DIRETTA INGHILTERRA ISLANDA (RISULTATO FINALE 4-0): DOPPIO FODEN!
Poker dell’Inghilterra che chiude quindi con un secco 4-0 all’Islanda la sua avventura in questa edizione della Nations League. Alla fine Phil Foden si è tolto la soddisfazione del gol dopo averlo lungamente cercato per tutta la partita, realizzando anzi addirittura una doppietta. Prima sfruttando un assist di Jadon Sancho segnando al 35′, quindi ripetendosi al 40′ con una conclusione dal limite stavolta imparabile per Kristinsson, che si era già opposto a diversi suoi tentativi. Ottima prova degli uomini di Southgate pur avendo mancato la Final Four, l’Islanda chiude invece il girone con 6 sconfitte su 6 e nessun punto, retrocedendo nella Lega B di Nations League. (agg. di Fabio Belli)
INGHILTERRA ISLANDA IN STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA PARTITA
Dobbiamo evidenziare che la diretta tv di Inghilterra Islanda non sarà garantita in Italia e non possiamo darvi nemmeno l’indicazione di una diretta streaming video per la partita di Wembley, che vedrà dunque come principali fonti di informazioni ufficiali il sito della Uefa nella sua sezione Nations League e naturalmente siti e social delle due Federazioni di Inghilterra e Islanda.
ESPULSO SAEVARSSON
L’Inghilterra continua a gestire al meglio il doppio vantaggio nel match contro l’Islanda e ci riesce particolarmente dopo essersi ritrovata in superiorità numerica dal 9′ del secondo tempo. Viene infatti espulso per doppia ammonizione Birkir Saevarsson, con gli inglesi che in undici contro dieci fanno prevalentemente possesso palla, senza cercare di forzare troppo la mano. Foden al 21′ cerca di nuovo la gloria personale, ma stavolta non è il portiere Kristinsson ma un difensore ad immolarsi, evitando il tris dei padroni di casa. L’Islanda non sembra però avere la forza per cercare la doppia rimonta, per giunta con un uomo in meno. (agg. di Fabio Belli)
KRISTINSSON DICE NO A FODEN
L’Inghilterra chiude in doppio vantaggio il primo tempo della sfida di Nations League contro l’Islanda. Dopo i gol di Declan Rice e Mason Mount l’Islanda non è riuscita a reagire lasciando completamente la manovra in mano agli avversari. E si è aperta una sorta di sfida nella sfida tra Phil Foden e il numero uno islandese Kristinsson, che ha negato due volte il gol all’avversario. Prima con un grande intervento alla mezz’ora, quindi al 36′ con un’altra gran parata, con Foden che aveva cercato l’angolino dal limite dell’area. Match comunque non in discussione al momento, l’Islanda non è praticamente mai riuscita ad impensierire Pickford nel corso della prima frazione di gioco. (agg. di Fabio Belli)
RICE E MOUNT!
Fase iniziale della partita interlocutoria, l’Inghilterra non ha fretta ed è anzi l’Islanda ad affacciarsi per prima in avanti con Bodvarsson. Un’ammonizione per parte tra l’11’ e il 13′, vengono ammoniti Saevarsson e Kyle Walker. L’Inghilterra però con il passare dei minuti prende la supremazia territoriale e trova il gol del vantaggio al 20′: calcio di punizione piazzato in area da Phil Foden, irrompe Declan Rice che di testa realizza la rete del vantaggio per i padroni di casa. Sbanda l’Islanda e al 24′ gli inglesi trovano già il raddoppio. Mette la firma Mason Mount, che approfitta di una dormita della difesa avversaria con un guizzo in area, pallone piazzato di giustezza alle spalle di Kristinsson. (agg. di Fabio Belli)
FORMAZIONI UFFICIALI, VIA!
Tutto è pronto per Inghilterra Islanda, partita che si giocherà in un Wembley tristemente vuoto, così come sono tristi gli obiettivi delle due Nazionali per il match di questa sera. L’Inghilterra chiede di tornare alla vittoria dopo due sconfitte consecutive che hanno affossato ogni ambizione dei Tre Leoni nella Uefa Nations League 2020-2021, l’Islanda invece vorrebbe almeno un pareggio per evitare di chiudere a quota zero. Le statistiche, fatte le debite proporzioni, sono deludenti per entrambe: per l’Inghilterra sette punti con due vittorie, un pareggio e appunto due sconfitte; per l’Islanda evidentemente cinque sconfitte su cinque, che lasciano i nordici ancora a quota zero. L’Inghilterra ha segnato appena tre gol e la differenza reti è pari a -1, avendone invece incassati quattro; anche per l’Islanda ci sono tre reti all’attivo, ma in questo caso i gol subiti sono addirittura 13 e di conseguenza la differenza reti è un impietoso -10. Un pareggio già potrebbe bastare per salvare la faccia, mentre l’Inghilterra deve vincere per salvarsi dalla furia di stampa e opinione pubblica. Parola dunque a Wembley, perché adesso Inghilterra Islanda comincia davvero! INGHILTERRA (3-4-2-1): Pickford; Walker, Maguire, E. Dier; Trippier, D. Rice, Foden, Saka; Mount, Grealish; Kane. Allenatore: Gareth Southgate ISLANDA (4-4-2): Kristinsson; B. Saevarsson, Ingason, Arnason, Hermansson; Sigurjonsson, B. Bjarnason, Palsson, A. Skulason; Gudmundsson, Bodvarsson. Allenatore: Erik Hamren (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
INGHILTERRA ISLANDA: I TESTA A TESTA
Verso la diretta di Inghilterra Islanda non si può fare a meno di ricordare il precedente più celebre di questa partita. Torniamo allora al 27 giugno 2016 e all’Allianz Rivera di Nizza, dove l’Islanda di Lars Lagerback batteva incredibilmente gli inglesi negli ottavi degli Europei e volava ai quarti, dove sarebbe stata eliminata dalla Francia. Quel giorno però resta straordinario per gli islandesi, che per la prima volta partecipavano alla fase finale di un grande torneo: il rigore di Wayne Rooney sembrava aver spianato la strada all’Inghilterra che però dopo due minuti veniva raggiunta da Ragnar Sigurdsson. In un pirotecnico inizio di partita, già al 18’ arrivava il gol decisivo firmato da Kolbeinn Sigthorsson; una vittoria storica, anche perché la prima di sempre dell’Islanda sull’Inghilterra. Nei due precedenti andati in scena in amichevole si erano verificati un pareggio (1-1 nel giugno 1982) e un roboante 6-1 a favore di un’Inghilterra, che nel 2004 era allenata da Sven Goran Eriksson e si preparava agli Europei in Portogallo. A settembre di quest’anno invece l’Inghilterra vinse per 0-1 a Reykjavik nell’andata di questo girone di Nations League, anche se solo grazie a un rigore di Sterling al 91′ minuto. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
INGHILTERRA ISLANDA: PARTITA SENZA OBIETTIVI
Inghilterra Islanda, diretta dall’arbitro portoghese Fabio Verissimo presso lo stadio di Wembley a Londra, si gioca alle ore 20.45 italiane (le 19.45 locali) di questa sera, mercoledì 18 novembre 2020, per l’ultima giornata della Uefa Nations League nel girone B della Lega A. Onestamente, dobbiamo dire che la diretta di Inghilterra Islanda si presenta come una sfida tra deluse. La secca sconfitta per 2-0 in Belgio di domenica sera ha matematicamente escluso l’Inghilterra dalla lotta per la qualificazione alla Final Four di Nations League, perché solo la Danimarca può ancora sperare di inseguire la capolista Belgio in questo girone, che gli inglesi avevano già compromesso perdendo in casa ad ottobre proprio contro la Danimarca. Siamo dunque a due sconfitte consecutive per l’Inghilterra, che deve come minimo invertire la tendenza per chiudere bene il 2020: il match contro l’Islanda è sulla carta l’occasione perfetta, perché gli islandesi hanno perso cinque partite su cinque nel girone e scenderanno in campo solo per cercare di salvare la dignità a Wembley.
PROBABILI FORMAZIONI INGHILTERRA ISLANDA
Le probabili formazioni di Inghilterra Islanda dovrebbero risentire del fatto che in palio non c’è più molto, se non l’onore. Per Gareth Southgate possibile un ampio turnover: modulo 3-4-2-1 con Grealish e Sancho sulla trequarti in appoggio alla prima punta Abraham; compito molto delicato per i due esterni James e Saka, chiamati a un grande lavoro in entrambe le fasi con questo modulo; in mediana ecco invece Winks e Rice, mentre Keane, Coady e Mings dovrebbero formare la difesa a tre davanti al portiere Pickford. Per l’Islanda ecco invece un possibile 4-4-2 che il c.t. Hamren potrebbe schierare con Halldorsson in porta; davanti a lui in difesa Palsson, Arnason, R. Sigurdsson e Magnusson; a centrocampo dovrebbero invece agire Gudmundsson, Gunnarsson, Bjarnason e Traustason, infine ecco G. Sigurdsson e Finnbogason che dovrebbero comporre il tandem d’attacco.
PRONOSTICO E QUOTE
Diamo infine uno sguardo anche alle quote offerte da Snai per il pronostico di Inghilterra Islanda, pur ricordando che questa partita non ha più nulla di concreto in palio. L’Inghilterra come logico partirà favorita e il segno 1 è quotato a 1,20; si salirà poi già di parecchio in caso di pareggio, dal momento che il segno X ripagherebbe 6,50 volte la giocata; infine, una clamorosa vittoria londinese dell’Islanda varrebbe 13 volte la posta in palio per chi avrà creduto nel segno 2.