DIRETTA GIRO D’ITALIA 2020: DEMARE HA VINTO LA 4^ TAPPA!

Arnaud Démare ha vinto la 4^ tappa del Giro d’Italia 2020: è stata una volata a decidere la Catania-Villafranca Tirrena, come si poteva immaginare, ma forse non ci aspettavamo che si trattasse di un fotofinish. L’unico sussulto è derivato dal fatto che Fernando Gaviria, uno dei grandi protagonisti di questa corsa, si è staccato insieme ad uno sparuto gruppo di corridori, tra cui anche il nostro Elia Viviani e ha costantemente perso margine arrivando ad avere un distacco di oltre un minuto, nonostante ci fosse tutto il tempo per recuperare la situazione. Davanti intanto la situazione è rimasta invariata, con la Bora davanti a fare l’andatura e i vari uomini al lavoro per permettere ai loro sprinter di effettuare la volata partendo dalla posizione migliore; il ritmo si è alzato fino a toccare i 65 Km/h negli ultimi 4 chilometri, poi dalla volata sono usciti Arnaud Démare, Peter Sagan e Davide Ballerini: il francese ha avuto la meglio al fotofinish con lo slovacco terzo. Non cambia nulla in classifica generale, con Joao Almeida che conserva la maglia rosa davanti a Jonathan Caicedo e la indosserà domani mattina alla partenza della 5^ tappa, quando saremo in Calabria. (agg. di Claudio Franceschini)



GIRO D’ITALIA 2020: PELLAUD PROVA A SCAPPARE!

Ci avviciniamo al gran finale nella 4^ tappa del Giro d’Italia 2020: come avevamo anticipato la fuga dei tre battistrada, tra i quali è presente il nostro Marco Frapporti, sta andando all’esaurimento. Era difficile riuscire a rimanere al comando con un percorso del genere; spinto dalla Trek-Segafredo e con Giulio Ciccone e Vincenzo Nibali tra i protagonisti, il gruppo della maglia rosa ha recuperato costantemente terreno e si presenta con circa un minuto e mezzo di ritardo. Si va verso la volata per risolvere la vittoria di tappa, ma attenzione a Simon Pellaud: ha approfittato delle difficoltà di Frapporti e Kamil Gradek per tentare un’azione solitaria ed è riuscito a guadagnare 30 secondi. Anche per lui rimanere in testa fino al traguardo e prendersi il successo solitario appare francamente complesso, eppure non è finita e dunque staremo a vedere quello che succederà negli ultimi chilometri di questa 4^ tappa al Giro d’Italia 2020. (agg. di Claudio Franceschini)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE IL GIRO D’ITALIA 2020 (4^ TAPPA)

La diretta tv del Giro d’Italia 2020 sarà come da tradizione molto ampia, grazie all’eccellente copertura garantita dalla Rai e pure da Eurosport per i suoi abbonati. Priorità alla Tv di Stato che ha naturalmente il vantaggio di essere in chiaro per tutti: oggi la copertura della quarta tappa Catania-Villafranca Tirrena sarà garantita da Rai Due, con un primo collegamento a dire il vero su Rai Sport + HD fin dal Villaggio di Partenza e passaggio sul secondo canale dalle ore 14.00 in poi, un collegamento che durerà fino al Processo alla Tappa naturalmente per chiudere, dopo l’arrivo di tutti i corridori in gara. Discorso molto simile per quanto riguarda Eurosport, che seguirà con una copertura davvero ampia tutte le frazioni della Corsa Rosa dalla Sicilia a Milano. Doppia possibilità anche per la diretta streaming video del Giro d’Italia, garantita a tutti tramite Rai Play oppure agli abbonati con il servizio garantito da Eurosport Player. Infine ricordiamo i riferimenti ufficiali della Corsa Rosa: il sito www.giroditalia.it, la pagina Facebook Giro d’Italia e il profilo Twitter @giroditalia.



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GIRO D’ITALIA 2020: CADUTA PER BEN SWIFT

Si continua a correre al Giro d’Italia 2020, ma per il momento non ci sono grandi novità rispetto a quanto raccontavamo in precedenza. Continua infatti la fuga dei tre battistrada e il vantaggio ha superato i 4 minuti, ma quando siamo a circa 60 chilometri dal traguardo il loro compito si fa più arduo perché avremo 40 Km di pianura per concludere la 4^ tappa e il vantaggio non è ancora tale da far sperare di arrivare fino in fondo. Ricordiamo comunque che i protagonisti di questa azione fulminea sono il nostro Marco Frapporti, Simon Pellaud e Kamil Gradek; a tirare nel gruppo degli inseguitori c’è anche un uomo della Cofidis, mentre va segnalato che poco fa è caduto Ben Swift il quale ha anche colpito una signora che era sul bordo della strada. Fortunatamente nessuna conseguenza; adesso vedremo come proseguirà questa 4^ tappa del Giro d’Italia 2020, aspettiamoci come detto che gli inseguitori e dunque la maglia rosa tornino sui tre di testa ma le sorprese potrebbero non mancare… (agg. di Claudio Franceschini)

GIRO D’ITALIA 2020: RITIRO PER GERAINT THOMAS

Un minuto di vantaggio per i tre fuggitivi nella quarta tappa del Giro d’Italia 2020, questo il dato di cui dobbiamo dare notizia nel parlare della frazione odierna all’interno della corsa rosa: i fuggitivi rispondono ai nomi di Simon Pellaud, Marco Frapporti e Kamil Gradek, per il momento il gruppo lascia fare perché si tratta di un attacco che non ha conseguenze sulla classifica. Intanto però la notizia del giorno è il ritiro di Geraint Thomas: il britannico, protagonista ieri di una caduta che lo ha escluso definitivamente dalla lotta per la vittoria finale, ha riportato una frattura non scomposta (di dimensioni ridotte) nella parte inferiore del bacino, e ha deciso di non presentarsi alla partenza oggi. Un peccato, perché Thomas era tra i grandi protagonisti del Giro d’Italia 2020 e aveva ambizioni di vestire la maglia rosa; non ce l’avrebbe fatta dopo quanto successo lunedì, ma avremmo comunque voluto vederlo ancora in gara. Ora, vedremo se la fuga riuscirà a guadagnare altro terreno e magari arrivare anche fino al traguardo. (agg. di Claudio Franceschini)

GIRO D’ITALIA 2020: COMINCIA LA 4^ TAPPA!

Tutto è pronto per la quarta tappa del Giro d’Italia 2020, che porterà la Corsa Rosa da Catania a Villafranca Tirrena in questo suo quarto e ultimo giorno in Sicilia, sede della Grande Partenza in sostituzione dell’Ungheria. Sia pure con qualche incognita rappresentata dalla lunga salita di Portella Mandrazzi, come abbiamo visto potrebbe essere la prima occasione per i velocisti, tra i quali citiamo Elia Viviani, Fernando Gaviria e Arnaud Demare in primo piano. Per Elia le vittorie in carriera al Giro d’Italia sono finora cinque: la prima a Genova nel 2015 e poi ben quattro nel 2018, quando Viviani terminò il Giro d’Italia conquistando anche la maglia ciclamino della classifica a punti, tuttavia dobbiamo notare che anche il colombiano e il francese hanno un eccellente feeling con il Giro d’Italia. Per Gaviria l’anno di gloria fu il 2017, quando si prese quattro vittorie e la maglia ciclamino finale, esattamente come Viviani l’anno seguente, mentre nel 2019 ricordiamo il successo di Orbetello dovuto al declassamento proprio di Elia. Per Demare abbiamo la tappa vinta l’anno scorso a Modena, ma soprattutto un bel rapporto con l’Italia in generale grazie ai successi nella Milano-Sanremo 2016 e nella Milano-Torino di quest’anno. Sarà volata per loro nella quarta tappa del Giro d’Italia 2020? Parola alla strada per scoprirlo! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

DIRETTA GIRO D’ITALIA 2020: LE SEDI DELLA 4^ TAPPA

Se Catania è una sede molto frequente per la Corsa Rosa in Sicilia, la diretta della quarta tappa del Giro d’Italia 2020 ci farà conoscere meglio anche la località d’arrivo, cioè Villafranca Tirrena, comune di meno di 10.000 abitanti alle porte di Messina, affacciato sul mar Tirreno e dunque sulla costa settentrionale della Sicilia. Villafranca Tirrena nacque nel 1929 con la fusione tra i comuni di Bauso, Calvaruso e Saponara Villafranca, a cui furono aggregate anche le frazioni Divieto e Serro del comune di Messina, anche se nel 1952 Saponara tornò ad essere un comune autonomo. Il Castello di Bauso merita sicuramente una citazione speciale, tanto che ne scrisse anche Alexandre Dumas nel racconto del suo viaggio in Sicilia. La tradizione locale più celebre è invece il «Bamparizzu», che si ripete il 5 dicembre di ogni anno, alla vigilia del Patrono San Nicola. Per Catania invece il legame con il Giro d’Italia è profondissimo, con il primo arrivo di tappa che risale al 1930 e l’ultima volta della carovana in città che è di soli due anni fa, quando da Catania partì la tappa che sarebbe poi terminata a Caltagirone, la prima in Italia dopo le tre in Israele. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GIRO D’ITALIA 2020: L’ANNO SCORSO VINSE CARAPAZ

In attesa di vivere in diretta la quarta tappa del Giro d’Italia 2020, facciamo adesso un passo indietro alla medesima frazione della scorsa edizione della Corsa Rosa. Era dunque martedì 14 maggio 2019 e in programma c’era la lunghissima Orbetello-Frascati di 228 km, una tappa ondulata che avrebbe riservato molti più colpi di scena del previsto. In negativo spiccò naturalmente la caduta di Tom Dumoulin, che avrebbe costretto l’olandese ad accusare un pesantissimo ritardo sul traguardo e poi a ritirarsi il giorno successivo. Il gruppo esplose e così davanti arrivarono in tre a giocarsi il successo di tappa: Richard Carapaz, Caleb Ewan e Diego Ulissi. Tre corridori dalle caratteristiche completamente diverse tra loro e già questo la dice lunga sulla particolarità di quella tappa: vinse l’ecuadoriano della Movistar davanti all’australiano e all’italiano, primo annuncio di un Giro d’Italia che poi sarebbe diventato memorabile per Carapaz. Quarto posto per Pascal Ackermann a 2″ in un terzetto che comprendeva anche Primoz Roglic, che consolidava così la propria maglia rosa, mentre gli altri big come Vincenzo Nibali, Simon Yates e Miguel Angel Lopez arrivarono a 18″ dal vincitore Carapaz. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GIRO D’ITALIA 2020: QUARTA TAPPA SEMPRE IN SICILIA!

Quarto e ultimo giorno del Giro d’Italia 2020 in Sicilia, oggi martedì 6 ottobre vivremo la quarta tappa Catania-Villafranca Tirrena di 140 km, che potrebbe essere adatta ai velocisti, che finora non hanno ancora avuto occasioni per mettersi in luce. Ieri il primo grande arrivo in salita in cima all’Etna, in precedenza le grandi emozioni che abbiamo vissuto anche nel weekend, dalla cronometro d’apertura a Palermo al bellissimo arrivo di Agrigento. Così, siamo già arrivati al quarto giorno della diretta Giro d’Italia 2020 e per i velocisti non c’è ancora stato spazio, una rarità per le grandi corse tappe. Oggi potrebbe essere la volta buona per vedere in azione i vari Elia Viviani, Fernando Gaviria e Arnaud Demare, unitamente a chi come Peter Sagan e Michael Matthews pur non essendo un velocista puro sa il fatto suo anche negli sprint di gruppo: attenzione però, perché pure oggi il percorso presenterà delle insidie che non ci fanno dire con assoluta certezza che a Villafranca Tirrena potremo assistere a una volata a ranghi compatti. Le squadre dei velocisti più attesi avranno dunque molto da fare anche oggi per portare i loro sprinter a giocarsi il successo.

DIRETTA GIRO D’ITALIA 2020: PERCORSO 4^ TAPPA

Ne abbiamo già accennato ma ora, presentando la diretta Giro d’Italia 2020 per la giornata di oggi, è giunto il momento di analizzare con più precisione il percorso della quarta tappa Catania-Villafranca Tirrena, che si snoderà tra le province di Catania e Messina per completare questo “Giro di Sicilia” con le prime quattro tappe della Corsa Rosa nell’isola. La partenza avrà luogo dunque da Catania alle ore 12.30: sarà una frazione breve e non troppo difficile, ma un’incognita pesa sulle possibilità di arrivare in volata. Parliamo della lunghissima salita di Portella Mandrazzi, 20 e anche più chilometri anche se molto dolci, tanto che il Gpm sarà solamente di terza categoria (km 75,4). Una salita insomma sulla quale nulla succederà per gli uomini di classifica, ma che potrebbe pesare come un macigno sui velocisti se dovesse essere affrontata a ritmo sostenuto, con la bagarre accesa naturalmente da chi invece vorrà evitare l’arrivo di gruppo a ranghi compatti. Sulle prime rampe della salita di Portella Mandrazzi avremo lo sprint intermedio di Francavilla di Sicilia al km 55,8, mentre il secondo traguardo volante di giornata sarà a Barcellona Pozzo di Gotto al km 114, quando ormai sarà terminata anche la discesa dal Gpm, a sua volta molto lunga. Il finale è tutto pianeggiante e l’arrivo di Villafranca Tirrena è sulla carta perfetto per i velocisti, se però prima non saranno caduti nella trappola…