Egan Bernal ha vinto la settima tappa del Giro di Svizzera 2019 arrivando da solo sul traguardo collocato in cima al San Gottardo e dimostrando di essere il più forte in salita nella corsa elvetica, nella quale naturalmente Bernal con questo successo consolida la sua posizione di leader della classifica generale. Una bella notizia naturalmente per il Team Ineos, che ne aveva grande bisogno in questo periodo sfortunato, con la caduta di Geraint Thomas e soprattutto il grave infortunio di Chris Froome. In grande evidenza tuttavia anche Rohan Dennis, grazie pure allo splendido lavoro in suo appoggio di Domenico Pozzovivo: la coppia della Bahrain-Merida infatti è arrivata al traguardo con 23” di ritardo da Bernal, al secondo e terzo posto, inoltre domani ci sarà una cronometro che naturalmente dovrebbe favorire proprio Dennis, che è secondo nella generale a 41” dallo scalatore colombiano. Scala posizioni anche Pozzovivo, adesso quarto in classifica alle spalle dell’austriaco Patrick Konrad. Prosegue bene anche il rientro alle corse di Fabio Aru, oggi decimo al termine di una frazione molto impegnativa anche in termini di chilometraggio. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



VERSO IL GRAN FINALE

Sta entrando sempre più nel vivo la diretta della settima tappa del Giro di Svizzera 2019. La corsa elvetica infatti ha già superato il Passo del Lucomagno, la prima salita impegnativa di questa giornata che culminerà con l’ascesa verso l’arrivo al San Gottardo. Sempre in corso la fuga da lontano della quale vi avevamo parlato in precedenza, da segnalare che il primo posto a questo Gran Premio della Montagna di prima categoria è andato a Koen Bouwman della Jumbo-Visma. Tra i fuggitivi la salita è stata fatale a Lukasz Wisniowski della CCC, che ha perso contatto dai compagni di avventura ed è dunque destinato ad essere presto ripreso dal gruppo. A questo proposito, dobbiamo osservare che il gruppo stesso, dopo avere concesso un minimo di margine alla fuga, adesso è tornato a menare le danze tanto che il vantaggio della testa della corsa è di poco superiore ai tre minuti, davvero troppo poco quando manca ancora un lungo tratto di questa settima tappa – e soprattutto la decisiva salita finale. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE IL GIRO DI SVIZZERA (7^ TAPPA)

La diretta tv del Giro di Svizzera 2019 sarà garantita oggi per la settima tappa Unterterzen-San Gottardo dalle ore 16.00 per gli abbonati alla televisione satellitare, che potranno infatti seguire il Giro di Svizzera sui canali di Eurosport e per la precisione oggi su Eurosport 2, disponibile al numero 211 della piattaforma; di conseguenza le fasi salienti di questa tappa saranno disponibili pure in diretta streaming video tramite Eurosport Player oppure Sky Go.

VIA ALLA FUGA

Le prime notizie in diretta dalla settima tappa del Giro di Svizzera 2019 ci parlano di una fuga in azione, alla quale però il gruppo sta concedendo pochissimo spazio, perché sono in tanti a puntare il tappone del San Gottardo. Diamo comunque onore ai fuggitivi: in testa alla corsa abbiamo Koen Bouwman (Jumbo-Visma), Winner Anacona (Movistar), Michael Albasini (Mitchelton-Scott), Steve Morabito (Groupama-FDJ), Mathias Frank (Ag2r La Mondiale), Lukasz Wisniowski (CCC) e Gino Mader (Dimension Data) più l’inseguitore Tsgabu Grmay, anch’egli della Mitchelton-Scott, tanto che il compagno di squadra Albasini ha rallentato per poi procedere in coppia e ricongiungersi ai compagni di avventura. Il problema per tutti gli attaccanti è che il gruppo non concede margine: sono stati percorsi infatti circa 70 km di questa dura settima tappa e il vantaggio è di circa due minuti, il che vuol dire nessuna speranza per i fuggitivi quando le due grandi salite che caratterizzano la frazione odierna non sono ancora nemmeno cominciate. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



RITMO ALTO

Siamo entrati nel vivo della settima tappa del Giro di Svizzera 2019 e già la corsa ha ampiamente superato i primi 40 km della frazione che ci porterà da Unterterzen al San Gottardo. La partenza oggi è stata bruciante e più viva che mai: di fatto ancor ora il gruppo rimane compatto e nessuno riesce a trovare la fuga vincente benché certo in molti ci abbiano provato. Di fatto ogni tentativo è stato presto neutralizzato dal gruppo in appena una manciata di secondi: da Bysrom andato in avanscoperta già nei primi metri al trittico Bouchard, Greiller e Mannion, (che ci hanno provato solo pochi istanti fa) nessuno è riuscito a guadagnare alcunché. Il ritmo quindi è parecchio elevato: ci attende una settima tappa del Giro di Svizzera 2019 davvero infuocata. Da segnalare negli ultimi istanti una caduta di gruppo che ha coinvolto specialmente Barbero e Valgren. (agg Michela Colombo)

SI PARTE!

Tutto è pronto per la partenza della settima tappa del Giro di Svizzera 2019, con l’arrivo sul San Gottardo la corsa toccherà il Canton Ticino e dunque la Svizzera italiana, che un anno fa era stata grande protagonista con gli ultimi due giorni tutti incentrati attorno a Bellinzona. Il paragone con quest’anno però è solo geografico e non agonistico, perché nel 2018 a Bellinzona vivemmo prima una frazione pianeggiante che fu vinta in volata da Arnaud Demare, poi la decisiva cronometro conclusiva che vide il successo del padrone di casa Stefan Kung e celebrò il trionfo di Richie Porte nella classifica finale. Oggi invece avremo l’arrivo più iconografico di questa edizione 2019 del Giro di Svizzera, con l’arrivo posto ai 2091 metri di quota del San Gottardo, uno dei più celebri valichi alpini che collega il Canton Ticino e il Canton Uri, dunque la Svizzera di lingua italiana e quella di lingua tedesca. La parola dunque adesso passa alla strada: la settima tappa del Giro di Svizzera 2019 comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

UN ANNO FA

Avvicinandoci alla diretta del Giro di Svizzera 2019 che oggi ci proporrà una affascinante settima tappa con arrivo sul San Gottardo, possiamo fare un passo indietro alla scorsa edizione. Pure nel 2018 la settima tappa fu una frazione di alta montagna al Giro di Svizzera, che prevedeva allora 170 km da Eschenbach/Atzmännig fino ad Arosa. I protagonisti furono i big della scorsa edizione del Tour de Suisse, a cominciare da Nairo Quintana che attaccò e conquistò la vittoria di tappa, giungendo sul traguardo con un vantaggio di 22” sulla coppia formata da Jakob Fuglsang e Richie Porte. La giornata dunque fu comunque positiva anche per l’australiano della BMC, che difese il proprio primato nella classifica generale con 17” di vantaggio proprio sullo scalatore colombiano della Movistar. Più staccato un quartetto comprendente Wilco Kelderman ed Enric Mas, che giunse ad Arosa con 38” di ritardo da Quintana, mentre il ritardo di Steven Kruijswijk e Mikel Landa fu di 50”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

PRESENTAZIONE 7^ TAPPA GIRO DI SVIZZERA

Il Giro di Svizzera 2019 in diretta oggi, venerdì 21 giugno, ci proporrà la settima tappa Unterterzen-San Gottardo di 216,6 km, frazione che sarà la più lunga e anche la più difficile dell’edizione numero 83 del Giro di Svizzera, un tappone che certamente avrà peso determinante nell’economia della corsa a tappe elvetica. Il Giro di Svizzera già ieri con l’arrivo in salita a Flumserberg ha cambiato passo dopo giorni in cui le emozioni maggiori erano date dai duelli in volata tra Peter Sagan e il nostro Elia Viviani, ma oggi sarà una frazione ancora più impegnativa, sia per il chilometraggio (ben 96 km in più rispetto a ieri) sia perché il percorso prevederà due salite molto lunghe, tra cui naturalmente quella verso l’arrivo in cima al San Gottardo.

DIRETTA GIRO DI SVIZZERA 2019: PERCORSO 7^ TAPPA UNTERTERZEN-SAN GOTTARDO

Per presentare la diretta Giro di Svizzera per questa settima tappa dell’edizione 2019, possiamo adesso approfondire l’analisi del percorso della Unterterzen-San Gottardo, che come abbiamo già accennato sarà un tappone di alta montagna davvero molto impegnativo. Detto che la partenza avrà luogo già alle ore 11.20 da Unterterzen, località del Cantone San Gallo, a causa della lunghezza del percorso, ecco che l’arrivo in cima al San Gottardo (scalato dal versante del Canton Ticino, dunque oggi Svizzera italiana protagonista) sarà atteso indicativamente fra le ore 17.00 e le 17.40. Dopo una cinquantina di chilometri pianeggianti, ci sarà da affrontare un primo breve Gpm con la salita di Flims, ma la tappa entrerà nel vivo affrontando la lunga salita del Passo del Lucomagno, Gran Premio della Montagna di prima categoria, 16,5 km al 5,3% di pendenza media, dunque non durissima ma che resterà sulle gambe. Segue una lunghissima discesa verso Biasca, dove si ricomincerà a salire prima gradualmente fino ad Ambri, poi ecco la vera e proprio salita verso l’arrivo al San Gottardo. Gli ultimi 12,4 chilometri presentano una pendenza media del 7,1% e pure un ultimo tratto in sterrato, dunque oggi ci sarà la possibilità di fare distacchi, tra le difficoltà anche la lunghezza della tappa e l’altitudine (si superano i 2000 metri) si faranno sentire.