DIRETTA INTER VERONA (RISULTATO FINALE 2-1): PRODEZZA DI BARELLA!

L’Inter insiste, al 31′ finisce di poco a lato un destro di Candreva, quindi al 35′ Lukaku spreca una grande chance: il belga, mandato in porta da un pessimo retropassaggio di Amrabat, tenta di scavalcare Silvestri con un pallonetto di testa invece di stoppare il pallone, consegnando docilmente la sfera al portiere avversario. Al 36′ Esposito prende il posto di Lautaro Martinez, poi al 38′ l’Inter si porta in vantaggio: Barella riceve palla da De Vrij e lascia partire dal limite dell’area una strepitosa conclusione a girare, imparabile per Silvestri. Grande esultanza per il centrocampista azzurro che viene ammonito, quindi ancora sostituzioni con Juric che inserisce Stepinski al posto di Salcedo e l’Inter che mette in campo D’Ambrosio per Lazaro. 5′ di recupero e l’ultima chance è un pallone messo in area da Lazovic girato a rete da Stepinski, ma la sfera finisce alle stelle e l’Inter può festeggiare una vittoria fondamentale. (agg. di Fabio Belli)



STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE INTER VERONA

Inter Verona, sabato 9 novembre 2019 alle ore 18.00, sarà trasmessa in diretta tv per tutti gli abbonati Sky che si collegheranno sul canale numero 202 del satellite, Sky Sport Serie A. Tutti gli abbonati alla pay tv satellitare potranno seguire il match anche in diretta streaming video via internet, seguendo attraverso l’app SkyGo la partita tramite smart tv, smartphone e tablet, oppure collegandosi tramite pc sul sito skygo.sky.it.



PARI DI VECINO!

Al 18′ una sostituzione da una parte e dall’altra, l’Inter inserisce Candreva al posto di Biraghi, mentre nel Verona Juric richiama in panchina Verre ed inserisce Liam Henderson. Al 20′ l’Inter trova il pari: grande stacco di Vecino su cross di Lazaro e stavolta per Silvestri non c’è nulla da fare, con l’uruguaiano che si conferma specialista nel gioco aereo. Pit stop per Lautaro Martinez dopo uno scontro di Silvestri, ma l’argentino rientra comunque in campo prontamente. Al 28′ altra grande occasione per l’Inter con Bastoni che si incunea in area e impegna severamente Silvestri, pronto a chiudere sul primo palo e a deviare in angolo. Alla mezz’ora della ripresa Inter e Verona sono sull’1-1 a San Siro. (agg. di Fabio Belli)



PRESSIONE NERAZZURRA

La ripresa inizia con un’accelerazione di Lazaro ben chiusa dalla difesa veronese. Al 5′ sostituzione nel Verona con Tutino che prende il posto di Zaccagni, poi ancora la retroguardia scaligera respinge due incursioni di Lazaro e Lukaku. Al 10′ spalla a spalla in area tra Lazaro ed Empereur, ma per l’arbitro non c’è nulla. Al 13′ prima grande chance del secondo tempo per l’Inter con Lautaro Martinez che pecca d’egoismo e non riesce a risolvere un batti e ribatti in area, ne scaturisce con contropiede tre contro uno che Salcedo spreca mancando il passaggio decisivo. Al quarto d’ora gran sinistro in diagonale di Lukaku che finisce d’un soffio a lato, il Verona soffre ma al quarto d’ora della ripresa è sempre avanti 0-1 a San Siro contro l’Inter. (agg. di Fabio Belli)

SILVESTRI SALVA SULLA LINEA

Inter a caccia del pari ma il Verona si fa rivedere in avanti con uno stacco di testa di Empereur su calcio di punizione battuto da Pessina. Al 32′ viene ammonito Brozovic per un fallo su Zaccagni, 3′ dopo fallo dello stesso Zaccagni su Skriniar e ammonizione anche per il giocatore del Verona. Al 37′ De Vrij ci prova dalla distanza ma Silvestri non si lascia sorprendere, lo stesso avviene al 40′ col portiere scaligero attento su una conclusione mancina di Biraghi. Al 42′ anche Lautaro Martinez deve fermare fallosamente il vivace Zaccagni, cartellino giallo anche per lui. Al 44′ da posizione difficile Vecino trova la traiettoria giusta, Silvestri toglie il pallone dalla linea di porta e la goal line technology certifica il salvataggio del portiere veronese. 1′ di recupero, il primo tempo si chiude con Silvestri di nuovo pronto su un colpo di testa di Lukaku e con il Verona in vantaggio 0-1 a San Siro. (agg. di Fabio Belli)

VERRE SU RIGORE!

Al 18′ il Verona trova il vantaggio. Corridoio sulla destra in area per Zaccagni, che viene affrontato e steso da Handanovic in uscita. C’è il contatto tra le gambe dei calciatori, penalty che Verre calcia con freddezza centralmente con Handanovic già buttatosi alla sua destra. Il gol punge sul vivo i nerazzurri che impiegano comunque qualche minuto a riorganizzarsi, al 25′ su un cross dal versante mancino del campo Lukaku trova i tempi giusti di inserimento, ma trova un gran riflesso di Silvestri. Quindi due occasioni in serie per l’Inter: prima un diagonale di Lukaku finisce e pochi centimetri dal palo, poi al 27′ Brozovic cerca la conclusione a girare, colpendo la parte alta della traversa con Silvestri battuto. (agg. di Fabio Belli)

FASE DI STUDIO

E’ iniziata la sfida a San Siro con l’Inter subito propositiva. Al 4′ Biraghi da posizione defilata tenta la conclusione a rete direttamente su calcio di punizione, Silvestri alza sopra la traversa. Il Verona risponde al 6′ con Salcedo che chiama Handanovic alla prima parata della sua partita. Al 10′ su cross da calcio d’angolo è Lautaro Martinez a svettare di testa, Silvestri non ha problemi. L’Inter cerca la profondità ma il Verona contrasta a uomo tenendo la difesa alta e affidando il pallone ad Amrabat al momento di ripartire. Poche emozioni in avvio di gara, 0-0 dopo il primo quarto d’ora di gioco tra Inter e Verona. (agg. di Fabio Belli)

FORMAZIONI UFFICIALI!

Ci siamo: Inter Verona inizierà fra pochissimi minuti. Bisogna dire che le due squadre arrivano a questo anticipo di Serie A con numeri stagionali diversi ma soddisfacenti, fatti i debiti paragoni. Per l’Inter 28 punti grazie a nove vittorie, un pareggio e una sconfitta, la differenza reti è pari a +13 perché i nerazzurri di Antonio Conte finora hanno segnato 24 gol e ne hanno incassati invece 11. Il Verona invece fa scintille da neopromossa grazie a 15 punti in classifica: per l’Hellas quattro vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte. Colpisce soprattutto la solidità della difesa, che è la migliore del campionato con soli nove gol al passivo; altrettanti sono i (pochi) gol segnati, di conseguenza la differenza reti è pari a zero. Adesso però non è più tempo di numeri e parole: leggiamo le formazioni ufficiali di Inter Verona, poi la partita comincia! INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 de Vrij, 95 Bastoni; 19 Lazaro, 8 Vecino, 77 Brozovic, 23 Barella, 34 Biraghi; 10 Lautaro, 9 Lukaku. A disposizione: 27 Padelli, 46 Berni, 2 Godin, 12 Sensi, 13 Ranocchia, 20 Borja Valero, 21 Dimarco, 30 Esposito, 33 D’Ambrosio, 39 Vergani, 40 Fonseca, 87 Candreva. Allenatore: Antonio Conte. VERONA (3-4-2-1): 1 Silvestri; 13 Rrahmani, 21 Gunter, 33 Empereur; 5 Faraoni, 34 Amrabat, 32 Pessina, 88 Lazovic; 20 Zaccagni, 14 Verre; 29 Salcedo. A disposizione: 22 Berardi, 96 Radunovic, 8 Henderson, 9 Stepinski, 11 Pazzini, 15 Bocchetti, 18 Lucas Felippe, 25 Danzi, 27 Dawidowicz, 30 Wesley, 66 Tutino, 98 Adjapong. Allenatore: Ivan Juric. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

HELLAS MAI VINCENTE A SAN SIRO!

Numeri a senso unico nella storia della diretta di Inter Verona, che nei precedenti ci descrive un totale dominio dei nerazzurri. Ad esempio, su un totale di 62 partite ufficiali contiamo 36 vittorie per l’Inter, 20 pareggi e appena sei successi per il Verona, con 101 gol segnati dall’Inter e appena 41 invece per l’Hellas. Il dato più impressionante è però relativo alle 32 partite giocate a Milano, dove il Verona non ha mai vinto raccogliendo 11 pareggi e per il resto 21 sconfitte. Trasferta dunque tabù per l’Hellas, che comunque anche in casa non vince contro l’Inter dall’ormai lontanissimo 9 febbraio 1992. Gli ultimi due precedenti risalgono al campionato 2017-2018, l’ultimo del Verona in Serie A: due vittorie per l’Inter, che espugnò il Bentegodi per 1-2 il 30 ottobre 2017 e poi si impose con un netto 3-0 al Meazza nel match di ritorno, il 31 marzo 2018, con la doppietta di Mauro Icardi e la rete di Ivan Perisic, oggi entrambi ex nerazzurri. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GLI ALLENATORI

Antonio Conte sfida Ivan Juric nel duello tra gli allenatori in Inter Verona. Una bella sfida, tra due tecnici dal carattere sanguigno e che da giocatori sono stati entrambi centrocampisti di fatica, anche se il salentino segnava qualche gol in più sfruttando la sua capacità di inserirsi nell’area avversaria. Due carriere diverse, perché quella di Conte dopo la gavetta con Arezzo, Atalanta e Siena (promozione in Serie A) è proseguita con tre scudetti e due Supercoppe nella “sua” Juventus, lanciando il fenomenale ciclo che dura dal 2011; poi la nazionale con i quarti raggiunti agli Europei e l’eliminazione per mano della Germania, la vittoria della Premier League con il Chelsea e il ritorno in Italia, andando sulla panchina dell’Inter dove lo stesso Juric si è seduto brevemente, diventando l’assistente di Gian Piero Gasperini all’inizio del 2011-2012. Il croato ha come highlight della carriera la favolosa promozione in Serie A con il Crotone, che poi però aveva scelto di cambiare guida tecnica. Lui era finito al Genoa, venendo però esonerato a febbraio prima di farvi ritorno e, curiosamente, fermare ancora la Juventus che aveva già battuto. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Inter Verona, diretta dal signor Paolo Valeri, sabato 9 novembre 2019 alle ore 18.00 presso lo stadio Giuseppe Meazza di Milano, sarà una sfida valevole per la dodicesima giornata del campionato di Serie A. Nerazzurri di nuovo in campo dopo le polemiche scaturite dalla rimonta subita in Champions League sul campo del Borussia Dortmund, che ha scatenato i malumori del tecnico Antonio Conte. In campionato però dopo la vittoria di Bologna l’Inter resta a -1 dalla vetta e non può permettersi tentennamenti, unica squadra in Serie A finora capace di tenere i ritmi della capolista Juventus. A San Siro arriva un Verona che con 15 punti nelle prime 11 partite ha sicuramente stupito, dopo aver riacciuffato la massima serie nella scorsa stagione vincendo la finale play off contro il Cittadella. Anche gli scaligeri sono reduci da una settimana di polemiche dopo il caso degli ululati razzisti a Balotelli che ha portato alla chiusura di un settore dello stadio Bentegodi nella prossima partita casalinga, ma la squadra di Juric vuole stupire sul campo anche a Milano, forte della miglior difesa del campionato assieme a quella della Juventus.

PROBABILI FORMAZIONI INTER VERONA

Le probabili formazioni che dovrebbero scendere in campo in Inter Verona, sabato 9 novembre 2019 presso lo stadio Giuseppe Meazza di Milano, sfida valevole per la dodicesima giornata del campionato di Serie A. L’Inter allenata da Antonio Conte schiererà un 3-5-2: Handanovic, Bastoni, De Vrij, Skriniar, Lazaro, Barella, Brozovic, Sensi, Candreva, Lukaku, Lautaro. 3-4-2-1 per il Verona guidato in panchina da Ivan Juric: Silvestri; Rrahmani, Empereur, Gunter; Faraoni, Amrabat, Miguel Veloso, Lazovic; Verre, Salcedo; Stepinski.

LE QUOTE PER LE SCOMMESSE

L’agenzia Snai indica come favorita per chi scommetterà sull’esito di Inter Verona la formazione di casa. Quota per la vittoria interna proposta a 1.30, eventuale pareggio offerto a una quota di 5.25 mentre il successo in trasferta viene proposto a una quota di 9.50. Per chi invece punterà sul numero di gol realizzati complessivamente dalle due squadre nel corso della partita, quotato 1.65 l’over 2.5 e quotato 2.20 l’under 2.5.