DIRETTA GIRO DELLE FIANDRE 2022: HA VINTO VAN DER POEL!
Mathieu Van der Poel ha vinto il Giro delle Fiandre 2022: è il secondo successo in tre anni per lui, che l’anno scorso era arrivato secondo e che dunque conferma in maniera straordinaria la sua ottima qualità in questa grande classica. È stato un epilogo incredibile: Van der Poel è riuscito a prendere il comando delle operazioni insieme a Tadej Pogacar che veniva visto come grande favorito per la vittoria, i due infatti ad un certo punto hanno staccato la concorrenza formata come detto da Van Baarle, Madouas e Wright e hanno preso quei secondi di vantaggio che sembravano dover portare ad una volata.
Così è stato, ma nessuno dei due ha voluto fare la prima mossa e in questo modo il ritmo è sensibilmente calato, tanto che sui due battistrada sono clamorosamente ripiombati gli altri: alla fine Van der Poel ha comunque portato a termine il compito imponendosi in volata, ma il povero Pogacar mediterà a lungo sulla strategia essendosi trovato addirittura quarto sul traguardo volante. Si conclude così una splendida edizione del Giro delle Fiandre 2022. (agg. di Claudio Franceschini)
GIRO DELLE FIANDRE 2022: COMANDANO IN CINQUE
Ormai sembra fatta per il Giro delle Fiandre 2022, o meglio pare che la vittoria se la debbano giocare in cinque: i grandi favoriti sono Tadej Pogacar, che è all’esordio nella grande classica e potrebbe portare la Slovenia alla prima vittoria, e Mathieu Van der Poel che ha trionfato due anni fa arrivando secondo nell’ultima edizione della corsa. Dopo che la prima fuga (a 9) è stata ripresa, dal gruppo si sono staccati Van Baarle e Wright; i due però non sono riusciti a prendere un consistente vantaggio, in un primo momento hanno comunque provato a insistere e così facendo hanno corso il rischio di sprecare energie preziose.
La risposta dagli inseguitori è arrivata con l’azione dei già citati Pogacar e Van der Poel insieme a Madouas; ripresi i due fuggitivi, adesso li accompagnano ma al momento non c’è ancora un vero e proprio accordo su chi debba tirare e chi no. Del resto, quando mancano meno di 30 chilometri al traguardo ed è stato superato il terzultimo muro, nemmeno il plotone che insegue sta riuscendo a reagire e infatti è già caduto a circa un minuto di ritardo; la diretta del Giro delle Fiandre 2022 potrebbe quindi risolvere tra i due fenomeni con Pogacar che, stando almeno a quanto si vede, sembra avere qualcosa in più. Sarà davvero così? (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA GIRO DELLE FIANDRE 2022 STREAMING VIDEO E TV: COME SEGUIRE LA CORSA
Per seguire la diretta tv del Giro delle Fiandre 2022 l’appuntamento in chiaro per tutti sarà per un lunghissimo collegamento fin dalle ore 10.00 su Rai Sport + HD (canale numero 58 del telecomando), che seguirà dunque in modo integrale questa edizione del Fiandre con la telecronaca di Francesco Pancani e il commento tecnico di Marco Saligari, anche se va ricordato che la diretta della Tv di Stato del Giro delle Fiandre 2022 passerà dalle ore 15.40 su Rai Due, dove vivremo dunque le fasi decisive della Ronde. Lunghissima diretta disponibile anche sui canali di Eurosport, anche in questo caso in maniera integrale.
Per chi invece non potesse mettersi davanti a un televisore in questa lunga domenica di ciclismo, ricordiamo anche la possibilità di seguire il Giro delle Fiandre 2022 in diretta streaming video sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it) oppure – per gli abbonati – tramite il servizio offerti da Eurosport Player. Infine i social network, dove segnaliamo in particolare la pagina Facebook ufficiale Ronde van Vlaanderen e il profilo Twitter ufficiale @RondeVlaanderen. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING SU RAIPLAY DEL GIRO DELLE FIANDRE 2022
GIRO DELLE FIANDRE 2022: ARRIVA IL VECCHIO KWAREMONT
Nella diretta del Giro delle Fiandre 2022 ci avviciniamo al prossimo muro, quello del Vecchio Kwaremont che ha una pendenza media del 4% ma tocca anche gli 11,6% ed ha un tratto in pavè, da affrontare due volte come il Paterberg. Quello che sta succedendo è che il gruppo di testa è rimasto di otto protagonisti, perché Tom Bohli si è staccato ed è stato ripreso dal gruppo che viene ora tirato da Tadej Pogacar, che dunque si sta facendo vedere. I contrattaccanti che sono riusciti a prendere u minimo di vantaggio sono Wellens, Geniets e Swift che hanno preso un margine sul plotone degli inseguitori, e ora sta andando a riprendere i fuggitivi della prima ora.
Le emozioni dunque stanno per cominciare, avremo 15 chilometri di strada asfaltata lungo i quali si potrà eventualmente rifiatare ma poi si tornerà a fare fatica, e qui potrebbe arrivare una bella selezione in vista del finale. Mancano poco meno di 70 chilometri al traguardo, ma nella diretta del Giro delle Fiandre 2022 si tratterà ancora di un percorso particolarmente intenso; non resta allora che scoprire quello che succederà, tra poco vedremo… (agg. di Claudio Franceschini)
GIRO DELLE FIANDRE 2022: TERZO MURO DI GIORNATA
Come stanno andando le cose nella diretta del Giro delle Fiandre 2022? I battistrada hanno appena iniziato l’ascesa dell’Achterberg che arriverà ad avere una pendenza media del 4,2%, un muro di un chilometro e mezzo che ha un tratto iniziale particolarmente pesante per poi spianare. La situazione per il momento è invariata: il gruppo è stato tirato da Declerq sul Kortekeer, transitando con un ritardo di 4’20’’ che però è già diminuito, perché adesso gli inseguitori stanno provando ad alzare il ritmo per andare a riprendere i fuggitivi.
Siamo infatti sotto i 4 minuti; nel frattempo foratura per Dylan Van Baarle, e tanto tempo perso per lui che è stato uno dei tanti ciclisti che oggi, nel corso della diretta del Giro delle Fiandre 2022, hanno avuto problemi; sono sempre i soliti 9 a comandare la corsa, dunque anche Luca Mozzato e Manuele Boaro restano davanti ma è possibile che l’Achterber crei selezione come invece non è accaduto con i muri precedenti, che sono stati affrontati con la fuga compatta. Vedremo dunque cosa succederà tra poco… (agg. di Claudio Franceschini)
GIRO DELLE FIANDRE 2022: INIZIA LO STERRATO
La diretta del Giro delle Fiandre 2022 sta entrando nel vivo: poco fa è iniziato il tratto sterrato che potrebbe creare selezione, sarà solo il primo dei due previsti e dunque attenzione a quello che potrebbe succedere. Per il momento comunque la situazione nella corsa è ancora identica a quella raccontata in precedenza: a circa 160 chilometri dal traguardo abbiamo i 9 fuggitivi, tra cui i nostri Manuele Boaro e Luca Mozzato, con un vantaggio che è rimasto invariato, perché adesso è di circa 4 minuti e 25 secondi. Non ci sono state particolari accelerazioni, né da parte dei battistrada né tantomeno da parte degli inseguitori.
Questi ultimi, evidentemente, stanno aspettando il momento giusto per attaccare e rifarsi sotto, sapendo che la strada è ancora lunga e non sarebbe troppo propizio aumentare l’andatura adesso, non in maniera sensibile comunque. Nel frattempo, la diretta del Giro delle Fiandre 2022 ci ha presentato l’ennesimo problema meccanico: questa volta l’ha avuto Damien Fabien Touzé, mentre Matteo Trentin si è sacrificato per dare una mano al suo capitano Tadej Pogacar che, caduto in precedenza come già raccontato, aveva perso parecchie posizioni nel gruppo e adesso sta provando a scalarle. Arriveranno i fuochi d’artificio al Giro delle Fiandre 2022? Non resta che aspettare e vedere… (agg. di Claudio Franceschini)
GIRO DELLE FIANDRE 2022: PROBLEMI PER DEGENKOLB
Continuano i problemi nella diretta del Giro delle Fiandre 2022: avevamo già raccontato della foratura di Lukasz Wisniewski e la caduta di Tadej Pogacar – senza conseguenze – poco fa invece un altro grosso nome, ovvero John Degenkolb, si è dovuto accostare a margine della strada per un problema meccanico. La gara prosegue senza particolari scossoni, almeno per il momento: la fuga a 9 di cui avevamo raccontato in precedenza resiste, anzi ha anche aumentato il suo vantaggio che ha già toccato i 4 minuti. Il gruppo a ora lascia correre, cercando eventualmente di organizzare una risposta che arriverà più avanti.
Possiamo ricordare, mentre aspettiamo di scoprire come continuerà la diretta del Giro delle Fiandre 2022, che tra i battistrada ci sono anche i nostri Manuele Boaro e Luca Mozzato. I loro compagni di fuga sono invece Sébastien Grignard, Taco Van der Hoorn, Stan Dewulf, Tom Bohli, Max Kanter, Mathijs Paasschens e Lindsay De Vylder. Questa azione riuscirà a fare l’andatura ancora a lungo? Lo vedremo insieme nei prossimi minuti della corsa… (agg. di Claudio Franceschini)
GIRO DELLE FIANDRE 2022: 9 UOMINI IN FUGA
La notizia al Giro delle Fiandre 2022 è la caduta di Tadej Pogacar, che però non ha avuto conseguenze: lo sloveno ha tranquillamente ripreso la corsa, in precedenza c’era anche stata una foratura per il polacco Lucasz Wisniowski. Parlando invece di come il Giro delle Fiandre 2022 si sta sviluppando, dobbiamo dire che nei primi chilometri della gara c’è stata una serie di attacchi e contrattacchi, alla ricerca della fuga giusta: ad un certo punto è partito Manuele Boaro che si è trascinato altri otto corridori. Tra questi troviamo un altro italiano che è Luca Mozzato.
In un primo momento è sembrato che il gruppo dovesse assorbire anche questo tentativo, invece la fuga è stata quella “giusta” e allo stato attuale delle cose il vantaggio dei nove battistrada sta raggiungendo i 3 minuti. Per il momento gli inseguitori, tra cui naturalmente figurano quelli che sono i favoriti per la vittoria del Giro delle Fiandre 2022, stanno lasciando fare ma è chiaro che la gara è ancora lunga e potrà succedere tanto, anche perché conosciamo molto bene il percorso di questa classica. Non resta allora che aspettare per scoprire come sarà l’evoluzione di una giornata che promette davvero tanto spettacolo e magari altri colpi di scena… (agg. di Claudio Franceschini)
GIRO DELLE FIANDRE 2022: LA GARA COMINCIA!
Pochi minuti al via del Giro delle Fiandre 2022, ci resta il tempo per dare uno sguardo all’albo d’oro di questa leggendaria classica del ciclismo. Nelle 105 edizioni finora disputate dominano i padroni di casa del Belgio, che si sono imposti per ben 69 volte. Citazione d’obbligo per Achiel Buysse, Eric Leman, Johan Museeuw e Tom Boonen, che vantano tre successi a testa e condividono il record per il maggior numero di vittorie al Fiandre con Fiorenzo Magni e Fabian Cancellara. Magni si impose per tre anni consecutivi, dal 1949 al 1951: prima di lui una sola edizione era sfuggita ai belgi (quella del 1923, vinta dallo svizzero Heiri Suter), che dunque incoronarono Magni come il “Leone delle Fiandre”, primo straniero in grado di fare davvero paura ai belgi alla Ronde.
L’Italia è al secondo posto per numero di vittorie al Giro delle Fiandre con 11 successi: dopo Magni, ecco le vittorie di Dino Zandegù nel 1967, Moreno Argentin nel 1990 ad aprire il periodo per noi più felice, caratterizzato dalle successive vittorie di Gianni Bugno nel 1994, Michele Bartoli nel 1996, Gianluca Bortolami nel 2001, Andrea Tafi nel 2002 e Alessandro Ballan nel 2007, prima del ritorno con Alberto Bettiol nel 2019, in solitaria davanti a Kasper Asgreen e Alexander Kristoff. Il norvegese aveva vinto nel 2015 e il danese ci riuscirà nel 2021, in mezzo ci sono stati i successi di Peter Sagan nel 2016, di Philippe Gilbert nel 2017 con un meraviglioso attacco a 55 km dal traguardo, l’assolo di Niki Terpstra nel 2018 e la volata di Mathieu Van der Poel su Wout Van Aert ad ottobre 2020. Adesso però largo alla cronaca: il Giro delle Fiandre 2022 comincia! (aggiornamento di Mauro Mantegazza)
GIRO DELLE FIANDRE 2022: CHI SARÀ IL VINCITORE?
Oggi la diretta del Giro delle Fiandre 2022, edizione numero 106 della grande classica belga di ciclismo, catalizzerà l’attenzione di tutti gli appassionati: la prima domenica di aprile l’appuntamento con la Ronde (Giro in fiammingo) è imperdibile. Nata nel 1913, la corsa nelle Fiandre fa scendere sulle strade milioni di persone ed è il simbolo migliore della grandissima passione del popolo belga per il ciclismo. Il Giro delle Fiandre non saltò nemmeno una edizione durante la Seconda Guerra Mondiale, nel 2020 è slittato ad ottobre a causa del Coronavirus ma ci regalò un grande duello tra Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert, con successo dell’olandese in un serrato sprint a due con il belga.
L’anno scorso invece, in una sorta di singolare contrappasso, toccò a Van der Poel indossare gli sgraditi panni dello sconfitto in una volata a due che incoronò Re delle Fiandre il danese Kasper Asgreen, mentre in ottica italiana ricordiamo con enorme piacere che l’ultimo vincitore in solitaria del Giro delle Fiandre fu il nostro Alberto Bettiol nel 2019. Questa è in assoluto la gara più ambita dai padroni di casa e naturalmente ha un grande fascino anche sugli stranieri, perché chi vince il Fiandre entra nella storia del ciclismo grazie a un percorso impegnativo ed affascinante, con i durissimi Muri e i tratti in pavé. Le emozioni saranno garantite, scopriamo allora tutte le notizie utili per seguire nel migliore dei modi la diretta del Giro delle Fiandre 2022.
DIRETTA GIRO DELLE FIANDRE 2022: IL PERCORSO E I PROTAGONISTI
La diretta del Giro delle Fiandre 2022 sarà caratterizzata da un percorso di ben 272,5 km (il chilometraggio più lungo del XXI secolo), con partenza da Anversa alle ore 10.00 e l’arrivo ormai tradizionale ad Oudenaarde. Come sempre, al Giro delle Fiandre sarà il mix di Muri e pavé a fare la differenza. Per la precisione, i Muri del Giro delle Fiandre 2022 saranno 18, uno in meno rispetto all’anno scorso: differenza comunque minima, queste salitelle brevissime ma con pendenze micidiali fanno davvero molto male, soprattutto quando i Muri sono in pavé, unendo le difficoltà della pendenza a quelle del fondo lastricato. Alcune di queste salitelle sono entrate nella storia del ciclismo: su tutte possiamo citare il Vecchio Kwaremont, il Koppenberg e il Paterberg. Il Koppenberg misura 600 metri, è interamente in pavé e ha una pendenza media dell’11,6% con punte di pendenza massima al 22%: breve ma infernale.
Vecchio Kwaremont e Paterberg saranno invece protagonisti nella fase finale, a breve distanza dall’arrivo: l’Oude Kwaremont misura in totale 2,2 km di cui 1,5 in pavé, anche se il tratto più duro è quello in cui si tocca l’11,6% di pendenza massima, lo si affronta per tre volte delle quali l’ultima sarà ad appena 16,7 km dall’arrivo. Brevissimo è invece il Paterberg, erta di soli 360 metri in pavé ma con pendenza media che tocca il 12,9% e punte addirittura al 20,3% da affrontare due volte. La seconda sarà a 13,3 km dal traguardo di Oudenaarde, località d’arrivo del Giro delle Fiandre a partire dall’edizione 2012. Nei giorni scorsi si è parlato delle condizioni di salute di Wout Van Aert e Julian Alaphilippe, allora in copertina mettiamo Mathieu Van der Poel – primo e secondo nelle ultime due edizioni e mercoledì vincitore della Dwars door Vlaanderen – e come primo sfidante un certo Tadej Pogacar, pronto a sfidare i cacciatori di classiche anche sul loro terreno preferito. D’altronde, alla Strade Bianche lo sloveno ha lanciato un messaggio molto chiaro…