DIRETTA ITALIA GRECIA (RISULTATO 10-6): NETTA VITTORIA AZZURRA
I campioni del mondo in carica dell’italia esordiscono con un successo agli Europei che si giocano in Ungheria sconfiggendo con un netto 10-6. Dopo una prima metà di gara molto combattuta e chiusa in parità, gli azzurri sono riusciti a chiudere con un ampio vantaggio maturato a partire dal terzo periodo. Echenique è il primo marcatore azzurro nel quarto periodo con un diagonale che sorprende il portiere ellenico sul proprio palo, il rimbalzo sull’acqua ha ingannato l’estremo difensore che si così arreso per l’ottava volta all’attacco italiano. A 4:01 dalla conclusione l’arbitro ha concesso un rigore in favore dell’Italia che però non è riuscito a trasformare in rete vista l’ottima parata di Zerdevas che ha negato la gioia del gol a Di Fulvio lasciando così il risultato sull’8-5. A 3:07 la Grecia si riavvicina grazie ad una bordata dalla distanza di Genidounias che ha accorciato le distanze sull’8-6, ma ci pensa ancora una volta Echenique a riportare a tre le reti di vantaggio grazie ad una perfetta conclusione radente acqua che in diagonale si è insaccata vicino al palo lontano. L’Italia non si ferma e ci pensa Renzuto ad aumentare ancora il vantaggio grazie ad una deviazione da distanza ravvicinata che ha così regalato il massimo vantaggio alla squadra di Campagna. (agg. Marco Guido)
L’ITALIA TENTA L’ALLUNGO
Si è appena concluso il terzo periodo della sfida tra Italia Grecia sul punteggio di 7-5. Partono subito forti gli azzurri dopo soli 38 secondi è Di Fulvio a colpire con una perfetta conclusione scoccata da posizione centrale che porta avanti i suoi sul 5-4. La squadra di Campana riesce ad aumentare l’intensità difensiva permettendo così a Figlioli poco dopo di allungare segnando la rete del 6-4 grazie ad una bella conclusione che si è insaccata nell’angolo alto della porta greca. Poi ci pensa Luongo quando mancano 2:43 a segnare con dalla distanza da posizione centrale e sorprendendo l’estremo difensore ellenico e portando il vantaggio a tre reti sul 7-4. Quando mancano 1:06 al termine ci pensa Mourikis a tenere vive le speranze dei greci grazie ad un bel gol in girata da distanza ravvicinata che ha portato lo score sul 7-5. (agg. Marco Guido)
PARITA’ DOPO DUE PERIODI
Si è appena concluso il secondo periodo della sfida tra Italia e Grecia sul punteggio di 4 a 4. Quando mancano 5:31 ci pensa Dolce a pareggiare i conti da distanza ravvicinata, il tiro dell’attaccante, dopo aver colpito la traversa è stata involontariamente deviata nella propria porta dall’incolpevole portiere ellenico, sfortunato nell’occasione. Sull’attacco seguente però la Grecia è riuscita a riportarsi immediatamente in vantaggio grazie ad una stupenda conclusione di Kapotsis che si è insaccata nell’angolo alto dove il portiere azzurro non è riuscito ad arrivare. Quando mancano 3:28 l’Italia riesce a ripartire immediatamente grazie a Velotto che scappa sulla parte destra della vasca da dove ha appoggiato al centro per Bodega che ha ottima posizione ha pareggiato i conti fissando lo score sul 3-3. L’Italia poi riesce a sfruttare la superiorità numerica causata dall’espulsione di Mourikis che ha favorito il gran gol di Figlioli a 2:33 dalla conclusione grazie ad un potentissimo diagonale alto che non ha lasciato scampo all’estremo difensore ellenico. I greci però non ci stanno e pareggiano poco dopo grazie ad un gran tiro da posizione centrale di Fountoulis che ha fissato lo score sul 4-4 a 20 venti secondi dal termine del secondo periodo.
AVANTI GLI ELLENICI DI MISURA
Si è appena concluso il primo periodo della sfida tra Italia e Grecia valevole per la prima giornata dell’Europeo di pallanuoto sul punteggio di 1 a 2. Dopo un inizio molto combattuto e dopo due minuti e circa gli azzurri passano in vantaggio grazie a Stefano Luongo che lanciato tutto solo non ha sbagliato sbloccando così il punteggio, sfruttando l’espulsione di Vlachopoulos. Gli azzurri poi sprecano la superiorità numerica quando Fountoulis è stato espulso ma un fallo di Bodegas ha riequilibrato il numero di giocatori in vasca e così Gounas quando mancano 2:33 ha segnato con una potente conclusione la rete del momentaneo pareggio. Renzuto poco dopo viene allontanato regalando così la superiorità numerica ai greci che riescono a sfruttarla quando mancano 1:18 grazie alla rete di Argyropoulos che ha ribadito in rete la respinta dell’esterno difensore azzurro che nulla ha potuto sulla conclusione ravvicinata del numero 8. (agg. Marco Guido)
SI COMINCIA!
La diretta di Italia Grecia prende il via tra pochi istanti. La nazionale ellenica, lo abbiamo detto, è una delle più insidiose nel mondo della pallanuoto maschile ma, curiosamente, non è mai riuscita a vincere alcun torneo. I migliori risultati sono sicuramente i bronzi mondiali: il primo è arrivato nel 2005 a Montréal, l’ultimo è quello di Kazan 2015 nel quale peraltro questa squadra aveva perso la semifinale contro la Croazia ai rigori. Non solo: gli ellenici nella fase ad eliminazione diretta avevano sempre pareggiato, avendo la meglio poi su Australia (quarti) e purtroppo Italia, salendo sul podio con un 11-9 finale. Due anni fa a Budapest la Grecia ha mancato la medaglia per questione di dettagli: dopo aver demolito Giappone (14-4 nei playoff) e Montenegro (12-7 nei quarti), gli ellenici hanno perso la semifinale contro l’Ungheria e la finale per il terzo posto contro la Serbia. L’Italia, ricordiamo, era stata eliminata ai quarti dalla Croazia, che si era imposta per 12-9, poi il Settebello era giunto sesto perdendo contro il Montenegro (dopo aver superato l’Australia). Adesso però siamo davvero arrivati al momento che stavamo aspettando: Italia Grecia comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Italia Grecia sarà trasmessa sui canali della televisione di stato, nello specifico su Rai Sport e Rai Sport + che trovate ai numeri 57 e 58: la partita di pallanuoto sarà dunque un appuntamento in chiaro per tutti gli appassionati che, in alternativa, la potranno seguire anche sul sito www.raiplay.it, senza costi aggiuntivi e in diretta streaming video utilizzando dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. CLICCA QUI PER LO STREAMING VIDEO SU RAIPLAY
L’ULTIMO ORO DEL SETTEBELLO
Si avvicina il momento di Italia Grecia: possiamo ricordare che il Settebello ha vinto gli Europei di pallanuoto per tre volte, ma non festeggia addirittura da 25 anni. Dobbiamo tornare a Vienna 1995 per l’ultima medaglia d’oro continentale: il torneo era strutturato in quattro gironi da tre nazionali ciascuno, gli azzurri avevano battuto Grecia (9-7) e Germania per approdare alla seconda fase, altro round robin nel quale ai successi su Russia e Ucraina era seguito il pareggio contro la Croazia. In semifinale ci eravamo ritrovati di fronte i tedeschi e li avevamo superati con un tiratissimo 10-9, ed eravamo andati a incrociare l’immancabile Ungheria: avevamo vinto 10-8, confermando un periodo memorabile per la pallanuoto maschile che nel 1992 aveva vinto la storica e indimenticabile medaglia d’oro (la terza per il nostro movimento) alle Olimpiadi di Barcellona e si era anche issata sul tetto del mondo due anni più tardi, vincendo l’edizione casalinga che si era disputata a Roma (peraltro con sette successi in altrettante partite, un clamoroso dominio). (agg. di Claudio Franceschini)
I TESTA A TESTA
Il primo precedente che resta in mente pensando a Italia Grecia è quello dello scorso 23 luglio, al Nambu University Aquatics Center di Gwangju: valida per i quarti di finale dei Mondiali di pallanuoto, la partita era stata vinta con il risultato di 7-6 dal Settebello che aveva trovato il gol decisivo in un quarto di periodo chiuso 1-0. Doppiette per Francesco Di Fulvio e Stefano Luongo, reti di Pietro Figlioli, Alessandro Velotto e Niccolò Figari: l’Italia era volata in semifinale dove aveva vinto la straordinaria battaglia contro l’Ungheria (12-10 grazie al 5-1 del secondo quarto), poi aveva regolato la Spagna (10-5) in finale e si era laureata campione del mondo per la quarta volta nella sua storia. Se invece parliamo di Europei, dobbiamo tornare fino al 2014: eravamo sempre a Budapest e nel girone eliminatorio, che comprendeva sei nazionali, il Settebello aveva pareggiato 9-9 chiudendo secondo (alle spalle del Montenegro), poi aveva raggiunto la semifinale ma era stata battuta dall’Ungheria (riuscendo comunque a centrare il bronzo) mentre la Grecia aveva perso in maniera piuttosto netta (9-13) contro la Serbia, già nei quarti di finale. (agg. di Claudio Franceschini)
PRESENTAZIONE DEL MATCH
Italia Grecia si gioca alle ore 20:30 di martedì 14 gennaio, presso la Duna Arena di Budapest: la partita rappresenta l’esordio del Settebello agli Europei di pallanuoto 2020, siamo nel gruppo D che comprende anche Francia e Georgia. La formula del torneo è quella che abbastanza regolarmente accompagna le manifestazioni di questo sport: ci sono quattro gironi all’italiana con le nazionali che si affrontano ad una ad una (ovviamente con partite di sola andata), al termine di questa fase le prime di ciascun raggruppamento accedono direttamente al tabellone dei quarti di finale mentre seconde e terze dovranno disputare il playoff per qualificarsi. L’obiettivo dell’Italia, sempre guidata da Sandro Campagna, è evidente: vincere il gruppo D in modo da giocare una partita in meno e soprattutto diminuire i rischi di una precoce eliminazione. Le premesse per centrare il traguardo ci sono tutte, e allora vediamo quello che succederà nella diretta di Italia Grecia della quale possiamo intanto presentare i temi principali.
DIRETTA ITALIA GRECIA: RISULTATI E CONTESTO
Italia Grecia rappresenta la partita più ostica che il Settebello affronta nel girone degli Europei di pallanuoto 2020: la nazionale ellenica è reduce dai quarti di finale centrati al Mondiale e agli Europei di due anni fa, e in termini generali stiamo parlando di una delle federazioni più influenti in questo sport. L’Italia però, forte del suo status di campione del mondo in carica, parte favorita e, qualora dovesse centrare la vittoria, avrebbe sostanzialmente in tasca il primo posto nel gruppo D: sia la Francia che la Georgia infatti hanno raggiunto gli Europei attraverso le qualificazioni e sono nazionali che non possono competere con la potenza del Settebello. Una competizione come quella continentale va affrontata giorno per giorno, e sarà necessario centellinare le forze: oggi è il 14 gennaio e già tra 12 giorni è prevista la finale, il che significa che anche saltando i playoff si dovrebbero giocare sei partite nello spazio di nemmeno due settimane. Anche per questo motivo il Settebello è chiamato a vincere il girone, disputare una gara in meno potrebbe fare tutta la differenza del mondo dal punto di vista fisico…