DIRETTA ITALIA INGHILTERRA (RISULTATO FINALE 4-3): SI’, SIAMO SUL TETTO D’EUROPA!

L’Italia ha vinto Euro 2020, siamo campioni d’Europa! La nazionale di Mancini si aggiudica l’edizione itinerante dell’europeo trionfando a Wembley, a casa dell’Inghilterra, di fronte a decine di migliaia di tifosi. Berardi apre la serie gonfiando la rete, imitato da Kane. Belotti si fa ipnotizzare da Pickford, gli inglesi passano a condurre con Maguire ma poi frenano sul palo scheggiato da Rashford – entrato apposta per calciare dagli undici metri. Bernardeschi ci porta avanti, poi ci pensa Donnarumma a fare il suo dovere respingendo il tiro dal dischetto di Sancho, anche lui gettato nella mischia da Pickford allo scoccare del 120′. Con Jorginho eravamo convinti che fosse fatta, invece il centrocampista del Chelsea ha sbagliato facendoci piombare nella depressione più nera. La festa è però esplosa definitivamente quando Gigio ha detto di no a Saka. Ebbene sì, siamo sul tetto d’Europa! {agg. di Stefano Belli}



ITALIA INGHILTERRA STREAMING VIDEO E DIRETTA RAI 1: COME VEDERE LA FINALE DEGLI EUROPEI 2020

La diretta tv di Italia Inghilterra sarà trasmessa ovviamente da Rai 1, dunque sarà un appuntamento in chiaro per tutti sul digitale terrestre e sarebbe stato così anche se gli azzurri non fossero arrivati a questa partita. Ci sarà la possibilità di visione in mobilità con il sito o l’app ufficiali di Rai Play, in alternativa come sempre gli abbonati alla televisione satellitare si potranno rivolgere a Sky Sport Uno per seguire la finale degli Europei 2020, con il servizio di diretta streaming video accessibile senza costi aggiuntivi grazie all’applicazione Sky Go. CLICCA QUI PER LO STREAMING VIDEO SU RAIPLAY



1-1, SI VA AI RIGORI!

Saranno i calci di rigore a stabilire quale sarà la nazionale vincitrice di Euro 2020. Italia e Inghilterra rimangono bloccate sull’1-1 anche dopo i 120 minuti. Belotti “inaugura” il secondo tempo supplementare conquistando un calcio di punizione dal limite per il fallo di Maguire che viene anche ammonito dal direttore di gara, l’olandese Kuipers. Bernardeschi va direttamente in porta, Pickford se la cava in due tempi. Dall’altra parte Donnarumma esce a vuoto ma fortunatamente la nazionale dei Tre Leoni non ne approfitta. Al 111′ Sterling si infiltra nell’area piccola ma viene fermato da un monumentale Chiellini che non ha nessuna paura di intervenire nonostante sia già ammonito. Da segnalare il brutto fallo di Jorginho che entra con il piede a martello sulla gamba di Grealish, il centrocampista del Chelsea se la cava con il giallo perché ha toccato prima il pallone. Bernardeschi chiede il penalty ma il braccio di Stones è attaccato al corpo, nulla da eccepire. Il ct Mancini spende l’ultimo cambio per inserire Florenzi che ha saltato le precedenti gare – a parte quella con la Turchia – per infortunio. Southgate getta nella mischia Rashford e Sancho che andranno a completare la cinquina dei rigoristi inglesi. {agg. di Stefano Belli}



1-1, PHILLIPS SPAVENTA DONNARUMMA

All’inizio dei tempi supplementari Mancini si affida a Belotti mentre Insigne si accomoda in panchina, poco dopo esce anche Verratti che non sta benissimo ed entra Locatelli. I padroni di casa attaccano con Sterling chiuso magistralmente da Chiellini, sugli sviluppi del corner Phillips si coordina per il destro rasoterra che esce davvero di pochissimo. Adesso siamo tornati a soffrire dopo aver chiuso in crescendo i tempi regolamentari. Anche il nuovo entrato Grealish ci fa tribolare con uno splendido suggerimento per Saka che sbaglia il controllo e si trascina il pallone sul fondo. Torniamo comunque in avanti con Emerson Palmieri che vince un contrasto con Walker e serve Bernardeschi, anticipato dall’uscita coraggiosa di Pickford. Allo scadere del 105′ il punteggio di Italia-Inghilterra resta sempre bloccato sull’1-1{agg. di Stefano Belli}

1-1, SUPPLEMENTARI, CHIESA KO!

1-1 dopo il triplice fischio di Kuipers, Italia e Inghilterra vanno ai supplementari. Momento difficile per i padroni di casa che arretrano il baricentro e lasciano l’iniziativa agli azzurri che prendono il coraggio e si lanciano all’attacco, come al 73′: lancio lungo di Bonucci per Berardi che calcia al volo bruciando Pickford, palla che esce di non molto. I ragazzi di Mancini insistono con Cristante che al 75′ si allunga troppo la sfera e non riesce a concludere. Nell’azione successiva Chiesa viene fermato da Walker, poi il migliore per distacco dei nostri si infortuna alla caviglia – si sospetta una ferita lacerocontusa viste le macchie di sangue sul calzettone – e non ce la fa a continuare, lasciando così il posto a Bernardeschi. Ci sono tante interruzioni in questo secondo tempo, così il direttore di gara concede 6 minuti di recupero. Ma nessuna delle due squadre in campo combina qualcosa di buono, e così Wembley ribollirà almeno per un’altra mezz’ora. {agg. di Stefano Belli}

1-1, PAREGGIA BONUCCI

Metà del secondo tempo di Italia-Inghilterra. Un’occasione per parte tra il 62′ e il 64′: splendido intervento di Pickford che nega il pari a Chiesa, bravissimo a convergere verso il centro e a far partire un insidioso destro rasoterra che non trova però impreparato l’estremo difensore dell’Everton. La reazione dei calciatori d’Oltremanica non si fa attendere, sugli sviluppi di un corner Stones sovrasta Cristante e colpisce di testa il pallone deviato da Donnarumma che tiene ancora in vita i suoi. Al 67′ i padroni di casa vengono trafitti: calcio d’angolo per noi, Verratti di testa scheggia il palo, sulla ribattuta ci pensa Bonucci a buttarla dentro. Tutto da rifare per la nazionale dei Tre Leoni, siamo 1 a 1{agg. di Stefano Belli}

0-1, CI PROVA INSIGNE

A mezz’ora dal novantesimo l’Inghilterra è sempre avanti sull’Italia per 1 a 0. Come temevamo, la difesa d’Oltremanica si sta rivelando davvero impenetrabile. L’arbitro Kuipers assegna un’altra punizione dal limite agli azzurri, Insigne tenta il tiro a giro senza inquadrare il bersaglio. Dall’altra parte del campo, sempre su calcio piazzato, Maguire non riesce a piazzarla con un colpo di testa. Il numero 10 azzurro tenta nuovamente l’affondo al 57′ scaldando i guantoni di Pickford con un tiro da posizione defilata. Nel frattempo arrivano i primi cambi: Cristante per Barella, Berardi per Immobile, termina senza acuti l’Europeo per l’attaccante della Lazio, a segno solamente nella fase a gironi contro la Turchia e la Svizzera. {agg. di Stefano Belli}

0-1, SI SCALDA BERNARDESCHI

Nessun cambio a inizio ripresa per l’Italia anche se Bernardeschi sta intensificando il riscaldamento e a breve potrebbe fare il suo ingresso in campo. Al momento nemmeno il ct dell’Inghilterra, Southgate, osa mettere mano al suo undici che ha sbloccato la finalissima di Euro 2020 grazie a Shaw quando erano trascorsi appena due minuti dal kick-off. Si continua a giocare in un clima difficilissimo per gli azzuri, Wembley è una bolgia e i tifosi d’Oltremanica non hanno smesso di urlare a squarciagola neanche per una frazione di gioco. Al 48′ Sterling – stretto tra Bonucci e Chiellini – si tuffa in area, l’arbitro Kuipers fa cenno di proseguire. Notoriamente l’attaccante del Manchester City non fa mai molto per rimanere in piedi e dopo quanto accaduto in semifinale con la Danimarca quasi nessuno gli concederà più un calcio di rigore a meno che non gli sparino col kalashnikov. Al quinto del secondo tempo il punteggio è sempre di 1 a 0 in favore dei padroni di casa. {agg. di Stefano Belli}

0-1, CHIESA SFIORA IL PARI

Intervallo a Wembley dove si è appena concluso il primo tempo della finalissima di Euro 2020 tra Italia e Inghilterra con l’undici di Southgate che rientra negli spogliatoi in vantaggio per 1 a 0. Quarantacinque minuti da dimenticare per gli azzurri che non sono riusciti a creare pericoli dalle parti di Pickford, se non al 35′ con il sinistro di Chiesa che termina di pochissimo a lato. I padroni di casa invece trovano sempre il modo di metterci in difficoltà ogni volta che accelerano, come al 34′ quando Sterling e Mount non chiudono per un soffio la triangolazione, se il pallone fosse passato sarebbe stato quasi impossibile per Donnarumma sventare il raddoppio. Altra punizione nostra al 42′, Verratti scodella verso il centro dell’area di rigore, i difensori d’Oltremanica saltano più in alto di noi. Prima della pausa Emerson Palmieri si incaponisce e cerca l’assolo invece di servire l’ala della Juventus che non era marcato da nessuno. Nel recupero Immobile viene nuovamente murato, altra serata frustrante per il centravanti della Lazio che in nazionale fatica tantissimo a buttarla dentro. {agg. di Stefano Belli}

0-1, JORGINHO DOLORANTE AL GINOCCHIO

Alla mezz’ora del primo tempo l’Inghilterra è sempre in vantaggio sull’Italia per 1 a 0. Piove sul bagnato per gli azzurri, e non solo letteralmente visto che su Wembley si è abbattuto un acquazzone. Al 22′ Jorginho si è improvvisamente accasciato a terra toccandosi il ginocchio destro. Staff medico immediatamente in campo e tutti a prendersi cura del centrocampista del Chelsea, probabilmente si tratta di una distorsione ma il numero 8 prova a stringere i denti e a rimanere in campo anche se le sue condizioni fisiche in questo momento non sono proprio ottimali. La nazionale dei Tre Leoni continua ad attaccare ma non riesce a creare grossi pericoli dalle parti di Donnarumma, dal canto nostro non c’è verso di servire Immobile, circondato dai difensori d’Oltremanica: Stones è sempre in anticipo su di lui. Conclusione timida di Insigne che si spegne sul fondo al 28′ tra i cori sarcastici del pubblico. {agg. di Stefano Belli}

0-1, TRIPPIER SCATENATO

Al quarto d’ora del primo tempo resiste il vantaggio dell’Inghilterra sull’Italia con la nazionale dei Tre Leoni che conduce sempre per 1 a 0. Gli azzurri provano a reagire con Chiesa che vuole passare in mezzo a due avversari e viene fermato fallosamente da Shaw – l’autore del gol che sta decidendo per il momento la finalissima di Euro 2020. L’arbitro Kuipers ci concede la punizione dal limite che Insigne non sfrutta nel migliore dei modi, il suo tiro a giro scavalca la barriera, il portiere ma anche la traversa e i tifosi d’Oltremanica possono tirare un sospiro di sollievo. Gli uomini di Southgate si distendono al 10′ con Trippier che cerca di confezionare un altro assist per i suoi compagni, ci pensa Chiellini – posizionato bene al centro dell’area di rigore – a spazzare via la sfera. Il terzino di proprietà dell’Atletico Madrid continua a fare sfracelli sulla corsia di destra, Emerson Palmieri non riesce proprio a prendergli le misure, soffriamo moltissimo anche a sinistra dove Mount è sempre un passo avanti rispetto a Di Lorenzo. {agg. di Stefano Belli}

0-1, GOL LAMPO DI SHAW!

Si sta per consumare a Wembley l’ultimo atto di Euro 2020, l’arbitro Kuipers ha dato il via alla finalissima tra Italia e Inghilterra che si contendono il titolo continentale, al quinto minuto del primo tempo il punteggio è già cambiato con la nazionale dei Tre Leoni in vantaggio per 1 a 0. La pressione gioca un brutto scherzo a Maguire che non si capisce con Pickford e regala subito un corner agli azzurri, i ragazzi di Mancini non riescono però a sfruttare il tiro dalla bandierina e si fanno infilare in maniera fin troppo ingenua dai padroni di casa. Al 3′ Shaw, liberissimo sul secondo palo, trafigge Donnarumma con un gran tiro in contro balzo e e fa esplodere i tifosi inglesi assiepati sugli spalti gremiti. Un inizio shock, non c’è che dire. {agg. di Stefano Belli}

FORMAZIONI UFFICIALI, VIA!

Eccoci finalmente: sta per cominciare la diretta di Italia Inghilterra, la finale degli Europei 2020. Per i tre leoni il motto di questo torneo è It’s Coming Home, che simboleggia non solo il fatto di poter giocare la Final Four a Wembley ma anche la possibilità di tornare a vincere un grande titolo che manca da 55 anni, il Mondiale guardacaso giocato in casa.

L’Inghilterra da quel momento non è più tornata in finale, e agli Europei non ci era mai arrivata; nel 1996 come già ricordato si era fermata ai rigori contro la Germania, mentre per l’Italia abbiamo il titolo nel 1968 e poi le finali perse nel 2000, in maniera clamorosa e beffarda contro la Francia, e nel 2012 contro la Spagna, che ci demolì senza appelli. Oggi dunque ci sarà un possibile riscatto per due nazionali, con l’Italia che ci arriva tre anni dopo il fallimento nel playoff per andare al Mondiale 2018; la speranza chiaramente è che il trofeo prenda la strada di Roma, la verità è che è davvero difficile leggere questa partita a bocce ferme perché, se anche i nostri avversari sono in casa, le forze sul terreno di gioco si equivalgono. Dunque ora ci siamo: leggiamo insieme le formazioni ufficiali, poi sarà il momento di metterci comodi perché la diretta di Italia Inghilterra, finale degli Europei 2020, può davvero prendere il via!

FORMAZIONI UFFICIALI

ITALIA (4-3-3): G. Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson P.; Barella, Jorginho, Verratti; F. Chiesa, Immobile, L. Insigne. Allenatore: Roberto Mancini

INGHILTERRA (3-4-3): Pickford; Walker, Stones, Maguire; Trippier, Phillips, D. Rice, Shaw; Mount, Kane, Sterling. Allenatore: Gareth Southgate (Agg. di Claudio Franceschini)

DIRETTA ITALIA INGHILTERRA: I DUE CT

In Italia Inghilterra, finale degli Europei 2020, Gareth Southgate si incrociano per la prima volta ma ci sono almeno due occasioni in cui si sono sfiorati. Nel marzo 2018 abbiamo già visto che queste nazionali hanno giocato un’amichevole terminata 1-1: Mancini era già formalmente il nostro nuovo Commissario Tecnico, ma per ragioni contrattuali non poteva ancora sedersi in panchina e così per due partite fu Gigi Di Biagio a prenderne il posto ad interim, guidando l’Italia appunto in quel match contro i tre leoni. Per la seconda volta bisogna tornare al gennaio 2001: Mancini chiuse la carriera con una brevissima esperienza nel Leicester, in cui giocò per un mese. Nel quarto turno di FA Cup le Foxes andarono a Birmingham per sfidare l’Aston Villa: era la squadra di Southgate (che dopo qualche mese si sarebbe trasferito al Middlesbrough), ma il difensore centrale era un titolarissimo per John Gregory e così in coppa rimaneva in panchina. Non giocò infatti, Mancini fu invece titolare e il Leicester si impose per 2-1 in trasferta passando il turno; oggi finalmente i due Commissari Tecnici, entrambi alla prima finale di un grande torneo, si incrociano come avversari e per Southgate sarà l’occasione per cancellare quel rigore sbagliato a Wembley contro la Germania, nella semifinale degli Europei 1996. (agg. di Claudio Franceschini)

ITALIA INGHILTERRA: GLI INCROCI AGLI EUROPEI

Italia Inghilterra è la finale degli Europei 2020, e la terza volta in cui queste due nazionali si incrociano nella fase finale del torneo continentale. Per trovare la prima bisogna tornare al 1980: quella volta in casa eravamo noi, al Comunale di Torino il gol decisivo lo aveva segnato Marco Tardelli ma poi quella nazionale, allenata da Enzo Bearzot e due anni dopo campione del mondo, avrebbe mancato l’accesso alla finale con una formula che prevedeva ancora pochissime partecipanti. Con un salto in avanti di 32 anni andiamo invece ai quarti del 2012, partita che ricordiamo bene: non segnò nessuno nei 120 minuti e dunque si andò ai rigori. Sbagliò per primo Riccardo Montolivo, ma Ashley Young lo imitò dopo il famoso cucchiaio di Andrea Pirlo a Joe Hart; Gigi Buffon frenò la conclusione di Ashley Cole e a portarci in semifinale fu Alessandro Diamanti. Eravamo all’Olimpico di Kiev; come già detto, quella nazionale guidata da Cesare Prandelli avrebbe poi battuto la Germania raggiungendo una finale che in pochi avrebbero pronosticato. Avevamo incrociato la Spagna campione in carica e già vincitrice del Mondiale, che ci aveva segnato 4 gol senza appelli: per questa sera le premesse sono leggermente diverse, e allora non resta che aspettare per scoprire cosa succederà… (agg. di Claudio Franceschini)

ITALIA INGHILTERRA: I TESTA A TESTA

Sono tanti i precedenti di Italia Inghilterra: ci concentreremo in seguito su quelli andati in scena agli Europei, in vista della finale possiamo invece dire che sono due le date importanti per gli azzurri, riferite a questo incrocio. Il 14 novembre 1973 un gol di Fabio Capello regalò all’Italia la prima vittoria di sempre in Inghilterra, nel vecchio Wembley: era un’amichevole ma il successo fu salutato con grande entusiasmo in patria, anche perché all’epoca contro gli inglesi avevamo vinto una sola volta (cinque mesi prima) riuscendo a spezzare una serie di 4 sconfitte e altrettanti pareggi. Da quel momento le cose sono cambiate, e nel febbraio 1997 abbiamo replicato, a 24 anni di distanza, quella vittoria storica: questa volta rete decisiva di Gianfranco Zola, che di Londra sarebbe diventato un idolo (tanto da essere votato miglior calciatore nella storia del Chelsea) e contesto leggermente più importante, perché erano le qualificazioni ai Mondiali. Contro l’Inghilterra abbiamo pareggiato due volte per 1-1 in amichevole, negli episodi più recenti; li abbiamo battuti 2-1 all’esordio nel Mondiale 2014, una vittoria purtroppo inutile, e la nostra ultima sconfitta risale a un’amichevole dell’agosto 2012, in campo neutro, con i gol di Phil Jagielka e Jermain Defoe a ribaltare l’iniziale vantaggio di Daniele De Rossi. (agg. di Claudio Franceschini)

ITALIA INGHILTERRA: LA FINALE!

Italia Inghilterra, in diretta da Wembley alle ore 21:00 di domenica 11 luglio, è l’appuntamento con la storia: la finale degli Europei 2020 vede presente la nostra nazionale, che torna a giocarsi il titolo continentale a 9 anni dal poker incassato dalla Spagna. Quel gruppo era nuovo e aveva sorpreso tutti, quello di Roberto Mancini partiva forse alle spalle di altre squadre ma è arrivato in finale con pieno merito ed esprimendo un bellissimo gioco corale, dimostrando di essere gruppo e di saper soffrire (vedi semifinale contro la Spagna), trovando di volta in volta protagonisti diversi nella sua cavalcata.

Ora naturalmente ci crediamo, consapevoli di non essere inferiori agli inglesi; vero però che sono loro a giocare in casa e i 60000 di Wembley potranno essere un fattore, così come è vero che l’Inghilterra ha subito un solo gol – su calcio da fermo – in tutto il torneo, torna in finale dopo 55 anni e agli Europei non l’aveva mai giocata. Come dire: una squadra in missione. Detto questo, si parte in equilibrio ed è davvero difficile capire chi riuscirà a vincere il trofeo; noi per il momento possiamo metterci in attesa della diretta di Italia Inghilterra (e che attesa) provando a indovinare quali saranno le mosse da parte dei due CT per la finale degli Europei 2020, dunque leggendo insieme le probabili formazioni della partita.

PROBABILI FORMAZIONI ITALIA INGHILTERRA

Per Italia Inghilterra sia Gareth Southgate che Roberto Mancini dovrebbero confermare le scelte operate in semifinale. Partiamo allora dai tre leoni, che sono tornati a giocare con il 4-2-3-1: in porta va Pickford, davanti a lui ci sono Stones e Maguire con due terzini che saranno Walker e Shaw. La mediana sarà composta da Declan Rice, uno degli intoccabili della nazionale, e il cresciutissimo Kalvin Phillips; sulla trequarti va verso la conferma Saka (preferito a Grealish), naturalmente non è in discussione la maglia di Sterling e anche Mount dovrebbe avere il posto, poi spazio a Kane come centravanti con licenza di svariare su tutto il fronte offensivo.

Se vogliamo, nell’Italia il dubbio è legato a Rafa Toloi, che a sorpresa potrebbe prendere il posto a destra: in questo caso Di Lorenzo a sinistra e Emerson Palmieri in panchina. Davanti a Gigio Donnarumma agiranno Bonucci e Chiellini, a centrocampo Verratti sarà comunque confermato come mezzala al fianco del talismano Jorginho, con Barella a fungere da altra mezzala. Poi, un tridente offensivo nel quale Immobile rischia un po’ sulla pressione di Belotti ma è comunque favorito, così come Federico Chiesa su Domenico Berardi (che potrebbe comunque sparigliare le carte) mentre Lorenzo Insigne è certo della maglia come laterale sinistro.

QUOTE E PRONOSTICO

Per Italia Inghilterra e un pronostico sulla finale degli Europei 2020 possiamo consultare le previsioni sancite dall’agenzia Snai: secondo questo bookmaker c’è grande equilibrio ma i tre leoni sono leggermente favoriti, con un valore di 2,70 volte la puntata sul segno 2 che identifica la loro vittoria. Per contro, il segno 1 sul quale puntare per il successo degli azzurri vi farebbe guadagnare 2,95 volte quello che avrete messo sul piatto; l’eventualità del pareggio, regolata dal segno X, porta in dote una vincita che ammonta a 3,00 volte l’importo investito, e dunque anche in questo caso siamo molto vicini nelle stime della partita.