DIRETTA GIRO D’ITALIA 2020: DEMARE HA VINTO LA 6^ TAPPA

Arnaud Demare ha vinto la sesta tappa Castrovillari-Matera del Giro d’Italia 2020, decisa da un bellissimo finale nella città dei Sassi, patrimonio mondiale Unesco. Secondo posto per Michael Matthews e bel terzo posto per un redivivo Fabio Felline. Ripresa la fuga da lontano, con Whelan che è stato l’ultimo ad arrendersi, la Bora-Hangrohe di Peter Sagan ha fatto l’andatura nel tratto più duro di salita nel finale grazie a uno splendido Matteo Fabbro, sull’Etna gregario di Majka e oggi al servizio di Sagan. Finale pirotecnico, perché è raro vedere lottare insieme velocisti come Demare e uomini di classifica come Vincenzo Nibali e Jakob Fuglsang. Altri velocisti “puri” infatti non si sono nemmeno visti, invece Demare è sorretto da una splendida condizione e lo ha dimostrato oggi conquistando una vittoria che non era scontata. Il danese ad esempio ha lanciato il compagno di squadra Felline, ma oggi Demare ha vinto praticamente per distacco e pure il rush finale di Matthews è servito solo per il secondo posto. Nulla cambia invece in classifica, a partire dalla maglia rosa di Joao Almeida. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



FUGA IN ESAURIMENTO

Meno di 30 km all’arrivo della sesta tappa Castrovillari-Matera, la diretta del Giro d’Italia 2020 dunque entra definitivamente nel vivo e per i fuggitivi le notizie non sono buone, perché l’accordo fra i quattro attaccanti sembra essere finito e di conseguenza il vantaggio (già molto ridotto) sembra destinato a sparire definitivamente per lasciare posto ad altri protagonisti. Marco Frapporti ha vinto il secondo traguardo volante collocato a Craco-Peschiera, davanti a Mattia Bais, Filippo Zana e all’australiano James Whelan, tuttavia come detto il loro destino sembra essere segnato, tranne forse per Whelan che sulle rampe del Gpm di terza categoria di Millotta ha salutato la compagnia, tuttavia pure lui potrà al massimo godersi qualche chilometro in più in avanscoperta. Qualche chilometro fa da segnalare che una foratura per Rafal Majka ha causato una caduta in gruppo che ha coinvolto anche la maglia rosa Joao Almeida e Fernando Gaviria, ma per nessuno di loro vi sono state conseguenze serie e tutti sono già rientrati nel gruppo, che va verso l’ostico finale di Matera. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



DIRETTA GIRO D’ITALIA 2020 STREAMING VIDEO E TV, COME SEGUIRE LA 6^ TAPPA

La diretta tv del Giro d’Italia 2020 sarà come da tradizione molto ampia, grazie all’eccellente copertura garantita dalla Rai e pure da Eurosport per i suoi abbonati. Priorità alla Tv di Stato che ha naturalmente il vantaggio di essere in chiaro per tutti: oggi la copertura della sesta tappa Castrovillari-Matera sarà garantita da Rai Due, con un primo collegamento a dire il vero su Rai Sport + HD fin dal Villaggio di Partenza e passaggio sul secondo canale dalle ore 14.00 in poi, un collegamento che durerà fino al Processo alla Tappa naturalmente per chiudere, dopo l’arrivo di tutti i corridori in gara. Discorso molto simile per quanto riguarda Eurosport, che seguirà con una copertura davvero ampia tutte le frazioni della Corsa Rosa dalla Sicilia a Milano. Doppia possibilità anche per la diretta streaming video del Giro d’Italia, garantita a tutti tramite Rai Play oppure agli abbonati con il servizio garantito da Eurosport Player. Infine ricordiamo i riferimenti ufficiali della Corsa Rosa: il sito www.giroditalia.it, la pagina Facebook Giro d’Italia e il profilo Twitter @giroditalia. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING DEL GIRO D’ITALIA SU RAI PLAY



IL GRUPPO RECUPERA

Fase interlocutoria della sesta tappa Castrovillari-Matera, in diretta dal Giro d’Italia 2020 possiamo annotare che il gruppo sta recuperando molto nei confronti della fuga, il cui vantaggio è sceso sotto i quattro minuti quando mancano ancora oltre 60 km all’arrivo di Matera. Non sono ancora del tutto finite le speranze per i quattro attaccanti della prima ora, cioè Marco Frapporti, Mattia Bais, Filippo Zana e l’australiano James Whelan, tuttavia è chiaro che la prevedibile accelerazione del gruppo ha messo in chiaro il fatto che sono in tanti a puntare alla tappa con arrivo nella città dei celebri Sassi, una delle tante meraviglie che il Giro d’Italia ci fa scoprire ogni anno, oggi per fortuna baciato dal sole – ma attenzione al vento – dopo il maltempo frequente nei giorni scorsi. L’intrigante arrivo di Matera fa gola a tanti e questo sarà un problema non da poco per le speranze della fuga, che fra poco arriverà al secondo traguardo volante di Craco-Peschiera, ma difficilmente potrà giungere con successo sul traguardo di Matera. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

BAIS 1° AL TRAGUARDO VOLANTE

La sesta tappa Castrovillari-Matera del Giro d’Italia 2020 continua ad essere caratterizzata dalla fuga dei quattro attaccanti della prima ora, cioè Marco Frapporti, Mattia Bais, Filippo Zana e l’australiano James Whelan. Il gruppo si limita a controllare la situazione che al momento sta bene a tutti e al traguardo volante di San Severino Lucano è passato per primo Bais davanti a Frapporti, Zana e Whelan, poi è da segnalare che in gruppo si è mosso Arnaud Demare, che ha conquistato la volata per il quinto posto, chiaro segnale del fatto che il velocista francese della Groupama-FDJ ha messo nel mirino anche la maglia ciclamino della classifica a punti. Il ritardo del gruppo a questo sprint intermedio è stato misurato in 8’31”, mentre la media oraria dopo le prime due ore di gara è stata pari a 34,1 km/h: piuttosto bassa, chiaro segnale che nel Parco Nazionale del Pollino, pur non essendo previsti Gran Premi della Montagna, c’è stato tanto da faticare per i protagonisti del Giro d’Italia 2020. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

4 UOMINI IN FUGA

Le prime notizie che ci arrivano in diretta dalla sesta tappa Castrovillari-Matera del Giro d’Italia 2020 ci parlano di una fuga da lontano composta da quattro uomini, tra cui troviamo alcune “vecchie conoscenze” delle fughe che animano il Giro d’Italia. In primo piano mettiamo Marco Frapporti, che quest’anno è passato alla Vini Zabù-Brado-Ktm ma non ha di certo perso la sua caratteristica peculiare, cioè andare in fuga ogni volta che è possibile. Con lui all’attacco oggi anche Mattia Bais della Androni Giocattoli-Sidermec, a sua volta non nuovo a fughe in questo Giro d’Italia, poi Filippo Zana della Bardiani-CSF-Faizanè (dunque le tre squadre italiane sono tutte rappresentate) ed infine l’unico straniero, l’australiano James Whelan della EF-Education First. Il gruppo per ora lascia fare e il vantaggio della corsa pochi minuti fa sfiorava i sette minuti nei confronti del plotone tirato (ma con calma) dalla Deceuninck-Quick Step della maglia rosa Joao Almeida. Per ora la situazione sta benissimo a tutti… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

VIA ALLA 6^ TAPPA

Pochi minuti alla partenza della sesta tappa Castrovillari-Matera del Giro d’Italia 2020, ma inevitabilmente tutti abbiamo ancora negli occhi la straordinaria impresa compiuta ieri da Filippo Ganna a Camigliatello Silano. In fuga fin dalla partenza di una frazione che misurava 225 km, per di più lavorando a lungo in appoggio al compagno di squadra e di fuga Salvatore Puccio, poi invece è Ganna a rimanere con i migliori tra gli attaccanti sulle rampe più dure dell’ultima salita e infine il campione del Mondo a cronometro saluta la compagnia, s’invola prima verso il Gpm che gli porta una inattesa maglia azzurra e poi verso il secondo successo di tappa al Giro d’Italia 2020. Se però nella cronometro di Palermo tutti aspettavano Filippo Ganna, l’impresa di ieri è clamorosa e entrerà nei ricordi più cari del piemontese perché imprevedibile. Subito dopo l’arrivo, ieri Filippo Ganna ha dichiarato: “Incredibile, pensare che non dovevo neanche andare in fuga, il piano prevedeva che ci provasse Salvatore (Puccio, ndR). Poi dopo scatti e controscatti ho detto a Salvatore di mettersi a ruota e ci abbiamo provato. Un successo che riscatta in parte lo sfortunato ritiro di Thomas”. Adesso però tutti in strada, la sesta tappa del Giro d’Italia 2020 comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

L’ANNO SCORSO

In attesa della sesta tappa del Giro d’Italia 2020 che vivremo in diretta oggi, possiamo ricordare naturalmente che cosa era successo nella stessa frazione della scorsa edizione della Corsa Rosa, naturalmente a maggio 2019. Per la precisione era giovedì 16 maggio e la tappa in programma era la Cassino-San Giovanni Rotondo di ben 233 km, una frazione assai lunga caratterizzata da una fuga che esaltò Fausto Masnada e Valerio Conti. Nei primi cinque giorni l’Italia non aveva ancora lasciato il segno, ma nella città cara a San Pio ecco la bellissima impresa della coppia Masnada-Conti. Il corridore bergamasco che allora faceva parte della Androni Giocattoli-Sidermec andò a vincere davanti al ciclista romano della UAE Team Emirates, che però si prese la maglia rosa come nuovo leader della classifica generale davanti a un altro italiano fuggitivo di giornata, cioè Giovanni Carboni della Bardiani-CSF, che oltre al secondo posto nella generale si prese il primato fra i giovani e dunque la maglia bianca. Masnada, Conti e Carboni: fu una meravigliosa giornata azzurra a San Giovanni Rotondo… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

OGGI TAPPA INSIDIOSA, NON PER VELOCISTI

Altro giorno potenzialmente molto interessante per la diretta del Giro d’Italia 2020, che oggi giovedì 8 ottobre ci propone la sua sesta tappa Castrovillari-Matera di 188 km, un’altra frazione caratterizzata da un finale piuttosto complicato, che come caratteristiche tecniche potrebbe ricordare la tappa di Agrigento, vinta domenica da Diego Ulissi davanti a Peter Sagan. I nomi più attesi potrebbero dunque essere gli stessi, a meno che abbia successo una fuga da lontano, mentre difficilmente sarà una giornata da velocisti, almeno intesi come sprinter puri e non chi – come Michael Matthews o lo stesso Sagan – sono naturalmente molto forti anche su finali adatti ai finisseur. Il Giro d’Italia 2020 ci ha già riservato moltissime emozioni, verrebbe da dire quasi “troppe” dopo soli cinque giorni della Corsa Rosa edizione numero 103, che forse vuole farsi “perdonare” il ritardo. Ieri giornata molto insidiosa sulla Sila, oggi globalmente dalla Calabria alla Basilicata sarà una frazione meno difficile, ma comunque insidiosa e che potrebbe regalare altri colpi di scena.

DIRETTA GIRO D’ITALIA 2020: PERCORSO 6^ TAPPA

Stuzzicante anche oggi, come abbiamo già accennato, ecco dunque che nella nostra presentazione della diretta Giro d’Italia 2020 dobbiamo ora analizzare in maggiore dettaglio il percorso della odierna sesta tappa Castrovillari-Matera, che si snoderà fra le province di Cosenza, Potenza e infine naturalmente Matera. La partenza avrà luogo dunque da Castrovillari alle ore 11.50 e fin dai primi chilometri vi saranno diversi saliscendi all’interno del Parco Nazionale del Pollino, anche se non saranno catalogati come GPM. La pianura sarà comunque inesistente fino a dopo il primo sprint intermedio di San Severino Lucano al km 62,1. In seguito inizierà un tratto più semplice, sostanzialmente pianeggiante verso il secondo traguardo volante in località Craco-Peschiera al km 135,1. Il finale tuttavia tornerà a farsi complicato, prima con il Gran Premio della Montagna di terza categoria di Millotta (km 162,3), salita breve ma piuttosto impegnativa che potrebbe dunque far male ai velocisti, poi con gli ultimi chilometri quasi sempre in salita verso l’arrivo di Matera, in via Dante Alighieri. In particolare fra i 3 e i 2 km all’arrivo la pendenza media sarà del 6,3% con punte di pendenza massima fino al 10%, poi c’è una discesa e infine l’ultimo chilometro è di nuovo in salita, anche se più lieve. Si annuncia un finale spumeggiante…