DIRETTA GIRO DI SVIZZERA 2022: FESTA PER PINOT E HIGUITA

Thibaut Pinot ha vinto la settima tappa Ambrì-Malbun del Giro di Svizzera 2022 coronando la fuga da lontano che lo ha visto splendido protagonista sulla salita finale, riuscendo a staccare tutti i compagni d’avventura per arrivare da solo. Grande acuto di conseguenza per il corridore francese della Groupama-FDJ, che ha avuto come avversari più pericolosi per la vittoria di giornata Ion Izagirre e Alexey Lutsenko, in particolare lo spagnolo che aveva anche allungato ma poi è stato ripreso e superato da Pinot, che è andato così a prendersi la prestigiosa vittoria di tappa a Malbun davanti a Oscar Rodriguez (emerso alla distanza) e Lutsenko, perché nel finale della salita Izagirre è andato davvero in difficoltà.



La salita finale ha però naturalmente acceso anche la bagarre per la maglia gialla e tra i due “litiganti” Jakob Fuglsang e Geraint Thomas ha fatto festa Sergio Higuita, perché il colombiano è il nuovo leader nella classifica generale del Giro di Svizzera 2022. I distacchi sono stati comunque ridotti e quindi tutto si deciderà domani nella cronometro che sulla carta potrebbe favorire il gallese della Ineos, che oggi ha perso solamente 11” da Higuita e di conseguenza ha appena 2” di ritardo dal nuovo leader, mentre Fuglsang è terzo a 19” e Domenico Pozzovivo è salito al quinto posto a 1’37”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



LA FUGA SPERA

Siamo ormai in vista del momento decisivo della diretta del Giro di Svizzera 2022 per la settima tappa e forse anche per l’intero Tour de Suisse, dal momento che oggi ci sarà il difficile arrivo in salita a Malbun, ultima frazione di alta montagna prima della cronometro di domani. Per il momento tuttavia siamo ancora in una fase interlocutoria, nel lungo tratto fra il Passo del Lucomagno e la salita finale. Sono di conseguenza ancora tutti insieme i 14 fuggitivi: Fausto Masnada, Thibaut Pinot, Clement Berthet, Mathieu Burgaudeau, Michael Matthews, Alexey Lutsenko, Clement Champoussin, Nelson Oliveira, Oscar Rodriguez, Sylvain Moniquet, Ilan Van Wilder, Gavin Mannion, Ion Izagirre e Nicolas Prodhomme.



Nel gruppo principale continuano a lavorare soprattutto gli uomini della Israel-Premier Tech per la maglia gialla Jakob Fuglsang e della Ineos Grenadiers per Geraint Thomas, che ha appena un secondo di ritardo dal leader nella classifica generale del Giro di Svizzera 2022. Michael Matthews è passato davanti a tutti al traguardo volante ma realisticamente non avrà speranze sulla salita finale, vedremo almeno i migliori scalatori tra i fuggitivi si giocheranno la tappa o se i big rimonteranno. Il distacco si aggira attorno ai quattro minuti con poco più di 30 km da percorrere, ma tutto dipenderà naturalmente dalla salita di Malbun. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

DIRETTA GIRO DI SVIZZERA 2022 STREAMING VIDEO E TV: COME SEGUIRE LA CORSA

La diretta tv del Giro di Svizzera 2022 sarà garantita anche oggi nella sua fase decisiva sui canali di Eurosport, il canale tematico europeo sportivo disponibile su abbonamento; di conseguenza le fasi salienti di questa tappa saranno disponibili pure in diretta streaming video tramite Eurosport Player oppure DAZN, nel cui pacchetto è compreso Eurosport.

14 UOMINI IN FUGA

La diretta del Giro di Svizzera 2022 vede la settima tappa animata dalla fuga di ben quattordici attaccanti, che hanno ormai superato il Passo del Lucomagno (primo in vetta Clement Berthet) e anche la successiva discesa. Gli uomini all’attacco erano ancora di più ma alcuni non hanno retto il passo nella lunghissima ascesa, tra essi anche il nostro Gianni Moscon, mentre gli altri quattordici non erano compatti al GPM ma si sono riuniti successivamente. Fra loro ci sono Fausto Masnada e Thibaut Pinot, oltre al già citato Clement Berthet e Mathieu Burgaudeau, che tra i componenti della fuga è l’uomo meglio piazzato nella classifica generale del Giro di Svizzera 2022.

Questi gli altri dieci attaccanti di giornata: Michael Matthews, Alexey Lutsenko, Clement Champoussin, Nelson Oliveira, Oscar Rodriguez, Sylvain Moniquet, Ilan Van Wilder, Gavin Mannion, Ion Izagirre e Nicolas Prodhomme. Nel gruppo principale lavorano soprattutto gli uomini della Israel-Premier Tech e della Ineos Grenadiers, dal momento che in maglia gialla c’è Jakob Fuglsang con un solo secondo di vantaggio su Geraint Thomas: il ritardo è segnalato poco sopra i sei minuti quando abbiamo ormai superato metà gara e mancano infatti meno di 90 km all’arrivo, che saranno caratterizzati soprattutto dall’ascesa conclusiva. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

MASNADA E MOSCON TRA I FUGGITIVI

Subito grande bagarre nella diretta del Giro di Svizzera 2022, favorita anche dal fatto che la settima tappa aveva di fatto una partenza in discesa, velocissima e perfetta per chi voleva provare a lanciare una fuga. Adesso però è già cambiato lo scenario, dal momento che siamo sulle prime rampe della lunghissima salita verso il Passo del Lucomagno, che caratterizza la prima parte della frazione odierna e che naturalmente dirà chi potrà avere ambizioni in una fuga da lontano e chi non avrà speranze di essere protagonista oggi.

Fa piacere vedere che tra i fuggitivi è presente anche oggi Fausto Masnada, già meraviglioso protagonista della tappa di ieri al Giro di Svizzera 2022 e che ci riprova nuovamente. In avanscoperta c’è anche Gianni Moscon, mentre fra i nomi più solidi in salita potrebbero esserci Thibaut Pinot e Alexey Lutsenko, mature Mathieu Burgaudeau, che tra i componenti della fuga è l’uomo meglio piazzato nella classifica generale del Giro di Svizzera 2022. Nel gruppo principale lavorano soprattutto gli uomini della Israel-Premier Tech, dal momento che in maglia gialla c’è il loro capitano Jakob Fuglsang, anche se con un solo secondo di vantaggio su Geraint Thomas. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

SI COMINCIA

Tutto è pronto per la partenza della settima tappa Ambrì-Malbun del Giro di Svizzera 2022, una frazione molto attesa perché ci proporrà il secondo arrivo in salita consecutivo, anche se la corsa ha perso moltissimi protagonisti a causa del Covid. Facciamo tuttavia adesso un passo indietro alla scorsa edizione della corsa elvetica per ricordare che cosa era successo al settimo giorno del Tour de Suisse un anno fa.

Si correva una settimana prima rispetto a quest’anno e dobbiamo quindi tornare al 12 giugno, quando in programma c’era la Disentis/Mustér–Andermatt di 23,2 km, una curiosa cronometro con salita e discesa che vide la vittoria di Rigoberto Uran con il tempo di 36’02” e un vantaggio di 40” su Julian Alaphilippe e 54” su Gino Mader e Richard Carapaz, che in questo modo era riuscito a conservare il suo primato nella classifica generale dello scorso Giro di Svizzera, anche se con soli 17” di vantaggio proprio su Uran e 39” su Alaphilippe. Mattia Cattaneo era stato sesto di tappa, mentre Domenico Pozzovivo settimo sia nell’ordine d’arrivo sia in classifica. Tuttavia questo adesso è solo il ricordo di una giornata di un anno fa, ma adesso la parola passa alla più stretta attualità con il Giro di Svizzera 2022: in strada, si parte con la settima tappa! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

INCUBO COVID

Purtroppo dobbiamo notare che il grande protagonista della diretta del Giro di Svizzera 2022 è il Covid: tutto era iniziato giovedì con il ritiro in blocco della Jumbo-Visma più Adam Yates della Ineos Grenadiers, Søren Kragh Andersen, Casper Pedersen e Cees Bol del Team DSM e Joey Rosskopf della Human Powered Health, poi la situazione è precipitata ieri. La UAE Team Emirates aveva deciso per il ritiro di tutta la squadra a causa delle positività di Diego Ulissi e Marc Hirschi, stessa decisione anche per Alpecin-Fenix e Bahrain Victorious, entrambe alle prese con focolai Covid all’interno dei rispettivi gruppi squadra.

Per la EF Education-EasyPost invece ben quattro corridori erano risultati positivi al Covid, cioè Alberto Bettiol, Rigoberto Uran, Hugh Carthy e Stefan Bissegger, mentre la Bora-Hansgrohe aveva perso il leader della classifica generale Aleksandr Vlasov (vincitore della quinta tappa) e il suo compagno di squadra Anton Palzer. Per la Israel-Premier Tech positivo invece Sebastian Berwick e fuori causa anche Reto Hollenstein, in quanto compagno di stanza. Ieri si è gareggiato comunque, oggi se si ripetesse una situazione del genere potrebbe anche essere interrotto il Giro di Svizzera 2022, anche se il rischio pare scongiurato: l’allarme riguarda anche il Tour de France, perché il 1° luglio non è così lontano… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

TAPPA MOLTO LUNGA!

Altro giorno imperdibile per la diretta del Giro di Svizzera 2022, che oggi sabato 18 giugno proporrà la sua settima tappa Ambrì-Malbun di 194,6 km, una frazione molto lunga che porterà il Tour de Suisse a sconfinare nel Liechtenstein, ma soprattutto che ci offrirà il secondo grande arrivo in salita consecutivo dopo quello di ieri a Moosalp. Il Giro di Svizzera è naturalmente una corsa da sempre caratterizzata dalle grandi montagne e tra ieri e oggi il menù è davvero ricco: vedremo se le gerarchie resteranno le stesse o se avremo colpi di scena che naturalmente potrebbero avere valenza fondamentale anche in classifica generale – oltre a quelli purtroppo imposti dal Covid.

Il Giro di Svizzera 2022 terminerà domani con una cronometro pianeggiante, di conseguenza dovrà fare la differenza oggi chi va più forte in salita. Il terreno per farlo ci sarà, le emozioni saranno garantite anche perché il Giro di Svizzera è una delle corse più prestigiose al mondo e la successione al “trono” lasciato vacante da Richard Carapaz, vincitore del Tour de Suisse di un anno fa, certamente è un grande obiettivo per molti nomi di spicco. Potrebbe quindi essere il giorno decisivo, adesso allora è giunto il momento di scoprire che cosa ci riserverà la diretta Giro di Svizzera 2022 oggi nella settima tappa Ambrì-Malbun e tutte le info per seguirla al meglio.

DIRETTA GIRO DI SVIZZERA 2022: PERCORSO 7^ TAPPA

Parlando della diretta Giro di Svizzera 2022, eccoci ora a conoscere meglio il percorso della settima tappa Ambrì-Malbun di 194,6 km, che come abbiamo già accennato sarà il secondo dei due tapponi di alta montagna nonché seconda delle tre frazioni decisive per determinare le sorti di questa edizione del Tour de Suisse. La partenza è in programma alle ore 11.12 da Ambrì, già sede l’altro ieri della partenza della quinta tappa: Canton Ticino quindi protagonista per il terzo giorno consecutivo, ma si pedalerà verso i Grigioni ed infine lo sconfinamento in Liechtenstein. La prima grande salita di giornata sarà appunto il Passo del Lucomagno, che collega proprio i cantoni del Ticino e dei Grigioni: ascesa di ben 18 km anche se al 5,5% di pendenza media, culminerà con il GPM al km 71,7 e naturalmente sarà il primo punto decisivo per lo sviluppo anche tattico della corsa.

Dopo la lunga discesa ci sarà tuttavia un tratto decisamente più semplice, caratterizzato dai due sprint intermedi e da altrettanti GPM ma di terza categoria per arrivare ai piedi dell’ascesa conclusiva verso l’arrivo in salita di Malbun, che sarà valido anche come GPM Hors Categorie sul traguardo, da raggiungere al termine di 12,8 km di salita all’8,4% di pendenza media. Naturalmente gli ultimi verdetti del Giro di Svizzera 2022 saranno emessi nella cronometro di domani, ma questa è l’ultima occasione per gli scalatori, una salita lunga e impegnativa sulla quale è chiamato a fare la differenza chi per vincere il Tour de Suisse deve esaltarsi in montagna.