VIDEO GOLDEN STATE BOSTON (108-120): COLPO CELTICS IN GARA-1Golden State Boston 108-120

: gara-1 delle NBA Finals 2022 termina con la vittoria dei Boston Celtics sul campo di Golden State, ribaltando il fattore campo e anche l’andamento di una partita che sembrava in mano ai padroni di casa californiani, sopra di 12 punti all’inizio del quarto periodo. Nel finale però la squadra di coach Udoka si scatena dalla lunga distanza con le triple di Brown e White e permette a Boston di conquistare un successo inatteso in gara-1, con Golden State crollata nel quarto periodo. Steph Curry è il mattatore della prima parte della partita (chiuderà con 34 punti), i Celtics però tengono botta e con la produzione dalla lunga distanza restano aggrappati ai Warriors, perché Boston trova anche i punti dalla panchina. CLICCA QUI PER I VIDEO HIGHLIGHTS DI GARA-1



Piovono triple da entrambe le parti e il primo tempo si chiude con Boston avanti 54-56. Nel terzo quarto tuttavia si scatena Golden State e tutto sembra decidersi in favore di Curry e compagni, in particolare con un parziale di 21-8 per il +11, che diventerà poi anche +15 per chiudere la terza frazione avanti di 12. Brown risponde in apertura di quarta frazione: Boston, con Curry in panchina, segna i primi nove punti del quarto periodo e torna in scia. L’attacco di Boston diventa infallibile dalla lunga distanza con sette triple consecutive a segno: White e Horford riportano davanti la squadra ospite con un surreale parziale di 17-0 per Boston che regala ai Celtics il successo in gara-1. Per Golden State, oltre a Curry, 20 punti per Wiggins e 15 per Thompson. Boston risponde con il “tridente”: Horford 26, Brown 24, White 21. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



INIZIANO LE NBA FINALS!

Golden State Boston

si gioca alle ore 3:00 della mattina italiana di venerdì 3 giugno, presso il Chase Center di San Francisco: finalmente iniziano le NBA Finals 2022, gara-1 mette a confronto gli Warriors di Steve Kerre e i Celtics di Ime Udoka nel primo episodio di una serie che sarà al meglio delle 7 partite. La formula: due gare in casa Golden State (che hanno miglior record in regular season), poi due a Boston, quindi 1-1-1. Una finale inedita: gli Warriors però sono alla sesta nelle ultime otto stagioni e delle cinque precedenti ne hanno vinte tre, segnando un’epoca che con il rientro di Klay Thompson può ora proseguire.



I Celtics invece non la giocavano da 12 anni, quando erano stati sconfitti in gara-7 dai rivali di sempre Los Angeles Lakers, che avevano battuto due anni prima. Due squadre che comunque hanno fatto la storia della NBA sia pure in modo diverso, e che ora sono pronti a confrontarsi: californiani favoriti ma mai dare per vinto il cuore di una Boston che per arrivare sino a qui ha fatto un grande percorso, ora non ci resta che apparecchiare la tavola per la diretta di Golden State Boston. Gara-1, ma ce ne saranno almeno altre tre e, da appassionati, la speranza è che la serie delle NBA Finals 2022 possa essere ancora più lunga…

DIRETTA GOLDEN STATE BOSTON STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LE NBA FINALS 2022

La diretta tv di Golden State Boston sarà riservata in esclusiva agli abbonati alla televisione satellitare: il canale di riferimento è Sky Sport NBA che trovate al numero 209 del decoder, la telecronaca sarà affidata a Flavio Tranquillo che avrà al suo fianco Davide Pessina per il commento tecnico, e poi tutti i compagni di viaggio alle NBA Finals 2022 che sono Francesco Bonfardeci, Alessandro Mamoli e Marco Crespi. In assenza di un televisore sarà possibile assistere alla partita anche con il servizio di diretta streaming video, che viene fornito dalla stessa emittente grazie all’applicazione Sky Go, la cui attivazione non richiede costi aggiuntivi.

DIRETTA GOLDEN STATE BOSTON: RISULTATI E CONTESTO

Golden State Boston

allora: lo spettacolo delle NBA Finals 2022 comincia dal Chase Center. Gli Warriors hanno dovuto aspettare due anni per tornarci, e non a caso il digiuno è coinciso con il lunghissimo infortunio che ha costretto ai box Klay Thompson: tornato lui i pezzi si sono nuovamente incastrati e Golden State in questi playoff ha dimostrato di essere forse ancora la squadra da battere, con un record di 9-0 in casa e uno Steph Curry diventato il primo MVP di sempre nelle finali della Western Conference, premio introdotto quest’anno e intitolato a Magic Johnson (e non poteva essere altrimenti, con buona pace e nel rispetto di tutti gli altri protagonisti del passato).

Quello della Eastern Conference porta inevitabilmente il nome di Larry Bird, e c’è un che di poetico nel pensare che a vincerlo sia stato un Celtic: ovviamente Jayson Tatum, il trascinatore di una squadra che però si è dimostrata straordinario gruppo, perché Jaylen Brown è il gemello perfetto e Marcus Smart ha segnato 24 punti nella vittoria in gara-7 contro Miami, in trasferta. Una Boston che avrebbe potuto essere smantellata tempo fa: invece il front management ha deciso per la conferma dello zoccolo duro, ha introdotto tasselli importanti e ora finalmente i Celtics tornano alle NBA Finals. Sarà la prima volta per Al Horford, che a 36 anni ha dominato sotto i tabelloni contro gli Heat; la prima per tutti, e questo potrebbe contare a favore di Golden State anche se, nei panni di Steve Kerr, non sottovaluteremmo Tatum e Brown. Un allenatore che però è alla sesta finale (oltre agli anelli vinti come giocatore) lo sa fin troppo bene…