DIRETTA ITALIA SCOZIA (RISULTATO FINALE 22-33): CAPUOZZO, CHE DEBUTTO! MA NON BASTA

Non bastano tre mete di Braley e soprattutto due di un Capuozzo strabiliante al debutto: l’Italia non riesce a interrompere la sua lunghissima striscia di sconfitte nel 6 Nazioni di rugby, perdendo 22-33 all’Olimpico di Roma contro la Scozia. Garbisi sbaglia una trasformazione e l’Italia si ritrova sotto sul 10-26, poi va in meta Hogg e Russell trasforma, sul 10-33 l’Italia deve stare attenta al crollo ma ha la forza di reagire con Capuozzo che trova la prima meta al 66′ con Garbisi che poi trasforma. Sul 17-33 calano i ritmi della partita ma a tempo scadutto Capuozzo va di nuovo in meta, ritagliandosi una prima sfida in azzurro memorabile, anche se Garbisi sbaglia l’ultimo calcio non riuscendo a ridurre ulteriormente lo svantaggio. (agg. di Fabio Belli)



DIRETTA ITALIA SCOZIA STREAMING VIDEO TV: COME SEGUIRE LA PARTITA (SEI NAZIONI RUGBY)

La diretta tv di Italia Scozia sarà trasmessa sui canali di Sky Sport, che torna quest’anno ad essere la casa del Sei Nazioni di rugby. L’appuntamento sarà dunque su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena (canali 201 e 204 della piattaforma Sky), oppure in diretta streaming video tramite il servizio offerto da Sky Go, ma naturalmente tutto ciò sarà riservato agli abbonati. Attenzione però anche all’appuntamento in chiaro per tutti su Tv8, naturalmente canale numero 8 del telecomando. Informazioni utili sul torneo si troveranno anche sui social network: ricordiamo ad esempio, per limitarci ai profili ufficiali del torneo Rbs 6 Nations, che l’account in italiano su Twitter è @SeiNazioniRugby.



AZZURRI SOTTO DI 9

Italia e Scozia hanno chiuso il primo tempo allo stadio Olimpico di Roma nel match valido per il 6 Nazioni di rugby sul 10-19 in favore della formazione ospite. Sono stati gli azzurri a portarsi subito in vantaggio sul 3-0 con un calcio di Garbisi ma la Scozia risponde con le mete di Sam Johnson e Harris, con Russell che sbaglia la prima trasformazione ma non la seconda. Punteggio sul 3-12 per gli scozzesi ma l’Italia risponde alla mezz’ora con una meta di Braley e la successiva trasformazione di Garbisi. Sul 10-12 la Scozia trova di nuovo meta più trasformazione al 36′, ancora a segno Harris e poi Russell sul calcio piazzato e il 10-19 è il punteggio sul quale le due squadre raggiungono gli spogliatoi per l’intervallo. (agg. di Fabio Belli)



SI GIOCA

Finalmente ci siamo, Italia Scozia comincia: sarà il confronto numero 34 tra le due squadre. Due i cambi in formazione per l’Italia rispetto alla precedente partita a Dublino contro l’Irlanda. Triangolo allargato formato da Padovani-Ioane-Bruno con quest’ultimo confermato dal primo minuto così come Marin che, insieme a Brex, formerà la coppia di centri. In mediana Garbisi e Braley che ritrova la maglia Azzurra da titolare dopo il Test Match vinto a novembre contro l’Uruguay. Terza linea composta da Halafihi, Pettinelli e Lamaro arrivato al suo settimo cap da capitano. In seconda linea conferme per Ruzza e Cannone, mentre in prima linea insieme a Ceccarelli e Fischetti farà il suo esordio in Nazionale Giacomo Nicotera.

Questa la presentazione del c.t. Kieran Crowley: “Affrontiamo una squadra che ha mostrato il suo valore nelle precedenti uscite del torneo. Abbiamo l’opportunità di giocare davanti al nostro pubblico: vogliamo voltare pagina e reagire sul campo con una prestazione importante”. Adesso però basta parole, perché parlerà il campo: Italia Scozia finalmente inizia davvero! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

IL TROFEO CUTTITTA

La diretta di Italia Scozia si avvicina, ricordiamo allora che pure questa partita del Sei Nazioni 2022 di rugby ha adesso un trofeo che la identifica, come è il Trofeo Garibaldi per Italia Francia e come è prassi consolidata e spesso storica per le sfide più tradizionali. È nata da poco ed è stata presentata in settimana ad Edimburgo la Cuttitta Cup, il nuovo trofeo in palio tra Italia e Scozia in memoria di Massimo Cuttitta, per 69 volte internazionale azzurro e poi coach degli avanti per la Nazionale scozzese, scomparso soli 54 anni: “Quando Massimo è scomparso – ha dichiarato in sede di presentazione Mark Dobson, CEO della federazione scozzese – è stato subito evidente quanto rispettato e benvoluto fosse sia in Italia che in Scozia ed altrove, sia come tecnico che come un uomo altruista, caloroso e pieno di attenzioni per il prossimo”.

Marcello Cuttitta, fratello di Massimo e ala della nazionale italiana negli Anni Novanta, ha affermato: “C’è sempre una storia dietro ad ogni trofeo sportivo e pensare che tra cento anni, grazie a questa coppa, la gente conoscerà la storia di Massimo è qualcosa di incredibile”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

PARLA CECCARELLI

Mentre si avvicina la diretta di Italia Scozia, diamo spazio alle recenti dichiarazioni del pilone Azzurro Pietro Ceccarelli, che ha parlato con il sito della Federugby proprio in vista della partita di oggi pomeriggio allo stadio Olimpico: “Abbiamo un gruppo valido che sta lavorando duramente, come ogni partita, per centrare risultati importanti. Contro l’Irlanda è stato un match dove ci siamo trovati ad affrontare una situazione complicata. Lo spirito di sacrificio che ci contraddistingue ci ha unito ulteriormente durante la partita”.

Ceccarelli poi ha parlato anche del suo bilancio personale di questo Sei Nazioni 2022 con l’Italia: “Personalmente sto vivendo un ottimo periodo di forma dovuto anche al minutaggio che sto avendo con il club e in Nazionale. Sono confidente e mi trovo molto a mio agio nel piano di gioco azzurro. Sabato contro la Scozia affronteremo un nuovo impegno importante: sarà un match fisico dove ogni singolo episodio potrebbe cambiare l’andamento della partita” ha concluso il pilone azzurro. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ALTRA SCONFITTA PER GLI AZZURRI?

Italia Scozia, diretta dall’arbitro inglese Luke Pearce, si gioca alle ore 15.15 di oggi pomeriggio, sabato 12 marzo 2022, come partita che aprirà il sabato della quarta e penultima giornata del torneo Sei Nazioni 2022 di rugby presso lo stadio Olimpico di Roma. Negli ultimi anni, anche la diretta di Italia Scozia si è fatta sempre più impegnativa: sono lontani i tempi in cui con la Scozia ce la giocavamo alla pari e spesso vincevamo pure, perché i britannici hanno fatto un salto di qualità. La missione potrebbe comunque essere possibile: rispetto ad altre rivali oggettivamente per noi al momento imbattibili, Italia Scozia potrebbe darci qualche possibilità in più.

Per la Scozia infatti fino a questo momento il bottino nel Sei Nazioni 2022 è di una vittoria e due sconfitte nelle prime tre giornate, con una differenza punti pari a -19 che è comunque nettamente meglio del -111 che accompagna l’Italia dopo tre sconfitte su tre nel mese di febbraio per gli Azzurri, che però oggi vogliamo vedere in campo combattivi e determinati per giocarsi forse l’unica speranza di ottenere un risultato positivo. Che cosa succederà nella diretta di Italia Scozia?

DIRETTA ITALIA SCOZIA: RISULTATI E CONTESTO

La diretta di Italia Scozia ci costringe dunque a ripetere discorsi fatti già in numerose altre occasioni: il nostro rugby fatica tantissimo a decollare, nonostante segnali incoraggianti come i risultati del Benetton, parlando di attività di club. Il gap con le altre cinque squadre del Sei Nazioni è davvero troppo grande. Contro la Francia al debutto abbiamo fatto una partita a lungo buona, ma siamo nettamente calati alla distanza (37-10), mentre nella seconda giornata contro l’Inghilterra non abbiamo mai graffiato, perdendo 0-33 in casa nostra. Infine, verrebbe da dire che non è giudicabile la sconfitta per 57-6 in Irlanda, al termine di una partita che abbiamo giocato per buona parte in 13 a norma di regolamento, a seguito di una espulsione che di fatto ci ha tolto ben due uomini in un colpo solo.

Discorso diverso ma nemmeno troppo per la Scozia, che oggi punta alla seconda vittoria nel Sei Nazioni 2022 ma non dovrebbe entrare in competizione per il successo finale. In ogni caso, basterebbe già solo ricordare la vittoria per 20-17 al debutto contro l’Inghilterra per indicare che anche la Scozia dovrebbe esserci superiore. In seguito, è arrivata la battuta d’arresto per 20-17 in Galles al termine di una partita comunque combattuta ed avvincente, infine una pesante sconfitta casalinga per 17-36 contro la Francia nella terza giornata. Serve comunque un’impresa per vincere: sarà possibile?