DIRETTA GRECIA BOSNIA (RISULTATO FINALE 2-1): AUTORETE DI KOVACEVIC!
Epilogo finale amaro per la Bosnia nella trasferta ad Atene contro una Grecia che si è imposta grazie a un’autorete di Kovacevic, che ha deviato sulla sua porta un pallone calciato da Fetfatzidis. Nervosismo nel finale, dopo l’ammonizione per Kvrzic nella Bosnia e il vantaggio ellenico sono arrivati tre cartellini gialli tra le fila dei padroni di casa, sanzionati Masouras, Koulouris e Bakakis. Ma nel recupero la Grecia ha resistito chiudendo così la partita sul 2-1 e portando a casa la seconda vittoria nel suo tribolato cammino in queste qualificazioni europee. Per la Bosnia sembra invece finita la corsa al secondo posto nel girone, a -5 dalla Finlandia e con 2 partite da giocare (la prossima contro l’Italia per i bosniaci) il match point è nelle mani dei finlandesi che battendo il Liechtenstein in casa nella prossima sfida farebbero la storia, qualificandosi per la prima volta nella loro storia alla fase finali degli Europei. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Grecia Bosnia non sarà trasmessa sui canali tradizionali della nostra televisione, non essendo una delle partite scelte per questo turno delle qualificazioni; non avrete a disposizione nemmeno un servizio ufficiale di diretta streaming video, ma per tutte le informazioni utili su questa sfida potrete comunque consultare il sito della UEFA, che trovate all’indirizzo www.uefa.com e dal quale dovrete andare all’apposita sezione dedicata alla corsa verso gli Europei 2020.
PALO DI MASOURAS!
A metà secondo tempo persiste la parità tra Grecia e Bosnia allo Stadio Olimpico Spiros Louis di Atene. Nonostante la necessità di vincere per restare in corsa per la qualificazione a Euro 2020, i bosniaci continuano a soffrire e hanno rischiato di capitolare al 16′, con gli ellenici che hanno avuto un’importante occasione per portarsi in vantaggio colpendo un palo con Masouras. La Bosnia prova sempre a farsi ispirare dai calci piazzati di Pjanic, ma sente la mancanza di un ariete come Dzeko, assente per infortunio, in attacco. Masouras ha colpito il legno praticamente appena entrato, in sostituzione di Mantalos, mentre al 26′ i padroni di casa hanno inserito Donis al posto di Pavlidis. La Bosnia ha iniziato il secondo tempo con Jajalo in campo al posto di Cimirot e al 18′ ha sostituito Saric con Duljevic. (agg. di Fabio Belli)
GOJAK RISPONDE A PAVLIDIS
Si accende la sfida allo Stadio Olimpico di Atene Spiros Louis tra Grecia e Bosnia dopo un avvio a rilento. I greci hanno trovato alla mezz’ora il gol del vantaggio grazie a un guizzo di Pavlidis, che ha sfruttato un assist di Mantalos. Gelata la difesa bosniaca, con la Nazionale slava che in virtù del successo della Finlandia sull’Armenia nel pomeriggio, deve assolutamente provare a vincere per tenere vive le speranze di qualificazione a Euro 2020. Al 35′ arriva la pronta reazione della Bosnia con Kolasinac che innesca Gojak, autore del gol dell’1-1 quasi immediato. Appena prima del pari bosniaco però Pavlidis aveva sfiorato la doppietta, mentre il primo tempo si chiude con una conclusione di Bakakis per la Grecia bloccata da Sehic. (agg. di Fabio Belli)
AVVIO A RILENTO
Accade poco nella prima metà della prima frazione di gioco tra Grecia e Bosnia. Gli ospiti provano subito a rendersi pericolosi con una punizione di Miralem Pjanic che non trova fortuna, quindi prima Gojak, poi due volte Hodzic provano a impensierire Paschalakis, ma il portiere greco controlla la situazione. I bosniaci sembrano comunque maggiormente motivati, la Grecia risponde con una punizione di Stafylidis e qualche tentativo velleitario di Bakasetas che non riesce a ispirare Pavlidis in attacco. Queste le formazioni schierate dal 1′ dai due allenatori. Grecia (4-2-3-1): Paschalakis; Bakakis, Chatzidiakos, Stafylidis, Giannoulis; Galanopoulos, Kourbelis; Limnios, Bakasetas, Mantalos; Pavlidis. Bosnia (4-3-3): Sehic; Kvrzic, Kovacevic, Bicakcic, Kolasinac; Cimirot, Pjanic, Saric; Hajrovic, Hodzic, Gojak. (agg. di Fabio Belli)
FORMAZIONI UFFICIALI!
Siamo pronti a vivere la diretta di Grecia Bosnia: per la nazionale balcanica, che qualora non dovesse arrivare seconda avrà comunque il playoff, la qualificazione diretta agli Europei 2020 è ancora possibile ma passa soprattutto attraverso due partite delicate. Quella di stasera, perchè la Grecia è ferita e vuole uscire di scena con qualche vittoria, e quella che il prossimo 15 novembre affronterà in casa contro l’Italia: gli azzurri sono già qualificati e certi del primo posto nel girone, ma chiaramente ci tengono a chiudere il gruppo J a punteggio pieno perchè sarebbe un bel biglietto da visita dopo aver mancato i Mondiali dello scorso anno. La Bosnia chiuderà poi in Liechtenstein: il problema resta la Finlandia, che nell’ipotesi più probabile farà 6 punti nelle due partite casalinghe per poi chiudere in Grecia. Bisogna provare a vincere sempre e sperare in un passo falso degli scandinavi: staremo a vedere, intanto mettiamoci comodi e lasciamo che a parlare sia il campo perché finalmente Grecia Bosnia prende il via! (agg. di Claudio Franceschini)
DELUSIONE GRECA
A poche ore da Grecia Bosnia dobbiamo dire che la nazionale ellenica rappresenta una delle delusioni di queste qualificazioni agli Europei 2020. Sono lontani i tempi dello strepitoso trionfo continentale (2004), ma anche gli ottavi di finale centrati ai Mondiali in Brasile, cinque anni fa. Da allora la Grecia, arrivata ad una lotteria dei rigori dalla Top 8 iridata, ha sempre fallito i grandi appuntamenti: non si è qualificata alle ultime edizioni di Europei e Mondiali, e in questo gruppo J si è progressivamente spenta fino a ottenere un punto nelle ultime cinque partite, dopo un avvio confortante. Interessante poi notare che dopo i Mondiali del 2014 (in panchina c’era Fernando Santos) la federazione ellenica ha cambiato la bellezza di sei Commissari Tecnici: sono durati una manciata di partite sia Claudio Ranieri che Sergio Markarian, mentre Angelos Anastasiadis è stato sostituito dall’olandese Johan Van’t Schip – visto anche nel Genoa – nel corso di queste qualificazioni. Santos, oggi CT del suo Portogallo, è l’ultimo ad essere rimasto in sella a lungo; prima di lui c’erano stati i nove anni di Otto Rehhagel, ovvero il grande eroe dell’Europeo vinto, guarda caso, in terra lusitana. (agg. di Claudio Franceschini)
I TESTA A TESTA
Non sono certo pochi i precedenti di Grecia Bosnia, che ci presentano anche un quadro abbastanza curioso: nelle prime quattro partite infatti la nazionale ellenica ha sempre vinto e a volte anche in maniera netta (4-0 esterno nell’ottobre 2006, per le qualificazioni agli Europei di Austria e Svizzera) ma nei sei incroci che sono seguiti la Bosnia è sempre rimasta imbattuta. Tuttavia, i balcanici hanno ottenuto una sola vittoria a fronte di cinque pareggi; per ben tre volte questa sfida è terminata senza reti, va ricordato che il successo bosniaco è arrivato nel marzo 2013 e cioè durante la corsa ai Mondiali 2014, unica partecipazione balcanica alla fase finale di un grande torneo. A Zenica i gol erano stati firmati da Edin Dzeko, autore di una doppietta, e Vedad Ibisevic; per la Grecia in pieno recupero era arrivata la rete di Theofanis Gekas. Ricordiamo anche che nello stesso stadio, lo scorso marzo, la Bosnia ha sprecato una grande occasione per essere già ora seconda nel girone e padrona del proprio destino: in vantaggio 2-0 dopo un quarto d’ora (Edin Visca e Miralem Pjanic), era stata ripresa nel secondo tempo dal rigore di Konstantinos Fortounis e dal gol di Dimitrios Kolovos. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE
Grecia Bosnia, che viene diretta dall’arbitro tedesco Felix Zwayer e si gioca alle ore 20:45 di martedì 15 ottobre, è valida per l’ottava giornata nel gruppo J delle qualificazioni agli Europei 2020. All’OACA Spyros Louis di Atene i balcanici non possono sbagliare: la scintillante vittoria sulla Finlandia ha rimesso in corsa questa nazionale, che sembrava tagliata fuori e invece arriva a questo impegno con il terzo posto in classifica e soprattutto la sfida diretta a favore sia con la Finlandia che con l’Armenia, e la certezza di avere comunque un posto nei playoff avendo vinto il suo girone di Nations League. Tecnicamente la Grecia potrebbe ancora qualificarsi; perchè sia così però dovrebbe vincere le tre partite che restano da giocare e sperare che Finlandia e Armenia – come la stessa Bosnia – crollino improvvisamente. Considerato che in corsa c’è anche il Liechtenstein lo scenario è difficilmente percorribile, anche se gli ellenici hanno mostrato qualche buona cosa nella sconfitta di Roma contro l’Italia. Aspettando la diretta di Grecia Bosnia vediamo ora in che modo i due allenatori potrebbero disporre le loro nazionali sul terreno di gioco, valutando le probabili formazioni della partita.
PROBABILI FORMAZIONI GRECIA BOSNIA
Grecia Bosnia dovrebbe essere affrontata da Johan Van’t Schip con il 4-3-3: invariata la difesa con Chatzidiakos e Siovas a protezione di Vlachodimos o Paschalakis (il portiere va ancora deciso), Koutris e Stafylidis in ballottaggio a sinistra con Bakakis che agirà sull’altra corsia. In mediana Kourbelis sarà stretto tra Bouchalakis e Zeca; nel tridente offensivo cercano posto Donis e Fetfatzidis, dovranno eventualmente soffiarlo a Limnios e Bakasetas che restano favoriti, così come Koulouris che partirà dalla sinistra. La Bosnia dovrebbe essere ancora senza Dzeko: dunque, Hodzic da prima punta con Visca e Gojak ai suoi lati. A centrocampo il regista sembra dover essere Cimirot con Pjanic, reduce dalla doppietta alla Finlandia, che sarà invece impiegato da mezzala; Saric sarà l’interno che opererà sul centrodestra; in difesa Kovacevic è favorito su Zukanovic per affiancare Bicakcic; il portiere sarà Sehic, con Kvrzic e Kolasinac che avranno una maglia come terzini.
QUOTE E PRONOSTICO
Grecia Bosnia è stata quotata dall’agenzia di scommesse Snai, e secondo questo bookmaker i favori del pronostico vanno agli ospiti: in una situazione di equilibrio il segno 2 per la vittoria dei balcanici vale comunque 2,30 volte la somma che deciderete di mettere sul piatto, contro il valore di 3,40 che è stato posto sul segno 1 per il successo interno degli ellenici. Il pareggio, eventualità regolata dal segno X, vi farebbe intascare una cifra corrispondente a 3,05 volte quello che avrete puntato.