DIRETTA ITALIA SCOZIA (RISULTATO FINALE 31-29): AZZURRI, STORICA RIMONTA!
Nei primi minuti del secondo tempo la Scozia sembra andare in meta con George Horne, ma il TMO annulla la meta per un fallo precedente di Schoeman. Tuttavia, l’Italia reagisce prontamente: sfruttando un vantaggio sulla giocata successiva, Garbisi calcia e Louis Lynagh segna, portando il punteggio sul 21-22 per gli azzurri. Nonostante gli sforzi dell’Italia, la solida difesa scozzese impedisce alle azioni azzurre di concretizzarsi fino al 57′, quando Vintcent si fa strada fino al traguardo e Varney segna, portando il punteggio sul 28-22 per l’Italia. La Scozia continua a commettere numerosi falli, diventando sempre più nervosa, e al 72′ un’altra infrazione permette a Paolo Garbisi di segnare con un calcio piazzato, portando il punteggio oltre il break sul 31-22. La Scozia si butta disperatamente in attacco, ma nonostante un’azione prolungata, una palla persa interrompe il loro slancio. Tuttavia, non demordono e, grazie a una mischia, ottengono una meta con Sam Skinner, riducendo il distacco a 31-29 a 2′ dalla fine, punteggio che diventa il risultato finale con l’Italia che torna a battere la Scozia al 6 Nazioni dopo 11 anni. (agg. di Fabio Belli)
ITALIA SCOZIA STREAMING VIDEO DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Italia Scozia sarà trasmessa in chiaro: le partite della nostra nazionale di rugby nel Sei Nazioni 2024 sono infatti fornite da DMAX, canale che trovate al numero 52 del vostro telecomando. Possiamo inoltre ricordare che questo torneo è integralmente appannagio della televisione satellitare, di conseguenza la diretta di Italia Scozia sarà garantita anche da Sky Sport (per gli abbonati) con la possibilità di seguire il match in diretta streaming video grazie all’applicazione Sky Go, che non comporta costi aggiuntivi. L’alternativa per la mobilità sarà invece fornita dalla piattaforma Now Tv.
SCOZZESI AVANTI
Scozia avanti 16-22 alla fine del primo tempo della sfida del 6 Nazioni di rugby allo stadio Olimpico. Nel primo tempo, l’Italia è stata costantemente costretta a rincorrere, nonostante un possesso palla nettamente favorevole agli scozzesi. Tuttavia, gli azzurri hanno dimostrato una buona reattività, rimanendo comunque a contatto con il punteggio. La Scozia sta disputando una partita eccezionale e probabilmente sta vivendo il miglior Sei Nazioni della sua storia. Tuttavia, il fatto che l’Italia sia ancora vicina nel punteggio offre speranza per il secondo tempo. (agg. di Fabio Belli)
SI COMINCIA!
Siamo finalmente pronti a vivere la diretta di Italia Scozia. Cosa possiamo dire ancora di questo incrocio? Sicuramente spicca il fatto che nella nostra storia la nazionale di rugby non ha mai avuto un CT scozzese: nota magari marginale ma comunque curiosa, perché soprattutto negli ultimi anni abbiamo aperto a Commissari Tecnici stranieri privilegiando soprattutto la Francia (Pierre Villepreux alla fine degli anni Ottanta, poi ancora Bertrand Fourcade, Georges Coste, Pierre Berbizer e il già citato Jacques Brunel) e poi spaziando in Galles (Gwyn Ewans), ovviamente Nuova Zelanda con Brad Johnstone, John Kirwan e Kieran Crowley, l’ultimo prima dell’attuale Gonzalo Quesada.
L’Italia ha avuto anche un allenatore irlandese, Conor O’Shea, e subito dopo il sudafricano Franco Smith (prima ancora Nick Mallett); spunta anche un inglese con John Thomas che per un anno, nel 1929, affiancò Arnaldo Cortese. Insomma: CT di tutte le nazionalità degli avversari del Sei Nazioni si sono seduti sulla nostra panchina con la sola eccezione degli scozzesi, ma noi possiamo anche ricordare che l’ultimo Commissario Tecnico italiano è stato Massimo Mascioletti, che tra il giugno 1999 e il febbraio 2000 vinse due partite con tre sconfitte. Adesso però dobbiamo davvero metterci comodi e lasciare che a parlare sia il terreno di gioco dello stadio Olimpico, perché ci siamo davvero: la diretta di Italia Scozia sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)
LA CUTTITTA CUP
Anticipando la diretta di Italia Scozia possiamo parlare di come questa partita, all’interno del Sei Nazioni, valga anche per la Cuttitta Cup: sarà questa la terza edizione dell’ultimo trofeo accessorio nato in seno all’annuale competizione di rugby, e il suo nome prende ovviamente spunto dal ricordo di Massimo Cuttitta, scomparso a 54 anni nell’aprile 2021 a causa delle complicazioni da Coronavirus. Avendo allenato gli avanti della Scozia, l’ex pilone viene giustamente celebrato da queste due nazionali che, dunque, dal 2022 si contendono questo trofeo che porta il suo nome.
Al momento ha vinto solo la Scozia: a Roma due anni fa il successo del cardo arrivò con il risultato di 22-33 mentre l’anno seguente, naturalmente al Murrayfield di Edimburgo, il risultato fu di 26-14. Andrebbe anche detto che negli anni precedenti la Scozia ci ha rifilato scoppole non banali (52-10 nel 2021, 17-0 a Roma nel Sei Nazioni precedente, ma anche un 29-0 a Edimburgo nel 2017), l’ultima vittoria dell’Italia contro il cardo risale al 28 febbraio 2015 quando al Murrayfield ci imponemmo per 22-19 con le mete di Josh Furno e Giovanbattista Venditti, ma anche i fondamentali piazzati di Kelly Haimona e Tommaso Allan. Il nostro CT era il francese Jacques Brunel, che in generale non ha fatto benissimo ma ci ha regalato quella bella soddisfazione. (agg. di Claudio Franceschini)
GLI AZZURRI POSSONO SOGNARE!
Italia Scozia verrà diretta dall’arbitro australiano Angus Gardner, e si gioca alle ore 15:15 di sabato 9 marzo presso lo stadio Olimpico di Roma: nella quarta giornata del Sei Nazioni 2024 gli azzurri possono sperare di prendersi la prima vittoria, dopo averla sfiorata (letteralmente) in Francia arrivando a un bellissimo 13-13 che però ha impedito all’Italia di vincere la prima partita in terra transalpina e fare un deciso passo avanti nel percorso. Un’Italia concreta e che anche nelle sconfitte ha certamente mostrato qualcosa di buono; adesso contro la Scozia ci crediamo davvero, ma non sarà facile.
La Scozia ha messo un po’ di pepe a questo Sei Nazioni 2024 battendo l’Inghilterra a Edimburgo, e salendo così al secondo posto in classifica: vincere il torneo sarà comunque difficile, ma si può eventualmente sperare nella sconfitta dell’Irlanda a Twickenham e poi giocarsi tutto a Dublino in quella che diventerebbe la sfida diretta. Il XV azzurro troverà dunque un’avveersaria combattiva e di qualità nella diretta di Italia Scozia, adesso noi proviamo a identificare altri elementi utili che possano aiutarci ad addentrarci nei meandri della partita del Sei Nazioni 2024.
DIRETTA ITALIA SCOZIA: RISULTATI E CONTESTO
Ci apprestiamo alla diretta di Italia Scozia con buone aspettative: anche in passato abbiamo avuto giornate in cui la speranza che finalmente la nostra nazionale di rugby potesse fare il salto di qualità, finora va detto che siamo quasi sempre rimasti delusi ma in questo Sei Nazioni 2024 l’Italia ha davvero mostrato il suo lato migliore, perché contro l’Inghilterra ha perso di misura e contro l’Irlanda, pur in un sonoro 0-36, non è affondata del tutto di fronte a un’avversaria tremendamente superiore, fino ad arrivare alla partita di Lille contro la Francia.
Qui Paolo Garbisi a tempo scaduto ha avuto la punizione per vincere, ha avuto sfortuna con la sistemazione del pallone e dovendo calciare in fretta ha colpito il palo. Enorme rammarico per gli azzurri, ma come detto la strada intrapresa è quella giusta: chiaramente chiudere questo Sei Nazioni 2024 senza vittorie, per quanto si è visto, sarebbe una delusione e possiamo davvero dirlo, se non altro abbiamo già evitato di avere solo sconfitte ma oggi contro una Scozia che virtualmente si gioca ancora il titolo sarà importante rimanere concentrati e provarci davvero, poi si vedrà cosa dire il campo.