DIRETTA INTER-VERONA (RISULTATO LIVE 1-0): DARMIAN MANDA IN ORBITA I NERAZZURRI!
Dopo due pareggi l’Inter ritrova la vittoria battendo il Verona per 1-0, altri tre punti che avvicinano ulteriormente i nerazzurri allo scudetto. Già al 70’ la Beneamata va a un passo dal gol sulla punizione di Hakimi che si stampa sull’incrocio dei pali, dall’altra parte Lazovic crossa sul secondo palo per Salcedo che viene anticipato da Bastoni. Al 76’ arriva la zampata vincente di Darmian che fulmina Silvestri e porta in vantaggio la capolista nel momento forse più difficile del match. Senza più nulla da perdere gli scaligeri vanno all’assalto dell’area di rigore pareggiando i conti all’83’, ma l’uno pari viene cancellato dall’arbitro Abisso per una carica di Faraoni ai danni di Handanovic. Nei minuti finali saltano gli schemi e la confusione regna sovrana fino allo scadere del 93’, dopo il triplice fischio tutti i giocatori dell’Inter si abbracciano tra di loro, consapevoli dell’enorme importanza di questo successo. {agg. di Stefano Belli}
OCCASIONE PER LAUTARO
A metà ripresa il punteggio di Inter-Verona è sempre bloccato sullo 0-0 con gli scaligeri che in questa fase del match hanno anche alzato il baricentro affacciandosi in più di un’occasione dalle parti di Handanovic. Come al 59’ quando Dimarco scuote l’esterno della rete con un tiro-cross molto insidioso, già in passato il centrocampista – di proprietà del club nerazzurro – aveva fatto male alla Beneamata con dei gol da cineteca. Un minuto più tardi ci prova Faraoni che viene chiuso in calcio d’angolo da Brozovic. Al 64’ la capolista torna a mostrare i muscoli con Lautaro Martinez che semina la difesa dell’Hellas e poi calcia addosso a Silvestri con Eriksen che sbaglia clamorosamente sulla ribattuta. Il danese non ce la fa più e Conte decide di sostituirlo con Sensi, termina qui anche la gara di Perisic rimpiazzato da Darmian; Tameze accusa un problema fisico e alza bandiera bianca, terzo cambio per Juric che getta nella mischia Salcedo. {agg. di Stefano Belli}
LAUTARO FERMATO DA DAWIDOWICZ
Il secondo tempo di Inter-Verona è cominciato da dieci minuti, il risultato è sempre fermo sullo 0-0. Alla ripresa del gioco, com’era facile intuire, Juric ha levato sia Magnani che Ceccherini – entrambi ammoniti – inserendo al loro posto Gunter e Dawidowicz, rinnovando di due terzi la difesa. Proprio il centrale polacco è autore al 50’ di una gran chiusura ai danni di Lautaro Martinez che stava per calciare in porta a pochi passi da Silvestri che avrebbe avuto ben poche speranze di respingere il siluro dell’attaccante argentino. I nerazzurri faticano a sfondare pur continuando a fare la partita, come al solito gli scaligeri non lasciano nulla al caso in fase difensiva concedendo pochissimi margini di manovra a Lukaku e Hakimi, i due più propositivi nelle fila della Beneamata. {agg. di Stefano Belli}
BASTONI CHIUDE SU LASAGNA
Intervallo al Meazza di Milano dove si è appena concluso sul punteggio di 0-0 il primo tempo di Inter-Verona nonostante gli sforzi profusi dai nerazzurri che oggi in caso di vittoria metterebbero le mani su uno scudetto che manca dal 2010. Poco prima del 30’ l’arbitro Abisso assegna un calcio di punizione dal limite alla Beneamata, Eriksen va direttamente in porta ma il pallone si abbassa troppo tardi. Gli scaligeri non si limitano a difendere e appena usufruiscono di qualche spazio non ci pensano due volte a ripartire, come al 35’ quando Faraoni prova a servire Lasagna al centro dell’area di rigore, Bastoni capisce tutto e lo anticipa sventando sul nascere la minaccia. Da segnalare che due difensori su tre dell’Hellas sono ammoniti, si tratta di Ceccherini e Magnani: entrambi dovranno stare molto attenti a non commettere altri falli e non è escluso che Juric decida di toglierli nella ripresa per non correre il rischio di rimanere in inferiorità numerica contro la squadra più forte del campionato. {agg. di Stefano Belli}
SCALIGERI PERICOLOSI CON DIMARCO
Alla mezz’ora del primo tempo il Verona continua a tenere l’Inter sullo 0-0. Partita piuttosto vivace a San Siro con i nerazzurri che si spingono sovente in avanti alla ricerca del gol: al 18’ Silvestri si distende sul rasoterra di Hakimi, gli uomini di Conte restano in zona d’attacco e al 21’ battono un calcio d’angolo con Eriksen, Magnani anticipa tutti e concede un altro tiro dalla bandierina alla capolista della Serie A. Che corre comunque un grosso pericolo quando Barella scivola e perde palla, Dimarco prolunga per Bessa che calcia addosso ad Handanovic, sulla respinta il numero 3 non trova il tap-in vincente con Lasagna che sul secondo palo non riesce a impattare la sfera per questione di centimetri. Un calo di tensione che poteva costare caro alla Beneamata con il tecnico che dalla panchina fulmina con lo sguardo l’ex-centrocampista del Cagliari. {agg. di Stefano Belli}
GIA’ DUE OCCASIONI PER I NERAZZURRI
L’arbitro Abisso ha dato il via alle ostilità tra Inter e Verona che si affrontano nella 33^ giornata di Serie A, quando sono trascorsi circa dieci minuti dal fischio d’inizio la situazione vede le due squadre sullo 0-0. I nerazzurri timbrano il cartellino al 3’: sponda di Lukaku all’indirizzo di Lautaro Martinez che vince il duello fisico con Ceccherini e prova a battere Silvestri con un pallonetto che scavalca sia il portiere che la traversa, subito grande occasione per la Beneamata di sbloccare la contesa e mettere la gara in discesa. Al 6’ ci prova Hakimi con il sinistro, palla sul fondo. Sfumato il sogno di arrivare tra le prime sette e ottenere così un posto nelle coppe europee, gli scaligeri – cinque sconfitte nelle ultime sei partite – sembrano aver tirato i remi in barca anche se manca ancora qualche punto per la salvezza aritmetica, sicuramente un tecnico esigente e severo come Juric saprà come tenere sulle spine i suoi ragazzi e fargli chiudere la stagione nella maniera più dignitosa possibile. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA INTER VERONA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Inter Verona sarà garantita su Dazn 1, canale 209 della piattaforma satellitare, agli abbonati Sky che abbiano attivato la corrispondente opzione. Altrimenti, la partita di San Siro sarà visibile soltanto in diretta streaming video per gli abbonati alla piattaforma Dazn, che trasmette infatti tre partite per ogni giornata di campionato.
DIRETTA INTER-VERONA: FORMAZIONI UFFICIALI, VIA!
Inter Verona, ci siamo: tra pochissimi minuti avrà inizio la partita di San Siro che adesso andiamo ad analizzare con i principali dati statistici di nerazzurri e gialloblù in questo campionato di Serie A. L’Inter di Antonio Conte è saldamente capolista grazie a 76 punti ottenuti mediante ventitre vittorie, sette pareggi e appena due sconfitte, con 71 gol segnati a fronte degli appena 29 subiti, il che porta il dato della differenza reti dei nerazzurri a +42, cioè la migliore del campionato. L’Hellas Verona di Ivan Juric risponde con 41 punti in classifica, che i gialloblù hanno conquistato attraverso undici vittorie, otto pareggi e tredici sconfitte, per una differenza reti che è esattamente pari a zero dal momento che gli scaligeri hanno segnato 40 gol in campionato e altrettanti ne hanno incassati. Adesso però basta numeri e parole, perché a parlare devono essere i protagonisti sul campo: leggiamo le formazioni ufficiali di Inter Verona, poi la partita comincia!
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen, Perisic; Lukaku, Lautaro Martinez. All. Conte VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Ceccherini, Magnani, Dimarco; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Barak, Bessa; Lasagna. All. Juric (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
GLI ALLENATORI
Per la diretta della Serie A Inter Verona, atteso incontro della 33^ giornata, andiamo a mettere sotto ai riflettori anche gli allenatori che saranno protagonisti a San Siro. Padrone di casa quest’oggi sarà chiaramente Antonio Conte, ormai a un passo dall’ottante il primo scudetto da che è iniziata la sua avventura in nerazzurro (nell’estate del 2019). Per il tecnico pugliese ricordiamo però in bacheca altri tre scudetti, tutti vinti con la Juventus, dal 2011 al 2014. Rivale oggi sarà per la serie A Ivan Juric, che purtroppo di coppe da allenatore non ne ha ancora vinte. Pure le capacità dell’allenatore di Split sono evidenti e con lui l’Hellas nelle ultime due stagioni sta facendo molto bene: basti vedere che su 70 partite finora disputate come allenatore degli scaligeri, Juric ha messo da parte una media punti di 1.27, assolutamente ancora migliorabile. (agg Michela Colombo)
INTER VERONA: I TESTA A TESTA
In Serie A la diretta di Inter Verona si è giocata per 29 volte. Il bilancio è impassibile e ci parla di addirittura 18 successi nerazzurri e 11 pareggi. Gli scaligeri non hanno dunque mai vinto a San Siro contro questo avversario. Impietoso è anche il numero di gol fatti 46 per i nerazzurri e 10 per i gialloblù. Il risultato più frequente è lo 0-0 che abbiamo visto in 7 occasioni. La gara col maggior numero di reti è stato un 4-2 del 2013/14. Tra i marcatori di quel match ricordiamo Palacio, Cambiasso e Rolando da una parte, con autogol di Moras, e Martinho e Romulo dall’altra. L’ultimo successo nerazzurro ci porta alla scorsa stagione quando gli ospiti erano passati in vantaggio al minuto 19 con Verre su calcio di rigore. Nella ripresa la ribaltarono Vecino e Barella. Il Verona non vince contro questo avversario dalla gara casalinga del 9 febbraio 1992 terminata 1-0. (agg Matteo Fantozzi)
INTER VERONA: MANCA POCO AL SOGNO SCUDETTO!
Inter Verona, in diretta dallo stadio Giuseppe Meazza di San Siro a Milano, si gioca alle ore 15.00 di oggi pomeriggio, domenica 25 aprile 2021, per la trentatreesima giornata di Serie A. Riflettori inevitabilmente puntati soprattutto sulla capolista in vista della diretta di Inter Verona: Antonio Conte infatti è reduce da due pareggi consecutivi che hanno rallentato la marcia dei nerazzurri verso uno scudetto che sembra comunque vicinissimo, anche perché dietro non è che le inseguitrici facciano faville.
Va poi detto che il rallentamento sembra più di risultati che di gioco: mercoledì sul campo dello Spezia l’Inter ha dominato più che in tante altre partite vinte, tuttavia ha rimediato solo un pareggio. A volte capita nel calcio, sarebbe però importante tornare alla vittoria per togliersi ogni dubbio e rendere più sereno il finale di un campionato fin qui dominato. Inter Verona potrebbe essere in tal senso un’ottima occasione, dal momento che l’Hellas di Ivan Juric sta vivendo un periodo difficile, confermato pure dalla sconfitta casalinga contro la Fiorentina nel turno infrasettimanale: i gialloblù sapranno tornare alla loro migliore versione proprio in casa della capolista?
PROBABILI FORMAZIONI INTER VERONA
Nelle probabili formazioni di Inter Verona ci attendiamo la conferma da parte di Antonio Conte del suo solito 3-5-2, con pochi dubbi anche per quanto riguarda gli interpreti dal primo minuto. Hakimi e Perisic sono piaciuti molto mercoledì dunque potrebbe non esserci turnover nemmeno sulle fasce, semmai è pronto Sensi se il mister dovesse concedere un po’ di respiro ad Eriksen. L’altro dubbio dovrebbe essere in attacco, con Sanchez che ancora una volta insidia Lautaro Martinez, mentre in difesa non dovrebbe cambiare nulla anche se Handanovic è reduce da due errori. Nel Verona è squalificato Sturaro, mister Ivan Juric comunque non sembra avere molti dubbi sugli interpreti da scegliere per il suo 3-4-2-1: in porta ecco come sempre Silvestri; davanti a lui Dawidowicz, Gunter e l’ex Dimarco sono favoriti per la retroguardia a tre; a centrocampo l’altro ex Faraoni a destra, Ilic e Tameze in mezzo e Lazovic a sinistra, anche se potrebbe pure essere avanzato Dimarco dando posto a Lovato in difesa. Infine, nel reparto offensivo ipotizziamo Barak e Zaccagni sulla trequarti, a sostegno della prima punta Lasagna.
PRONOSTICO E QUOTE
Diamo infine uno sguardo al pronostico su Inter Verona in base alle quote offerte dall’agenzia Snai. I padroni di casa nerazzurri sono nettamente favoriti, infatti il segno 1 è quotato a 1,30, mentre poi si sale fino a quota 5,25 in caso di pareggio (segno X) per infine toccare la quotazione di 9,75 sul segno 2 in caso di vittoria invece dell’Hellas Verona.