DIRETTA INTER BARCELLONA (RISULTATO FINALE 1-2): ANSU FATI CONDANNA I NERAZZURRI!
L’Inter alza bandiera bianca, il Barcellona espugna il Meazza vincendo per 2 a 1 e condanna i nerazzurri al terzo posto nel gruppo F e ai sedicesimi di Europa League, è il Borussia Dortmund a passare il turno. Gli uomini di Conte ci hanno provato in tutte le maniere, a Lautaro Martinez sono stati annullati due gol e Neto è stato letteralmente preso a pallonate dai centravanti avversari. A poco meno di dieci minuti dal novantesimo Valverde – dopo aver visto in campo il baby Esposito – decide di concedere una vetrina al giovanissimo Ansu Fati, classe 2002, che al secondo pallone toccato, dopo un rapido scambio con Suarez, fulmina Handanovic e ammutolisce definitivamente San Siro. Epilogo davvero amaro per la Beneamata. {agg. di Stefano Belli}
LUKAKU GRAZIA NETO!
Quando mancano circa venti minuti al novantesimo resiste l’equilibrio al Meazza tra Inter e Barcellona con le due squadre sempre bloccate sull’1-1. Il gol di Brandt che ha riportato in vantaggio il Borussia Dortmund non lascia scelta ai nerazzurri che sono obbligati a battere i blaugrana per qualificarsi agli ottavi di Champions League, gli uomini di Valverde ovviamente non vogliono regalare niente a nessuno e fanno la loro partita, al 58′ Griezmann mette alla prova i riflessi di Handanovic che si oppone in maniera egregia al centravanti francese. Tre minuti più tardi Lukaku manca l’appuntamento con la doppietta calciando addosso a Neto, al 64′ si rinnova il duello tra i due con l’attaccante belga che salta anche il portiere brasiliano per poi trascinarsi il pallone sul fondo. Al 68′ i campioni di Spagna tornano in avanti con il tiro di Vidal che non inquadra il bersaglio. Nel frattempo fanno il loro ingresso in campo Suarez e De Jong, due pezzi da novanta per il gran finale. {agg. di Stefano Belli}
NESSUN BRIVIDO A INIZIO RIPRESA
A San Siro è ricominciato dopo l’intervallo il match tra Inter e Barcellona, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio è sempre di 1-1. Stesso risultato anche tra Borussia Dortmund e Slavia Praga, il che vuol dire che in questo momento i nerazzurri sarebbero agli ottavi di Champions League. Tuttavia per stare tranquilli ed essere gli unici artefici del proprio destino, gli uomini di Conte hanno bisogno dei tre punti e di ribaltare i blaugrana che non hanno più nulla da chiedere alla fase a gironi essendo già matematicamente primi e teste di serie nel sorteggio di lunedì prossimo. {agg. di Stefano Belli}
LUKAKU RIACCIUFFA I BLAUGRANA!
Inter
e Barcellona vanno al riposo sul punteggio di 1-1. Il gol di Carles Perez ha decisamente demoralizzato i nerazzurri che rischiano il tracollo al 33′ quando Lenglet si divora incredibilmente il gol del raddoppio e tiene ancora in partita gli avversari. Che tornano in partita al 36′ con la botta di Lautaro Martinez smorzata da Neto che si rifugia in calcio d’angolo. Nel calcio le cose possono cambiare nel giro di pochi secondi e così, mentre al Signal Iduna Park lo Slvia Praga riacciuffava il Borussia Dortmund con Soucek, qui al Meazza ci pensava Lukaku a restituire l’urlo ai tifosi della Beneamata, palla al centro e si ricomincia in parità. {agg. di Stefano Belli}
CARLES PEREZ GELA IL MEAZZA!
Alla mezz’ora del primo tempo è cambiato il punteggio di Inter-Barcellona con i blaugrana in vantaggio per 1 a 0. In questo momento i nerazzurri chiuderebbero al terzo posto visto che il Borussia Dortmund sta battendo lo Slavia Praga per 1 a 0 e questo vorrebbe dire che da febbraio i nerazzurri sarebbero impegnati in Europa League. Uno scenario che la Beneamata vuole scongiurare a tutti i costi, al 19′ Biraghi scalda i guantoni di Neto che non vuole sciupare la chance che gli ha concesso stasera Valverde tenendo il titolare Ter Stegen in panchina. Due minuti più tardi, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Godin e Vecino mancano l’impatto con il pallone e vengono anticipati dall’ex-portiere di Fiorentina, Juventus e Valencia. Improvvisamente cala il gelo al Meazza quando Carles Perez trafigge Handanovic e porta avanti i campioni d’Italia. Le proteste dei padroni di casa sono inutili poiché il tocco di Godin (che cercava di contrastare Vidal) rimette in gioco il numero 27 ospite e così il gol viene convalidato. Gli uomini di Conte sapranno tirar fuori gli attributi e reagire di fronte a un simile imprevisto? {agg. di Stefano Belli}
LENGLET FERMA LUKAKU
Alla Scala del calcio l’Inter cerca un pass per gli ottavi di Champions League, la sfida contro il Barcellona è cominciata da circa dieci minuti e il punteggio è fermo sullo 0-0. I nerazzurri vanno subito al sodo con Lautaro Martinez che prova a sfondare per vie centrali ma viene fermato dai difensori blaugrana. Al 5′ gli uomini di Conte danno vita a un contropiede interessante con Borja Valero che serve D’Ambrosio, la conclusione del terzino si perde sopra la traversa. Dall’altra parte Perez si avventura nell’area di rigore avversaria trovando l’opposizione di Handanovic che non trattiene la sfera, ci pensa quindi Skriniar ad allontanarla. Sul capovolgimento di fronte successivo Lukaku viene stoppato da Lenglet che toglie le castagne dal fuoco a Neto che stasera sostituisce Ter Stegen in mezzo ai pali. {agg. di Stefano Belli}
STREAMING VIDEO E TV: COME SEGUIRE INTER BARCELLONA
La diretta tv di Inter Barcellona sarà garantita sia su Sky sul canale Sky Sport Uno (numero 201) sia in chiaro per tutti su Canale 5. Di conseguenza, sarà doppia anche la diretta streaming video, garantita come al solito dal servizio offerto da Sky Go per gli abbonati alla televisione satellitare ma anche da Mediaset Play per tutti. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING MEDIASET PLAY
FORMAZIONI UFFICIALI!
La diretta di Inter Barcellona è dietro l’angolo, e nel frattempo i blaugrana sono reduci dalla quarta vittoria consecutiva in Liga: nel 5-2 al Mallorca è arrivata la tripletta di Leo Messi che appena prima aveva mostrato il sesto Pallone d’Oro al pubblico del Camp Nou, e poi si è scatenato raggiungendo quota 12 in campionato diventando capocannoniere (sorpasso ai danni di Karim Benzema). Come detto, quattro vittorie consecutive che sono anche nove nelle ultime dieci: il passo in trasferta rimane ancora zoppicante (contando anche la Champions League abbiamo 5 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte) ma se non altro la squadra di Ernesto Valverde è prima in classifica in campionato, esattamente come l’Inter che pareggiando contro la Roma ha anche guadagnato un punto sulla Juventus, alla quale aveva ristrappato la leadership in Serie A con il successo ai danni della Spal. Adesso però è arrivato il momento di concentrarsi sul cammino nerazzurro in Champions League, perchè questa partita ci dirà se arriverà la qualificazione agli ottavi: mettiamoci comodi e leggiamo le formazioni ufficiali di Inter Barcellona, che finalmente comincia! INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; D’Ambrosio, Borja Valero, Brozovic, Vecino, Biraghi; L. Martinez, R. Lukaku. Allenatore: Antonio Conte BARCELLONA (4-3-3): Neto; M. Wagué, Umtiti, Lenglet, Junior Firpo; Rakitic, Todibo, Alena; Carles Perez, Griezmann, A. Vidal. Allenatore: Ernesto Valverde (agg. di Claudio Franceschini)
MESSI IL GRANDE ASSENTE
Se parliamo di bomber in Inter Barcellona, è fin troppo ovvio che il discorso debba cadere sulla coppia nerazzurra: in particolare Lautaro Martinez ha già segnato 5 gol in questa edizione di Champions League, timbrando il cartellino in ogni singola partita ad eccezione della prima (contro lo Slavia Praga). E’ lui il grande trascinatore dell’Inter in Europa, e questa sera non si potrà confrontare con Leo Messi che, fresco di sesto Pallone d’Oro, non è stato convocato per la trasferta di San Siro visto che il Barcellona ha già centrato il primo posto nel gruppo F. Per lui un’occasione mancata, perchè a parte i numeri come sempre fantascientifici (14 gol in 15 partite), nell’elenco delle 34 squadre cui l’argentino ha segnato in Champions League non compare l’Inter: Messi dovrà eventualmente aspettare ancora un po’ per sistemare questa statistica, intanto i nerazzurri si dovranno comunque confrontare con attaccanti che rispondono ai nomi di Luis Suarez e Antoine Griezmann, non esattamente i primi arrivati. (agg. di Claudio Franceschini)
I TESTA A TESTA
Sono 9 i precedenti della diretta di Inter Barcellona con il bilancio che è nettamente in favore dei blaugrana. I catalani hanno vinto ben 5 di queste partite, con 3 pareggi e 1 solo successo dei meneghini. L’unica vittoria della beneamata contro questo temibile avversario però rimarrà per sempre nel cuore dei tifosi nerazzurri perché fu quel 3-1 che aprì la strada alla finale di Madrid del 2010 e al conseguente Triplete. La squadra allora di José Mourinho andò sotto al minuto 19 per un gol di Pedro, pareggiando alla mezzora grazie a un invenzione di Wesley Sneijder. La gara fu ribaltata definitivamente a inizio ripresa grazie a una rete di Maicon con il principe Diego Milito pronto a mettere la ciliegina sulla torta all’ora di gioco. A nulla servì l’1-0 del ritorno al Nou Camp, in una gara condizionata dal rosso di Thiago Motta al minuto 29 e decisa da una rete di Gerardi Piquè al minuto 84. Prima di quest’anno le due squadre si erano incontrate anche nella scorsa stagione sempre nella fase a gironi. All’andata in Spagna la gara terminò 2-0 mentre a Milano fu 1-1. (agg. di Matteo Fantozzi)
ARBITRA BJORN KUIPERS
Inter Barcellona
di questa sera sarà diretta dall’arbitro olandese Björn Kuipers. Di conseguenza, tutta la squadra arbitrale per questa grande sfida di Champions League a San Siro sarà appunto olandese: i due guardalinee saranno Sander van Roekel ed Erwin Zeinstra, il quarto uomo sarà Serdar Gözübüyük, avremo poi alla VAR Pol van Boekel, affiancato da Dennis Higler come assistente AVAR. Bjorn Kuipers, fischietto olandese classe 1973, è uno degli arbitri più quotati a livello internazionale, con un curriculum lunghissimo, scelto per una sfida fra le più delicate dell’ultimo turno dei gironi di Champions League. Kuipers infatti ha preso parte agli Europei 2012 e 2016 (compreso un quarto di finale), alla Confederations Cup 2013 di cui ha diretto anche la finale fra Brasile e Spagna, ai Mondiali 2014 (fino agli ottavi di finale) e 2018, dove ha arbitrato quattro partite ed è stato quarto uomo della finale, ed inoltre ha arbitrato la Supercoppa Europea 2011, la finale di Europa League 2013 tra Chelsea e Benfica, quella di Champions League 2014 fra le due squadre di Madrid e di nuovo nel 2018 l’ultimo atto di Europa League fra Atletico Madrid e Olympique Marsiglia. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE
Inter Barcellona, diretta
dall’arbitro olandese Björn Kuipers, si gioca stasera alle ore 21.00 naturalmente allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro. Partita di lusso e che rievoca ricordi memorabili, ma Inter Barcellona soprattutto avrà un grande peso sull’esito finale del girone F di Champions League. L’Inter è padrona del suo destino, perché se vince è certa della qualificazione per gli ottavi di finale, tuttavia il Barcellona resta sempre ostacolo durissimo, anche se con il primato già in tasca e con le assenze di alcuni non convocati, su tutti naturalmente Messi. D’altro canto anche i nerazzurri devono fare i conti con diverse defezioni, soprattutto a centrocampo, ma oggi non è il giorno per piangersi addosso. Deve essere invece il giorno per gettare il cuore oltre l’ostacolo, seguendo l’esempio di quanto l’Inter fu capace di fare per gran parte della partita già al Camp Nou, per rendere perfetta la prima parte di stagione che vede l’Inter anche capolista in campionato, primato confermato anche dopo il fresco pareggio contro la Roma.
PROBABILI FORMAZIONI INTER BARCELLONA
Approfondendo il discorso già accennato sulle probabili formazioni di Inter Barcellona, ecco che Antonio Conte schiererà sicuramente Godin, De Vrij e Skriniar nella difesa a tre davanti ad Handanovic. Naturalmente sono intoccabili anche Lukaku e Lautaro Martinez in attacco, ma di fatto non ci sono dubbi nemmeno a centrocampo. Qui però questo si deve al fatto che le scelte sono quasi obbligate, con l’unico possibile dubbio fra D’Ambrosio e Candreva a destra anche a causa del mal di schiena di Antonio, poi Borja Valero, Brozovic, Vecino e Biraghi da destra a sinistra, anche se quest’ultimo in ballottaggio con Lazaro. Nel Barcellona invece ci sarà turnover per Ernesto Valverde, che dovrebbe schierare Ter Stegen in porta; davanti a lui retroguardia a quattro con Wague, Lenglet, Umtiti e Junior Firpo da destra a sinistra; a centrocampo schieriamo il terzetto composto da De Jong, Sergio Busquets e Vidal; infine in attacco sarà Carles Pérez ad affiancare Suarez e Griezmann.
PRONOSTICO E QUOTE
Che cosa ci dice il pronostico di Inter Barcellona? Il fattore campo e la diversità di motivazioni potrebbero essere determinanti, secondo le quote offerte dall’agenzia Snai: il segno 1 pagherebbe appena 1,65 volte la posta in palio ed è dunque favorito, mentre la quota per il segno X è pari a 4,25 e il segno 2 varrebbe infine 4,75 volte la posta in palio per chi avrà puntato sulla vittoria esterna del Barcellona.