DIRETTA GIRO D’ITALIA 2020: O’CONNOR VINCE LA 17^ TAPPA

Ben O’Connor ha vinto la diciassettesima tappa Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio del Giro d’Italia 2020, che ha concesso gloria ai fuggitivi di giornata. Sulla salita finale verso l’arrivo di Madonna di Campiglio ha lanciato l’attacco proprio O’Connor, alle cui spalle si è formato un terzetto con Zakarin, Pernsteiner e De Gendt, i quali però poi si sono frazionati. Le gambe hanno fatto la differenza e merita naturalmente molti applausi l’azione dell’australiano della NTT, dal momento che O’Connor aveva attaccato anche ieri, chiudendo secondo a San Daniele del Friuli. Stavolta ci ha riprovato e ha fatto un’impresa ancora più bella, giungendo da solo a Madonna di Campiglio. Secondo Hermann Pernsteiner che recupera terreno prezioso in salita, terzo Thomas De Gendt davanti a Ilnur Zakarin. Nel gruppo maglia rosa il momento più significativo è stata una fiammata di Jai Hindley, ripreso però proprio dal suo compagno Wilco Kelderman: qualcosa non ha funzionato in casa Sunweb? Questa è la domanda che ci consegna la tappa di oggi e che fa felice la maglia rosa Joao Almeida, ma domani sullo Stelvio e verso i Laghi di Cancano dovrà succedere molto di più… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



CATALDO MOLTO ATTIVO

La diciassettesima tappa Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio del Giro d’Italia 2020 è a poco più di 30 km dall’arrivo e per ora le notizie più interessanti sono sempre quelle che arrivano dalla testa della corsa, perché la fuga ha perso diversi componenti, per merito soprattutto di un attacco solitario di Dario Cataldo, che è stato raggiunto da Zakarin, Vanhoucke, Carretero, Gebreigzabhier, O’Connor, Dennis e in seguito anche Pernsteiner e De Gendt (che è passato per primo al Gpm di Passo Durone) ed infine pure Villella. Di conseguenza sono al comando dieci uomini, mentre gli altri fuggitivi sembrano essere ormai tagliati fuori. Il gruppo invece è compatto, anche se sta perdendo pezzi: il ritardo si aggira sugli otto minuti e di conseguenza per i dieci attaccanti superstiti ci sono ottime possibilità di andare a giocarsi il successo di tappa, mentre si fa sempre più concerto il rischio che per gli uomini di classifica generale possa succedere poco, perché l’ascesa finale verso Madonna di Campiglio non sarà tra le più impegnative. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



DIRETTA GIRO D’ITALIA 2020 IN STREAMING VIDEO E RAI 2, COME SEGUIRE LA 17^ TAPPA

La diretta tv del Giro d’Italia 2020 sarà come da tradizione molto ampia, grazie all’eccellente copertura garantita dalla Rai e pure da Eurosport per i suoi abbonati. Priorità alla Tv di Stato che ha naturalmente il vantaggio di essere in chiaro per tutti: oggi la copertura della diciassettesima tappa Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio sarà garantita da Rai Due, con un primo collegamento a dire il vero su Rai Sport + HD fin dal Villaggio di Partenza e passaggio sul secondo canale dalle ore 14.00 in poi, un collegamento che durerà fino al Processo alla Tappa naturalmente per chiudere, dopo l’arrivo di tutti i corridori in gara. Discorso molto simile per quanto riguarda Eurosport, che seguirà con una copertura davvero ampia tutte le frazioni della Corsa Rosa dalla Sicilia a Milano. Doppia possibilità anche per la diretta streaming video del Giro d’Italia, garantita a tutti tramite Rai Play oppure agli abbonati con il servizio garantito da Eurosport Player. Infine ricordiamo i riferimenti ufficiali della Corsa Rosa: il sito www.giroditalia.it, la pagina Facebook Giro d’Italia e il profilo Twitter @giroditalia.



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BONDONE TRANQUILLO

Scollinato anche il Monte Bondone, bisogna dire che finora la diciassettesima tappa Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio del Giro d’Italia 2020 sta andando avanti in modo molto tranquillo, almeno tra i big della classifica generale, nessuno dei quali ha cercato l’attacco da lontanissimo. Al massimo ci sono movimenti da parte dei compagni di squadra, come ad esempio in casa NTT, che ha mandato nella fuga ben tre uomini, che potrebbero tornare utili più avanti al loro capitano Domenico Pozzovivo. Anche gli attaccanti, approfittando del fatto che nessuno in gruppo ha acceso la miccia, stanno proseguendo per il momento di comune accordo, senza forzare l’andatura quando mancano ancora tantissimi chilometri all’arrivo di Madonna di Campiglio. Naturalmente Ruben Guerreiro ha raccolto altri punti pesanti per la maglia azzurra al Gpm di prima categoria del Monte Bondone, consolidando lo status di leader virtuale della classifica Gpm che aveva ripreso già in vetta alla Forcella Valbona, primo Gpm di giornata. I nomi più interessanti per il successo di tappa e la classifica dovrebbero invece essere Hermann Pernsteiner e Ilnur Zakarin, ma da questo punto di vista naturalmente tutto dipenderà dall’andatura del gruppo nella seconda parte della tappa. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ASCESA AL MONTE BONDONE

Siamo alla salita del Monte Bondone nella 17^ tappa del Giro d’Italia 2020: il gruppo ha recuperato qualcosina nei confronti dei fuggitivi, arrivando adesso a oltre 6 minuti sull’ultimo rilevamento cronometrico che era posto dopo la discesa. Possiamo intanto ricordare, quando i chilometri all’arrivo sono poco più di 100, che il gruppo dei battistrada è abbastanza illustre perché comprende nomi come Jonathan Caicedo, Diego Ulissi, Oscar Rodriguez e Rohan Dennis; presente anche Ruben Guerreiro, che già ieri era stato protagonista di una bella azione insieme al nostro Giovanni Visconti. Adesso l’andatura della 17^ tappa del Giro d’Italia 2020 sembra essere minore: in particolare sono gli inseguitori ad aver rallentato la loro marcia, stanno chiaramente riprendendo fiato prima delle altre difficoltà che dovranno affrontare lungo il percorso. (agg. di Claudio Franceschini)

GIRO D’ITALIA 2020: COMINCIA LA 17^ TAPPA!

C’erano cinque fuggitivi all’inizio della 17^ tappa del Giro d’Italia 2020: percorso che come sappiamo sarà particolarmente lungo e succederanno tante cose, per adesso abbiamo percorso pochi chilometr5i in termini ufficiali ma possiamo parlare dei cinque corridori che guidavano la corsa: Davide Villella, quello messo meglio in classifica ma con oltre un’ora di ritardo, poi Dario Cataldo, Mattia Bais, Jonathan Caicedo – già vincitore di una tappa al Tour de France – e Sander Armée. Quando la salita è iniziata, il gruppo si è alzato sui pedali e ha aumentato l’andatura andando a riprendere i battistrada; dunque la fuga è già terminata e ora il gruppo compatto ha provato a forzare nuovamente le cose, nel tentativo di portare ad un’altra fuga. Cosa avvenuta: i protagonisti di prima, Cataldo, Armée e Caicedo, sono accompagnati in un’azione da 18 corridori tra i quali anche Diego Ulissi, Ilnur Zakarin e Rohan Dennis, Alessandro Tonelli si è staccato provando l’azione solitaria per andare a riprenderli e quindi vedremo come andranno le cose… (agg. di Claudio Franceschini)

GIRO D’ITALIA 2020: COMINCIA LA 17^ TAPPA!

Tutto è pronto per la partenza della diciassettesima tappa Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio, una giornata sicuramente molto significativa per il Giro d’Italia 2020. L’ascesa del Monte Bondone rievoca le gesta di uno scalatore leggendario come Charly Gaul, che qui fece la storia nel Giro d’Italia del 1956 sotto una tormenta di neve anche se era l’8 giugno, mentre l’arrivo di Madonna di Campiglio richiama fatalmente alla mente – oltre a tante gare della Coppa del Mondo di sci – il Giro d’Italia 1999, la quarta vittoria di tappa di Marco Pantani al venerdì e poi sabato mattina la notizia dell’ematocrito alto per il Pirata, in un controllo sul quale con il senno di poi ci sono fortissimi dubbi circa la regolarità, con sospette manipolazioni da parte della criminalità organizzata. Fa ancora più male pensarci se naturalmente consideriamo che da quel giorno l’intera vita di Marco Pantani ha imboccato una spirale verso il basso e verso un dramma ancora più cupo e che speriamo venga chiarito dalla giustizia. Da queste parti si è tornati anche nel 2015 con la vittoria di Mikel Landa, ma pure oggi la memoria tornerà al Pirata: parola alla strada, la diciassettesima tappa del Giro d’Italia 2020 adesso comincia davvero! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GIRO D’ITALIA 2020: TAPPONE CON ARRIVO IN SALITA!

Il Giro d’Italia 2020 entra da oggi nella sua fase decisiva: la diciassettesima tappa Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio di 203 km è una di quelle frazioni da non perdere per nessun motivo se si è appassionati di ciclismo. Tappa molto lunga, infarcita di salite lungo il percorso tra cui il Monte Bondone e per finire ecco pure l’arrivo in salita a Madonna di Campiglio. La terza settimana del Giro d’Italia 2020 è stata voluta dagli organizzatori micidiale sotto ogni punto di vista, con tappe sempre molto lunghe e davvero impegnative. Ne abbiamo già avuto un assaggio ieri verso San Daniele del Friuli, oggi però vivremo una frazione che sarà sicuramente la più dura vissuta fin qui in tutta l’edizione numero 103 della Corsa Rosa, anche più di quella verso Piancavallo di domenica se si considera tutto il tracciato, anche se l’ascesa finale non sarà micidiale. La diretta Giro d’Italia 2020 ha il fascino dell’imprevedibilità e ci sta regalando colpi di scena di ogni genere, per cui con i tre tapponi di altissima montagna ancora tutti da vivere sarebbe pericoloso sbilanciarsi troppo: meglio vivere un’altra giornata degna di Marco Pantani, anche se arrivare a Madonna di Campiglio mette ancora i brividi pensando a quello che successe nel tragico 1999…

DIRETTA GIRO D’ITALIA 2020: PERCORSO 17^ TAPPA

Gli accenni che abbiamo già dato non lasciano spazio a dubbi: la diretta Giro d’Italia 2020 oggi sarà imperdibile e di conseguenza è fondamentale conoscere nel miglior modo possibile il percorso della odierna diciassettesima tappa Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio, attraversando le province di Vicenza e Trento. La partenza avrà luogo dunque da Bassano del Grappa già alle ore 10.30 a causa della lunghezza e della difficoltà del percorso. In effetti solo i primi 40 km saranno sostanzialmente pianeggianti, poi si comincerà già a fare molto sul serio con la lunga salita verso il Gpm di prima categoria della Forcella Valbona (km 61,2), al termine di ben 21,9 km di ascesa al 6,6% di pendenza media. Tanta fatica subito nelle gambe, anche se qui probabilmente si muoveranno le seconde linee. Lunga discesa (con uno strappo a Passo Coe), breve falsopiano e si attacca il mitico Monte Bondone (Gpm al km 117,5): sono altri 20,2 km di salita con pendenza media al 6,8%, molto impegnativa soprattutto nella seconda parte, quando spesso si va anche oltre il 10% (con punte al 15% massimo). Se la corsa esplodesse già qui, tutto sarebbe possibile… Poi discesa, un saliscendi (pianura mai) verso il primo sprint intermedio a Ponte Arche al km 154 ed ecco il terzo Gpm di giornata, il Passo Durone (km 164,9), altri 10,4 km di salita al 6% medio. Poi discesa ed ecco un tratto di falsopiano a salire che potrebbe avere a sua volta un peso nel’economia della corsa, nel quale è compreso anche il secondo traguardo volante a Caderzone Terme (km 185,8). Da Pinzolo comincerà la vera e propria salita verso l’arrivo di Madonna di Campiglio: saranno 12,5 km al 5,7% medio, quasi sempre attorno al 6,5% fino a due chilometri dal traguardo, quando diventa ben più facile. Insomma: non sarà un finale impossibile, ma se la corsa esplodesse fin dai primi due Gpm questo pazzo Giro d’Italia 2020 ne vedrebbe ancora delle belle…