DIRETTA MILAN PRIMAVERA HAJDUK SPALATO (RISULTATO FINALE 3-1): ROSSONERI, ADDIO YOUTH LEAGUE
Termina qui il cammino europeo del Milan Primavera: rossoneri eliminati dalla UEFA Youth League dopo il 3-1 subito in casa dell’Hajduk Spalato. Dopo il vantaggio di Vrcic la reazione del Milan si è spenta sul raddoppio dei croati al 24′, firmato da Pukstas con un imperioso colpo di testa. Al 31′ incertezza tra Coubis e Nava e Hrgovic ne approfitta per il 3-0 che è la pietra tombale sulla semifinale. Al 38′ il Milan riesce solo ad accorciare con Zeroli che sfrutta un errore in porta di Buljan, ma i giochi sono ormai fatti. (agg. di Fabio Belli)
HAJDUK SPALATO MILAN STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Hajduk Spalato Milan sarà visibile su Sky, più precisamente su Sky Sport Uno (canale 201) e Sky Sport Football (canale 203). Per assistere all’evento sarà necessario essere dotati di abbonamento al pacchetto Calcio.
La diretta di Hajduk Spalato Milan si potrà visionare anche in streaming video sull’app di Sky Go su telefono, tablet e computer. Naturalmente per l’utilizzo di questa applicazione bisognerà avere l’abbonamento a Sky come spiegato in precedenza per la diretta tv.
LA SBLOCA VRCIC!
Nel secondo tempo il Milan si affaccia subito in avanti con una combinazione non chiusa tra Cuenca e El Hilali ma a passare è l’Hajduk al 6′. Sblocca il risultato Vrcic, che sfrutta un assist di Brajković che aveva superato con una certa facilità Nsiala. All’11’ i rossoneri cercano l’immediata reazione ma Buljan devia in angolo un’insidiosa conclusione di El Hilali. Al 13′ fuori di poco un colpo di testa di Coubis, poi al 16′ salva sulla linea Hrgović su un sinistro di Cuenca. Gran pressione milanista ma sono i croati ora a gestire un vantaggio di misura. (agg. di Fabio Belli)
TRAVERSA DI CUENCA!
Il Milan prova a fare la partita con costanza, al 27′ però Bozzolan deve intervenire tempestivamente su una ripartenza dell’Hajduk. Alla mezz’ora grande chance per il vantaggio rossonero con Cuenca che sbuca in mischia in area sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma il pallone va a sbattere sulla traversa. La partita si accende, vengono ammoniti Casali e Vušković, i croati si fanno rivedere in avanti solo al 42′ con una conclusione di Brajković che esce a lato non di molto. Risponde il Milan con un sinistro di Cuenca che sorvola la traversa, dopo 1′ di recupero si va all’intervallo col risultato ancora a reti bianche. (agg. di Fabio Belli)
CI PROVA EL HILALI
Primo squillo del Milan al 4′ con una conclusione di El Hilali che si rivela centrale per Buljan. Al 7′ non ha fortuna un potente sinistro di Cuenca, i croati si vedono solo al 17′ con un guizzo di Antunović, cross per Brajkovic che non va però a buon fine. Queste le formazioni schierate dal 1′ dai due allenatori. HAJDUK SPALATO (4-3-3): Buljan; Đolonga, Jurić-Petrašilo, Vušković, Š. Hrgović; Pukstas, Kavelj, Skoko; Vrcić, Antunović, Brajković. A disp.: Fesyuk; Arković, Begonja; Ćalušić, Nazor, Reić; Duić. All.: Budimir. MILAN (4-3-3): Nava; Casali, Coubis, Nsiala, Bozzolan; Stalmach, Victor, Zeroli; Cuenca, Sia, El Hilali. A disp.: Bartoccioni; Bartesaghi, Simić; Foglio; Alesi, Longhi, Traorè. All.: Abate. (agg. di Fabio Belli)
SI COMINCIA!
Ci siamo, la diretta di Milan Primavera Hajduk Spalato sta per cominciare: è una grande occasione per i giovani rossoneri, che sono la seconda italiana consecutiva a raggiungere la Final Four di Youth League (l’anno scorso era toccato alla Juventus, eliminata ai rigori dal Benfica) ma possono diventare la prima rappresentante del nostro Paese a giocarne la finale. Se in campionato i ragazzi di Ignazio Abate stentano, in campo internazionale hanno trovato la loro dimensione: il girone è stato superato brillantemente con quattro vittorie (en plein in casa) e due pareggi sui campi di Salisburgo e Chelsea, il primo posto ha permesso di evitare il playoff e così agli ottavi è arrivato l’incrocio con il Rukh Lviv, che aveva già eliminato l’Inter.
Il Milan invece non è caduto nella trappola ucraina e si è imposto per 1-0; nei quarti il giovane Diavolo ha fatto l’impresa, battendo 2-0 il competitivo Atletico Madrid e regalandosi così un sogno. Adesso, perché diventi realtà, bisogna vincere anche oggi e poi farlo in finale; potrebbe arrivare un grande successo per gli Under 19 di Abate ma questo ce lo dirà il campo. A tale proposito siamo pronti: mettiamoci comodi e lasciamo che a parlare siano i protagonisti di questa semifinale della Youth League, la diretta di Milan Primavera Hajduk Spalato prende il via! (agg. di Claudio Franceschini)
GLI AVVERSARI
In vista della diretta di Milan Primavera Hajduk Spalato dobbiamo certamente analizzare quale sia stato il rendimento dei giovani croati nella Youth League, anche perché si tratta di una squadra che ha iniziato il suo percorso nella Domestic Champions Cup, riservata appunto ai campioni nazionali. Questa è una fase che prevede partite ad eliminazione diretta: l’Hajduk Spalato ha impressionato vincendo sempre, sia pure contro avversari modesti, regolando il Qabala con un 3-0 interno e un 2-1 casalingo e poi eliminando l’Apolonia (3-0 in trasferta, 3-1 a domicilio).
Arrivato al playoff di Youth League, il club balcanico ha confermato la sua competitività: l’incrocio casalingo contro lo Shakhtar Donetsk si è risolto con un 1-0, poi sono arrivati i due capolavori da parte dell’Hajduk Spalato. Agli ottavi i croati hanno fatto fuori addirittura il Manchester City battendolo 2-1, nei quarti il primo pareggio nella competizione con un 1-1 esterno contro il Borussia Dortmund, e la qualificazione alla Final Four di Nyon dopo la lunga serie di rigori (l’unico errore, ovviamente determinante, è stato quello di Filippo Mané con parata di Borna Buljan). Ora vedremo cosa succederà contro il Milan Primavera… (agg. di Claudio Franceschini)
OCCHIO ALLA SORPRESA CROATA
La diretta Hajduk Spalato Milan, in programma venerdì 21 aprile alle ore 18:00, vale un posto nell’ambitissima finale di Youth League, massima competizione europea giovanile nonché la Champions League delle squadre Primavera. I croati sono arrivati in semifinale passando per il percorso Campioni nazionali: le 32 squadre campioni nel relativo campionati hanno dovuto affrontare due turni a eliminazione diretta con la formula della doppia sfida andata e ritorno.
Così è stato per l’Hadjuk Spalato capace di estromettere dalla competizione prima gli azeri del Gabala con un complessivo 5-1 e successivamente l’Apolonia Fier, squadra albanese, per 6-1 nel doppio incontro. La difficoltà si è alzata nella fase finali, ma i croati non si sono fatti intimorire e sono giunti al penultimo anno battendo lo Shakhtar con un gol di Vuskovic all’82’ ai sedicesimi, archiviando la pratica Manchester City agli ottavi per 2-1 e infine stupendo ancora ed eliminando il Borussia Dortmund ai rigori (1-1 nei regolamentari, 8-9 dal dischetto). Una vera e propria Cenerentola della competizione.
Il Milan invece ha preso parte alla fase ai gironi classifica, qualificandosi come prima del girone con 14 punti davanti a Salisburgo, Dinamo Zagabria e Chelsea. I rossoneri sono tra le cinque squadre insieme a Barcellona, Sporting Lisbona, Real Madrid e Manchester City ad aver chiuso il proprio raggruppamento senza sconfitte: due pareggi con Chelsea e Salisburgo, per il resto solo vittorie. Nella fase ad eliminazione diretta il Milan ha eliminato agli ottavi il Rukh Lviv per 1-0, squadra ucraina giustiziera dell’Inter nel turno precedente, e l’Atletico Madrid di Fernando Torres ai quarti di finale con il risultato di 2-0.
HAJDUK SPALATO MILAN, LE PROBABILI FORMAZIONI
Le probabili formazioni della diretta Hajduk Spalato Milan vede i padroni di casa schierarsi col 4-2-3-1. Tra i pali ci sarà Buljan con davanti a sé il reparto difensivo a quattro formato da Dolonga, Arkovic, Juric-Petrasilo e Hrgovic. In mediana spazio alla coppia Kavelj-Capan mentre la folta batteria di trequartisti composta da Vrcic, Reic e Brajkovic supporterà l’unica punta Antunovic.
Risposta rossonera col 4-3-3 targato Ignazio Abate. In porta Nava, pacchetto arretrato con Bakoune e Bozzolan terzini mentre Simic e Coubis saranno la cerniera centrale. Nella zona nevralgica del campo vedremo i tre moschettieri Stalmach, Eletu e Zeroli con il tridente offensivo formato da Cuenca e Traore ai lati e El Hilali centravanti.