hanno vinto per undici volte, l’ultima naturalmente con il detentore Bettiol.

DIRETTA GIRO DELLE FIANDRE 2020: IL PERCORSO

La diretta del Giro delle Fiandre 2020 sarà caratterizzata da un percorso di 240 km con partenza alle ore 9.45 e nel quale non saranno inseriti né il Kapelmuur (il leggendario Muro di Grmamont che comunque già da qualche edizione era molto lontano dal traguardo) né il Tenbosse. Il Giro delle Fiandre 2020 si infiammerà naturalmente negli ultimi 60 km, quando avremo la seconda ascesa in programma dell’Oude Kwaremont seguita subito dopo dal Paterberg. A questo punto il tracciato diventerà veramente difficile, a cominciare dal durissimo Koppenberg, un altro dei Muri leggendari del Fiandre. In rapida successione ecco poi anche Mariaborrestraat, Steenbeekdries, Taaienberg e Kruisberg-Hotond, terz’ultima asperità di giornata, che ci introdurrà all’ultima doppietta Oude Kwaremont-Paterberg, erta di soli 400 metri ma con pendenza media che sfiora il 13% e punte addirittura attorno al 20%. A quel punto mancheranno solo 13 chilometri al traguardo di Oudenaarde, località d’arrivo a partire dall’edizione 2012. Tra i protagonisti attesi mettiamo quattro nomi in copertina: il nostro Alberto Bettiol come detentore (ma tra gli azzurri ci sarà anche Matteo Trentin), il danese Mads Pedersen che arriva dal successo alla Gand-Wevelgem e naturalmente Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel, a patto che la loro rivalità non sfoci nell’ostruzionismo che finirebbe per danneggiare entrambi…