DIRETTA INTER LUGANO (RISULTATO FINALE 2-2; 6-5 DCR): RADU SUPER, RANOCCHIA CHIUDE!
Inter Lugano finisce 2-2 al termine dei tempi regolamentari e le due squadre sono costrette ai calci di rigore. Non bastano, dunque, a mister Inzaghi gli ingressi in campo di Skriniar, Radu, Nunziatini, Zanotti, Colidio, e Carboni per ribaltare il punteggio nel secondo tempo. I nerazzurri riescono ad alzare la pressione, ma non a scardinare il muro difensivo svizzero, se non con l’inzuccata in posizione di offside di Skrinair. Si va perciò alla lotteria dei penalty dove un brillante Radu compie delle parate meravigliose su Guidotti e Covilo. Ranocchia così ha la possibilità di chiudere il match e con grande freddezza non se lo fa ripetere: nel momento decisivo spiazza Baumann dagli undici metri e decide sul punteggio di 6-5 la sfida dei rigori. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
SATRIANO SOTTO L’INCROCIO
2-2 il risultato live di Inter Lugano quando stiamo per entrare nella fase conclusiva della partita. Al cinquantaquattresimo minuto i nerazzurri pareggiano i conti con Satriano, che con il destro trova l’angolo alto della porta e concretizza nel migliore dei modi l’assist di Agoumé. L’Inter comincia a spingere sull’acceleratore, ma il Lugano non molla la presa e spaventa i meneghini al sessantasettesimo: Aboubakar vince un rimpallo con Dimarco e calcia secco di potenza, Radu è attentissimo e non si lascia sorprendere. Il portiere interista respinge coi pugni e tiene a galla i suoi. Partita che entra nel vivo, con un Lugano agguerrito e la truppa di Inzaghi determinata ma ancora piuttosto imballata dai primi carichi di lavoro in ritiro. Vedremo se ad una delle due formazioni riuscirà il sorpasso entro fine gara. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
NERAZZURRI SOTTO ALL’INTERVALLO
Finisce il primo tempo di Inter Lugano, con il risultato fermo sull’1-2 per la compagine svizzera. Lugano avanti attorno alla mezzora grazie a Lovric, che infila l’incolpevole Handanovic con un bel destro al volo. La truppa di Inzaghi subisce il contraccolpo psicologico e il Ligano ne approfitta per raddoppiare. Ci pensa Facchinetti, questa volta, a mettere dentro per gli svizzeri con una conclusione con il destro ben angolata che si infila in rete. L’Inter si risveglia e accorcia le distanze al trentottesimo minuto, con Danilo D’Ambrosio che di testa concretizza il corner al bacio battuto da Dimarco. I nerazzurri insistono e prima di rientrare negli spogliatoi sfiorano il pareggio ancora con D’Ambrosio. Si va all’intervallo con l’Inter sotto di un gol. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
CHANCE PER PINAMONTI
Sono trascorsi i primi venti minuti di gioco tra Inter Lugano e il risultato live è ancora inchiodato sullo 0-0. Prima occasione della partita per la compagine svizzera, che si affaccia dalle parti di Handanovic con un tiro centrale di Bottani. I nerazzurri rispondono con un destro velenoso di Pinamonti su assist di Ranocchia. Ancora Pinamonti, attorno al diciottesimo, si fa anticipare di un soffio sul contropiede orchestrato da Dalbert dopo una chance capitata sui piedi di Lovric. Inter in campo con un 3-5-2: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 13 Ranocchia, 32 Dimarco; 36 Darmian, 5 Gagliardini, 18 Agoumé, 44 Nainggolan 29 Dalbert; 48 Satriano, 99 Pinamonti. A disposizione: 21 Cordaz, 97 Radu, 37 Skriniar, 40 Fabbian, 41 Nunziatini, 42 Moretti, 43 Hoti, 45 Sottini, 46 Zanotti, 47 Carboni, 48 Colidio. Lugano schierato con il 3-5-1-1: 46 Baumann; 4 Hajrizi, 30 Daprelà, 3 Ziegler; 16 Lavanchy, 20 Custodio, 14 Sabbatini, 24 Lovric, 7 Facchinetti; 10 Bottani; 99 N. Muci. A disposizione: 5 Maric, 6 Covilo, 8 Lungoyi, 17 Abubakar-Ankrah, 11 Monzialo, 22 Guidotti, 19 Ba, 12 Morosoli, 23 Srdic. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
SI COMINCIA!
Giunti al calcio d’inizio di Inter Lugano, abbiamo davvero tante aspettative sul nuovo corso nerazzurro. Non capita troppo spesso che un allenatore campione d’Italia non venga confermato per la stagione seguente: negli ultimi 10 anni è successo per ben due volte ad Antonio Conte, anche se sia pochi mesi fa che nel 2014 (alla Juventus) il suo allontanamento è stato dovuto a discordanze circa il progetto e di fatto il volere dello stesso tecnico più che della società. Gli altri due precedenti, sempre in casa Juventus, riguardano Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri; Simone Inzaghi entra nell’Inter in un momento storico complesso, con le vicende legate a Suning che hanno già portato alla dolorosa cessione di Achraf Hakimi e potrebbero aprire ad altri addii di big da sacrificare. Nonostante questo i nerazzurri hanno vinto nettamente lo scudetto e danno la sensazione di essere ancora la squadra da battere, anche se naturalmente dovrà poi essere il campo a parlare e le rivali – a cominciare dalla Juventus, rinvigorita dal ritorno di Allegri – non staranno certamente a guardare. A proposito di campo, a Cornaredo è finalmente tutto pronto e allora noi possiamo metterci comodi e stare a vedere come andrà il debutto di Simone Inzaghi, che possiamo considerare “ufficiale”, con la sua nuova squadra: parola al terreno di gioco, la diretta dell’amichevole Inter Lugano può cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA INTER LUGANO STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA
Salvo variazioni di palinsesto, la diretta tv di Inter Lugano potrebbe e dovrebbe essere trasmessa su Inter TV: emittente ufficiale di casa nerazzurra, è disponibile anche sulla piattaforma DAZN e dunque sarà riservata agli abbonati. In assenza di un televisore potrete approfittare del servizio di diretta streaming video; utilizzando dispositivi mobili come PC, tablet o smartphone potrete seguire la partita, eventualmente e qualora sia confermato, anche sul canale YouTube messo a disposizione dalla società.
DIRETTA INTER LUGANO: I TESTA A TESTA
Inter Lugano è un’amichevole ormai tradizionale per la società nerazzurra: le due squadre infatti si sono incrociate anche nelle ultime due stagioni, con doppia vittoria da parte dell’Inter. C’era sempre Antonio Conte in panchina: nel 2019, prima amichevole dell’estate, il successo era stato risicato con i gol di Stefano Sensi e Marcelo Brozovic, prima che Kryezu accorciasse le distanze per la squadra svizzera. Netto invece il pokerissimo inflitto dall’Inter al Lugano l’anno scorso: ad aprire le marcature era stato Dalbert, poi in pochi minuti una doppietta di Lautaro Martinez e l’autorete di Akos Kecskés avevano indirizzato il match, chiuso all’inizio del secondo tempo dal rigore di Romelu Lukaku. Nel 2011 invece il Lugano aveva battuto l’Inter: sulla panchina nerazzurra sedeva Claudio Ranieri e l’amichevole era stata giocata all’inizio di ottobre, nel corso di una sosta per gli impegni delle nazionali. Contro i nerazzurri fortemente rimaneggiati aveva deciso una doppietta del senegalese Bara Mamadou Ndiaye, meglio conosciuto come Bebeto e che in precedenza aveva già vestito le maglie di Teramo e Giulianova, mentre in seguito è stato impegnato con Notaresco, Nereto e Puteolana. (agg. di Claudio Franceschini)
INTER LUGANO: LA PRIMA AMICHEVOLE NERAZZURRA
Inter Lugano, in diretta dallo stadio Cornaredo alle ore 20:45 di sabato 17 luglio, rappresenta la prima amichevole estiva della squadra nerazzurra. Si svela finalmente il nuovo progetto: Simone Inzaghi si è già insediato sulla panchina prendendo il posto di Antonio Conte, che non ha accettato il ridimensionamento del club e ha deciso per la separazione; inizia dunque l’epoca dell’ex allenatore piacentino, che di fronte a sé ha un compito non semplice visto che dovrà difendere lo scudetto, ma farlo con una rosa che probabilmente verrà ancora ritoccata.
Il Lugano è avversario abbordabile ovviamente: siamo solo a metà luglio e giustamente l’Inter inizia in maniera “sobria” la sua stagione, aspettando qualche impegno più probante. Sia come sia, vedremo come andranno le cose nella diretta di Inter Lugano: prima del calcio d’inizio possiamo anche provare a fare qualche valutazione circa le scelte che Inzaghi opererà per il primo undici del 2021-2022, analizzando dunque in maniera più approfondita le sue decisioni nella lettura delle probabili formazioni dell’amichevole.
PROBABILI FORMAZIONI INTER LUGANO
Simone Inzaghi aspetta i nazionali, intanto per Inter Lugano potrebbe provare a mandare in campo una squadra che somigli il più possibile a quella che ha in mente per le gare ufficiali. In porta ci sarebbe Handanovic, davanti a lui D’Ambrosio e Ranocchia possono essere affiancati da Federico Dimarco, se il tecnico vorrà confermarne il ruolo che a Verona ha avuto nella seconda parte della stagione. A centrocampo guiderà Gagliardini; Sensi e Nainggolan i possibili interni a fargli compagnia, mentre sulle fasce potremmo e dovremmo vedere Darmian sulla destra e Dalbert, che è uno dei tanti giocatori rientrati dai prestiti, che correrà sulla sinistra. In attacco per il momento ci sono solo giovani: probabile titolare Pinamonti che si giocherà anche la conferma in rosa, con lui possiamo ipotizzare uno tra Eddie Salcedo e Colidio ma, ovviamente, nel corso della partita amichevole Inzaghi opererà anche parecchie sostituzioni, con l’idea di impiegare tutti (o quasi) i convocati per il raduno.