DIRETTA INGHILTERRA-USA (RISULTATO FINALE 1-2): GLI STATES IN FINALE
Gli Stati Uniti si qualificano per la finalissima del mondiale femminile di calcio battendo l’Inghilterra per 2 a 1, le ragazze di Jill Ellis attenderanno la vincente di Olanda-Svezia che si giocherà domani sera, le Suddite di Sua Maestà devono alzare bandiera bianca, loro malgrado. Eppure le inglesi sono state più volte a un passo dal 2-2, al 68′ White su assist di Scott la butta dentro per la seconda volta ma si vede annullare la doppietta per un fuorigioco millimetrico segnalato dal VAR. Quindici minuti più tardi il VAR questa volta corre in aiuto dell’Inghilterra decretando un calcio di rigore per un contatto in area tra la stessa White e Sauebrunn che in un primo momento era sfuggito agli occhi dell’arbitro. Dal dischetto, però, Houghton si fa ipnotizzare da Naeher che salva il risultato e diventa così l’eroina della serata. L’Inghilterra chiude pure in dieci per l’espulsione di Bright che, già ammonita, mette il piede a martello e rimedia il secondo giallo, con l’uomo in più gli States pensano solo a tenere palla in attesa del triplice fischio che arriva allo scadere del 97′. {agg. di Stefano Belli}
PRESS SBAGLIA IL COLPO DEL KO
A metà del secondo tempo resiste il vantaggio degli Stati Uniti sull’Inghilterra con le ragazze di Jill Ellis che conducono sempre per 2 a 1 e si avvicinano sempre più alla finalissima in programma domenica prossima. Intorno al 60′ le statunitensi hanno avuto la possibilità di portarsi sul 3-1 e chiudere virtualmente i giochi, Telford sbaglia un banalissimo rinvio e regala il pallone a Press che però non ne approfitta mancando l’appuntamento con la doppietta personale e soprattutto peccando di egoismo visto che nei paraggi c’erano diverse compagne liberissime di concludere a rete. Mai dare per morte le Suddite di Sua Maestà che proprio come i colleghi maschi hanno la caratteristica di non arrendersi mai prima del triplice fischio… {agg. di Stefano Belli}
MORGAN A SEGNO PER GLI STATES
Il primo tempo di Inghilterra-Stati Uniti va in archivio sul punteggio di 2 a 1 in favore della formazione allenata da Jill Ellis. Dopo essere state trafitte da White, le statunitensi tornano immediatamente all’attacco con Lavelle che al 25′ scalda i guantoni di Telford. Tre minuti più tardi, dall’altra parte, Sauerbrunn rischia un clamoroso autogol nel tentativo di allontanare il pallone dalla propria area di rigore. Alla mezz’ora gli States si riportano in vantaggio con il colpo di testa vincente di Alex Morgan che festeggia nel migliore dei modi il suo trentesimo compleanno. Le Suddite di Sua Maestà non ci stanno e al 33′ sfiorano il 2-2 con Walsh che calcia da casa sua, Naeher non si fa sorprendere e se la cava egregiamente. {agg. di Stefano Belli}
WHITE RISPONDE A PRESS
Al Parc OL di Lione è cominciata la prima semifinale del mondiale di calcio femminile tra Inghilterra e Stati Uniti, al ventesimo del primo tempo il punteggio vede le due nazionali sull’1-1. Le favorite per la vittoria finale assediano immediatamente la trequarti avversaria, al 4′ Morgan spara alto dopo il magistrale tunnel di Lavelle che aveva letteralmente incantato il pubblico sugli spalti. Dalla panchina il CT inglese Neville non nasconde la preoccupazione, in effetti non potevano capitare delle avversarie peggiori alle sue ragazze. Al 10′ gli USA sbloccano la contesa con il colpo di testa di Press che trasforma in oro il cross di O’Hara e gonfia la rete. Anche senza Megan Rapinoe gli Stati Uniti sembrano avere una marcia in più, tuttavia nel momento di maggiore difficoltà le Suddite di Sua Maestà trovano la forza di pareggiare i conti con il sesto centro nella kermesse iridata di White che ristabilisce così l’equilibrio sul terreno di gioco. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Inghilterra Usa sarà un appuntamento in chiaro per tutti: la partita infatti viene trasmessa su Rai Sport e sul gemello Rai Sport + e dunque sui canali 57 e 58 del telecomando. Sarà possibile assistere alla semifinale anche attraverso il sito www.raiplay.it con l’ausilio di PC, tablet e smartphone mentre i clienti della televisione satellitare avranno l’alternativa di Sky Sport Mondiali (canale 202) e del servizio di diretta streaming video garantito dall’applicazione Sky Go, attivabile senza costi aggiuntivi sui propri dispositivi mobili. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING VIDEO SU RAIPLAY
FORMAZIONI UFFICIALI, VIA!
Inghilterra Usa
sta per cominciare: la nazionale inglese non ha mai fatto benissimo ai Mondiali di calcio femminile 2019, e infatti con questa semifinale ha eguagliato il suo miglior risultato che per di più era arrivato quattro anni fa. In Canada le tre leonesse erano giunte seconde nel loro girone (vittorie su Colombia e Messico, ko subito all’esordio dalla Francia) per poi eliminare la Norvegia agli ottavi (cosa ripetuta qui) e le padrone di casa del Canada nei quarti. La corsa si era fermata in semifinale, contro il Giappone (1-2); la finale per il terzo posto era stata vinta contro la Germania e dunque era arrivata una bella medaglia di bronzo, merito anche dei tre gol messi a segno da Fara Williams (tutti su rigore). Adesso è finalmente arrivato il momento di rivolgersi al campo e stare a vedere quello che succederà: tante sorprese nelle formazioni ufficiali, Phil Neville rinuncia a Bardsley e Duggan mentre Jill Ellis lancia Press al posto di Rapinoe. Ora ci siamo: si comincia! INGHILTERRA (4-4-2): 13 Telford; 2 Bronze, 5 Houghton, 6 Bright, 12 Stokes; 4 Walsh, 8 J. Scott, 22 Mead, 17 Daly; 7 Parris, 18 White. Allenatore: Phil Neville USA (4-3-3): 1 Naeher; 5 O’Hara, 7 Dahlkemper, 4 Sauerbrunn, 19 Dunn; 9 Horan, 8 Ertz, 16 Lavelle; 17 Heath, 13 Morgan, 23 Press. Allenatore: Jillian Ellis (agg. di Claudio Franceschini)
INGHILTERRA USA: GARA SPECIALE PER JILLIAN ELLIS
Inghilterra Usa
è una sfida speciale soprattutto per Jillian Ellis, Commissario Tecnico della nazionale statunitense che ha portato alla vittoria dei Mondiali di calcio femminile 2015: la 52enne è infatti nata a Portsmouth e dunque è cittadina inglese, anche se nel suo Paese non ha mai allenato. Già nel 1984 era a William e Mary per giocare nelle giovanili della squadra, la sua carriera da calciatrice si è esaurita subito e a 22 anni la Ellis ha iniziato come assistente di North Carolina State, spostandosi in seguito a Maryland e Virginia. Allenatrice di Illinois e UCLA, nel 2000 ha finalmente iniziato il percorso con la federazione americana che le ha affidato Under 20 e Under 21 prima della nazionale maggiore. Che anche in precedenza aveva un CT straniero, vale a dire la svedese Pia Sundhage (che in seguito con la nazionale scandinava ha eliminato gli Usa dalle Olimpiadi del 2016); due statunitensi come Anson Dorrance e Tony DiCicco hanno invece portato in dote i primi due Mondiali di calcio femminile a questa selezione, rispettivamente nel 1991 e 1999. (agg. di Claudio Franceschini)
LE BOMBER
In Inghilterra Usa sarà davvero interessante il confronto tra tre giocatrici che comandano la classifica marcatori dei Mondiali di calcio femminile 2019, e che dunque corrono per il titolo di bomber. A quota 5 reti c’è anche Sam Kerr, ma la sua Australia è stata eliminata agli ottavi; gli Stati Uniti schierano Alex Morgan e Megan Rapinoe ma la prima ha segnato solo all’esordio contro la Thailandia, trovando cinque reti nel 13-0 da record ma poi fermando la sua produzione offensiva, anche se nei quarti ha procurato la punizione del vantaggio e poi è stata determinante nel secondo gol. La Rapinoe ha segnato gli ultimi quattro gol degli Usa: due rigori contro la Spagna, una punizione e un tocco sotto misura e a porta semivuota contro la Francia. Ellen White, la migliore marcatrice dell’Inghilterra, al momento è la giocatrice che sta facendo meglio in termini di costanza: segna da tre partite consecutive perché, dopo aver timbrato all’esordio contro la Scozia, ha lasciato il suo sigillo anche contro Camerun e Norvegia. Curiosità: per ben tre volte ha segnato tra il 40’ e il finale di primo tempo e una volta negli ultimi sei minuti della partita. (agg. di Claudio
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Inghilterra Usa
, in diretta dal Parc Olympique Lyonnais di Lione, è la prima semifinale dei Mondiali di calcio femminile 2019: si gioca alle ore 21:00 di martedì 2 luglio e si tratta di un’altra finale anticipata. Non è forse sbagliato dire che gli Stati Uniti, campioni in carica, partano ancora come favoriti ma la nazionale inglese in questo torneo ha mostrato davvero una grande solidità, schiantando Camerun e Norvegia con sei reti complessive e lasciando intendere di potersela e volersela giocare fino in fondo (non subiscono gol da 371 minuti e hanno una sola rete al passivo in tutti i Mondiali). D’altra parte però gli Usa hanno ancora una volta qualcosa in più, almeno sulla carta: certamente hanno faticato a portare a casa le due partite ad eliminazione diretta, vincendole entrambe per 2-1 contro Spagna e Francia, ma hanno anche dato la sensazione di poter fare la differenza quando necessario, sapendosi difendere (non senza affanni) e avendo una rosa che può sopperire a varie situazioni. Una cosa è sicura: la diretta di Inghilterra Usa si prospetta come una grande partita e per definire la finalista potrebbero non bastare 90 minuti. Andiamo allora a vedere in che modo le due nazionali potrebbero disporsi sul terreno di gioco di Lione, analizzando in maniera più dettagliata quelle che sono le probabili formazioni della partita.
PROBABILI FORMAZIONI INGHILTERRA USA
Un solo ragionevole dubbio per Phil Neville, che in Inghilterra Usa deve decidere tra Stokes e Greenwood come terzino sinistro: favorita la prima e dunque la formazione dovrebbe essere la stessa che ha battuto la Norvegia, con Houghton e Bright a protezione del portiere Bardsley e Bronze, una delle migliori giocatori dei Mondiali di calcio femminile 2019, che agirà sulla destra. A centrocampo avremo la regia di Kirby con Walsh e Scott ai suoi lati, mentre nel tridente offensivo Ellen White, capocannoniere insieme a Kerr, Rapinoe e Morgan, sarà la punta centrale con Parris e Duggan che partiranno larghe sulla corsia. Anche gli Usa hanno pochi dubbi: Jill Ellis manda ancora Sauerbrunn e Dahlkember a protezione di Naeher, O’Hara e Dunn le laterali basse mentre a centrocampo il ballottaggio riguarda Lavelle e Horan, ma con la prima che ancora una volta dovrebbe partire come titolare. Ertz in cabina di regia, Mewis sarà un fattore importante anche e soprattutto sulle palle inattive e davanti comandano Alex Morgan e Megan Rapinoe (cinque gol a testa) con Christen Press rappresenta una validissima alternativa a Tobin Heath, tanto da essere stata preallertata già per i quarti di finale (dove ha giocato pochi minuti nel finale).
QUOTE E PRONOSTICO
L’agenzia di scommesse Snai ha fornito le quote per Inghilterra Usa, e le campionesse in carica sono favorite in maniera piuttosto consistente: vale infatti 1,90 volte la somma puntata il segno 2 per la loro vittoria, mentre per il successo delle inglesi il guadagno corrisponderebbe a 4,25 volte quanto avrete deciso di mettere sul piatto. L’eventualità del pareggio, regolata dal segno X come sempre, vi permetterebbe di mettere in tasca una vincita pari a 3,45 volte quanto investito con questo bookmaker.