DIRETTA INTER JUVENTUS (RISULTATO FINALE 2-0): LAUTARO VICINO AL TRIS

Vengono ammoniti Bastoni e Morata, la Juventus ha una chance con McKennie che sbuca in area ma Handanovic non si lascia sorprendere. Al 20′ si spegne sul fondo una gran botta di Brozovic, quindi al 23′ c’è un cartellino giallo anche per Barella per un fallo su Chiellini. Al 26′ Lautaro Martinez sfiora il tris nerazzurro con una conclusione a girare che finisce di poco a lato, subito dopo primo cambio per Conte con Ashley Young che prende il posto di Darmian. Quindi al 32′ Gagliardini rileva Vidal, l’Inter fa girare il pallone magistralmente e la Juventus non trova sbocchi, con l’Inter che cambia ancora al 40′ con Sanchez che entra al posto di Lautaro. Al 42′ primo lampo juventino nella ripresa, girata di Chiesa in area e gran riflesso di Handanovic. 5′ di recupero e l’ultima chance è per Hakimi, che calcia d’un soffio oltre la traversa: ma finisce 2-0, con Conte che trova la sua prima vittoria da avversario contro la Juventus. (agg. di Fabio Belli)



INTER JUVENTUS STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Inter Juventus verrà trasmessa sui canali della televisione satellitare: nello specifico gli abbonati al servizio potranno rivolgersi ai canali Sky Sport Uno e Sky Sport Serie A, disponibili ai numeri 201 e 202 del loro decoder. In assenza di un televisore sarà possibile assistere a questa partita anche attraverso il servizio di diretta streaming video, fornito dall’emittente e che non comporta costi aggiuntivi: basterà attivare l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet o smartphone.



RADDOPPIA BARELLA!

Nel secondo tempo Inter subito in avanti, con una ripartenza tra Barella e Hakimi che non si chiude. La Juventus prova ad alzare il baricentro a caccia del pareggio, ma si scopre e viene punita all’8′: gran lancio lungo di Bastoni che vede gli avversari sbilanciati, con Bonucci fuori posizione Barella si invola centralmente rincorso da Chiellini e Frabotta e scarica di potenza alle spalle di Szczesny. Al 14′ triplo cambio nella Juventus, con Frabotta che dopo un anticipo su Hakimi lamenta un problema fisico: al suo posto entra Bernardeschi, con Pirlo che richiama in panchina anche Ramsey e Rabiot inserendo al loro posto rispettivamente Kulusevski e McKennie. (agg. di Fabio Belli)



LAUTARO MANCA IL RADDOPPIO

Al 23′ Inter vicinissima al raddoppio, Szczesny respinge corto su una gran botta di Lukaku ma Lautaro Martinez spara alto con la porta spalancata davanti. Qualche problema per Barella che riesce comunque a proseguire dopo uno scontro con Frabotta, poi al 31′ ancora Lautaro calcia sul fondo un assist di Lukaku. Al 36′ ammonito Bonucci per un fallo su Lautaro, quindi al 37′ Cristiano Ronaldo prova a scuotere la Juventus con una conclusione dalla distanza che non impensierisce Handanovic. La manovra bianconera sembra lenta e l’Inter insiste, al 38′ Barella serve Lukaku che non riesce a sorprendere Szczesny, quindi viene murata una conclusione di Barella che si era ritrovato tra i piedi un pallone respinto dal portiere polacco. 2′ di recupero ma si va negli spogliatoi senza variazioni di punteggio, con l’Inter avanti 1-0 sulla Juventus grazie al gol di Vidal al 12′. (agg. di Fabio Belli)

VIDAL SVETTA DI TESTA!

Il derby d’Italia inizia con qualche problema agli occhi per Bonucci, probabilmente infastidito dal fumo dei fuochi d’artificio esplosi fuori da San Siro. La prima occasione del match ce l’ha l’Inter con una sassata di Brozovic su punizione che finisce di poco a lato, risponde la Juventus con Chiesa che rimette nel mezzo un pallone che Ronaldo è lesto a girare a rete, ma l’azione era ferma per fuorigioco dell’ex Fiorentina. Al 12′ Inter un vantaggio: Barella scende sulla destra, punta Frabotta e pennella un perfetto cross sul quale svetta Vidal a centro area, col cileno che anticipa Danilo e realizza il vantaggio interista. Vacillano i bianconeri e al quarto d’ora ancora Vidal può andare alla conclusione da buona posizione, calciando però alto. Al 20′ Szczesny si oppone a un tentativo insidioso di Borozovic, con la Juventus che fatica a ripartire. (agg. di Fabio Belli)

FORMAZIONI UFFICIALI, VIA!

In attesa della diretta di Inter Juventus, che comincerà a momenti, ci soffermiamo sui numeri di due delle squadre migliori di questa stagione. I nerazzurri sono secondi in classifica con 37 punti grazie a 11 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte. La squadra di Antonio Conte, che stasera si confronta col suo passato, ha il miglior attacco della categoria con 43 reti siglate e una delle migliori difese con 23 gol incassati anche se è la peggiore delle prime 5 posizioni in classifica. Dall’altro lato abbiamo i bianconeri che sono quarti in classifica ma che devono recuperare una gara contro il Napoli. La squadra di Andrea Pirlo, all’esordio assoluto quest’anno da allenatore, ha collezionato 33 punti a fronte di 9 successi, 6 pari e appena 1 KO. La difesa è la migliore della categoria insieme a quelle di Verona e Napoli con 16 reti incassate. L’attacco invece è tra i migliori con 35 gol fatti ma il peggiore dei primi 5 posti. Ecco ora le formazioni ufficiali di Inter Juventus: la partita comincia! INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 de Vrij, 95 Bastoni; 2 Hakimi, 23 Barella, 77 Brozovic, 22 Vidal, 15 Young; 9 Lukaku, 10 Lautaro. A disposizione: 27 Padelli, 97 Radu, 5 Gagliardini, 7 Sanchez, 11 Kolarov, 12 Sensi, 13 Ranocchia, 14 Perisic, 24 Eriksen, 36 Darmian, 99 Pinamonti. Allenatore: Antonio Conte. JUVENTUS (3-5-2): 1 Szczesny; 13 Danilo, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 22 Chiesa, 25 Rabiot, 30 Bentancur, 8 Ramsey, 38 Frabotta; 9 Morata, 7 Ronaldo. A disposizione: 31 Pinsoglio, 42 Garofani, 77 Buffon, 5 Arthur, 14 McKennie, 28 Demiral, 33 Bernardeschi, 36 Di Pardo, 37 Dragusin, 41 Fagioli, 44 Kulusevski, 56 F. Ranocchia. Allenatore: Andrea Pirlo. (agg Matteo Fantozzi)

DIRETTA INTER JUVENTUS: ALLENATORI A CONFRONTO

Inter Juventus è ovviamente la partita di Antonio Conte, che fino a questo momento da avversario dei bianconeri ha sempre perso: l’anno scorso la sua Beneamata uscì sconfitta dai due match di campionato, il secondo dei quali fu anche giocato a porte chiuse perché arrivato appena prima del lockdown, venato dalle polemiche circa la presenza o meno del pubblico. Ad ogni modo, Conte ritrova Andrea Pirlo in una veste del tutto nuova: nel 2011, quando il salentino si era seduto sulla panchina della Juventus – squadra con cui ha giocato per 13 stagioni vincendo tutto, e diventandone anche il capitano – aveva messo il bresciano al centro del progetto. Pirlo, che non aveva rinnovato con il Milan, veniva dato per finito ma con Conte aveva vissuto tre straripanti stagioni, con tre scudetti e due Supercoppe in bacheca. Nella prima partita, anche l’esordio ufficiale all’Allianz Stadium per i bianconeri, il regista aveva piazzato due assist al bacio per i gol di Stephan Lichtsteiner e Claudio Marchisio; questa sera l’abbraccio con Conte durerà lo spazio del saluto a bordo campo prima del fischio d’inizio, poi sarà battaglia vera per una partita la cui importanza va al di là della semplice situazione di classifica, che però già di suo è parecchio interessante… (agg. di Claudio Franceschini)

ARBITRA DOVERI

La grande sfida Inter Juventus, che tra poco ci terrà compagnia a San Siro, sarà diretta da un arbitro di tutto rispetto: a fischiare nel derby d’Italia sarà infatti il signor Daniele Doveri, direttore di gara appartenente alla sezione AIA di Roma ma nativo di Volterra. Al suo fianco i guardialinee Carbone e Peretti, oltre al quarto uomo Maresca. Alla VAR opererà Calvarese che avrà come assistente Alassio. Per Daniele Doveri, questa è la nona direzione di gara in stagione in serie A e nelle precedenti 8 ha incrociato una sola volta sia l’Inter che la Juventus, curiosamente entrambe contro l’Atalanta, in due partite finite con lo stesso punteggio, 1 – 1. Il tabellino di Doveri ha un totale di 29 cartellini gialli estratti, ma senza espulsioni ne rigori assegnati. Naturalmente, anche per qualche episodio recente (si veda quello dell’aprile 2018, del quale si parla ancora oggi), la grande rivalità tra le due squadre e la situazione di classifica, l’operato di Doveri “rischia” di essere sotto esame fino al minimo dettaglio: sarà interessante vedere come se la caverà il direttore di gara, sperando ovviamente che non si debba parlare delle decisioni arbitrali più che delle situazioni tattiche e i gesti tecnici…

INTER JUVENTUS: I TESTA A TESTA

L’ultima volta in cui Inter Juventus si è risolta con una vittoria interna dei nerazzurri c’era Frank De Boer in panchina: un 2-1 in rimonta che era stato sorprendente, perché i bianconeri erano partiti benissimo mentre il tecnico olandese, non a caso esonerato di lì a poco, aveva mostrato parecchie difficoltà nell’approccio al calcio italiano. In generale in epoca recente la Juventus ha quasi sempre avuto la meglio, o comunque ha evitato la sconfitta; resta celebre il derby d’Italia di fine aprile 2018, ancora oggi segnato dalle polemiche per una mancata espulsione di Miralem Pjanic e, che dopo un primo ribaltone dell’Inter, i bianconeri avevano vinto negli ultimi minuti con autorete di Milan Skriniar e gol di Gonzalo Higuain, prendendosi 3 punti rivelatisi fondamentali per strappare lo scudetto al Napoli. Prima dell’episodio di De Boer, per trovare l’ultima vittoria che l’Inter abbia centrato a San Siro contro la Vecchia Signora bisogna tornare, oltre che alla Coppa Italia del 2016 (ma la Juventus aveva comunque passato il turno), all’aprile 2010: la stagione del Triplete e del primo di due settimi posti consecutivi per i bianconeri, il gol li avevano segnati Maicon (splendido) e Samuel Eto’o, quest’ultimo nel recupero. (agg. di Claudio Franceschini)

INTER JUVENTUS: ECCO IL DERBY D’ITALIA

Inter Juventus è in diretta da San Siro, alle ore 20:45 di domenica 17 gennaio: il derby d’Italia infiamma la 18^ giornata del campionato di Serie A 2020-2021, una sfida che naturalmente sfugge a ogni pronostico o inquadratura di classifica ma che in questo momento rappresenta anche molto in chiave scudetto. Un punto nelle ultime due per i nerazzurri, che dopo otto vittorie consecutive hanno vissuto un periodo di calo: possono uscirne con una vittoria contro la grande ex di Antonio Conte e questo significherebbe spingere i bianconeri a -7, un colpo importante più dal punto di vista psicologico ma certamente prezioso anche per i freddi numeri.

La Juventus però sta bene: due settimane fa ha vinto qui battendo il Milan, che non perdeva in campionato da 27 partite, e poi si è ripetuta contro il Sassuolo avvicinando gli stessi nerazzurri e la Roma, dando forse un’altra identità a un campionato che certo non era partito benissimo. Al netto di tutto, come già detto, la diretta di Inter Juventus sarà uno spettacolo a prescindere dalle statistiche o dalla graduatoria della Serie A: aspettiamo con trepidazione che la partita prenda il via, nel frattempo possiamo sicuramente valutare in che modo i due allenatori intendano disporre le loro squadre sul terreno di gioco leggendo insieme le probabili formazioni.

PROBABILI FORMAZIONI INTER JUVENTUS

Ranghi quasi al completo per Conte in Inter Juventus: i nerazzurri hanno perso D’Ambrosio ma la formazione è scritta o quasi con il solito terzetto difensivo che, davanti ad Handanovic, sarà composto da Skriniar, De Vrij e Alessandro Bastoni. Sugli esterni Hakimi è intoccabile, mentre a sinistra Ashley Young sembra essere in vantaggio su Darmian che comunque se la gioca; in mezzo il grande ex Vidal, pur criticato anche dal suo allenatore, giocherà titolare sul centrosinistra con Brozovic in cabina di regia e, ovviamente, Barella a completare il reparto. Poi, la LuLa davanti: Romelu Lukau e Lautaro Martinez saranno i due attaccanti con i quali Conte, che può anche disporre di Alexis Sanchez dalla panchina, proverà a scardinare la difesa della Juventus.

Un reparto che non potrà contare su De Ligt, positivo al Coronavirus: dunque Andrea Pirlo schiera ancora Demiral al fianco di Bonucci, con Danilo e Frabotta che saranno confermati sugli esterni e Szczesny che sarà il portiere. A centrocampo i dubbi maggiori, anche perché numericamente è il reparto più folto: sembra che Arthur e Bentancur siano favoriti per la zona mediana e Ramsey per la fascia sinistra, ma McKennie ha recuperato e quindi potrebbe essere titolare. Scontata la presenza di Federico Chiesa, così come quella di Cristiano Ronaldo: è tornato anche Morata proprio nel momento in cui si è fermato Dybala, dunque lo spagnolo sarà l’altro attaccante essendo favorito su Kulusevski.

QUOTE E PRONOSTICO

In conclusione andiamo a vedere per Inter Juventus quali siano le quote che l’agenzia Snai ha fissato per il pronostico: il segno 1 che regola la vittoria interna vi permetterebbe di intascare una vincita corrispondente a 2,40 volte quanto messo sul piatto, l’eventualità del pareggio (regolata dal segno X) porta in dote un guadagno pari a 3,50 volte la puntata mentre il successo esterno, per il quale dovrete puntare sul segno 2, vale una somma che ammonta a 2,80 volte l’importo investito.